domenica 31 marzo 2013

Maltempo: da martedì allerta meteo su tutta la regione

Nuova perturbazione in arrivo sull'Italia: a partire dalla mattinata di domani piogge e temporali interesseranno le regioni centrali tirreniche e quelle meridionali interessando la Basilicata nella giornata di Martedì. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede, a partire da domani mattina, piogge e temporali anche molto intensi, che potranno essere accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento, sulla Sardegna, in estensione al Lazio e successivamente su Campania e Sicilia. Nella giornata di martedì le precipitazioni interesseranno Basilicata, Calabria e Puglia. Il Dipartimento della Protezione Civile, in ogni modo, seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le strutture locali di protezione civile.

Buona Pasqua!

La redazione tutta di JonicaTv augura a tutti una serena e felice Pasqua, la seconda in nostra compagnia!

sabato 30 marzo 2013

Scanzano J.: Il Forum Giovanile ha discusso di legalità e lotta alla corruzione

Lo scorso 27 marzo si è tenuta, presso la sala consiliare di Scanzano Jonico, la prima iniziativa del Forum giovanile del paese, dal titolo: “Legalità e lotta alla corruzione: temi centrali per i governi che verranno!”. Di fronte ad una platea, a maggioranza giovanile, è stata trattata una tematica fortemente sentita nel Metapontino, terra, da molti anni a questa parte, colpita da atti criminali dall’origine ancora oscura. Al tempo stesso, però, si è cercato di fare un discorso più ampio, in maniera tale da affrontare il tema della legalità a 360 gradi. Tra livello nazionale e locale, tra economia e politica, tra educazione sociale e moralità, molteplici interventi hanno caratterizzato il dibattito, animato da diverse associazioni locali, politiche, culturali e religiose. Simone Castellucci, rappresentante del Forum giovanile di Scanzano, nonché Presidente della Commissione Cultura Sport e Tempo Libero del Forum Regionale, ha invitato a soffermarsi sull’incidenza che la corruzione e l’illegalità hanno dal punto di vista economico. Sulla scia di questo intervento, è emersa la necessità di una vera e propria educazione del cittadino a ciò che è morale e legale, un vero e proprio problema educativo, per il quale si cercano risposte anche dal mondo politico. Con il sostegno degli interventi della platea, l’attività dei giovani del Forum e delle associazioni giovanili è stata fortemente incoraggiata affinché si cerchi di sradicare dal territorio un male dai contorni poco accennati ma che, tuttavia, spaventa la popolazione locale. Alla fine del dibattito, sono state raccolte diverse proposte (si pensi al consiglio di adottare, nell’ambito dell’amministrazione comunale, la Carta di Pisa: proposta fatta da Ciccio Lattarulo di Radio Aut) ma, soprattutto, è emersa la volontà di perseguire sulla strada indicata dal Forum di Scanzano affinché l’iniziativa del 27 marzo sia solo l’inizio di una vera e propria campagna di sensibilizzazione alla legalità. Con l’intento di salvaguardare la propria terra e le future generazioni, il Forum giovanile di Scanzano Jonico s’impegnerà in questa difficile e tortuosa strada, ma senza dubbio emozionante, in nome della legalità e della giustizia.

Pasqua: in ogni comune del Metapontino in tanti per le tradizionali Via Crucis

Come ogni Venerdì Santo migliaia di persone sono scese in strada in tutti i comuni del Metapontino per la tradizionale Via Crucis. Dietro le statue di un Gesù morente o al simbolo della croce hanno camminato per le vie cittadine fino a tornare nelle principali chiese dove si è svolta la Santa Messa, che ricordava i passi del Vangelo in cui Cristo saliva al Golgota per la crocifissione. In alcune strade sono stati anche allestiti sepolcri o altarini votivi, con i credenti che passavano e si facevano un segno della croce.



venerdì 29 marzo 2013

Bernalda: sequestrata area di 35mila metri quadri su cui c'era una discarica abusiva

Continua l'emergenza ambientale in Basilicata, dove giorno dopo giorno vengono alla luce sempre nuove discariche. I carabinieri del Noe di Potenza hanno sequestrato una vasta area di circa 35.000 metri quadrati nel territorio di Bernalda, in provincia di Matera, per violazioni in materia ambientale. Gli accertamenti condotti dal reparto ecologico dell'Arma hanno accertato che su tale sito era stata realizzata un'attività di raccolta, stoccaggio, trattamento e recupero di rifiuti speciali pericolosi e non: si tratta principalmente di rifiuti elettrici ed elettronici, autoveicoli fuori uso e parti di essi non bonificate, rottami ferrosi, pneumatici a fine vita. È stata rilevata la presenza sospetta di rifiuti in cemento-amianto. Tale attività era completamente abusiva poichè esercitata senza alcuna autorizzazione. I rifiuti erano depositati direttamente sul nudo terreno ed esposti agli agenti atmosferici. Una persona è stata denunciata.

Montalbano J.: avviata raccolta firme contro aumento canone irriguo

In merito alla questione del canone irriguo per i Consorzi di Bonifica di Bradano e Metaponto, il sindaco di Montalbano Jonico, Vincenzo Devincenzis, fa sapere che “E' cominciata ieri sera nell'aula consiliare la raccolta firme per il ricorso in opposizione alla delibera n. 110 del 7/03/2013” e “continuerà fino al giorno 6 Aprile ultima data utile per la presentazione del ricorso stesso”. Devincenzis giudica “lodevole l'azione del Presidente della commissione agricoltura Massimo Zaccaria, nonché coordinatore del comitato agricolo metapontino che si sta fortemente impegnando al fine di organizzare una manifestazione democratica che inizierà, a partire da martedì prossimo, con un sit-in di trattori e mezzi davanti la casa comunale, al fine di invitare tutti gli agricoltori di Montalbano Jonico e del Metapontino alla grande manifestazione da tenersi entro il 15 Aprile”. “Devincenzis e Zaccaria – si legge nella nota - sono fortemente impegnati insieme ai sindaci di Grassano ed Irsina nonché attraverso i consiglieri comunali di Montescaglioso e riferimenti istituzionali degli altri comuni citati, affinché il principio dell'applicazione della tassa aggiuntiva di 150€ per ettaro a favore dell'ente irrigazione non venga applicata”.

Valbasento: Consorzio sviluppo industriale chiede di riaprire tavolo di confronto su tema ambiente

Riaprire il tavolo regionale presso il Dipartimento Ambiente sulle questioni ambientali dell'area di Pisticci Scalo” affrontare “la verifica dello stato di attuazione dei lavori di costruzione del sistema di deodorizzazione delle vasche; da valutazione degli esiti di tutte le analisi effettuate da parte di Arpab sugli scarichi e nel fiume Basento; la verifica dello stato di attuazione degli impegni assunti dal Comune di Pisticci in merito allo sversamento nel fiume Basento, senza alcun trattamento, dei reflui urbani rivenienti dal quartiere residenziale di Pisticci scalo; e, ancora, la verifica dello stato di attuazione della caratterizzazione e della bonifica del sito SIN Valbasento ed in particolare dei terreni e della falda ricadenti nell'agro di Pisticci Scalo compresa l'area pista Mattei, finanziati con l'accordo di programma del 2009 e dalla delibera CIPE del 3 agosto scorso.
Lo rende noto, in un comunicato stampa, il commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera, Gaetano Santarsìa, secondo cui “il confronto avviato fra le istituzioni nell'autunno scorso presso il dipartimento Ambiente della Regione Basilicata consentì di dare il via ad una serie di controlli e verifiche, da parte degli Uffici preposti della provincia di Matera, sugli scarichi di acque reflue delle aziende insediate nell'area attrezzata del comparto C di Pisticci Scalo nonché ad una puntuale ricognizione di tutti gli scarichi attivi. In seguito a quelle riunioni il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Matera - aggiunge il Commissario del Csi - diede corso immediato alla redazione del progetto del sistema di deodorizzazione delle vasche a servizio dell'impianto trattamento reflui industriali gestito dalla società Tecnoparco Valbasento e le opere previste in progetto sono state prontamente appaltate. La riapertura del tavolo - conclude Santarsìa - diventa quindi necessario per affrontare in maniera coordinata e senza ritardi le emergenze del territorio”.

