mercoledì 10 settembre 2014

Emanuele Scarcia all'Avis Borussia

Continua la preparazione dell'Avis Borussia Policoro in vista della nuova, oramai imminente, stagione in serie A2 di calcio a 5.

Compagine policorese che oltre a giocatori di una certa esperienza ed elevata caratura ha deciso di puntare anche su giovani atleti per una programmazione di lungo periodo.

Tra i giovani ragazzi della squadra di mister Suriano c'è un nuovo acquisto, Emanuele Scarcia, policorese, 21 anni il prossimo 8 dicembre, che si affaccia nel mondo del calcio a 5 dopo alcuni anni di esperienza nel calcio a 11.

Proveniente dai Delfini Rosso Blu di Taranto, ha giocato in Eccellenza e Promozione pugliese, si dimostra contento di questa nuova scelta e con tanta voglia di mettersi in gioco:”mi entusiasma il progetto dell'Avis Borussia, credo di potermi ambientare subito nel calcio a 5 dove nella mia esperienza tarantina ho giocato per sei mesi. Per me allenarmi al fianco di giocatori come Rocha, Pizzo e tanti altri è un onore immenso, una grande emozione. Spero di riuscire a ritagliarmi un po' di spazio anche in prima squadra, ma ciò che conta è imparare tanto dal mister e dai miei compagni”. Nei pochi mesi di calcio a 5 disputati in terra tarantina ha ricoperto sia il ruolo di laterale che di centrale di difesa ma il mister Rocco Suriano ha già fatto capire che lo utilizzerà nel ruolo di laterale offensivo:”abbiamo preso Scarcia per fare una buona squadra under 21 e in prospettiva futura per le prossime stagioni in prima squadra. I giovani quest'anno saranno l'arma in più insieme alla grande esperienza dei big, credo sia un mix perfetto per crescere”.

Infatti oltre a Scarcia, ritorna Antonio Travascio, anch'egli 21 anni a dicembre, che già ha avuto la possibilità di far parte della squadra policorese negli anni passati, dimostrando, già dai primi allenamenti, una gran voglia di ricominciare.

Nella rosa anche il portiere Eugenio Nucera, 21 anni, e Giuseppe Lillo, 19, oramai “giovani veterani” dell'Avis Borussia, in squadra dall'ultimo anno di serie C, cresciuti parecchio in questi anni di serie B e che in questa nuova stagione sperano di trovare un minutaggio maggiore rispetto agli anni passati.

Da considerare anche la giovane età di giocatori con una certa esperienza come Gigi Pagliarulo, Battista Russo e Renan Pizzo, che evidenzia sempre più la volontà societaria di mantenere un'età media della rosa molto bassa.

La nuova Avis Borussia debutterà in amichevole sabato 13 settembre in un triangolare a Bisceglie con la squadra locale e la ASD Salinis.

martedì 9 settembre 2014

Tancredi e Giordano (Ugl) polemici sul decreto ‘Sblocca Italia’.

“Non si crea lavoro per decreto, non si crea lavoro continuando a bucare e dissanguando la Basilicata ma, solo tornando ad investire nelle infrastrutture materiali e immateriali di cui la Regione ha assoluta necessità continua. Siamo parte integrante ed è nostra l’ira suscitata del popolo lucano per via della questione legata soprattutto alla vicenda petrolio. Diciamo che è giunta l’ora di finirla seriamente al Presidente del Consiglio Renzi che svincola le royalties petrolifere lucane dal Patto di Stabilità solo se estraiamo più petrolio e solo sulle nuove estrazioni nei prossimi 3 anni, cioè sulla parte incrementale, dimenticando il contributo dato dalla Basilicata al fabbisogno energetico nazionale: a Renzi non permettiamo che continui ancora imperterrito nel calpestando la dignità di tutti e deve sapere che i lucani non hanno fiducia alcuna nella ripresa”.
Lo dicono i segretari dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e Pino Giordano per i quali, “la scelta del Governo di avocare a se ogni atto decisionale per le nuove ricerche ed estrazioni petrolifere rappresenta un duro colpo ed un’ennesima presa in giro per un territorio ormai alla disperazione. Renzi gioca nel provare a curare la crisi con le chiacchiere, ma l’effetto placebo, forse buono per lui se fosse in un periodo elettorale, sta’ rischiando di chiamare i cittadini alla mobilitazione popolare contro il Governo che sempre nello ‘sblocca energia’ ha avocato a sé ogni competenza e potere, anticipando l’attuazione della riforma del Titolo V della Costituzione. Renzi non dia corso solo a giochi di prestigio, la Basilicata ha bisogno di atti e decisioni concrete. Come? Su l'art 16 del dl liberalizzazione dia corso alle previsioni legislative ed agli atti di programmazione già esistenti. Riprenda il memorandum sottoscritto dal governo Berlusconi e dalla Regione, nonostante l’Ugl esclusa, che contemplava misure a sostegno delle esigenze di tutela ambientale e di sviluppo produttivo ed infrastrutturale della regione. Di fronte al dilagare della povertà – hanno detto in conclusione Tancredi e Giordano –, noi dell’Ugl per primi, vogliamo far capire a Renzi che in Basilicata non c’è solo petrolio ma, famiglie che soffrono sempre di più, ovvero pochissimi che vivono di solo stipendio da lavoro, da pensione e chi un lavoro non ce l’ha e ‘muore di fame’”.




Il consigliere Marrese sull'affidamento del servizio socio-assistenziale

In qualità di capogruppo del Pd, sento il dovere pur avendoci a lungo
riflettuto, di rispondere circa le false e leggere dichiarazioni fatte dal
sindaco e dall'assessore Livia Lauria, circa la leggittimità o meno dell'
affidamento del servizio sociale- professionale a soggetti privati.
E' strabiliante e sensazionale la facilità con la quale i nostri
amministratori credono di poter costantemente prendere in giro la propria
comunità e chi li rappresenta, arrivando alla negazione della realtà. Nello
specifico aver assistito in consiglio comunale alla sceneggiata dell'assessore
Livia Lauria, che nonostante la lettura della nota del Dipartimento Politiche
della Persona, di facile comprensione anche per i non addetti ai lavori, nella
quale si ribadiva quanto da me già asserito nell'interrogazione scritta,
riusciva con un colpo di mano ad affermare la regolarità del tutto negando
totalmente il contenuto della lettera stessa.
Infatti nella nota pervenuta a tutti i Comuni capofila degli ambiti sociali di
zona, si asseriva testualmente che. “ stante la natura di servizio essenziale
rivestita dal servizio sociale professionale, sia ai sensi della legge n.
328/2000 che ai sensi della L.R. n. 4/2007, esso non può essere affidato ad un
soggetto esterno, quale che sia la forma societaria o associativa del
medesimo”.
Nella nota inoltre si rimarcava che “li dove non fosse possibile strutturare
un ufficio sociale con figure incardinate nella pianta organica (come nel caso
di Policoro) e si debba far ricorso all'utilizzo di professionisti esterni....”
non debbano esserci situazioni incompatibilità e contemporaneità nello
svolgimento di attività pubbliche “da professionisti che svolgono
contestualmente attività professionali in conflitto con i doveri assunti verso
il comune e verso gli utenti dei servizi forniti dal comune stesso”.
Credo quindi che quello che stia avvenendo nel nostro comune con
l'aggiudicazione di tale servizio ad una cooperativa tra l'altro titolare di
una casa famiglia , nonostante l'imbarazzante interpretazione di detta nota da
parte dell'amministrazione comunale, è del tutto illegittimo.
L'illegittimità deriva non solo dall' esternalizzazione di un servizio
essenziale che il comune aveva l'obbligo di garantire in forma diretta, ma
nello stesso tempo da una palese e chiara condizione di pieno conflitto di
interesse.
Questa amministrazione anche in questa occasione, come già avvenuto nelle
settimane scorse su altre vicende nei confronti di alcuni comuni vicinori
(Scanzano e Pisticci) litigando con tutti, mostra tutta la propria arroganza e
presunzione, generando di fatto un isolamento istituzionale, in barba al ruolo
guida che Policoro aveva l'obbligo di ritagliarsi.
Credo sia dovere di Leone parlare il linguaggio della verità e spiegare il
perchè delle tante tasse appena approvate in consiglio comunale a fronte dei
tanti e continui disservizi.
Spiegasse soprattutto perchè a distanza di due anni e mezzo dal loro
insediamento, nonostante tutti i servizi sociali di competenza comunali
fossero in proroga da diversi anni ( Asilo Nido, Mensa scolastica, Trasporto
scolastico ed assistenza specialistica nella scuola) ancora oggi non hanno
trovato definizione.
Quali sono le motivazioni per le quali non si è approntato il bando per
l'asilo nido, nonostante gli impegni assunti, generando gravi difficoltà per
chi gestisce questo servizio e per chi quotidianamente opera nel campo?
Mi auguro che rettifichi immediatamente quanto asserito in consiglio comunale
scaricando tutte le responsabilità dello stallo amministrativo agli uffici ed
alla incapacità dei dipendenti comunali, cosciente e consapevole che i motivi
in realtà son ben altri e tutti addossabili alla loro inadeguatezza ed
incapacità amministrativa.
Il vostro fallimento ormai caro sindaco è sotto gli occhi di tutti!!!!!

lunedì 8 settembre 2014

UN BANDO PER SUONARE NELL’ORCHESTRA ICO DELLA MAGNA GRECIA

 

Sei musicista e vuoi suonare nell’Orchestra ICO della Magna Grecia? Questo è il tuo momento!

L’Orchestra della Magna Grecia, infatti, ha bandito una prova pubblica selettiva, mediante audizione, finalizzata alla formazione di apposite graduatorie di merito da cui attingere in futuro per eventuali collaborazioni, secondo le esigenze artistiche ed organizzative delle produzioni.

I candidati dovranno essere in possesso del diploma di compimento superiore – o titolo equipollente – relativo allo strumento per il quale concorrono; dovranno, inoltre, essere maggiorenni, avere il godimento dei diritti politici, non essere incorsi in condanne penali e non avere procedimenti penali in corso o carichi pendenti.

Ogni partecipante alle selezioni potrà candidarsi per più strumenti e/o ruoli, facendone esplicita richiesta nel modello di iscrizione.

Le domande di partecipazione all’audizione, redatte su carta semplice secondo l’apposito modello, dovranno essere inoltrate, entro e non oltre il 8 ottobre prossimo, esclusivamente per posta elettronica al seguente indirizzo: coord.artistico@orchestramagnagrecia.it.

Il bando, contenente l’elenco degli strumenti e ruoli richiesti, e il modello per la compilazione della domanda sono scaricabili nella sezione “Vuoi suonare con noi?” del sito www.orchestramagnagrecia.it. Le prove d’esame si svolgeranno presumibilmente a partire dal 14 ottobre prossimo.

Il partner culturale e sociale dell’Orchestra della Magna Grecia è Ubi Banca Carime; l‘orchestra è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Regione Puglia, Provincia di Taranto, Programma Sviluppo Taranto, Confindustria Taranto, Comune di Taranto, Shell Italia E&P S.p.A., I&S Group e Fondazione Oro 6 per il Sociale.



Giusto per essere chiari, sul petrolio il PD di Basiicata ha il dovere di discuetere e indicare la rotta, senza cessione di sovranità.



