venerdì 4 aprile 2014

Edigrafema presenta il romanzo “Santini” di Domenico Brancucci

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Politica e follia tra le pagine di un libro

Un assolato weekend elettorale in un manicomio attraversato da ombre e malaffare. È la cornice del romanzo “Santini” di Domenico Brancucci edito da Edigrafema e inserito nella collana Lucincittà.
Al centro dell’eterogenea galleria di luoghi, condizioni sociali e personaggi che affollano la scena, un fallito di belle speranze, Marcello Galtieri, diventa in breve tempo vittima condiscendente, carnefice mancato e redentore per caso.
Brancucci racconta con ironia pungente un mondo fatto di diritti negati e soprusi impuniti, guidato da politicanti ambigui, artefatti come i santini che li raffigurano, garanti, tra un viso truccato e il vestito delle grandi occasioni, della “buona novella” per il genere umano.
La descrizione delle diverse personalità politiche consente di tracciare tipi non così distanti dalla grottesca realtà italiana: Mariano Zappaterra, appartenente all’eletta schiera di oratori capaci di addormentare intere platee col potere della parola; Felice Schiavo, impegnato unicamente ad affinare il proprio carisma; Elviro Ferrigno, tesoriere di partito disposto a tutto pur di garantire al dottor Domenico Magnazzi i voti pattuiti per il seggio dell’ospedale psichiatrico.
E poi i folli, “piccoli santi, che vagano sulla terra cercando cieli meno crudeli”: l’architetto Gennaro, acerrimo nemico degli angoli; o Maddalena, amante di un giovane prete, poi costretta a diventare suor Teresa.
Una commedia amara e coinvolgente, dunque, che strappa qualche sorriso e in alcuni passaggi rimanda alle atmosfere torinesi del Cottolengo che Italo Calvino racchiuse nell’opera “La giornata di uno scrutatore”.
Domenico Brancucci (Potenza, 1969) già libraio, docente di lingue, operaio, musicista e giornalista. Operatore culturale, collabora attivamente con il Centro Animazione Culturale “Antonio Aristide” di Potenza ed è uno degli ideatori del concorso letterario RaccontiSenzaFissaDimora. È autore tra l’altro di alcuni racconti premiati e pubblicati su antologie e blog.

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