Erosione costa Jonica: Confapi Matera chiede vertice in Provincia

In merito all’erosione della costa jonica metapontina, la Confapi Matera chiede al presidente della Provincia di Matera Franco Stella di convocare un vertice “per affrontare l’emergenza”.
“Come ogni anno – dichiara il presidente di Confapi Matera Vito Gravela - si ripropone il gravissimo problema dell’erosione della costa jonica metapontina e delle mareggiate invernali che devastano il litorale, danneggiano seriamente i lidi balneari e mettono a rischio la stagione turistica. Gli operatori turistici sono seriamente preoccupati e chiedono interventi efficaci e risolutivi. Ci sembra doveroso sottolineare che il “Commissario Straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Basilicata” sta facendo il possibile, compatibilmente con le esigue risorse finanziarie stanziate e con i tempi burocratici per la messa a disposizione dei fondi, per porre rimedio alle situazioni di dissesto idrogeologico attraverso la realizzazione di opere per la difesa del suolo”. Gravela chiede che le risorse siano “immediatamente disponibili per finanziare interventi mirati” ed evidenzia che pur essendo “l’intera costa jonica lucana a risentire dei fenomeni erosivi, gli interventi più urgenti riguardano Metaponto Lido e Scanzano, dove l’erosione è più avanzata”.

Policoro: Maiuri (Policoro Futura) "bilancio partecipato, fumo negli occhi dei cittadini"

Fin dall’esordio di tale propagandistica iniziativa, il Sottoscritto ed il gruppo Policoro Futura, unanime ha elogiato l’iniziativa, dando immediatamente loro la nostra disponibilità alla partecipazione diretta ed attiva finalizzata alla buona riuscita del progetto. Soli pochi giorni dopo, misurando quanto l’amministrazione proponeva e confrontando e valutando i bilanci partecipati di mezza Italia, il nostro entusiasmo si è rapidamente affievolito, alla luce anche della grande e persistente pubblicità che l’amministrazione ha inteso attribuire all’iniziativa in questione, volta più all’apparire che all’essere, volendo intendere con l’essere la predisposizione reale all’ascolto attivo e condiviso, e non dunque una sbandierata iniziativa volta a millantare e svuotare di contenuti quanto di suo è, e rimane, encomiabile. Ad avallare la tesi appena asserita i validi suggerimenti, ovviamente disattesi dall’amministrazione, giunti da associazioni ed attivisti locali che proponevano modifiche ed aggiustamenti a quello che somigliava fin dall’inizio più che ad un bilancio partecipato, un concorso di idee malamente condito. Policoro Futura alla luce dello scenario che andava delineandosi, e dunque di una ipotizzabile presa per i fondelli, ha scelto di astenersi dalla partecipazione a tale iniziativa in quanto a presentazione di elaborati, pur non ostacolando in alcun modo i progetti pervenuti da cittadini ed associazioni, ed anzi, contribuendo in commissione alla cernita ed alla valorizzazione dei più idonei, fattibili e di indubbia utilità sociale tra quelli proposti da cittadini ed associazioni stesse. Abbiamo dunque rispettato in commissione, il ruolo istituzionale attribuitoci in virtù del consenso elettorale ricevuto, ma riteniamo l’iniziativa essere stata, in sostanza, un buon buttare fumo negli occhi, rimaniamo però fervidi sostenitori della partecipazione attiva, ed usciremo nei prossimi giorni con iniziative volte alla partecipazione diretta e costruttiva dei cittadini. Nutriamo il sogno di contribuire a far crescere la democrazia, attraverso spazi pubblici di interazione, provando così a scuotere i cittadini dalla passività e dal disinteresse verso la politica, per coinvolgerli attivamente nelle cosiddette “arene deliberative”, forum di discussioni, dove ciascuno con le proprie idee e personale visione delle problematiche avrà la possibilità ed il sentore di avere un ruolo significativo nei processi decisionali, o quantomeno realmente partecipativi. Essendo alle porte della Santa Pasqua, con la presente, colgo anche l’occasione per porgere a tutti, lettori ed avversari politici, scevro da rivalità e campanilismi politici o partitici, Auguroni di Buona Festività.

(Comunicato stampa, Giuseppe Maiuri - Policoro Futura)

Rotondella: Segreto di Stato sul decommissioning dell'Itrect

Una notizia che potrebbe far sorgere molti dubbi ai più apocalittici, quella comparsa ieri sul sito della Gazzetta del Mezzogiorno, inerente il decommissioning dell'Itrect di Trisaia di Rotondella. Secondo quanto riportato dalla giornalista Marina Ingrosso nell'articolo intitolato "Trisaia, fusti radioattivi sì allo smantellamento ma nessuna trasparenza" il piano, stabilito da Sogin, società statale che si occupa degli impianti che custodiscono scorie radioattive, e approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, sarebbe stato secretato. Dopo mesi di richieste, in cui si chiedeva di conoscere le modalità del decommissioning, e successivi solleciti infatti la giornalista ha ricevuto un fax in cui si diceva che «nei documenti di cui trattasi sono contenuti dati, informazioni ed elaborati che, in base alla normativa vigente, e segnatamente ai sensi del Dpcm 22 luglio 2011, recante “Disposizioni per la tutela amministrativa del segreto di stato e delle informazioni classificate”, debbono considerarsi “informazioni classificate controllate” secretate». In pratica si tratta di documenti Top Secret, un Segreto di Stato. Non si sanno le motivazioni, che potrebbero essere tante, a cominciare dalla sicurezza per il trasporto delle 64 barre di Elk River in altro luogo, al fine di evitare che cadano in mani sbagliate. Certo è che Sogin la scorsa estate aveva annunciato l'inizio dei lavori di bonifica dell'area, fino a riportarla al prato verde originario. Lavori che termineranno nel 2026.