Il PD assuma una posizione chiara e complessiva sulla questione del petrolio.
Indichi alla comunità lucana e al governo nazionale una strategia complessiva sulla questione petrolio.
Decisivi ed essenziali restano i temi della salute e della qualità ambientale, della sicurezza, dello sviluppo economico, della ricerca, dell'occupazione e delle infrastrutture.
Queste  questioni sono indissolubilmente legate allo sfruttamento delle risorse energetiche lucane, come era già stato indicato nel Memorandum.
La deroga al patto di stabilità non può essere rivendicata o concessa come una nuova contropartita all' aumento delle estrazioni ne puo' ritenersi risolta la vertenza con la concessione di 50 milioni di euro, fuori dai vincoli del patto di stabilità, per il 2014, al fine di pagare i debiti verso lepubbliche amminisrazioni. Le imprese lucane sono al collasso, anche a causa dei mancati pagamenti dei crediti verso la regione.
Si tratta semplicemente di utilizzare le risorse, tutte,  alle quali la regione ha già diritto.
Se si vuole aggiungere effettivamente qualcosa, occorrerebbe estendere la deroga all'intero bilancio regionale, altrimenti del beneficio godrebbero solo qualche settore e alcuni territori, mentre tutti i lucani e l'intera regione  ha bisogno di liquidità e di un impulso alla domanda.
Inoltre, è decisivo che le compagnie petrolifere investano per creare immediatamente occupazione nel settore terziario e delle proprie attività (amministrazione, comunicazione, ricerca, customer satisfaction e, più in generale, servizi agli utenti) e in altre loro filiere produttive (chimica verde, ecc.), cosa che farebbero bene a fare anche gl'imprenditori che hanno applaudito Renzi a Brescia, quando ha annunciato il pugno fermo per estrarre il petrolio in basilicata e Sicilia per abbattare la bolletta energetica e dare impulso all'imprenditoria.
Il PD di Basilicata deve elaborare e sostenere una proposta organica e unitaria, da condividere con le altre forze politiche e la comunità lucana e  nessuna cessione di  sovranità potrà essere ammessa.
Perciò è necessario che il Segretario regionale riunisca le rappresentanze istituzionali nazionali, regionali e territoriali e quindi convochi l'assemblea regionale per discutere ed esprimere una posizione chiara, complessiva e definitiva.
Abbiamo lottato per scongiurare le politiche impositive di Berlusconi, non faremo sconti se necessario al segretario nazionale del nostro partito.

Dino Paradiso

SCARCIA: “Il nostro è un Bilancio Sociale”

 

Il bilancio di previsione 2014 – afferma l’assessore al Bilancio del Comune di Policoro Massimiliano Scarcia - ha dovuto fare i conti con tagli lineari da parte del governo centrale, con continui e spesso contraddittori cambiamenti normativi e con i rapporti tra finanza pubblica nazionale e quella locale completamente stravolti al limite della tollerabilità.
Tre milioni di euro a tanto ammonta il taglio che dal 2011 ad oggi ha dovuto subire il nostro Comune. In più oltre al danno la beffa, mentre prima lo Stato trasferiva risorse, oggi attraverso il prelievo IMU sui capannoni mette in tasca dalla nostra comunità 717.000 euro. Nel 2014 i trasferimenti si sono invertiti, sono gli enti locali che trasferiscono allo Stato. I comuni sono stanchi di svolgere il ruolo di esattori per conto dello Stato centrale, mettendo a serio rischio la capacità di risposta ai bisogni dei cittadini. Chiediamo a voce alta, in primis all’ANCI, che tali risorse rimangano nelle casse comunali con la possibilità di alleggerire la fiscalità locale.
E invece sarebbe necessario che, per contribuire alla ripresa dell'economia, che i Comuni possano di nuovo riprendere a programmare investimenti, modificando gli attuali tetti che di fatto rallentano la possibilità di sostenere le spese in conto capitale.
Il patto di stabilità, come attualmente configurato, condizionata pesantemente l’attività amministrativa. È arrivato il momento di far ripartire gli investimenti attraverso il superamento dell'attuale impostazione, anche attraverso una rivisitazione del rapporto fra Comuni e Stato che dovrà essere basato su una reciproca collaborazione e non considerato come l’anello su cui scaricare le inefficienze centrali.
La redazione del bilancio – continua l’assessore - non è un esercizio matematico né tantomeno di quadratura ragionieristica ma influisce sul vivere quotidiano dei cittadini, dà l’impronta alla comunità e stabilisce le priorità in tanti settori diversi: dagli aiuti sociali al turismo, alla scuola, alle opere pubbliche, alle opportunità economiche e culturali, ecc.
Questo è un bilancio che mi piace definire “sociale” infatti le scelte fatte tutelano le fasce più deboli, i settori produttivi e coloro che in questa crisi sono rimasti più indietro. C’è un risparmio per tutto il comparto agricolo in termini di Imu, verrà applicata l’aliquota base per coloro che sono proprietari di immobili (C1e C3) e svolgono contestualmente la propria attività.
Sul versante Tasi, pur rimanendo il mio giudizio severo perché non tiene in considerazione delle differenze e delle specificità che esistono all’interno di una comunità, abbiamo attraverso l’introduzione di un sistema originale di detrazioni progressive legate alla rendita catastale (OVVERO PIU’ E’ BASSA LA RENDITA MAGGIORE E’ LA DETRAZIONE) e che permette di iniettare equità nel tessuto sociale, superando le distorsioni insite di questa tassa. Questo significa nessun aumento rispetto all’Imu del 2012 e 950 abitazioni esonerate dal pagamento della TASI.
Inoltre, a tutte le abitazioni principali, indipendentemente dalla rendita catastale, è stata concessa un ulteriore detrazione di Euro 20,00 per ogni figlio di età inferiore a 26 anni convivente nel nucleo familiare del soggetto passivo il che sottolinea la grande attenzione di questa amministrazione per la famiglia come nucleo costituente della nostra società.
Inoltre, l’esclusione dal pagamento della tassa delle abitazioni principali delle giovani coppie con età inferiore ai trentacinque anni, i quali hanno contratto un mutuo ipotecario per l’acquisto della propria casa; per i pensionati ultrasessantacinquenni con reddito inferiore a 12.000 euro; i nuclei familiari in cui sia presente un disabile invalido al 100% .
Per quanto concerne la Tari è stato previsto un fondo di 30.000 euro per le famiglie meno abbienti, nessun aumento per bar, ristoranti, pizzerie e con una sfida che coinvolgerà l’intera comunità sul buon funzionamento del nuovo appalto che ha l’ambizione di porre Policoro come punto di riferimento regionale. A chi prende a riferimento il costo iniziale del vecchio servizio, lo fa in malafede, perchè proprio dal fatto che il vecchio contratto era inadeguato sono iniziati i problemi legati alla differenziata. Infatti, costoro dovrebbero ricordare che se non avessimo rescisso il contratto, per il meccanismo perverso di quel servizio ogni anno ne sarebbe moltiplicato il costo. Invece noi oggi siamo davanti alla sfida di un nuovo servizio che nelle prossime settimane entrerà a pieno regime e risponde al criterio del “più differenzi e meno paghi”.
Infine, il nostro Comune non si piange addosso, ma cerca con le risorse disponibili di sviluppare comunque interventi che si configurano non solo di “buona amministrazione”, ma anche di “progettualità”. Infatti sono oltre i 5,6 ML tra lavori già appaltati e da appaltare che danno un importante contributo a rimettere in modo l’economia locale e a garantire quel decoro urbano che merita Policoro per assurgere a Città Moderna e Turistica.



LA TAKLER VINCE LA PRIMA AMICHEVOLE E SI ASSICURA MAIULLARI, LORUSSO E ARUANNO

Dopo una settimana di lavoro il test con il Futsal Canosa termina 3-2. Confermati i tre giovani altamurani


PRIMA USCITA stagionale per la Takler Matera C5, che al termine di una settimana di lavoro con il preparatore atletico, Valerio Antezza, testa il parquet della Tensostruttura di via dei Sanniti, contro il Futsal Canosa.
Buona la prova per i ragazzi di mister Damiano Andrisani, che nonostante il duro lavoro e le gambe pesanti, dopo una intesa prima settimana di lavoro, prettamente fisico, riescono a fornire già buone indicazioni, contro una squadra, quella del Futsal Canosa, più avanti nell'attività di preparazione e che punta al salto di categorie, forte di un mercato importante e l'acquisto di tre calciatori spagnoli per provare a vincere il campionato di serie C1 pugliese. La prima marcatura della stagione, nella gara terminata 3-2 in favore della Takler, è stata del laterale brasiliano Claudio Barbosa, detto Cacau, che con una conclusione precisa e potente ha aperto la gara dopo 18' dall'inizio dell'incontro. La gara amichevole si è giocata su tre tempi da venti minuti, per permettere ai due allenatori di provare le rispettive squadre e ottenere le migliori indicazioni possibili. Cacau ha messo a segno anche il raddoppio, mentre sul punteggio di 2-2 ha chiuso la gara il gol del capitano Gianni Lecci, ottimamente servito sulla sortita offensiva da Dario Lopez.
Intanto, la società del presidente Nico Taratufolo in continuità con il progetto della passata stagione, come preannunciato più volte, ufficializza le conferme del trittico altamurano, ormai una certezza per la Takler Matera, formato da: Michele Maiullari, Francesco Lorusso e Giuseppe Aruanno. Tutti e tre laterali di corsa e sostanza, faranno parte dell'importante progetto che la società del presidente onorario Domenico Lorusso ha predisposto per la stagione 2014/2015. Michele Maiullari arriva da una grande stagione, soprattutto dal punto di vista realizzativo. Quasi 20 reti all'attivo e tante giocate da applausi nella passata stagione. Un calcettista che cresce di partita in partita e sul quale mister Andrisani può puntare con convinzione. Un discorso che vale anche per Francesco Lorusso, sgusciante laterale capace di creare in ogni occasione superiorità numerica con le sue giocate e la capacità di dribbling anche nello stretto. Giuseppe Aruanno, invece, è un classico giocatore a tutto campo, in grado di coprire, con grinta, corsa e determinazione, tutte le zone del campo, non lasciando metri agli avversari.
Dopo il Canosa, continuerà la preparazione e mercoledì 10 settembre si sale di livello. Sempre la Tensostruttura, dalle ore 19,30 ospiterà l'amichevole contro i lucani dello Scanzano di serie A2.

Policoro (MT). Fa razzia nei negozi del centro. I Carabinieri arrestano una donna rumena.

I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di una intensa e rapida attività investigativa, hanno tratto in arresto nella flagranza del delitto continuato e aggravato di furto N. d. (classe 1980), badante, censurata.

Il 05.09.2014, alle ore 11.00 circa, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, nel corso di un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, procedevano al controllo sul Viale Siris di una giovane donna di nazionalità rumena che era stata segnalata poco prima da alcuni commercianti poiché si aggirava con fare sospetto all’interno dei propri esercizi. La donna, una volta giunta presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri di Policoro veniva invitata a svuotare la borsa a tracolla che indossava al momento del controllo di polizia; a quel punto i militari constatavano che all’interno, N. d. (classe 1980) aveva occultato alcune magliette, un portafogli, collant, un oggetto in argento ed una confezione di intimo femminile, tutti articoli del valore complessivo di circa 70,00 (settanta/00) euro che dieci minuti prima erano stati asportati da 3 (tre) diversi negozi di questo centro. Le attività di indagine si estendevano presso l’Ospedale Civile di Policoro ove è ricoverata un’anziana donna assistita dalla badante rumena, nonché presso l’abitazione dell’anziana, ove a seguito di perquisizione gli investigatori rinvenivano ulteriore refurtiva asportata tra il 01.09.2014 ed il 04.05.2014 presso altri 3 (tre) esercizi commerciali ubicati sempre nel centro urbano di Policoro per un valore complessivo di 250 (duecentocinquanta/00) euro circa, nonché materiale sanitario asportato presso l’Ospedale Civile di Policoro. Le operazioni venivano ultimate alle ore 15.00 circa, quando la donna veniva tratta in arresto ed espletate le formalità di rito, veniva tradotta presso la propria abitazione sita in Spezzano Albanese (CS) in regime di arresti su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera, Dr.ssa Annafranca VENTRICELLI. Il 06.09.2014, il Tribunale di Matera - Sezione del Giudice Monocratico Penale, nella persona del Dr. Giovanni Antonio SASSO, emetteva ordinanza di convalida dell’arresto e applicava a N. d. (classe 1980) la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di abituale residenza in attesa del giudizio con rito alternativo.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio a carattere preventivo e repressivo nel Comune di Policoro.

LIBERTAS ERACLEA, AMICHEVOLI: VITTORIA A SALANDRA PER 4-3

Superato il primo test stagionale contro la formazione allenata da MR Rondinone. Il Salandra si presenta tonico in campo, esattamente come ci si aspetta da una squadra formata per vincere il campionato.
La Libertas invece tradisce un po’ di stanchezza, molti dei giocatori lamentano le gambe pesanti tipiche di una preparazione appena iniziata. Oltre al riscontro sul dato fisico, mr Tuoto ha potuto anche verificare importanti aspetti dell’andamento generale della squadra: questa prima amichevole con il Salandra è stata un utile test generale che ha indicato con precisione su quali aspetti concentrarsi nei prossimi allenamenti. “Dobbiamo sicuramente lavorare sulla forma fisica – sottolinea a fine partita il ds Leonardo Todaro – ma sono soddisfatto della prova generale e del risultato finale“.
La partita si è conclusa con una vittoria di misura per la squadra ospite che ha marcato 4 reti contro le 3 della squadra di casa. Hanno segnato Patrick Dipinto, Gustavo Bavaresco, Michel Bassani e Osvaldo Stigliano.

Valentina Celsi – Ufficio stampa Libertas Eraclea


domenica 7 settembre 2014

GELBISON - TARANTO 0-1: ALL'ESORDIO, MIGNOGNA REGALA TRE PUNTI AI ROSSOBLU

Primi tre punti stagionali per il nuovo Taranto targato Campitiello che, espugnando il difficile campo della Gelbison dimentica, almeno in parte, la recente delusione per il mancato ripescaggio in Lega Pro. Di Francesco Mignogna, capitano per l'occasione, il gol decisivo al 17' della ripresa, arrivato di testa grazie all'assist di Porcino dall'out di sinistra. I rossoblu hanno concluso l'incontro addirittura in 11 contro 9: per i padroni di casa, che hanno avuto nell'estremo difensore Peschechera il loro migliore in campo, espulsi Pastore nel primo tempo e Santonicola nella ripresa. Rosso, anche se direttamente dalla panchina, anche per il tarantino Bongermino. Tra gli jonici, brillanti Genchi, Mignogna e Carbone ma prova nel complesso buona della compagine di Favo, che nei prossimi giorni potrebbe rinforzarsi con altri importanti innesti

tabellino del match
GELBISON 0
TARANTO 1
rete: 17'st Mignogna
GELBISON: Peschechera 7,5, Gala 6, Itri 5,5, Manzillo 5,5 (37'pt Marchesano 5,5), Cacace6, Pastore 4, Iorio 6, Tricarico 6, El Ouazni 6 (11'st Sica 5), Sorrentino 6, Torraca 5,5(35'pt Santonicola 4,5). Panchina: Crocamo, Di Filippo, Sabato, Matrullo, Maiese, Consiglio. All. Logarzo.
TARANTO: Maraglino 7; Colantoni 6,5, Marino 6,5, Pambianchi 6,5, Porcino 7; Marsili 6,5, Ciarcià 6; Carbone 6,5 (41'st Fonzino s.v.), Mignogna 7, Tarallo 6 (6'st Russo 6); Genchi 7,5. Panchina: Pizzaleo, Cimino, Lecce, Conti, Ragosta, Gabrielloni, Bongermino. All. Favo.
ARBITRO: Cipriani di Empoli. Assistenti: Santamarina e Turiello di Napoli.
AMMONITI: Cacace, El Ouazni, Santonicola (G), Marsili, Genchi (T)
ESPULSI: Pastore, Santonicola (G), Bongermino (T) direttamente dalla panchina
ANGOLI: 7-4
RECUPERI: PT 3'; ST 6'


CRONACA PARTITA
primo tempo
1' Taranto in maglia bianca, padroni di casa con la casacca blu con richiami rossi. Gli jonici attaccano da destra verso sinistro rispetto alla tribuna
9' Doppia clamorosa occasione gol per Genchi: il centravanti rossoblu impegna severamente Peschechera prima con un velenoso sinistro e, successivamente, con un colpo di testa. Bravissimo l'estremo difensore di casa
13' Bella conclusione di Ciarcià dai venti metri: palla di poco fuori
19' Ancora una grande possibilità per Genchi che si libera di un avversario in area trovando ancora una grande risposta da parte di Peschechera
20' Sugli sviluppi del corner, Mignogna spara alto
21' Annullato un gol di El Oauzni della Gelbison, che su uno schema da calcio di punizione aveva trafitto di testa Maraglino
23' Mignogna mette una forte palla al centro per Marsili che cicca la sfera: sul rimpallo, Genchi di testa non riesce ad imprimere forza al pallone che termina tra le braccia del numero 1 di casa
29' Eccellente inserimento di Carbone sull'out di destra: bello il diagonale ma palla di poco fuori
31' Espulso Pastore per la Gelbison per un brutto fallo su Colantoni: i rossoblu giocheranno in superiorità numerica
35' Primo cambio del match: per la Gelbison, fuori Torraca, dentro Santonicola
37' Altra sostituzione nella Gelbison: Marchesano rileva Manzillo
41' Grande ripartenza per il Taranto con Mignogna che serve Genchi, che deve ancora rimandare l'appuntamento col gol per la (facile) parata di Peschechera
45' Santonicola di testa impegna Maraglino che para a terra
48' Erroraccio della difesa della Gelbison che libera Mignogna per il tiro, che però viene respinto da un difensore
45'+3 - SI CONCLUDE IL PRIMO TEMPO: GELBISON - TARANTO 0-0
Nell'intervallo, il presidente Campitiello si dimostra soddisfatto: "Meritavamo di più, abbiamo avuto un gran possesso palla e stiamo giocando bene nonostante la formazione non completa: abbiamo addirittura un '97 in campo. Le vicissitudini legate al ripescaggio ci hanno condizionato, ora speriamo di mettere la palla dentro. Ne abbiamo bisogno. Nei prossimi giorni completeremo l'organico a disposizione di mister Favo".
secondo tempo
4' Ammonito Marsili per un fallo al limite dell'area jonica
5' Alta la punizione di Sorrentino: pericolo scampato per la difesa rossoblu
6' Primo cambio per il Taranto, esce Tarallo ed entra Russo
8' Ammonito El Ouazni per simulazione in area di rigore
9' Mignogna dai trenta metri: palla alta non di molto
11' Esce El Ouazni, entra Sica
13' Contropiede della Gelbison con Sorrentino che cede a Sica che di destro impegna Maraglino
17' GOL!!! GOOOOL DEL TARANTOOOOO! IL CAPITANO, FRANCESCOOOO MIGNOGNA!!! 1-0! Il centrocampista sfrutta di testa un assist al bacio di Porcino dall'out di sinistra
18' Russo sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione viene respinta da un ottimo Peschechera
27' Ammonito Santonicola per fallo su Russo. Il numero 15 viene poi espulso per dei tafferugli accaduti successivamente
32' Tiro di Marchesano, palla un paio di metri fuori lontano dal palo sinistro di Maraglino
33' Entra Conti, esce Ciarcià per il Taranto
41' Esce Carbone, entra Fonzino per il Taranto
45' Contropiede del Taranto, Genchi prova a piazzarla di sinistro, ma la sfera termina di parecchio alta
49' Tricarico dai venti metri: palla alta e brividi per i tifosi del Taranto che possono tirare un sospiro di sollievo
45' + 6 - Fischio finale: TARANTO BATTE GELBISON 1-0: DECISIVO CAPITAN MIGNOGNA, IN GOL AL 17' DELLA RIPRESA

Matteo Schinaia - www.tuttosporttaranto.com




FestAmbiente Lavoro Taranto piazza Maria Immacolata 13-14 settembre 2014

Oggetto: il ritorno al mare, l’agricoltura multifunzionale in vista di Expo 2015, le possibilità concrete per coniugare ambiente e lavoro, la creatività artigianale al tempo del digitale. Questi i temi principali della due giorni FestAmbiente Lavoro.

Conto alla rovescia per FestAmbiente Lavoro, la due giorni promossa da Legambiente il 13 e 14 settembre, in piazza Maria Immacolata. Un festival che racconta il cambiamento già in atto, anche nella nostra città.
L’evento prenderà il via sabato alle 10.00. Tanti i temi di cui si parlerà negli ‘speaker’s corner’ pensati in piazza. Luoghi in cui, parafrasando la classica tradizione londinese, potranno alternarsi a discutere illustri relatori, chiamati in causa dall’associazione, a gente comune, promotrice del mutamento o semplicemente curiosa di sapere, di scoprire, di guardare oltre.
“Un mare di bellezza, un mare di lavoro: tra tradizione, innovazione e buone pratiche” è il titolo dell'angolo-dibattito dedicato alla vocazione marinara del territorio ionico. Dall’ostricoltura e la mitilicoltura, che ripartono sperimentalmente, guardando con fiducia ad un mercato internazionale di nicchia, alla bella scoperta dei delfini che nascono anche nel mare di Taranto e portano turismo e crescita economica, dalla rivalutazione delle dune costiere alle reali prospettive del porto mercantile. Il mare sarà al centro della conversazione, in tutte le sue sfaccettature.
Il biologico ed il biodinamico, le nuove colture come la canapa, il ritorno alla terra, il primo settore che sperimenta la crescita al tempo della crisi, con un occhio attento alle tecnologie e alle richieste del mercato. Di questo si parlerà nello ‘speaker’s corner’ intitolato “L'agricoltura multifunzionale verso Expo 2015: prospettive per i giovani e il territorio”. FestAmbiente Lavoro sarà l'occasione quindi per raccontare di green economy, ma anche di tutela dell'ambiente, della salute, della biodiversità, dell'alimentazione e del gusto, del consumo critico e responsabile.
Uno stile di vita che, in agricoltura, non può prescindere da un secco NO all'introduzione di coltivazioni OGM e FestAmbiente sarà OGM FREE per ribadire ancora una volta con forza un modello di agricoltura sostenibile e libero dalle coltivazioni geneticamente modificate
“Tra crisi e opportunità: le scelte per l'ambiente e il lavoro” è invece il titolo di un altro ‘speaker’s corner’, in cui interverrà anche Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente. Un momento di riflessione sulle reali possibilità del territorio ionico, ancora martoriato dall’inquinamento industriale ma desideroso di guardare avanti, di superare le dicotomie, di vincere la sua battaglia per il lavoro e la salute. A coordinare gli interventi ci sarà in questo caso, il giornalista Rai, conduttore di Radio Anch’io, Giorgio Zanchini.
Di “Creatività, artigianato e produzione ai tempi della terza rivoluzione industriale”, si parlerà sabato mattina, pure con i rappresentanti di “FareZero”, la community di makers e artigiani digitali della provincia di Taranto.
E poi il ristorante del gusto, le birre artigianali, i concerti -aperitivo green, le spremute bio ed il mercatino del biologico. La ciclofficina per riparare le proprie biciclette e ‘rimettersi in sella’ per le vie della città e tante buone pratiche made in Taranto.
Come tutti i festival di Legambiente, FestAmbiente Lavoro sarà a basso impatto ambientale. Inoltre, l’associazione aderisce alla campagna ‘Azzero CO2’ per compensare le emissioni prodotte, grazie a progetti di recupero forestale e la piantumazione di alberi.
FestAmbiente Lavoro è realizzata con il contributo della Regione Puglia - Area Politiche per lo sviluppo rurale ed in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Taranto nell'ambito dell'Invito 2014.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Taranto.