Ginosa: sabato al via la XXIX Edizione della Passio Christi

Sabato 30 marzo andrà in scena, nel teatro naturale della gravina di Ginosa (TA), la XXIX edizione della Passio Christi, rievocazione in 20 scene della vita di Gesù, dall’Annunciazione alla Resurrezione. La rappresentazione, un tempo a quadri fissi, cioè senza scene in movimento, si trasformò poi in semplice Via Crucis per le strade del centro storico per diventare, nel 1975, una vera e propria opera teatrale in uno scenario senza eguali. Oggi, la rievocazione prende il via con la sfilata dei figuranti in costume per le vie centrali della cittadina e per i vicoli e le piazze del centro storico illuminate esclusivamente da fiamme su tripodi, conducendo il corteo di partecipanti e turisti nello spettacolare anfiteatro naturale del Rione Casale, in cui, scena dopo scena, con l’ausilio dei narratori e dell’accompagnamento musicale, gli spettatori possono assistere ad una suggestiva ed unica rappresentazione della “Storia delle Storie”. La Passio Christi non è solo teatro all’aperto. Enorme valore è dato sicuramente dallo scenario naturale: la gravina. Nella profonda incisione della roccia calcarea, costellata di grotte e chiese rupestri, tra giochi di luce d’effetto, centinaia di attori in costume d’epoca ripercorrono la vita di Gesù, suscitando ogni volta commozione e stupore. Evento laico tinto di sacralità, la Passione è in grado di far rivivere l’intero Vangelo, proiettando lo spettatore in una dimensione religiosa che, quasi come le antiche tragedie, conduce l’osservatore in un percorso catartico,molto simile al cammino del fedele nella Settimana Santa . Non va infatti dimenticato che il regista Pier Paolo Pasolini ha ambientato proprio nella gravina di Ginosa parte del suo capolavoro cinematografico, il “Vangelo secondo Matteo”. Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta notevolmente tanto da rimbalzare sui cartelloni degli eventi turistico-culturali e religiosi, regionali e nazionali.
A testimonianza di questo vi è l’entrata in pianta stabile in www.europassioneitalia.it , sito ufficiale dell’Associazione Nazionale EUROPASSIONE PER L’ITALIA, nata dall’esigenza dei Sodalizi italiani, di promuovere e realizzare la Sacra Rappresentazione della Passione e Morte di Cristo, con il compito di evidenziare, in tutta Italia, il connubio tra fede, cultura e tradizione. Oltre ad appartenere a questo prestigioso circuito, la Passio Christi può fregiarsi del titolo di Meraviglia Italiana (www.meravigliaitaliana.it/), progetto che individua e promuove mille meraviglie presenti sul territorio nazionale e che conserverà alla memoria, soprattutto dei giovani, un vero spaccato dell’Italia della cultura, della tradizione e del folklore. Proprio pensando ad una diffusione e ad una conoscenza ad ampio raggio dell’evento oltre che un rinnovamento laddove possibile,come ad esempio nell’utilizzo di Internet come strumento di comunicazione, la Passio Christi si affaccia sulle piattaforme web,in particolare su quelle di settore,come Settimana Santa in Puglia ( www.settimanainpuglia.it ) e altri siti di eventi e sacre rappresentazioni,a caratura nazionale,confermando l’attitudine ad un’alta attenzione da parte del pubblico. La scenografia unica, l’entità dello spettacolo, i riconoscimenti e il grado d’attenzione ricevuti, fanno sicuramente della Passio Christi di Ginosa, oltre alla più fedele, anche una delle più importanti rappresentazioni della vita di Cristo realizzata sull’intero territorio nazionale. Così nota da richiamare numerosi visitatori anche dall’estero e consentire alla Città di Ginosa di promuovere lo stupendo scenario delle Gravine che richiama, per la sua morfologia, la terra di Galilea. Sono ormai anni che numerosi campeggiatori giungono appositamente da ogni parte d’Italia e dall’estero per poter assistere all’evento, cogliendo, inoltre, l’occasione di collezionare, durante il proprio itinerario, altre immagini di una Puglia inedita, la cui storia attraversa il mare per giungere nelle antiche masserie, tipiche bellezze del territorio. La città, infatti, si prepara ad accogliere visitatori e fedeli ma, soprattutto, viaggiatori curiosi che da anni vedono in questa occasione la possibilità di esplorare luoghi e tradizioni dei nostri territori, caratteristici specialmente nel periodo pasquale: a tal proposito, è stata predisposta un ’area di sosta multifunzionale in Piazzale “San Pio”, con il duplice scopo di permettere una servizio di sosta di mezzi privati (es. camper) e accogliere i turisti presentando loro un cenno delle iniziative e delle informazioni su Ginosa e centri d’interesse limitrofi. La manifestazione, proprio per la rilevanza storico-culturale del messaggio di cui si fa portatrice,oltre che per la valorizzazione dei beni culturali storico-architettonici,rurali e archeologici e per l’impianto progettuale articolato, supportato nel corso degli anni da prestigiose collaborazioni con Comitati Scientifici esperti, gode dell’attenzione di enti pubblici e non che, con la loro azione di sostegno e promozione partecipano attivamente alla compiuta definizione dell’evento. Questa meravigliosa “macchina sacra”, è supportata dalla preziosa iniziativa dell’Amministrazione Comunale, nelle figure del Sindaco della Città Dott. Vito De Palma, che ha definito Ginosa “Città della Passio Christi, quale volano di promozione e sviluppo culturale e turistico” e del Consigliere delegato alla programmazione culturale Antonio Bradascio, che con passione e dedizione coordina la realizzazione dell’evento organizzato dalla Pro Loco della città. Alla realizzazione della manifestazione collaborano i “ Cavalieri del Guiscardo “, i “ Cavalieri di Santa Maria d’Attoli “,oltre al prezioso contributo fornito dall’associazione Culturale Symbola con i suoi percussionisti e alla scuola di danza Les Musettes con il proprio corpo di ballo. Non resta che rinnovare l’invito per sabato santo dalle ore 19.30 con la sfilata per il centro storico e alle 20.30 in gravina a godere di questo spettacolo,che saprà donare, nonostante la conoscenza dei passi del Vangelo, un viaggio emozionale all’altezza di fedeli e laici.

Tursi: il sindaco Labriola nomina una nuova Giunta

Via il vicesindaco Salvatore Cosma e l'assessore Vincenzo Popia. Dentro Giuseppe Modarelli eil Presidente del Consiglio Salvatore Cavallo, con la nomina a vicesindaco dell'assessore Antonio Caldararo. Sono questi i principali cambiamenti che il sindaco di Tursi, Giuseppe Labriola, ha deciso nel rimpasto di metà mandato, dopo quasi tre anni di amministrazione. Una notizia che ha destato non poche sorprese, sopratutto per quanto riguarda Cosma, sebbene la voce di un possibile cambio si fosse diffusa già qualche giorno fa. La nuova squadra vedrà quindi i riconfermati Nicola Gulfo (Polizia Municipale e Ambiente), Antonio Caldararo (Bilancio e Programmazione, Turismo e Cultura) e Gaetano Bruno, che si occuperà da oggi in poi di Attività Produttive e Trasporti. Ai neo assessori sono state assegnate anche le deleghe. A Cavallo sono state affidate quelle di Affari Generali e Contenzioso, Agricoltura e Sport, mentre Modarelli si occuperà di Pubblica Istruzione, Patrimonio e Tutela del Centro Storico. Rimangono invece in mano al sindaco Labriola quelle di Personale, Lavori Pubblici e Politiche Sociali.

Metapontino: sempre più turisti scelgono la Basilicata

Cresce il numero dei turisti censiti che nel 2012 hanno scelto la Basilicata: sono 517.901 contro i 511.667 del 2011”. A renderlo noto Gianpiero Perri, dg dell’Apt Basilicata. “Gli arrivi – si legge nella nota - segnano un ulteriore incremento, pari all’1,2 per cento, anche in un anno fortemente segnato dalla crisi economica nazionale. L’appeal della Basilicata e la crescita di notorietà è evidenziato , oltre che dal maggior numero di visitatori, dall’incremento di turisti provenienti dall’estero e dalle altre regioni italiane. Un risultato importante, se si tiene conto del trend negativo nazionale, frutto peraltro anche della spinta derivante dall’ingresso sul mercato di nuovi operatori nel settore della ricettività (+5,2%). Questi dati evidentemente confortano circa l’efficacia delle politiche pubbliche di promozione poste in essere in questi anni. Non mancano le ombre: l’aumento del numero dei turisti non è stato sufficiente a colmare le perdite derivanti da un minor numero di pernottamenti pari a 81.660 (-4,2%). Le presenze infatti si attestano nel 2012 a circa 1 milione ed 881mila. La sensibile riduzione del numero delle giornate di vacanze è un fenomeno già rilevato in questi ultimi anni. Mentre prima si parlava della preferenza per più vacanze brevi durante l’anno, oggi il numero di vacanze si va riducendo sino a risolversi, in molti casi, ad una sola vacanza l’anno (per quanti possono permetterselo). Diversi fattori hanno inciso sull’andamento turistico 2012: positivamente il fattore climatico; in negativo invece il diffondersi delle notizie relative allo sciame sismico che ha interessato parte del Parco del Pollino. Ad incidere negativamente sulle presenze è il calo del movimento clienti legato a motivi di lavoro (Vulture-melfese e la Val d’Agri). Solo una politica molto aggressiva in termini di prezzi e di servizi da parte dei nostri operatori e uno sforzo straordinario dell’insieme degli attori pubblici e privati su base territoriale, e non solo, può far fronte alle sfide poste dal tempo presente.


giovedì 28 marzo 2013

Policoro: Frammartino (Policoro è tua) e Callà (Fli) aprono la discussione sul Bilancio Partecipato