Per dubbi o approfondimenti, contattare l’addetto stampa

sabato 6 settembre 2014

Miasmi Pisticci Scalo – Ieri riunione in Regione

Di seguito è riportata la bozza del verbale della riunione di ieri 5 settembre presso la Regione Basilicata convocata per affrontare le problematiche di Pisticci Scalo. La riunione ha fatto seguito all’incontro del giorno precedente presso il Ministero dell’Ambiente tra il Ministro, l’Assessore Regionale Aldo Berlinguer, il Sindaco di Pisticci Vito Di Trani e l’Assessore all’Ambiente di Pisticci Pasquale Grieco.
Come si evince dalla bozza del verbale, si procederà ad una serie di studi e adempimenti che noi chiediamo da sempre. Oltre ogni forma di populismo possiamo affermare che adesso abbiamo riscontrato la volontà di affrontare e risolvere tutte le complesse problematiche legate alla depurazione e allo smaltimento dei reflui che avviene presso gli impianti di Tecnoparco. In merito ai quantitativi in ingresso proporremo che siano ridotti al 40% degli attuali. Rimane la nostra ferma volontà di tutelare il territorio e la salute dei cittadini al punto che abbiamo ribadito che nel caso si dovessero ripetere episodi come quello dello scorso 29 agosto, non esiteremo a utilizzare tutti gli strumenti possibili a tutela della salute di cittadini dell’intero territorio di Pisticci.
Ancora va sottolineato che l’Amministrazione comunale è attenta e ricerca tutte le forme di sviluppo sostenibile che si potranno realizzare nella Val Basento perché convinti che le infrastrutture presenti nel sito industriale rappresentano uno dei pilastri, assieme ad agricoltura, turismo e cultura sui cui fondare il rilancio dell’economia e dell’occupazione.

Verbale della riunione di ieri in Regione.
In data 5.9.2014 si è tenuta una riunione presso la Sala Giunta della Regione Basilicata sulla problematica dei miasmi avvertiti dalla cittadinanza del borgo di Pisticci Scalo provenienti dallo stabilimento della società Tecnoparco Valbasento.
Sono presenti:
- Il Presidente della Regione Marcello Pittella
- Il Dirigente del Dipartimento Ambiente D.ssa Carmen Santoro
- Il Sindaco di Pisticci Dr. Vito Di Trani
- L’Assessore all’Ambiente del Comune di Pisticci Dr. Pasquale Grieco
- L’Avv. Anio D’Angella legale del comune di Pisticci
- L’Avv. Michele Somma Presidente della società Tecnoparco Valbasento
- Il Dr. Bruno Bove dell’ARPAB
- Il Sig. Francesco Laviero della UIL
- Il Sig. Vaccaro e il Sig. Girasole delle CGIL
- Il Sig. Carlo Castro della CISL
- Il Sig. Nicola Mastronardi dell’UGL
- Il Dr. Antonio Bruno dell’ARPAB
- La D.ssa Filomena Pesce del Dipartimento Ambiente con funzioni di segretaria.
Dopo ampia discussione si conviene quanto segue:
1) Dovrà essere effettuato un monitoraggio della qualità dell’aria della zona circostante l’impianto della Tecnoparco Valbasento, da realizzare mediante mezzi mobili a cura dell’ARPAB.
2) Dovranno essere installati dei misuratori di portata dei reflui in uscita dall’impianto (punto S1) al fine di verificare la congruità tra la quantità dei reflui in ingresso con i volumi depurati da Tecnoparco.
3) Dovrà essere installato un comparatore automatico allo scarico di Tecnoparco.
4) La società Tecnoparco continuerà a realizzare il monitoraggio della qualità dell’aria secondo quanto previsto dal protocollo sottoscritto con ARPAB.
5) Dovrà essere esteso agli abitanti del quartiere residenziale e zone limitrofe e ai dipendenti delle altre aziende presenti nella zona industriale di Pisticci Scalo il Protocollo Sanitario di cui all’allegato stamane presentato a cura di Tecnoparco. Tale Protocollo dovrà essere validato e svolto dal Dipartimento Salute della Regione.
6) Dovrà essere istituita una commissione composta da un rappresentante della Regione, del Comune di Pisticci ed un esperto universitario che dovrà realizzare uno studio di fattibilità della delocalizzazione dell’abitato di Pisticci Scalo (Dipartimento Ambiente e Infrastrutture).
7) Dovrà essere ridotto a 40 mezzi giornalieri il numero delle autobotti che recapitano le acque reflue provenienti dal Centro Oli di Viggiano.
Il Comune di Pisticci chiede che venga monitorata l’eventuale presenza di radioattività nei reflui in ingresso all’impianto e nella zona antistante l’impianto stesso (ARPAB).
Il comune di Pisticci dichiara di voler sviluppare con l’Università di Basilicata e il Campus Biomedico di Roma uno studio finalizzato all’applicazione delle migliori tecnologie per il processo depurativo svolto all’interno dell’impianto di depurazione.
Poi le spese da sostenere da parte di ARPAB per i controlli di cui al verbale, saranno garantiti dalla Regione Basilicata.
Entro 10 giorno dalla sottoscrizione del presente atto sia presentato in apposita riunione che si terrà presso la stessa sede il crono programma attuativo del presente verbale. (Giorno 16.9.2014 ore 16.00).
Quanto riportato ai punti 2 e 3 del presente verbale sono già oggetto di valutazione ai fini dell’AIA.

venerdì 5 settembre 2014

Di Pierri sul bilancio di previsione 2014 approvato dal consiglio comunale di Policoro.

Il 3 settembre il Consiglio Comunale di Policoro, con il voto contrario di Policoro Futura e dell’intera opposizione, ha approvato il bilancio previsionale per il 2014. L’elegante tentativo iniziale della maggioranza di nascondere, nella relazione illustrativa, i brutti numeri del bilancio è maldestramente crollato, in pochi minuti, davanti ad una evidenza incontestabile (poi ammessa dalla stessa maggioranza) da cui si evince l’incapacità gestionale e lo stato confusionale con cui è “amministrata” Policoro.
Due le caratteristiche del bilancio che hanno indotto Policoro Futura a contestarlo integralmente ;
1) L’aumento pesantissimo di tutti i tributi comunali che, in un momento storico così delicato e precario, penalizza fortemente cittadini e attività economiche, il tutto reso più insopportabile dal diffuso disservizio - per tutti vedasi lo smaltimento dei rifiuti (che tra l’altro doveva essere risolto in 100 giorni mentre ne sono già passati 800 e siamo sempre lì)- a fronte del quale, anziché conseguire importanti riduzioni fiscali, come da noi proposto e consentito dalla legge, paghiamo tasse aumentate fino al 50 %. Ma sugli aumenti spropositati delle tasse è forse inutile soffermarsi dal momento che, al di là delle chiacchiere, ne avremo prova (purtroppo) già fra qualche giorno (altro che “mai le mani nelle tasche dei cittadini”).

2) L’assenza totale di programmazione : il bilancio di previsione è lo strumento attraverso cui un’amministrazione dà attuazione al programma (bellissimo nelle parole) per il quale è stata eletta. Ebbene, niente di tutto ciò nel bilancio 2014; tutti i buoni propositi e le belle parole sono naufragati : nessuna parola, ancora una volta, sui possibili investimenti, sul turismo, sull’agricoltura, sull’artigianato, sul commercio, sulle possibili iniziative volte a fronteggiare sin dove possibile, con nuovi sbocchi occupazionali, una crisi ormai devastante.

Ma la cosa ancora più triste (ed al contempo, però, più significativa), è data dalla disperata difesa di taluni illuminati consiglieri di maggioranza i quali, crollata l’iniziale disperata difesa del bilancio, hanno addirittura tentato di addebitarne la pochezza alla mancanza di proposte alternative dell’opposizione.
Ci sarebbe da ridere se solo non ci fosse da piangere.
A parte il fatto che Policoro Futura ha collaborato con Policoro è Tua nella formulazione di molteplici proposte di emendamento (tutte rigettate, ma questa è una libera scelta dell’amministrazione), volte in gran parte a ridurre il peso fiscale a carico dei cittadini (per cui non ci si può contestare alcun disinteresse né la mancanza di opposizione costruttiva), la deduzione più grave è un’altra : il tentare di addossare all’opposizione il fallimento riconosciuto di un bilancio previsionale è indice di una gravissima responsabilità politica perché è come dire : sappiamo che il bilancio di previsione che abbiamo fatto è del tutto insoddisfacente ma non sappiamo fare di meglio.
Una sostanziale ed apprezzabile ammissione di incapacità ed irresponsabilità politica che però, al netto delle attenuanti varie (il periodo, le politiche centrali etc.), non andrebbe per nulla sottovalutata, in primis dagli stessi membri della maggioranza soprattutto se si pensa che il bilancio di previsione, sotto il profilo politico e dunque anche pratico, è l’atto più importante di un’amministrazione, quello con cui si decide il futuro di una comunità.
E dunque, considerando che sono passati ormai oltre due anni dall’insediamento di questa giovane (anagraficamente) amministrazione e che pertanto le parole non incantano più nessuno, valga un monito per tutti : o si cambia immediatamente rotta e si salva il salvabile, se se ne ha la capacità e l’umiltà per tentarci, oppure si torni a dare la parola ai cittadini ed un’amminisrazione – vera – alla città.

Gianni DI PIERRI - Policoro Futura

Policoro è tua su aumento tassazione comunale

Quando avremo le bollette , solo allora ci accorgeremo come le previsione
funeste fatte da noi , siano realtà , invece le intenzione dell’amministrazione
crude bugie. Come disattese sono state gli impegni di Leone in campagna
elettorale quando disse “ che non avrebbe mai messo le mani nelle tasche dei
Policoresi, e che oggi dopo due anni e mezzo della sua amministrazione possiamo
dire agli elettori che egli ha mentito spudoratamente.
“Tutte le tasse dall’irpef all’IMU Alla Tares (o ex tia quella della spaz
zatura) alla Tasi , sono calcolati al massimo della aliquote previste dalla
Legge.
Pur essendo previste delle detrazione per alcune fasce, 87 % dei cittadini di
Policoro in modo orizzontale si troveranno a pagare un vero e proprio salasso .
Questo in sintesi è la volontà di questa amministrazione , e questo ha
deliberato l’altro ieri la maggioranza + Carrera in consiglio comunale ,
infatti anche su questo il giovanotto eletto come minoranza , non ha tentato di
salvare la faccia , almeno astenendosi.
Eppure l’opposizione mai come questa volta aveva dato segnali di disponibilità
ad aprire un dialogo nella ricerca di soluzioni diverse , per mitigare questa
Waterloo dei cittadini , inutile gli sforzi , e le buone intenzioni rimandate
ancora una volta al futuro, magari in prossimità delle nuove elezioni giusto
per prendere in giro la cittadinanza.
Con Tutta la stima che ho per l’assessore Scarcia , ritengo che il giovanotto
, si nasconda dietro motivazioni ed analisi in parte condivisibili , ma quando
si va alla soluzione , nella carne viva dei problemi , le risposte sono sempre
le stesse , quelle facili e scontate , aumentiamo le tasse e poi vediamo .
Eppure come abbiamo dimostrato noi , con i nostri emendamenti , vi erano
soluzione , accorgimenti che potevano favorire un minor carico dei tributi
sulle spalle della gente , a cominciare dal taglio della spesa del 5% , oppure
il monitoraggio della stessa come predicano da tempo i Rivisori dei Conti , e l’
attivazione dei nuclei di controllo, e nuclei di valutazione , non questo che
è una pantomima , ma uno serio che valuti i dirigente ed i risultati. Invece
siamo come hanno scritto i Revisori ad un’ulteriore aumento della spesa
corrente.
E poi la questione spazzatura , la piccola bugia di Scarcia quando dice
aumenterà solo del 30 % , invece aumenterà più del 50% per le utenze
domestiche , ma per scoprire chi mente basterà aspettare le prime bollette.
Questa è una vera vergogna con Lippo e Leone , ormai asserviti alla Tradeco
che la difendono, senza ritegno, Infatti lor signori sono convinti che il
servizio sia ottimo , anzi che siamo all’ottimo , sciocchezzuole se non si fa
la differenziata se non in percentuale ridicole , che costano alla comunità
oltre un milione, molto di più di quello che è costato la discarica l’anno
scorso. Non una giustificazione sulla mancata distribuzione delle buste e
bidoncini , sul mancato acquisto dei mezzi nuovi , sul diserbate utilizzato
invece dell’uso meccanizzato per pulire l’erbacce , niente di niente. Anzi l’
ammissione spudorata che il servizio non è quello atteso , tanto che fa , i
loro errori li pagano solo e soltanto i cittadini.
Su questo si baserà la nostra iniziativa contro questa tassa, una grande
mobilitazione popolare , un’azione forte , per far rispettare il principio che
non siamo carne da macello da tartassare , ma cittadini che devono pagare un
servizio in cambio di una prestazione puntuale.
E’ questa la nostra responsabilità , quella di difendere i cittadini.

giovedì 4 settembre 2014

Il presidente Campitiello su esito negstivo ripescaggio

"Prendo atto della decisione della FIGC e auguro all'Arezzo le migliori fortune". Il presidente del Taranto Domenico Campitiello è stato informato in serata dell'esito negativo della domanda di ripescaggio presentata martedi in Lega e FIGC. "Insieme a tutta la città di Taranto, a questa splendida tifoseria ho sperato sino alla fine nel miracolo. Purtroppo non si è realizzato, ma ora sarà più bello e avvincente conquistare la promozione sul campo. Non abbiamo nulla da rimproverarci. Tutto quello che dovevamo fare è stato fatto. Accettiamo il verdetto. Voglio ringraziare tutti, istituzioni, tifosi e sportivi per il grande sostegno morale che in questi caldi giorni hanno saputo mostrare alla mia persona e al mio staff societario. Ora, però, bisogna riversare tutto questo amore sulla squadra a cominciare dalla gara di domenica prossima. Per tornare insieme in Lega Pro e regalarci tutti quanti insieme una grande gioia. Forza Taranto".

Domenico Campitiello - Presidente Taranto Football Club 1927

Echi dallo Jonio - Festival del Bene Comune a Marconia di Pisticci

Lunedì 8 settembre 2014, in Piazza Elettra a Marconia si svolgerà la seconda edizione di "ECHI DALLO JONIO - Festival del Bene Comune".
In un periodo come quello che stiamo vivendo, la crisi socioeconomica in atto genera culture, valori e consumi nuovi e impone un dibattito sui modelli ecosostenibili. Non è, dunque, come si pensa, solo il calcolo economico a ispirare le scelte comuni nel mondo attuale, ma sono i bisogni crescenti di benessere e soddisfazione volti a condividere percorsi per migliorare la qualità della vita e l'ambiente. Dal cibo alla tecnologia, c’è bisogno di simboli, esperienze, icone emotive forti.
Idee, aziende e prodotti nei nuovi scenari di mercato, mettono l’ecologia al centro di un sistema economico alternativo basato sulla graduale riduzione dell’uso di risorse energetiche fossili, sul riuso e sul riciclo dei materiali, sulle biotecnologie, sulle strategie contro gli sprechi di acqua e energia.
Purtroppo le scelte politiche in atto non sembrano andare nella direzione di modelli sostenibili. Il festival "Echi dallo Jonio" si propone, nello scenario degli eventi culturali del Metapontino, come spazio di confronto e riflessione dove sviluppare proposte concrete per un modello di sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, finanziario e ambientale; dove evidenziare casi di alleanze tra imprese e comunità, tra ambiente e nuovi modi di vivere che possono traghettarci verso un territorio più sano, attrattivo e competitivo.
L'evento, fortemente voluto da Antonio Caramuscio, musicista e presidente dell'associazione "Etnie - Cultura senza frontiere" punta su qualità, ricerca e conoscenza per produrre un’economia più sostenibile e innovativa che si apra ai mercati regionali ed extraregionali rinsaldando i legami con il territorio e che si faccia forte della coesione sociale e del capitale umano.
Il Festival si svolgerà con un programma articolato che prevede le seguenti attività:
ore 17,00 - laboratori dedicati ai bambini per sensibilizzare le future generazioni al rispetto per l'ambiente;
ore 18,00 - Mostre di arte e artigianato di artisti lucani;
Mostra permanente di oggetti quotidiani della civilità contadina (CE.CAM - Marconia);
ore 19,00 - Incontro-dibattito "Ambiente, Territorio e Prevenzione" coordinato da Antonio Affuso, direttore di Archeoart Basilicata e vice presidente dell'associazione Etnie - Cultura senza frontiere. Dopo i saluti del sindaco, Vito Di Trani, e del vicesindaco, Domenico Albano, del Comune di Pisticci interverranno: Laura Stabile presidente del Circolo Legambiente di Pisticci, gli assessori del comune di Pisticci Pasquale Domenico Grieco, Francesco d'Onofrio, Antonio Sassone; Paolo Giannasio, medico chirurgo; Lucia Anna Carbone biologo ambientale; Giovanna Bellizzi, avvocato, presidente di Mediterraneo No Triv;
ore 20,30 - Spettacolo di Sand Art a cura di Act in Circus;
Ore 21,30 - Grande concerto Live Futura Small Orchestra.





Malasanità, Tancredi (Ugl):”revocare incarico ai direttori dell'A.O. San Carlo di Potenza”.

“L’Ugl Basilicata ha sempre difeso gli operatori sanitari in quanto lavoratori e professionisti, grazie al loro lavoro di alta professionalità, dobbiamo non vergognarci quando succedono episodi come quello accaduto al San Carlo di Potenza. Siamo convinti che la Magistratura, a cui noi siamo pienamente fiduciosi, farà fino in fondo il suo operato affinché chi ha veramente sbagliato paghi caramente e di tasca propria”.
Duro è il commento del segretario generale regionale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi sulla dolorosa vicenda che si è registrata nell’Unità Operativa di Cardiochirurgia del San Carlo.
Per il sindacalista, “l’Assessore alle Politiche della persona (Sanità) Flavia Franconi avrebbe fatto bene ad agire non appena appresa la squallida notizia ad effettuare la revoca di incarico al direttore generale dell’A.O. San Carlo Gianpiero Maruggi, al direttore sanitario Bruno Mandarino e al direttore amministrativo Antonio Pedota. Così facendo avrebbe fatto capire ai lucani che esiste la presenza della Regione Basilicata incisiva su tali gravi incidenti. Ma – prosegue il segretario, Tancredi – per l’Ugl è un teatrino di mosse del tipo vedremo/diremo/faremo poiché non hanno, questi politici attuali, il polso fermo e duro di prendere decisioni rapide e difensive per i cittadini. Allora fanno bene i bisognosi di cure mediche che – conclude il leader sindacale lucano – emigrano in altre regioni per farsi curare, in ambienti dove vige un clima distensivo e rispettoso nei confronti dell’ammalato il quale, già penalizzato da malattia, dovrebbe sentirsi in una sua seconda casa quando entra in un ospedale: cosa che in Basilicata ciò non avviene per mala gestione”.

Ufficio stampa Ugl Basilicata

AMICHEVOLE: TARANTO-FRAGAGNANO 5-1

Vittoria in amichevole per i rossoblu che sul sintetico di Roccaforzata hanno superato il Fragagnano, prossimo ad affrontare il torneo di Promozione pugliese, con il punteggio di 5-1 grazie a quattro reti di Francesco Mignogna e alla segnatura dello juniores Galante. Un test sui 90 minuti utile soprattutto in vista dell'esordio nel campionato di Serie D previsto domenica contro la Gelbison. Fermo precauzionalmente Carbone, lavoro personalizzato per Mirarco con il preparatore Senatore, assenti in permesso Roghi, D'Andria e Marciano. Domani, venerdì 5 settembre, prevista una sola seduta pomeridiana. La Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato che sabato 6 e domenica 7 settembre in occasione della prima giornata di campionato le squadre scenderanno in campo indossando un fiocco giallo, simbolo della campagna di solidarietà promossa in favore dei marò Latorre e Girone.

TABELLINO

TARANTO-FRAGAGNANO 5-1
Reti: 3'st, 18'st., 21'st., 25'st.Mignogna (T), 40'st.Galante (T); 20st.Kunda (F).
TARANTO primo tempo (4-2-3-1) - Maraglino; Colantoni, Marino, Pambianchi, Porcino; Conti, Marsili; Russo, Gabrielloni, Tarallo; Genchi.
TARANTO secondo tempo (4-2-3-1) - Pizzaleo; Cimino (12'st.Galante), Marino (12'st.Lecce), Prosperi, Tarallo; Fonzino, Ciarcià; Ruolli, Mignogna, Russo (12'st.Ragosta), Bongermino. All.: Favo.
FRAGAGNANO primo tempo (4-3-3) - Maggi; Mascia, Calò, Di stani, Cimino; Cellamare, Greco, Muscato; Pisano, Rito, Galeano.
FRAGAGNANO secondo tempo (4-4-2) - Sergi; Ducale, Miceli, Di Stani, Cavallera; Buzzacchino, Arcadio, Greco, Kunda; Chiffi, Pappone. All.: De Falco

AL BALLO DELLE DEBUTTANTI IN A2 L'AVIS BORUSSIA SI VESTE DI “PIZZO”.

Dopo l'annuncio di Rodrigo Bertoni Rocha, arriva puntuale l'ufficializzazione di un altro eccellente acquisto italo-brasiliano a completare il roster della compagine policorese.

Si tratta di Renan Pizzo, 23 anni a dicembre, laterale, acquisito a titolo definitivo dalla ASD Luparense.

L'anno scorso dopo la prima parte di stagione disputata nella squadra veneta è approdato nella ASD Salinis, proprio nel girone B della serie A2, dove ha concluso la stagione ottenendo la salvezza.

Per il giovane neo acquisto dei borussiani esperienze in serie A con Augusta, due stagioni, e Luparense, e serie A2 con Futsal Potenza e, appunto Salinis Margherita di Savoia.

L'atleta italo-brasiliano, per lui anche convocazioni nella nazionale di calcio a 5 under 21, non vede l'ora di cominciare la nuova stagione e la sua nuova avventura:”la squadra è attrezzata bene per disputare un buon campionato che sappiamo sarà molto difficile, ma abbiamo cominciato a lavorare tanto proprio per arrivare preparati al massimo per l'inizio della stagione. Ho tanta voglia di fare bene e regalare gioie al nostro pubblico e ai nostri tifosi che mi hanno detto essere fantastici. Sono certo che non gli deluderemo. Ho notato subito che è una squadra ed una società composta da ottime persone, questo è importante per creare un grande gruppo, ci divertiremo di sicuro”.

Il direttore generale Francesco Giordano entusiasta del giocatore appena arrivato a Policoro:”è uno dei giovani più promettenti in circolazione, subito nel giro della nazionale, ha fatto bene in qualsiasi società sia andato. L'abbiamo voluto fortemente insieme a mister Suriano perchè serviva un laterale forte, con ottimo palleggio e che creasse la superiorità numerica con le sue giocate in fase offensiva. Ho visto la squadra cominciare a lavorare duramente e sono molto fiducioso, credo nei nostri mezzi a disposizione e quindi nella riuscita di una buona stagione”.

Emidio Deandri ANMIL Taranto: “Certezza per il futuro dell’ILVA”

Purtroppo registriamo l’ennesimo incidente mortale sul lavoro nell’ILVA, vittima Angelo Iodice, 54 anni dipendente della ditta d'appalto Global Service, mentre era intento in una manutenzione.
L’ANMIL Taranto (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) esprime ai familiari del malcapitato le più sentite condoglianze e la totale disponibilità nell’assisterli gratuitamente in futuro nello svolgimento delle pratiche presso l’INAIL.
Inoltre, se dovessero emergere responsabilità dell’ILVA o dell’azienda della quale la vittima era dipendente, l’ANMIL Taranto intende costituirsi parte civile nel relativo procedimento.