Policoro si divide sul Bilancio Partecipato. Alle polemiche sollevate dal blogger ed ex candidato sindaco, non eletto, Di Policoro è tua, Ottavio Frammartino, si contrappone l'elogio dell'ex presidente del consiglio Pino Callà (Fli). Uno strumento innovativo che permette direttamente ai cittadini di entrare nella vita amministrativa proponendo interventi e progetti per migliorare la città. Pur considerando lo strumento come un valido mezzo per la democrazia diretta, dalle pagine del suo sito però Frammartino pone l'accento su alcuni problemi, che riguardano sprattutto la fase di votazione e scelta dei progetti da realizzare. "Come è risaputo anche dai bambini, via online non vi è il voto sicuro, a meno che si accede al sistema solo dopo essere stati indentificati facendo parte inoltre di un elemco. Quindi come era normale , gli smanettoni internauti per lo stesso progetto votavano più volte. Tra sabato e domenica - sottolinea Frammartino nel suo post - stranamente abbiamo notato due anomalie. Uno che un progetto in una sola notte aveva accumulato 800 voti, un altro che il contatore era stato chiuso. Abbiamo filmato come alcuni progetti in particolare due, in poche decine di minuti hanno preso oltre 600 voti a testa, addirittura stamattina si è passati da 5554 voti complessivi a 8982, in una sola notte". Numeri importanti quelli del bilancio partecipato, che stanno comunque vedendo una notevole partecipazione da parte della cittadinanza, sia per quanto riguarda la presentazione dei progetti (circa 90, di cui due terzi ritenute ammissibili) sia per quanto riguarda le votazioni (oltre l'80% degli iscritti nelle liste elettorali alle ultime amministrative, circa il 55% della popolazione). Chi invece elogia il Bilancio Partecipato e l'iniziativa della Giunta Leone è invece Pino Callà, ex consigliere comunale nella passata legislatura, dove ha ricoperto anche la carica di Presidente del Consiglio. "Un apprezzamento convinto nei confronti dell'intelligente inziativa del "BILANCIO PARTECIPATO" messa in campo dall'amministrazione comunale. Seppure in una fase sperimentale ha il pregio di offrire spazi di partecipazione in un contesto di disaffezione nei confronti della politica, troppo spesso percepita come ripiegata su se stessa, lontana dalle istanze dei cittadini. Chiamare i policoresi a indicare interventi che ritengano strategici in quello che costituisce l'atto politicamente più pregnante quale il bilancio di previsione rappresenta una valida risposta all'antipolitica, agli sfascisti, alla crescente domanda di partecipazione. Ed é atraverso strumenti come il bilancio partecipato e il forum dei giovani che si realizza un costruttivo, costante rapporto tra politica amministrazione e cittadini, soggetti che devono attivamente contribuire a disegnare una città sempre più attenta solidale consapevole".

Pisticci: analisi acque Basento mostrano livelli inquinamento nei limiti di legge

L’Assessore Dr. Grieco del Comune di Pisticci rende noto che, in ossequio alla Delibera di Consiglio Comunale dell’08.novembre.2011, concernente problematiche ambientali del territorio comunale, sono stati effettuati campionamenti ed analisi delle acque superficiali in un tratto del fiume Basento, mese di febbraio 2013. In particolare si è voluto verificare la conformità delle acque del fiume Basento, alle concentrazioni soglia di contaminazione indicate nel D.Lgs 152/06 Allegato V alla parte III Tab. 3, relativo ai valori limite di emissioni in acque superficiali e in fognatura e gli eventuali effetti delle acque di scarico del sito industriale in Valbasento di Pisticci, sulla composizione chimico-fisica delle acque recettrici. Prelievi e analisi di parte, commissionati dal Comune di Pisticci sono state effettuate dal Laboratorio Accreditato S.C.A.. Il Campionamento è stato effettuato il ventotto di febbraio 2013, e precisamente in cinque punti (vedi dettagli coordinate geo-referenziate sito Ufficiale Comune di Pisticci http://www.comune.pisticci.mt.it/mp3/ ). Le successive analisi sono state effettuate seguendo metodi ufficiali, APAT CNR IRSA Man 29.2013. In particolare, sono stati analizzati: i parametri chimo fisici, i costituenti organici, i costituenti inorganici non metallici, i metalli e specie metalliche, i solventi organici aromatici, gli idrocarburi policiclici aromatici, i solventi organici alogenati e altre sostanze organiche. Dai risultati si evince che, i parametri esaminati, rientrano tutti nei limiti della Tabella 3 Allegato V del D.Lgs 152/06. Per i solventi organici aromatici, per tutti i campioni prelevati è stata rilevata una concentrazione al di sotto delimiti di rilevabilità, così come il parametro solfuri, risulta anch’esso al di sotto del limite di legge previsto. In conclusione si può affermare che per campioni prelevati il ventotto di febbraio 2013, per gli analiti esaminati, nel tratto analizzato (vedi dettagli Sito Ufficiale Comune di Pisticci, http://www.comune.pisticci.mt.it/mp3/ ), le acque del fiume Basento, sono risultate conformi alle prescrizioni del D.Lgs. 152/06 All.5 parte III, Tab3 “Valori Limiti di Emissioni in Acque Superficiali e in Fognatura”, peraltro, si contro deduce che non hanno subito significative alterazioni della composizione chimico – fisica, a carico delle acque di scarico del sito industriale Valbasento di Pisticci.

(Comunicato stampa)

Policoro: nuova associazione Calliope presenta il libro "a piedi nudi sui miei ciottoli"

Calliope è il nome dato da alcuni cittadini del centro jonico ad una nuova associazione culturale. La presentazione ufficiale c’è stata mercoledì 27 marzo presso il centro convegni di Padre Minozzi in occasione della presentazione del libro: “A piedi nudi sui miei ciottoli” scritto da Giampiero Adornato. La presidentessa è Margherita Mastrosimone: “Calliope è la musa ispiratrice della poesia epica, tra cui la Divina Commedia. I nostri incontri di sabato ora si sono trasformati in associazione nella quale e con la quale vogliamo condividere a lettura, le emozioni e la conoscenza che essa trasmette con tutti coloro i quali vogliano dare un contributo a questo progetto culturale”. Tra i promotori anche Gianni Di Pierri, consigliere comunale di minoranza della lista “Policoro Futura”, e il professionista Giuseppe Plati. Viviana Verri, letterata, ha parlato del romanzo di Adornato come di un libro dove ognuno di noi, nella sua infanzia, si può rispecchiare. Un bambino che nel Dopoguerra trascorre buona parte della sua vita in mezzo alla strada in una regione del sud, la Calabria, in cui le strade non erano asfaltate e al posto del catrame c’erano i ciottoli. Un libro dove si evince la sofferenza di un bambino di 12 anni che deve espiare delle pene per le sue scorribande e le sue avventure; ma nello stesso tempo non mancano modelli educativi da trasmettere anche ai giovani di oggi”. Secondo lo storico Dino D’Angella, nel testo del medico-ginecologo Adornato c’è uno spaccato di Questione Meridionale essendo ambientato nel 1959/1960, si esalta il dialetto, espressione di sentimenti e l’identità che porta con sé, con i suoi detti semplici ma incisivi che esprimono grandi concetti”. D’Angella ha aggiunto anche che in questo libro, attuale, c’è la mortificazione del capitale umano del Sud, Basilicata compresa, con giovani costretti ad emigrare per trovare proposte di lavoro dignitose e sentire il profumo della libertà senza padrini di turno. Infine l’autore ha parlato del suo lavoro letterario come di: “Un diario nel quale narro l’amore per mia madre e lascio una testimonianza a mio figlio di come la libertà, nella quale si esprime il sentimento più bello per un essere umano, l’amore, dev’essere vissuto intensamente proprio come il ragazzo del libro che corre sui ciottoli senza scarpe, perché all’epoca non tutti se lo potevano permettere”. Il suo è un testo dove si mettono in evidenza le differenze di ceto sociale che emergevano all’epoca e la donna era vista più come una “cambiale” che non un essere umano da valorizzare. La serata è stata intervallata dalla lettura di alcuni passi del libro da parte di Roberta Laviola, accompagnata dalla musica di Marco De Lillo e Pietro Dattoli. In sala anche il presidente del Consiglio comunale di Policoro, Gianluca Modarelli (Pdl).