Se dovessero trovare conferma le prime notizie frammentarie, ovvero che l'incidente sarebbe avvenuto nelle operazioni di ripristino di un binario sul quale era recentemente deragliato un carro siluro, questa ennesima “morte bianca” all’interno dell’ILVA sarebbe la tragica conferma di quanto abbiamo già sottolineato in occasione di altri incidenti.
Nel mentre i commissari si barcamenano per recuperare prestiti per la mera sopravvivenza dell’ILVA, senza che il Governo abbia un progetto chiaro e definito sul futuro della siderurgia nazionale, la perdurante crisi finanziaria dell’ILVA, e conseguentemente dell’indotto, ha comportato una sensibile riduzione dei fondi destinati alle attività manutentive degli impianti nel siderurgico che ha abbassato drasticamente il livello di sicurezza sul lavoro degli operatori.
Più in generale, da mesi l’ANMIL ha sottolineato che, quando si svolgono lavori impegnativi in condizioni disagevoli, come quelli svolti spesso su grandi impianti industriali, bisogna avere la massima concentrazione e la mente sgombra da pensieri immanenti, come quelli sul futuro della propria famiglia, sulla possibilità di continuare a pagare il mutuo, di far proseguire al meglio gli studi ai figli.
Da mesi invece i dipendenti dell’ILVA e dell’indotto assistono impotenti a un susseguirsi di notizie contrastanti che aumentano l’incertezza sul proprio futuro lavorativo, nonché sulle retribuzioni correnti, con la tensione che aumenta di giorno in giorno.
Se non vogliamo che in futuro nel siderurgico tarantino ci siano ancora “morti bianche” e gravi incidenti invalidanti, è necessario che il Governo si faccia carico della questione ILVA dando precise risposte a chi ogni giorno, salutando moglie e figli per andare al lavoro, non sa se tornerà più a casa.


PITAGORA TRA NOI

Il documentario di Giovanni Pastore verrà presentato al “Planetario Pytagoras” di Reggio Calabria nel corso dell’evento “Le Notti della Luna”.



Sarà presentato questa sera VENERDi 5 SETTEBRE (ore 20.30) a Reggio Calabria, nel quadro dell’evento “Le notti della Luna” in programma dal 3 al 6, presso il “Planetario Pythagoras”, il documentario “Pitagora tra noi - Influenze della filosofia scientifica pitagorica nel mondo moderno e contemporaneo”, realizzato dall’ing. Giovanni Pastore.

“Le notti della Luna” è un importante evento promosso dalla Società Astronomica Italiana – Sezione Calabria che ha aderito all’iniziativa “International Observe the Moon Night” promossa a livello mondiale dalla NASA.

A presentare l’iniziativa ed a coordinare i diversi interventi previsti sarà la prof.ssa Angela Misiano (responsabile scientifico del “Planetario Pitagora”). Rituali interventi di saluto da parte delle autorità presenti e introduzione curata dall’ing. Edvige Cuccarese. A conclusione della proiezione del documentario interverrà l’ing. Pastore.

“Pitagora tra noi” ha la durata di 54 minuti ed è stato completamente autoprodotto dal ricercatore e studioso rotondellese con testi tratti, integrati ed adattati dai suoi precedenti lavori racchiusi nello studio “Il Planetario di Archimede ritrovato” (edito anche in inglese) che per la complessità dei temi trattati è conosciuto ed apprezzato tra studiosi e cultori della materia.

Un viaggio in un passato che opportunamente indagato, come fa Pastore con i suoi diversi studi, si offre, attraverso nuove chiavi di lettura, in tutta la sua ricchezza culturale e scientifica, ad iniziare dalla stessa vicenda di Pitagora (che finì i suoi giorni a Metaponto) e della influenza esercitata, probabilmente come nessun’altra corrente di pensiero, sulla civiltà occidentale nei secoli successivi nei diversi campi delle scienze.

Il trailer del documentario nonché le schede bibliografiche sulle opere edite da Pastore, oltre ad una vasta rassegna stampa sono disponibili per la consultazione sul sito www.giovannipastore.it

LEONE E LAURIA SU INTERROGAZIONE PD SU ASSISTENZA SOCIALE PROFESSIONALE:

“IL COMUNE HA AGITO NEL PIENO DELLA LEGITTIMITA’ DEGLI ATTI”
“Il Comune di Policoro, ancora una volta, ha agito nel pieno della legalità, dimostrando con i fatti che la strada intrapresa era l’unica legalmente percorribile per la salvaguardia di un settore delicato e fondamentale come quello del Servizio Sociale professionale”. E’ quanto affermano, con una nota congiunta, il Sindaco della Città di Policoro, Rocco Leone, e l’Assessore alle Politiche Sociali, Livia Lauria, in merito all’affidamento del servizio sociale professionale, oggetto, nelle scorse settimane, di un’interrogazione scritta da parte del consigliere di minoranza, Gianluca Marrese, capogruppo PD in Consiglio Comunale (la cui risposta viene pubblicata integralmente a corredo del presente comunicato). “A causa di vari vincoli restrittivi in materia di spesa per il personale nella P.A. - proseguono Leone e Lauria – non è stato possibile pubblicare un bando per l’assunzione per le figure di assistenti sociali, pertanto la strada adottata dal Comune di Policoro è stata l’unica riconosciuta dalla legge, a differenza di molti altri Enti che hanno adottato strumenti “alternativi” e quindi non conformi alla legge, come proroghe e co.co.pro.”. “Persino la Regione Basilicata – dichiarano Sindaco e Assessore – dopo una prima lettera, che non aveva carattere perentorio ed era anacronistica e in dissonanza da una legge che la stessa Regione aveva promulgato, ha inoltrato una seconda nota con la quale ha chiarito il suo ruolo orientativo richiamando l’importante Legge regionale n.4/2007 con cui si invitano i comuni a “vigilare sulla corretta applicazione dei contratti di lavoro e di regolarizzazione delle situazioni contrattuali difformi” degli operatori sociali”. “Non si dimentichi, infine – concludono Leone e Lauria - che proprio nel 2007, anno in cui è stata promulgata la legge regionale, l’Amministrazione Di Sanza ha stabilizzato 12 ex LSU: perché non si pensò, allora, di stabilizzare anche l’unica assistente sociale precaria? La figura dell’Assistente sociale non era anche allora una figura essenziale?...”.

Pisticci: il sindaco e gli assessori all'ambiente del comune e della regione Al Ministero all'Ambiente per Tecnoparco

Oggi pomeriggio il Sindaco Dr Vito Di Trani, l’Assessore Regionale all’Ambiente Dr Aldo Berlinguer e l’Assessore all’Ambiente del Comune Dr Pasquale Grieco sono attesi dal Ministro all’Ambiente Dr Gian Luca Galletti presso la sede del Ministero di Via Colombo a Roma.
L’incontro chiesto dal Sindaco verterà sulle problematiche relative allo smaltimento delle acque di lavorazione, provenienti dalle estrazioni petrolifere della Val d’Agri, presso gli impianti di depurazione di Tecnoparco Valbasento che causa non pochi disagi e preoccupazioni alla popolazione di Pisticci.
Questa è la ragione per cui il Sindaco non sarà presente oggi alla cerimonia funebre dell’On. Nicola Cataldo ed ha affidato al Consigliere Comunale Avv. Antonio D’Angella il discorso di commemorazione della figura del protagonista indiscusso della politica pisticcese.
“Quando io militavo nella Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani – afferma il Dr Di Trani – i miei esempi e maestri erano il Sindaco Nicola Cataldo, Amedeo Cataldo e Domenico Giannace; Da loro ho appreso la determinazione nelle battaglie politiche e loro mi hanno insegnato a difendere i più deboli”.
Il Dr. Di Trani ribadisce l’importanza dell’incontro presso il ministerro e si dice amareggiato di non poter partecipare alle esequie dell’Onorevole Nicola Cataldo.
“Il modo migliore per ricordare Nicola – aggiunge - è quello di proseguire la battaglia in direzione della tutela dell’ambiente e della salute umana, questo è lo scopo del mio viaggio a Roma e, d’altra parte, sono convinto che Pisticci abbia la necessità di tornare ad essere al centro del dibattito politico regionale e nazionale. Nicola era ben consapevole di questo e il suo impegno assieme agli altri grandi dirigenti comunisti era indirizzato alla costante ricerca dell’unità basata sulle esigenze collettive. Questo cerchiamo di fare e forti del suo esempio seguiamo la via da lui indicata pur consapevoli delle difficoltà nel raggiungere le vette della sua azione politica di grande dirigente e uomo delle istituzioni”.
Pisticci 4 settembre 2014

A Expo 2015 puntando sulla qualità dell’offerta lucana

“Expo 2015 è una opportunità per Matera, per la Basilicata se sapremo puntare sulla qualità dell’offerta, sulle eccellenze e sulle specificità del territorio”. Lo ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, nel corso della giornata inaugurale di “Matera è fiera” contrassegnata dall’evento AnciExpo, che ha consentito di rafforzare il confronto e il percorso che l’Ente camerale ha avviato nei mesi scorsi con gli organizzatori dell’esposizione milanese incentrata sul tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita ’’. “ Proprio specificità come l’agroalimentare,la tipicità dei sapori della buona tavola –ha detto Tortorelli- e dalla specificità di un territorio ricco di attrattive ambientali e artistiche possono stimolare i milioni di visitatori che giungeranno a Milano nel 2015 per l’Expo. Tempi e dati vanno proprio in direzione della qualità. Due giorni in fiera e uno per visitare il Bel Paese, con un’ora di volo che porta all’aeroporto di Bari ma allo stesso tempo verso altre località europee come Londra, Berlino, Madrid o Parigi. Noi dobbiamo lavorare sulla qualità, sulle specificità e sulla curiosità che suscitano luoghi poco conosciuti. Il sistema camerale, e il rapporto tra Camera di commercio di Matera e Milano lo conferma, sta lavorando in questa direzione. Il nostro Ente con iniziative di internazionalizzazione come Explora ,Mirabilia e Dieta mediterranea ha aperto a opportunità e a percorsi di rete. Ritengo che si possano conseguire buoni risultati e le azioni messe in campo con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 per la candidatura a capitale europea della cultura possono contribuire a raggiungere anche l’obiettivo Expo’’.


Matera 4 settembre 2014 L’addetto stampa
Francesco Martina

MUSICA, CFF: NUOVA VITA E LINE UP A FRAGAGNANO

Buona la seconda per i CFF e il Nomade Venerabile, band gioiese costretta a rinviare (causa pioggia) il concerto di mercoledì 20 agosto a Fragagnano all'interno del cartellone dell' “Indigeni Art Festival”. I CFF stavolta (giovedì 28 agosto nella stessa location) non sono stati bloccati dalle avverse condizioni meteo e sono riusciti ad esibirsi con la nuova formazione ,per la prima volta in un concerto intero, composta dal duo: Anna Maria Stasi (voce, tastiere e percussioni) e Anna Surico (chitarre e pedali). Un progetto rivisitato nuovamente dopo l'abbandono della parte parateatrale, che ne aveva caratterizzato i primi anni di attività, e il successivo passaggio ad un suo più diretto e aggressivo con l'ingresso nel gruppo di Lorenzo Velle e Fabrizio Lavegas. Il presente, invece, del continuo divenire dei CFF è rappresentato dalla solita componente cantautorale ma in veste minimale e unplugged già sperimentata nel corso del “Premio Bertoli” e “Premio De Andrè”, concorsi nei quali il duo si è qualificato per le finali nazionali.

ANNA MARIA STASI (VOCE, TASTIERA E PERCUSSIONI). “Ci ripresentiamo sul palco in una nuova veste live più scarna e spoglia rispetto al passato precisamente in acustico. Vogliano donare il nostro repertorio in elettrico trasformato in chiave unplugged, dicamo pure in maniera più confidenziale e vicina a chi ci ascolta. Perchè? Nasce dall'esigenza di presentarci sul palco in veste più essenziale riuscendo ad arrivare al nocciolo di ogni canzone che abbiamo composto. E' stato un lavoro interessante e difficile, tra l'altro siamo ancora in una fase di “work in progress” per certi versi. E' stata una vera e propria seduta psicoterapeutica perchè ogni pezzo ha richiesto un'attenzione particolare. Abbiamo davvero dovuto afferrarne il nocciolo e da quello ripartire. Quando compi un'operazione che va a sottrarre invece che aggiungere corri il rischio di essere sicuramente più esposto. Questo percorso ci sta facendo conoscere molto di noi stessi e di quello che abbiamo composto e di tutta la storia del nostro progetto”

ANNA SURICO (CHITARRE E PEDALI). I cambiamenti per certi versi “drastici” però potrebbero fare “storcere il naso” a qualche fan del gruppo: “Questo lo verificheremo – risponde Anna Surico – comunque la fascia di gente che ci ha seguito, soprattutto in provincia di Taranto dove conservo dei bei ricordi, sarà emozionata anche da questa veste. Le persone che ci seguono da 15 anni hanno sempre percepito il nostro progetto da varie angolazioni focalizzandosi sul testo, al quale abbiamo sempre riservato particolare attenzione, ma anche sulla musica che agli esordi era più “new wave” mentre nell'ultimo album “Attraverso” abbiamo sperimentato canali più indie rock. Non mi pare di avere perso dei fans che ci ascoltavano dai nostri esordi e dal 2002 quando sono entrata io nel gruppo. I progetti? Abbiamo da poco girato il video del “Mio inverno” con Enzo Piglionica, un regista che ci segue da tempo. Questo video lo abbiamo girato per il “Premio De Andrè” e girerà sui canali di “Repubblica”. Ci siamo divertiti molto come in genere ci accade con Enzo (Piglionica ndr). Il video uscirà a giorni”.

Enrico Losito



MUSICA, ANGELINI E CORTESE: EMOZIONANO E DIVERTONO A GIOIA DEL COLLE

Prendete Bob Marley in versione hawaiana, Paolo Conte miscellato con la musica nord europea, Bruce Springsteen rivisitato in salsa folk, Bjork in chiave ironica nel suo brano “Joga” e ancora Rino Gaetano, Ivan Graziani prima del gran finale con “Ken il guerriero”, brano tratto dal noto manga giapponese. Questo e altro è andato in scena sabato scorso al Mesalibre di Gioia del Colle nel progetto Discoverland, portato in scena dai cantautori capitolini Roberto Angelini e Pier Cortese. Un viaggio di circa un'ora e mezza in acustico tra vintage e modernità con suoni campionati e proposti anche con I-pad da Pier Cortese, esperimento sdoganato dal progetto Imè dallo stesso artista romano. Una serata riuscita (aperta dal cantante Leo Pari) nel noto locale gioiese con oltre duecento unità ad assistere al concerto (organizzato con la collaborazione dell'associazione culturale SIC, ProgettAzioni Culturali) di stampo cantautorale, italiano e straniero, con quel tocco di leggerezza che ha costituito il valore aggiunto della serata. Prima dell'esibizione abbiamo incontrato i due artisti romani per una breve “chiacchierata”.

ROBERTO ANGELINI. “E' stato un ottimo impatto, ci siamo fermati qui vicino per rubare un po' d'estate”. Queste le parole del cantautore capitolino su Gioia del Colle. Per quanto riguarda il progetto “Discoverland”, Angelini afferma: “E' una sorta di circo itinerante, nel quale ci divertiamo a proporre le canzoni importanti della nostra vita, sia italiane che straniere, mischiandole insieme con una licenza di fantasia. Per farvi capire Bob Marley in versione hawaiana invece che giamaicana, Paolo Conte si sposa con la musica del Nord Europa, Bruce Springsteen diventa folk, Bjork dedica una canzone al succo di frutta “Yoga”. Suoniamo e proviamo a fare divertire. Il successo inossidabile dell'unplugged? Diciamo che va in contrasto con tutta l'elettronica che ci circonda. L'acustica è vedere l'artista che si cimenta con uno strumento e poco altro. Nello spettacolo con Pier (Cortese ndr) c'è questo contrasto tra lui che utilizza I-pad per suonare e io utilizzo gli strumenti vintage. Il fascino della musica acustica sta nel fatto che è sincera e diretta perchè vedi da dove esce il suono”. Si parla anche del passato del cantautore romano noto ai più per il successo commerciale “Gattomatto” e meno per altre canzoni emozionali come “Vulcano” e “Respira”: “Ho fatto pace con questa cosa, la mia vita è sempre stata con la musica accanto ed è una ricerca continua. Ho avuto un percorso bizzarro producendo cose diverse tra loro. Il Gattomatto ha rappresentato un periodo divertente, se la gente si ricorda di questo brano io sono felice. Da un paio di anni mi stanno prendendo in giro e massacrando a “Gazebo” (trasmissione nella quale Angelini è stato più volte ospite). Adesso c'è il Gattomatto 2.0 quindi c'è una nuova vita anche per lui. Poi la popolarità è una “bestia” difficile da accettare. E' quasi più interessante viverci al fianco della popolarità per essere visibile ma anche invisibile”

PIER CORTESE. Il cantante romano racconta l'incontro artistico con Angelini: “A Roma ci si incontra soprattutto quando fai musica si famigliarizza più facilmente. Con Bob (Angelini) non ricordo precisamente il primo incontro. Diamo che ci siamo sempre osservati con ammirazione fino a quando non è arrivata l'occasione di condividere questo progetto”. Cortese è stato un innovatore della musica portando sui palchi italiani un nuovo “strumento musicale”: I-pad. Questo modo innovativo di creare sonorità è stato denominato progetto “Imè”: “Non so se sono stato un innovatore ma sicuramente mi sono divertito tanto a rendermi la vita un po' più facile, in quanto, facendo concerti da solo, sostenere uno spettacolo di un'ora e mezza con chitarra e voce non è semplice neanche per un cantautore. Probabilmente non è divertente neanche per chi ascolta. L'I-phone prima e l'I-pad successivamente mi hanno aiutato a giocare con delle variabili timbriche e a cercarne di nuove. Diciamo che il progetto ha funzionato, poi sono stato anche in Europa e posso affermare che è stato divertente. E' stata una soddisfazione sfruttare un oggetto con il quale noi in genere ci rapportiamo in maniera passiva e per certi versi lo subiamo. I miei progetti? Ho da poco realizzato un EP per bambini che si chiama “Little Pier e le storie ritrovate”, c'è anche l'omonima pagina su Facebook. Inoltre ho realizzato un'applicazione per I-phone creando un App per bambini con la quale ci si interfaccia con la storia di una delle sei canzoni di questo EP che si chiama “L'Ospedale dei pesci”. E poi tra poco entrerò in studio per fare come produttore il secondo disco di Fabrizio Moro dopo avere prodotto il precedente dal titolo “L'Inizio”. Con Fabrizio entreremo in studio a metà settembre. Per quanto riguarda “Discoverland” registreremo a breve il secondo disco”.

Enrico Losito

mercoledì 3 settembre 2014

I delfini della JDC prima attrazione turistica di Taranto su Trip Advisor

Circa 700 turisti a Taranto per imbarcarsi sul catamarano “Taras” della JDC

Su TripAdvisor, il portale web di viaggi che da quattordici anni pubblica milioni di recensioni degli utenti su hotel, ristoranti e attrazioni turistiche di tutto il mondo, la Jonian Dolphin Conservation (JDC), l’associazione scientifica che da anni studia la presenza dei cetacei nel Golfo di Taranto e nel Mar Jonio settentrionale, è “Al n.1 in classifica su 49 Attrazioni a Taranto”; è il risultato, in particolare, di 62 entusiastiche recensioni, delle quali 61 con il massimo giudizio “Eccellente”, solo una con “Molto buono” e nessuna con gli quattro tipi di giudizio inferiori!

Carmelo Fanizza, presidente della JDC, commenta felice «anche se la Jonian Dolphin Conservation è principalmente un’associazione scientifica, siamo particolarmente orgogliosi di poter dare un piccolo contributo allo sviluppo turistico di Taranto e, soprattutto, diffondere nel mondo attraverso i nostri ospiti una immagine positiva della nostra città, lontana dall’imperante binomio Taranto=inquinamento».

«Quest’ultimo – continua Carmelo Fanizza – è l’aspetto più importante per la JDC: più persone sanno che nel nostro mare vivono liberi e stanziali tantissimi delfini, più aumenterà la consapevolezza che bisogna difenderli e tutelarli».

Per finanziare le proprie attività di ricerca e per diffondere questa consapevolezza la JDC dà la possibilità di partecipare a una uscita in mare su “Taras”, il suo catamarano che può imbarcare oltre trenta persone, diventando così per un giorno ricercatori scientifici e documentando la presenza dei delfini nel Golfo di Taranto (info e prenotazioni http://www.joniandolphin.it/ o cell 3491338221).

Carmelo Fanizza spiega che «nel mese di settembre continueremo a uscire in mare tutti i giorni con le persone a bordo, mentre in ottobre solo durante i weekend; in seguito usciremo in mare con a bordo gruppi di studenti nell’ambito di progetti con scuole o università, o da soli per continuare anche in inverno le nostre ricerche».

Un po’ di numeri: dai primi di maggio quest’anno la JDC ha imbarcato sul catamarano “Taras” oltre 2.500 persone.

Dai primi di maggio fino a metà giugno, un migliaio di persone sono state imbarcate nell’ambito di programmi di studio realizzati dagli istituti scolastici e dalle università in collaborazione con la JDC, o di progetti organizzati da altri organismi, in alcuni di questi sono stati imbarcati diversamente abili e portatori di handicap di tutte le età.

In luglio e agosto “Taras” ha imbarcato circa 1.500 persone, facendo base per una ventina di giorni a Policoro dove ha imbarcato circa 500 turisti grazie alla collaborazione del locale WWF, mentre negli altri giorni è partito dal Molo Sant’Eligio di Taranto imbarcando oltre mille persone, tra questi circa 300 tarantini e oltre 700 turisti.

I turisti, che quasi tutti avevano letto della JDC su TripAdvisor, provenivano da tutta l’Italia e da Paesi europei (Francia, Inghilterra e Belgio) e persino Israele; purtroppo la quasi totalità di questi non villeggiava a Taranto o in località del suo circondario, ma in aree limitrofe della Puglia e della Basilicata da dove ha raggiunto Taranto solo per imbarcarsi sul catamarano “Taras” della JDC.



IMPEGNO COMUNE SU “POLICORO IN SWING” E “RINNOVAMENTO DELLO SPIRITO”

“E’ con grande orgoglio che salutiamo due delle importanti iniziative di questo scorcio di estate 2014, che hanno reso la Città di Policoro, ed in particolare il suo lungomare, la vera attrazione della costa ionica metapontina”. A dichiararlo, in una nota congiunta, i consiglieri del Gruppo Consiliare “Impegno Comune” della Città di Policoro, composto dai consiglieri Giuseppe Ferrara, Antonello Lauria, Angelo Porsia e Rocco Carrera, in merito a due importanti manifestazioni che si sono tenute nei giorni scorsi nella città ionica e che hanno arricchito ulteriormente il cartellone estivo di Siritidestate, ovvero “Policoro in Swing” ed il raduno estivo per i ragazzi del “Rinnovamento nello Spirito Santo”. “Si tratta di due tra gli importanti eventi che hanno caratterizzato fortemente questa estate nella città di Policoro; ed è per questo che ringraziamo l’assessore al ramo, Massimiliano Padula, per l’impegno profuso affinché l’offerta turistica della città abbracciasse tutte le esigenze, dalla musica al ballo, dallo sport alla religione”. “In particolare, la manifestazione “Policoro in Swing” e “Rinnovamento dello Spirito” hanno permesso, in termini di presenze effettive, una ricaduta positiva sul territorio di turisti provenienti dal resto d’Italia e, nel caso dello swing, persino da altre parti del mondo”. “Un plauso va dato, oltre agli operatori del settore turistico della città, che hanno saputo offrire il meglio del territorio, in termini di accoglienza, anche agli organizzatori: Danilo Lista e Francesco Pontrandolfi per Policoro in Swing ed il numeroso gruppo del Rinnovamento dello Spirito Santo di Policoro per la loro manifestazione che ha raccolto, sia sul Lungomare che al palaercole, oltre 500 giovani dai 16 ai 30 per una originalissima esperienza di evangelizzazione”. “Novità e stimoli – concludono i consiglieri Ferrara, Lauria, Porsia e Carrera – che fanno della Città di Policoro, uno dei poli principali delle attrattive turistiche della Basilicata”.