(Gabriele Elia)





Pisticci: Carabinieri denunciano 16 persone alla magistratura per reati vari

Nell’ambito delle attività di controllo del territorio operato dalla Compagnia di Pisticci e delle stazioni dipendenti, si registrano sedici persone denunciate alla magistratura a vario titolo. In Pisticci e Aliano tre persone a vario titolo sono state denunciate per possesso di sostanze stupefacenti, quali assuntori di droghe e coltivazione di svariate piante di Cannabis; due persone per lesioni personali; due, di cui una straniera, custodi di automezzi sottoposti a vincolo del sequestro amministrativo, ne consentivano la loro dispersione; uno straniero per falsità in scrittura privata. Infine, in Pisticci è stato denunciato un altro straniero perché destinatario di decreto di espulsione, emesso dalla Prefettura di Salerno, non aveva lasciato il territorio Italiano. Inoltre, in Bernalda e Metaponto sono stati denunciati una persona per detenzione di banconota palesemente falsa e una per truffa riguardante l’acquisto di una minimoto, attraverso il sito “Subito. IT: il denunciato acquisito il pagamento, mediante ricarica carta postepay, non ha consegnato l’oggetto, mentre uno straniero per ricettazione perché trovato in possesso di telefono cellulare provento di furto che recuperato veniva consegnato all’avente diritto. In ultimo in Gorgoglione, altra persona, perché, custode del contatore dell’acqua posto sotto sequestro nel corso di provvedimento di dissequestro, si appurava che l’oggetto era mancante e che egli non era in grado di dare spiegazioni.

Pisticci: in fiamme la giardiola del Blu Village

Un episodio che ricorda molto da vicino quello residence di Scanzano Jonico PortoGreco. Questa volta però bersaglio delle fiamme, che fanno pensare a un nuovo atto doloso, è la struttura turistica Blu Village di Marina di Pisticci. Un gabbiotto in legno é stato danneggiato dalle fiamme nella serata di ieri appiccate dall'esterno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Il principio di incendio, appiccato dall’esterno, è stato domato senza grossi danni alle cose e senza interessare le persone. Sul caso indaga la Polizia del Commissariato di Pisticci. Al momento si pensa a un atto vandalico, ma, sebbene sarebbe esclusa la matrice criminale che ha messo a ferro e fuoco le aziende del Metapontino, non si può non pensare a qualcosa di più preoccupante.

Montalbano J.: Pozzovivo testimonial della tappa Cosenza-Matera del Giro d'Italia

Il ciclista di Montalbano Jonico, Domenico Pozzovivo, ha girato oggi lo spot che promuovera' la quinta tappa del prossimo Giro d'Italia, la Cosenza-Matera di 199 chilometri, in programma l' 8 maggio, sul sito ufficiale del Giro d'Italia e in altre attivita' promozionali che il Comune di Matera attivera' a sostegno dell'evento. Lo hanno annunciato a Matera lo stesso Pozzovivo e il sindaco, Salvatore Adduce, nel corso della presentazione delle iniziative per la tappa materana.

Policoro: Sospesa la fermata della tratta metaponto-Sibari, Policoro Futura al fianco dei pendolari

Ancora una volta i Policoresi sono chiamati a gravarsi dei disagi derivanti dalla spoliazione dei servizio territoriali. Dopo la soppressione dei diversi collegamenti, avutisi con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario in vigore dallo scorso Dicembre, e l’impiego di alcuni mezzi sostitutivi su gomma pensavamo aver toccato il fondo, salvo poi dal 18 corrente mese scoprire che pur avendo toccato il fondo lo si può continuare raschiare con ulteriori gravosi disagi. Dalla citata data infatti, i pendolari della tratta Sibari-Taranto e nello specifico “da e per Taranto”, non pochi considerato il numero dei Policoresi impegnati nelle forze armate, forze dell’ordine, dipendenti Ilva, studenti universitari e viaggiatori occasionali, si sono trovati a fronteggiare la soppressione della fermata Policorese, in luogo del ripristino di quella di Nova Siri. Ora senza fare campanilismi con i paesi limitrofi e dunque finire a farci la guerra tra poveri, riteniamo sia il caso di chiedere un impegno forte all’amministrazione comunale volto a reagire alla spoliazione dei servizi alla città. L’amministrazione Comunale, impegni a sua volta i rappresentanti Regionali e non solo, per l’immediato ripristino della fermata nella nostra Città, alla luce sia del consenso elettorale ricevuto sul territorio sia anche in virtù dell’oneroso impegno finanziario assunto dalla stessa Regione Basilicata, oltre 35 milioni di euro, per gestire il contratto di servizio con Trenitalia. Tra l’altro al capitolo 8 parte IV del regolamento di trasporto internazionale si legge: “…omissis…nel caso in cui l'esercizio ferroviario sia rimasto interrotto o sospeso su alcune linee o tratti di linee Trenitalia in sostituzione di servizi ferroviari può effettuare autoservizi sostitutivi…. Omissis…” dove, per servizio sostitutivo s’intende un servizio temporaneo ed invariato, che dunque conservi le previste fermate e senza nessuna escluderne, a maggior ragione una fermata prestigiosa come quella di Policorese, comoda e molto usata anche dai tanti paesi dell’entroterra. Quanto asseriamo troverebbe tra l’altro oggettivo riscontro nel fatto che non esistono deroghe alla nostra Nazione circa le disposizioni impartite dal Regolamento (CE) n.1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 Ottobre 2007, il quale ben specifica gli oneri e gli impegni a carico del vettore seppur sostitutivo totale o parziale del trasporto per ferrovia. Regolamento questo, recepito inoltre nel testo delle Condizioni Generali di trasporto dei passeggeri di Trenitalia SpA.

(Comunicato stampa)

Pisticci: c'è già il programma per la festa di San Rocco a metà agosto

Le Feste Patronali di Pisticci si rinnovano ogni anno come tradizionale appuntamento in onore di San Rocco. Accanto al loro profondo significato religioso, hanno una grande valenza antropologica e di forte aggregazione sociale.
Le origini della festa si perdono nella notte dei tempi, ma le prime testimonianze risalgono al 1656, quando la popolazione pisticcese, provata dalla peste, elegge come proprio patrono il Santo di Montpellier.
Le festività patronali hanno un rituale unico che si rinnova di anno in anno come più sentita manifestazione religiosa e civile. Lo scopo primario è anzitutto l' annuncio della Buona Novella ed il culto verso San Rocco, proponendo e rinnovando antiche tradizioni religiose e popolari. Un impegno costante che vuole essere un' occasione per conoscere o riscoprire i valori della fede cristiana. Un tempo che recupera e trasmette alle generazioni future quei valori che la vita umana acquista quando entra in contatto con Dio.
Obiettivo strategico dell' evento è la valorizzazione del territorio, la sua promozione in relazione al turismo religioso e culturale, alla scoperta delle radici storiche e delle bellezze artistiche ed architettoniche di Pisticci.

L' Associazione Feste Patronali San Rocco, accanto all' ormai tradizionale programma religioso, propone diversi appuntamenti civili che arricchiscono e completano il programma.
Dovuto è un particolare ringraziamento a tutta la popolazione pisticcese che, con la fede di sempre, contribuisce alla buona realizzazione della festa.
Di seguito un' anticipazione del programma.

15 Agosto FESTIVITA' DELLA B.V.M. ASSUNTA, compatrona di Pisticci

• Piazza San Rocco - ore 21.00 Spettacolo musicale "Rincontriamoci”
Diversi artisti pisticcesi si rincontrano ed offrono il loro contributo musicale in onore del Santo Patrono;

• Piazza Umberto I - ore 21.00 “Tutte le anime di Laura” (Tribute)
Se è vero che la popolarità e la fama di un artista sono strettamente legati alla capacità di raggiungere il maggior numero possibile di persone, nel caso della Pausini tutto ciò si concretizza in un universo quanto mai variegato di emozioni sempre nuove che prendono forma e vita nelle sue canzoni.?Sono veramente tante le anime che vivono nella sua musica e fanno vivere di luce propria ogni composizione del suo repertorio. La Tribute Band “Tutte le anime di Laura”, ad ogni concerto, rinnova la forza evocativa di brani che ormai fanno parte, di diritto, della storia della musica italiana.?In tour nelle piazze e nei teatri dal 2005, in Italia ed all’estero, la band può vantare centinaia di live e migliaia di appassionati della Pausini, che la seguono con attenzione ed affetto.?La formazione si caratterizza per una grande passione, una professionalità al di sopra della media ed una attenzione maniacale ad ogni minimo particolare per riprodurre emozioni, colori e sensazioni che sono la caratteristica di una grande artista come la Pausini. Vivere l’esperienza di un concerto della Tribute Band è l’occasione per immergersi completamente nell’incredibile mondo di questa artista unica nel suo genere. Una serata di grande musica per assaporare tutte le sfumature dei brani realizzati con estrema professionalità e rigoroso ossequio alle versioni originali. Suoni ed immagini si susseguono riproponendo in scena gesti ed abiti che caratterizzano il personaggio Pausini. Uno spettacolo adatto ed apprezzato tanto dal pubblico giovane che da quello più adulto proprio per l’eleganza e la qualità della proposta musicale. Un organico importante formato da ben 7 elementi: voce,cori,chitarra,basso,batteria,tastiere, un tecnico luci,un tecnico di palco ed uno di regia generale. La Tribute band propone nei concerti, in uno spettacolo di oltre due ore, gran parte dei successi della Pausini ripercorrendo la storia dell’artista da "La solitudine” sino agli ultimi successi del 2010 del World Tour come “Primavera in anticipo” e “Con la musica alla radio”;

• Piazza La Salsa - ore 23.30 “Rino Gaetano Band & Marco Morandi"
A 30 anni dalla prematura scomparsa del geniale cantautore calabro – romano, tornano in scena alcuni dei brani più significativi, in uno spettacolo - memorial che ripercorre le tappe più importanti della breve ma intensa carriera artistica di un personaggio ormai entrato nel mito. Rino Gaetano Band è il nome del gruppo musicale che ha rivisitato e arrangiato alcune tra le più belle opere di un cantautore fuori dagli schemi, più attuale che mai. I cantanti Marco , Federico e Alessandro con la collaborazione di Anna Gaetano, sorella del cantante, portano in scena con Yuri, Menotti, Andrea, Giorgio e Ivan uno spettacolo musicale articolato tra immagini e canzoni verso un pensiero comune: ricordare “Rino”, suonare le sue canzoni, risentire le sue emozioni, quasi a voler salutare un amico. Chi non ricorda i suoi successi più grandi, da "Gianna" a "Berta Filava", da "Il cielo è sempre più blu" a "Nun te reggae più" ... e per finire l’ emozionante viaggio saranno proiettate diapositive inedite e filmati del cantautore che renderanno la serata ancora più entusiasmante. Un' occasione indimenticabile per i tantissimi fans che ancora lo amano e lo ascoltano ma soprattutto un modo per far ascoltare Rino anche alle persone che non lo hanno mai incontrato artisticamente, per cantare le sue canzoni piene di ironia e buoni sentimenti. Dall’ estate 2008 una nuova sorpresa: Marco Morandi, figlio del grande Gianni, accompagna la band cantando le canzoni di Rino Gaetano. Per Marco Morandi non è una novità, visto che non più tardi di qualche anno fa (2002) aveva cantato un inedito dell’artista crotonese, “Io nuoto a farfalla”, brano che diede il titolo all’intero album.

• Fuochi pirotecnici della premiata ditta "Padovano"

16 Agosto FESTIVITA' DI SAN ROCCO, patrono di Pisticci

• Piazza San Rocco - ore 22.00 “Grande Orchestra di fiati di Conversano", Maestro Schirinzi.
Le prime testimonianze musicali a Conversano si fanno risalire agli Acquaviva d' Aragona, potenti signori fedelissimi al Viceré di Napoli, che fecero ampio ricorso alle fanfare, prime artigianali bande, piazzate in testa al loro esercito.?Notizie più certe si attestano alla data del 1811, quando si costituì un primo gruppo di musicisti che poi, nel 1832, si trasformò in un'istituzione stabile e non più "provvisoria ed avventizia". A guidarla il maestro di cappella Vitantonio Lavolpe, già autore di inni giacobini durante la rivoluzione napoletana del 1799. Nell'Ottocento a Conversano, insieme alla banda municipale, si affermò anche una discreta scuola musicale, fucina di una cultura bandistica sempre viva e appassionata, alimentata dai celebri concerti della domenica nella Villa Garibaldi. Dopo le traversie dell'epoca fascista - in cui peraltro si distinsero la figura nobilissima del maestro Franco Galeoni e del geniale e raffinato Giuseppe Piantoni - la banda di Conversano ritrova proprio con Piantoni (Rimini 1890 - Conversano 1950) stabilità e prestigio. A lui si devono stagioni concertistiche esaltanti in tutte le piazze del Sud e brani musicali ormai entrati nella leggenda, come le marce sinfoniche "Vita pugliese" e "Medea" o le composizioni "I Mietitori" e "L'amore che torna" oppure i cosiddetti pot-pourri "Rossiniana", "Verdiana" e "Belliniana", collages di opere dei maestri del melodramma italiano trascritti per banda. Dopo Piantoni, altre grandi bacchette hanno onorato la bicentenaria tradizione bandistica conversanese, da Marincola a Lufrano, da Marmino a Centofanti, da Rossiello a Ligonzo, con unanimi consensi e riconoscimenti. “Gioacchino Ligonzo” (Bari 1910 – 1992), è considerato uno dei più grandi maestri di banda del XX secolo. Direttore a Noci, Mesagne, Conversano, Squinzano, Mandria, Ceglie Messapica, e Francavilla Fontana. Ha chiuso la carriera proprio a Conversano nominando suo erede spirituale Angelo Schirinzi.

• Piazza Umberto I - ore 21.00 “Euroband"
La "Euroband Marcing Band" è una formazione musicale che nasce ad Altamura ed è composta da un gruppo affiatato che, dopo dieci anni di esperienza bandistica insieme, ha deciso di diversificare i propri contenuti e le proprie esibizioni con un repertorio di grande impatto sonoro e visivo. La matrice di ispirazione è quella delle street band di New Orleans ma il repertorio varia tra musiche pop, funky, jazz, anni 70-80 e colonne sonore; ritmi e sonorità differenti tra loro si mescolano e si fondono creando armonie che si arricchiscono dell’improvvisazione musicale e delle coreografie. Il progetto ha tra le sue caratteristiche quella di far sempre accompagnare alla musica delle coreografie originali, per cui i musicisti mentre suonano, vanno in parata o cantano, ballano. La Marcing Band è capace di esibirsi nelle piazze e per le vie della città e trova il suo ambiente naturale a contatto con la gente che rimane contagiata dalle performance coinvolgenti, tutte da ascoltare, da vedere e da ballare. Nasce una grande festa della musica in cui lo spettatore, trascinato dalla situazione che si viene a creare, diventa parte integrante dello spettacolo e rivive l’allegria, la semplicità e il sapore delle feste in strada, tra la gente del proprio paese.