Gruppo Consiliare Impegno Comune della Città di Policoro
Giuseppe Ferrara.
Antonello Lauria.
Angelo Porsia.
Rocco Carrera.

GUARDIA DI FINANZA MATERA: SEQUESTRATI BENI A TRE IMPRENDITORI RESPONSABILI DI FRODE FISCALE

I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Policoro, su provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Matera, hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo riguardante risorse finanziarie, immobili e terreni, nelle province di Matera, Bari e Livorno .

I provvedimenti sono stati eseguiti nei confronti di tre imprenditori operanti sull’intero territorio nazionale in vari e distinti settori operativi, che, in precedenza, erano stati deferiti alla locale Autorità Giudiziaria in quanto non versavano Imposta sul Valore Aggiunto e/o indicavano ricavi inferiori a quelli effettivi, per rilevanti importi.

Il valore complessivo del patrimonio mobiliare ed immobiliare sottoposto alla misura di sicurezza ammonta a circa 800.000,00 euro.

Il sequestro preventivo per equivalente - preliminare all’applicazione della confisca per equivalente - è il provvedimento ablativo disposto su somme di denaro ed altro patrimonio mobiliare ed immobiliare e/o altre utilità di cui l’indagato abbia la disponibilità, per un valore corrispondente al prezzo, al prodotto e al profitto del reato.

Detto provvedimento, disposto dall’Autorità Giudiziaria, è previsto per talune fattispecie criminose, allorquando sia impossibile identificare fisicamente le cose che ne costituiscono effettivamente il prezzo, il prodotto o il profitto. La confisca dei beni sequestrati verrà applicata dall’Organo Giudiziario procedente a seguito della condanna dei responsabili dei reati tributari.

L’attività eseguita, posta in essere grazie alla sinergia tra gli uffici accertatori e la Guardia di Finanza, quale Organo competente in materia di P.G. per i pertinenti reati tributari, coordinata dalla Procura della Repubblica di Matera, si configura come tipica espressione del ruolo di Polizia Economico e Finanziaria che il legislatore ha attribuito al Corpo della Guardia di Finanza; un ruolo che esalta la spiccata propensione alla repressione delle violazioni che ledono le regole di funzionamento dell’economia, della concorrenza e del mercato, e sottolinea il compito di organo di Polizia volto alla tutela del bilancio nazionale e comunitario.

martedì 2 settembre 2014

L'Avis Borussia acquista Rodrigo Bertoni Rocha

Parte con il botto la preparazione atletica dell'Avis Borussia Policoro di calcio a 5 in vista della nuova stagione agonistica che, radunatasi ieri per il primo allenamento, ha anche ufficializzato un acquisto eccellente.

Arriva, infatti, alla corte di mister Rocco Suriano, Rodrigo Bertoni Rocha, uno dei centrali difensivi migliori in circolazione. L'italo-brasiliano, proveniente dal Napoli vanta una pluriennale carriera nel futsal che conta, militando per ben undici stagioni in serie A, tra Stabia, Bnl Roma, Canottieri Lazio e Napoli.

Nato a Belo Horizonte 35 anni fa, per svariati anni nel giro della nazionale italiana di calcio a 5 con cui ha ottenuto il titolo di campione d'Europa nel 2003 in Italia e vice campione del mondo l'anno successivo in Taiwan; per lui anche un quarto posto nell'Europeo del 2001 in Russia e un secondo posto nel campionato del mondo universitario del 2002.

Un palmares di tutto rispetto per il difensore italo-brasiliano fortemente richiesto dal mister Rocco Suriano. Ieri l'arrivo a Policoro e primo allenamento con i nuovi compagni di squadra, il roccioso centrale dichiara di essere felice per la scelta fatta:”sarà sicuramente una stagione molto difficile e soprattutto abbastanza equilibrata, tutte le squadre sono attrezzate al meglio e anche quest'anno il girone B si presenta molto competitivo. Per me sarà un'esperienza tutta nuova, in un ambiente che conosco poco e con compagni con cui non ho mai avuto il piacere di giocare insieme; la mia prima impressione è comunque molto positiva perchè ho notato un gruppo voglioso e disponibile, caratteristiche fondamentali per lavorare bene e ottenere risultati, pertanto sono davvero contento di aver fatto questa scelta”.

La preparazione della neopromossa Avis Borussia continuerà in questa settimana all'aperto prima di trasferirsi nel Palaercole a partire dalla prossima settimana, il debutto in campionato avverrà sabato 27 settembre con la trasferta di Fiumicino (RM) contro la Futsal Isola, intanto nei prossimi giorni verrà annunciato un altro acquisto eccellente.

ASSESSORE PADULA SU SIRITIDESTATE 2014 E SUGLI EVENTI ATTRATTORI DELLA STAGIONE ESTIVA

“Con la chiusura di Policoro in Swing e del Raduno Nazionale di Rinnovamento nello spirito della scorsa settimana, credo che sia doveroso fare i complimenti alla Città di Policoro per tutto quello che è stata capace di esprimere, perché attraverso le sue attività e le sue manifestazioni, ha confermato il suo ruolo centrale nel panorama turistico lucano in un periodo storico in cui è difficile realizzare qualsiasi cosa”. L’Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo della Città di Policoro, Massimiliano Padula, interviene sulle numerose iniziative che si sono tenute nella città ionica nel corso dell’estate 2014. “Abbiamo dimostrato – dichiara Padula - di essere una Città giovane, viva, piena di iniziative e capace di realizzare eventi di alto valore: dalle “Final Eight di Calcio a 5”, a “Balloon”, da “Policoro in Fiore” ai “Giochi in Magna Grecia”, dal “Trofeo delle Regioni” di Volley al “Premio Heraclea”, dal “Blues in Town”, a “Policoro in Swing” e a tutte le tante altre manifestazioni ci stanno permettendo di parlare di eventi già dal mese di Aprile”. “I risultati avuti devono servire anche per dare un sano ottimismo all'intera Città che troppe volte si piange addosso e non coglie quanto di positivo c'è”. “Se le manifestazioni policoresi – prosegue l’assessore - sono cresciute sia per i numeri che per la qualità, vuol dire che è cresciuta Policoro, perché di essa sono figlie; tutte le realtà associative e le attività commerciali che si sono mosse per animare la nostra estate, sono il frutto della nostra Comunità ed è per questo che come Policoresi possiamo ritenerci soddisfatti per quello che abbiamo fatto”. “Complimenti, dunque, a tutti i protagonisti, a chi, in una maniera o in un altra, è stato disposto a dedicare del tempo per realizzare qualcosa a beneficio di tutti”. “Questi risultati – conclude Padula - ci permettono anche di avere una conferma sul raggiungimento di alcuni obiettivi, perché se da un lato come amministrazione abbiamo voluto puntare sul lungomare come attrattore per l'intera area, dall'altro abbiamo cercato il miglioramento degli eventi in Città attraverso il Bando ed i suoi criteri. Il tutto accompagnato da una presenza sui social network che ci ha permesso di amplificare tutto questo fermento rendendo Policoro un vero punto di riferimento per la Basilicata; stiamo già lavorando sulle azioni da seguire per il 2015 e a breve inizieremo ad implementarle con il coinvolgimento della Città: le cose da fare sono tante, ma con questi presupposti abbiamo l'obbligo di fare sempre meglio”.

LIBERTAS ERACLEA. PARTITA LA PREPARAZIONE.

È iniziata il primo di settembre la preparazione della Libertas Eraclea, ospitata nella prima frazione del mese nella struttura annessa all'Agriturismo Ricciardulli.
La rosa è quasi al completo, mancano all'appello solamente Cesare Rispoli, Taibi Prando e Jabà De Nichile che arriveranno nella seconda parte di questa prima settimana di allenamenti.
Le aspettative sono alte per questa squadra che sarà sicuramente in grado di dare del filo da torcere a tutte le sue avversarie. Il presidente Nicolino Todaro non cela un cauto ottimismo; nella piena consapevolezza dei valori tecnici della sua squadra spera di raggiungere l'obiettivo stagionale della salvezza nel minor tempo possibile. E magari concentrarsi su altre mete nella seconda parte del campionato.
Campionato che si presenta molto più difficile di quello scorso, come sottolinea anche l'allenatore Leo Tuoto. Sono molte, infatti, le squadre che hanno investito per rinforzare l'organico: il risultato è un campionato con molte compagini pericolose, che possono vantare grandi nomi nelle rose.
Un primo test sulla preparazione della squadra ci sarà sabato prossimo contro il Salandra, squadra insidiosa. "Nell'amichevole contro il Salandra mi interessa soprattutto mettere a punto alcuni meccanismi di squadra, come la fase di non possesso e le palle inattive" commenta mr Tuoto.


lunedì 1 settembre 2014

Servirebbe un decreto “libera la Basilicata”

Sono stanco di vedere la mia terra morire giorno dopo giorno, è quanto dichiara il Presidente del consiglio comunale di Policoro Gianluca Modarelli (FI). Sono stanco di leggere dati pietosi sulla nostra Regione, a cui spettano i “record” più tristi, povertà diffusa ed emigrazione giovanile su tutti. La Basilicata è la regione più povera d'Italia, i dati Istat parlano chiaro, le aziende agricole si sono dimezzate nell'arco di 10 anni, il tasso di disoccupazione costantemente in crescita: nella sola Val d'Agri (dove è più intensa l'attività dei petrolieri) ci sono 8 mila persone tra disoccupati e inoccupati. Abbiamo oltre 400 siti contaminati dalle attività estrattive, dati della Commissione Bicamerale sul Ciclo dei rifiuti, ed una percentuale di morti per tumore più alta della media nazionale. Basilicata: patria di gente una volta fiera e combattiva, costretta ora a vivere dell’elemosina dei petrolieri che abusano delle nostre ricchezze e di questa sinistra al potere ormai da troppi anni che, abbindolando la popolazione lucana, con corsi di formazione fantasma, ha costruito un impero di clientelismo di estensione incalcolabile. Siamo stufi di vedere la nostra terra usurpata, sfruttata e abbandonata. La nostra terra è ricca di risorse energetiche, ambientali e culturali. Abbiamo un amplissimo bagaglio di storia e cultura, con città del calibro di Matera, Lagopesole, Venosa, Melfi. Quanti hanno visitato i Sassi del capoluogo di provincia lucano ne sono rimasti profondamente affascinati, piccole abitazioni costruite da un materiale povero e semplice come il tufo, simbolo di una civiltà contadina. Fortunatamente, lo sviluppo promosso in questa città negli ultimi anni, insieme con l’abilità dei materani nell’investire i fondi europei, hanno fatto sì che i Sassi venissero dichiarati patrimonio dell’Unesco e che Matera fosse candidata al titolo di “Capitale Europea della Cultura del 2019”. Questa iniziativa porterà migliaia di turisti nella città lucana. E allora, perché – continua Modarelli - non pensare di puntare sulla cultura anche in altre zone della Basilicata? Si potrebbe, ad esempio, creare una sorta di “itinerario Federiciano” tra i castelli di Melfi e Lagopesole: essi, infatti, racchiudono al loro interno secoli di storia durante i quali, soprattutto grazie ai Normanni e agli Svevi, raggiunsero il loro massimo splendore. E così, come queste due città costituirono dei punti di riferimento per tutto il Sacro Romano Impero, in quanto centri d’attrazione culturale e naturale, potrebbero divenire un polo d’attrazione nevralgico per l’Europa e il Mediterraneo. Un itinerario culturale, per ridare nuovo splendore a queste due cittadine e alla Lucania intera: perchè no? Basterebbe lasciare da parte le gelosie e l’egoismo, ed investire sulla cultura per rilanciare la nostra terra a livello nazionale prima, ed europeo poi. Sarò anche un’utopista, ma preferisco essere un sognatore, piuttosto che rassegnarmi ad una triste realtà. Siamo schiavi – conclude Modarelli - di un sistema che è stato creato da chi ha riposto la propria fiducia in persone immeritevoli di ricoprire cariche importanti. La mala-politica ha distrutto tutto, ma non la mia, la nostra, voglia di affiancare alla protesta la proposta.