• Piazza La Salsa - ore 23.30 “Tarantolati di Tricarico"
Il gruppo dei "Tarantolati di Tricarico", nato nel 1975, deve i suoi allori al mitico locale romano "Folk Studio" diretto da Giancarlo Cesaroni. Gia' dall' uscita del primo Lp si e' differenziato dagli altri gruppi di musica folk nazionali per il suo grande spessore ritmico, trascinante, di impatto immediato, oseremo dire globale in quanto non e' necessaria nessuna tecnica esecutiva, ma esplica un atteggiamento che ogni comune mortale e' in grado di eseguire partecipando emotivamente con qualsiasi mezzo. Il gruppo e' l' unione di tutto ciò che la musica etnica richiede per concretizzare al massimo la sua espressivita', differenziandosi per originalita' al "Festival internazionale di musica e danza" di Las Vegas, il "Cous Cous Fest" di San Vito Lo Capo, il Festival internazionale di musica popolare Roma incontra il mondo a Villa Ada, il "Blues in Town World Music" ed il festival nazionale "Premio De Andre'" tenutosi a Roma. Primi ed unici rappresentanti della cultura e della musica etnica nel mondo, sono stati ospiti dell' l'Ambasciata italiana in Romania a Bucarest per la Festa della Repubblica Italiana ed in Russia con il primo premio internazionale dell' Accademia di musica Russa come in molti lavori discografici sovranazionali: Sud UD Open Source ed il "Greetings From Italy" (Berlino). ?Riconosciuti a livello internazionale grazie al grande successo avuto in seguito al "Womex Copenhagen", al concerto "Accademia della Musica" svoltosi a Venezia ed elle collaborazioni con grandi della cultura e dello spettacolo: Dario Fò (Palazzina Liberti Milano), Roberto Benigni, Renato Carosone, Guccini,Francesco De Gregori, Il canzoniere del Lazio, Nuova Compagnia di canto popolare, hanno partecipato alla colonna sonora del noto film "Le rose del deserto" di Mario Monicelli. Negli ultimi anni l' opera de "I Tarantolati di Tricarico" va oltre ogni limite: si prestano ad un' esecuzione d' insieme multiforme, performance chiare e scintillanti, cupe e tenui se il testo lo richiede, permettendo all' ascoltatore di percepire immediatamente l' elevata qualita' della messa in opera dei vari Musical. "Sacre Terre": con regia di Giovanna D' Amato e con la supervisione di Pamela Villoresi ed "E fecero l' Italia" con regia del noto siciliano Bibi Bianca. Da sempre il gruppo si propone di fare e dare energia in movimento. Il cuore della tradizione di Tricarico, i tamburi e l' acquasantiera. Messa da parte l' acquasantiera, i tamburi e il fiasco di vino.

• Spettacolo pirotecnico della premiata ditta Padovano

17 Agosto Festività di San Vito, compatrono di Pisticci

• Piazza San Rocco - ore 21.00 “DIeM” in Concerto
Si tratta di una giovane e promettente band pisticcese. Come consuetudine si è voluto dare spazio ad un gruppo del posto.

• Piazza Umberto I - ore 21.00 “Musica da intrattenimento con maxi schermo di presentazione sponsor”

• Piazza La Salsa - ore 23.45 - "Alexia" in concerto
Alexia, all'anagrafe Alessia Aquilani, nasce a La Spezia il 19 maggio 1967. Inizia a cantare fin da piccola, indirizzata alla musica dalla sua passione e dai genitori. All' età di 7 anni entra a far parte del complesso "I ragazzi di Migliarina", di cui diventa cantante solista. Nel frattempo si dedica allo studio del canto, del pianoforte e ad un' altra bellissima arte, la danza. Dopo la maturità, inizia a collaborare con la casa discografica "Dwa" e partecipa a diverse parti canore delle hit del momento: "Please don' t go" e "Part time love" della band "Double You".
1993 Alexia partecipa ad un progetto musicale internazionale chiamato Ice Mc, formato dal rapper Ian Campbell. Ed è l'inizio di un successo coronato da brani come "Think about the way" ed "It' s a rainy day", che scalano le classifiche di tutto il mondo.
1994 Alexia gira il mondo nel tour "Ice Mc". Uno dei brani da lei interpretati, "Think about the way", verrà inserito nella colonna sonora del film "Trainspotting".
1995 esce il suo primo singolo "Me and You", che arriva al numero uno in classifica sia in Italia che in Spagna.
1996 replica il successo ottenuto con il suo primo singolo, con il brano più trasmesso in tutto il Sud Europa: "Summer is crazy". Inizia la scalata ai primi posti delle classifiche europee con i brani "Number One" e "Uh la la la".
1997 esce il suo primo album "Fan Club", vende più di 600 mila copie, scala tutte le classifiche europee e si aggiudica molti dischi d' oro e di platino.
1998 esce il suo secondo album "The party" e conquista un disco di platino con oltre 500.000 copie vendute. L'album ottiene successi in Inghilterra, negli Stati Uniti e in Giappone facendo di Alexia una star a livello internazionale.
1999 pubblica l'album "Happy", che spazia tra dance, pop, R&B. Anche questo album entra nelle charts di tutta Europa e ottiene numerosi dischi d'oro, consacrando Alexia come una delle cantanti italiane più famose all'estero.
2000 pubblica il suo quarto album "The Hits" che contiene i più grandi successi di Alexia e molte bonustrack di alcune canzoni. Anche questo album si aggiudica numerosi dischi d'oro. Nell' ottobre dello stesso anno viene pubblicato il singolo "Non ti dimenticherò", realizzato in coppia con Gianni Morandi.
2001 nell'estate esce su etichetta Sony/Epic "Mad for Music", un nuovo album di inediti, in cui Alexia allarga i suoi orizzonti verso il pop.
2002 dopo 5 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, 8 dischi d'oro e 2 di platino, cantando in inglese a ritmo di dance, Alexia si presenta per la prima volta al Festival di Sanremo, ed è un vero trionfo. "Dimmi come", primo singolo estratto dal nuovo album "Alexia", si piazza al 2° posto della categoria Big dell' importante kermesse canora italiana; vince il "Premio Volare migliore Musica" e diventa anche il brano più trasmesso da tutti i network nazionali nei mesi successivi, stabilendosi al numero uno della classifica dei brani più suonati dalle radio. "Dimmi Come" rappresenta una vera e propria rottura con il passato, il primo tentativo di scrivere e cantare interamente in italiano. La canzone è stata pensata per dare massima espressione alla potenza e al timbro della sua voce, e lasciare che ad esprimersi siano la grinta e l'energia che l'hanno contraddistinta sin dagli esordi.
2003 Ritorna a Sanremo con il brano "Per dire di no" un' intensa ballata che la porta ad essere trionfatrice del 53° Festival della Canzone Italiana. A Marzo esce il suo nuovo album "Il Cuore a Modo Mio" album dalle sonorità soul, blues funky, e dance.
2004 Esce il nuovo album "Gli occhi grandi della luna" che vanta prestigiose collaborazioni internazionali come quella con Sam Watters e Louis Biancaniello che scrivono per lei il brano "Come tu mi vuoi" mentre Diane Warren firma "Se te ne vai così". L'album contiene anche il brano "Senza un vincitore", dedicato alla tragica vicenda umana di Marco Pantani. Nello stesso anno Alexia viene scelta da Renato Zero come ospite fissa dei concerti che l' artista tiene in numerose città italiane e partecipa al Festivalbar, dove si riconferma come una delle più apprezzate cantanti italiane.
2005 Alexia partecipa per la terza volta al Festival di Sanremo con il brano "Da grande", che si classifica al secondo posto nella categoria Donne. L'album omonimo, esce poco dopo ed è un greatest hits. Nello stesso anno registra la canzone dal titolo "Vola Via" che diventerà la colonna sonora del film "Barbie e la Magia di Pegaso". In seguito incide un brano dal titolo "Viaggiando verso l'amore" in occasione dell'evento "Safe N' Sound" promosso dalla Renault.
2006 Nell'estate inizia una tournè che la porterà ad esibirsi nelle maggiori piazze italiane.
2007 Nel mese di Luglio esce il singolo "Du du du" e inizia ad incidere il suo nuovo album.
2008 Ritorna sulle scene con il nuovo album di inediti dal titolo "Alè" frutto della maturità dell'artista come autrice e della collaborazione con un rinnovato team di autori e produttore, mostrando la sua faccia più consapevole, più vissuta, più rock.
2009 Alexia ritorna per la quarta volta al Festival di Sanremo, presentadosi in coppia con Mario Lavezzi, portando sul palco dell'Ariston il brano "Biancaneve", scritto da Mogol e Lavezzi. Nel mese di Febbraio esce l' album "Ale&c." che contiene prestigiose collaborazioni come i Bloom06 in "We is the power", Madame SìSì in "E non sai", Annamaria Aquilani (la sorella di Alexia) in "Mio padre", oltre al brano sanremese "Biancaneve", "Nowhere" (versione inglese di L'immenso) e la cover di "Il mio mondo" di Umberto Bindi, che Alexia ha voluto dedicare a tutti i suoi sostenitori.
2010 Alexia pubblica il suo nuovo lavoro, un album di inediti dal titolo “Stars” e dalle sonorità imprevedibili che spaziano dal rock al rock-pop fino ad accostarsi a sfumature tipicamente black e dalle vocalità R&B. Il primo singolo in uscita, in contemporanea al videoclip, dal titolo “Star” è invece una ballata groove tipicamente anni '80, che riflette la “nostalgia degli anni passati”, quando la tv rendeva popolari le star dell' epoca che hanno fatto sognare intere generazioni con uno stile privo di esagerazioni e volgarità.
2011 Alexia mette alla luce la sua seconda figlia, Margherita. Durante la gravidanza continua a scrivere e comporre moltissime canzoni.
2012 Esce il singolo " A volte si a volte no" scritto insieme a Max Marcolini e Francesco Tartarini. Il brano ottiene subito un ottimo riscontro radiofonico e dal pubblico della tournee estiva .
2013 Esce il singolo "Io No" , che viene presentato in anteprima nella puntata de "I migliori anni" del 9 marzo 2013 .

Ginosa: un vademecum per la raccolta differenziata in vista delle festività pasquali

L’Amministrazione Comunale di Ginosa si prepara ad accogliere, in occasione delle festività di Pasqua, i tanti turisti, villeggianti e visitatori occasionali che, in tale periodo, soggiorneranno a Marina di Ginosa. “Oltre all’accoglienza di benvenuto – ha dichiarato l’assessore alla Qualità dell’Ambiente e al Turismo Leonardo Galante – a chi vorrà trascorrere le vacanze pasquali nella nostra splendida cittadina vogliamo informare che la già collaudata raccolta differenziata continua anche in questi giorni. Nel senso che abbiamo predisposto una campagna di informazione, attraverso tutti i mezzi di comunicazione, per affrontare la raccolta dei rifiuti in questi giorni. Infatti i numerosi visitatori, in particolare nel giorno di Pasquetta, non disporranno più dei cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti, ma di tre punti ecologici. Nei dettagli il materiale informativo contiene una cartina ove trovare i punti ecologici e, per i possessori di immobili, il presidio per la consegna del kit e del calendario di raccolta differenziata presso lo stand allestito in Piazza Stazione in Marina di Ginosa”. “Dalle prime stime – commenta il sindaco Vito De Palma – e come puntualmente accade da decenni, la nostra Marina di Ginosa è pronta ad accogliere numerosi visitatori e famiglie. Anche e soprattutto in questo periodo che segna ed introduce la prossima stagione estiva, abbiamo programmato un piano di azione per la raccolta dei rifiuti. Attraverso la realizzazione di manifesti, locandine, volantini, sito web, social web, comunicati stampa ed altro ancora vogliamo informare i villeggianti, in particolare gli occasionali, che nel nostro Comune, dal mese di novembre 2012, è in atto la raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo del porta a porta domiciliare. Un dettagliato vademecum accompagna il materiale pubblicitario al fine di far meglio comprendere la corretta gestione dei rifiuti offrendo la massima collaborazione all’utenza. Un segno di civiltà – conclude De Palma – che certamente non verrà meno da parte di tutti e che servirà a rendere piacevole il soggiorno a Marina di Ginosa”.

Di seguito si riporta il vademecum e, in allegato, la cartina con i punti ecologici e il presidio informativo:
NON TROVERAI PIÙ i cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti
ad eccezione di quelli per la raccolta del vetro, dei farmaci scaduti (solo presso le farmacie), delle pile esauste e contenitori T e/o F (solo presso i supermercati e rivendita di materiali elettrici o di ferramenta).
COME GESTIRE I RIFIUTI
Sei un turista occasionale?
Allora potrai conferire i rifiuti indifferenziati o differenziati presso i seguenti punti ecologici:
• Area parcheggio sita in Viale Trieste angolo via Pordenone;
• Area parcheggio sita in Viale Italia angolo via Pordenone;
• Zona Blue Moon - Viale Ionio (lato fiume Galaso).
Come potrai constatare dalla piantina allegata, i punti ecologici predisposti sono stati scelti in quanto ubicati lungo le maggiori viabilità di accesso/uscita dal centro abitato, pertanto raggiungerle sarà facilissimo e non dovrai effettuare nessuna deviazione quale che sia il percorso prescelto per accedere o uscire da Marina di Ginosa!

Sei possessore di un immobile a Marina di Ginosa ?
DEVI NECESSARIAMENTE DOTARTI DEL KIT PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA! Ti servirà per oggi ma anche per domani (soggiorno estivo e nei fine settimana).

• Come e dove: Il presidio Tekno Service ti attende dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18 per la consegna del kit e del calendario di raccolta differenziata presso lo stand allestito in Piazza Stazione in Marina di Ginosa (vedi piantina allegata). Oltre al ritiro, potrai richiedere ogni informazione di cui necessiti sul nuovo servizio;
• Hai dei rifiuti ingombranti di cui disfarti? Ti informiamo che è attivo il servizio di raccolta porta a porta anche per questi rifiuti! Basterà chiamare il seguente numero verde: 800 61 56 22 dal lunedì al venerdì per concordare il ritiro;
• Ti fermerai solo per qualche giorno e non saresti in grado di conferire i rifiuti in maniera differenziata? Allora i punti ecologici descritti ed individuati sulla piantina allegata ti aspettano!
• Hai segnalazioni o dubbi circa la r.d.? Ti informiamo che è attivo il sito www.ginosasidifferenzia.it riportante tutte le informazioni e le novità sul servizio e sulle campagne di sensibilizzazione ambientale, sarà inoltre possibile scaricare i calendari di raccolta e porre quesiti o inoltrare segnalazioni nella sezione “Faq”.

Ginosa: primo parziale segnale positivo su questione Miroglio

Il giorno 27 marzo a Roma, presso il ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto l’incontro del tavolo di crisi per la questione Miroglio. “Finalmente –ha detto il Sindaco di Ginosa, il dott. Vito De Palma- iniziamo a scorgere un risultato parzialmente positivo, ma non certamente totalmente risolutivo della intera vicenda”.“Il verbale sottoscritto ieri –ha continuato il Sindaco De Palma- tra tutte le parti interessate stabilisce a grandi linee quello che sarà il percorso che la società QBell dovrà fare per rilevare lo stabilimento della ex Miroglio di Ginosa, e per l’assunzione, a tempo indeterminato, full time e senza periodo di prova, inizialmente di 100 ex lavoratori della Miroglio. Come tempistica, nel dettaglio, il 9 aprile verrà siglato l’Accordo Quadro al MISE, il 18 aprile ci sarà il primo insediamento presso lo stabilimento, il 1° giugno, contestualmente all’avvio delle prime lavorazioni, verranno assunti 33 lavoratori, ai quali si aggiungerà il 3 luglio l’assunzione di al 37 lavoratori. Il 2 settembre, a seguito dell’arrivo a luglio delle linee di assemblaggio, lo stabilimento di Ginosa sarà totalmente attrezzato e pienamente funzionante. Il 1° ottobre verranno quindi assunti ulteriori 14 lavoratori, ai quali seguirà l’assunzione il 1° novembre di altri 16 lavoratori.” Questo accordo –ha detto il Sindaco De Palma- consente anche di mantenere attiva la consulenza della Società Wollo, la quale continuerà a ricercare imprenditori interessati a rilevare lo stabilimento di Castellaneta ed a riassumere i lavoratori ex Miroglio che non saranno coinvolti nel progetto della QBell".“Ritengo positivo –ha detto l’Assessore al Lavoro del comune di Ginosa, Mario Toma- che nel verbale di accordo sottoscritto la QBell (o società da essa controllata) si sia impegnata a confermare che qualora le condizioni produttive e di mercato lo consentiranno, effettuerà eventuali nuove assunzioni privilegiando i lavoratori ex mMiroglio in mobilità”. “L’auspicio –ha concluso il Sindaco De palma- è che l’Accordo con QBell vada a buon fine, ma, cosa altrettanto importante, è che possano essere trovate soluzioni definitive di riassunzione per anche per gli altri ex miroglini che in questo momento devono sentire al loro fianco, ora più che mai, tutte le istituzioni.”

Rotondella: ancora un importante premio per l'oleificio Trisaia

L’Oleificio Trisaia, azienda rotondellese guidata dai coniugi Giuliana Laguarda e Nicola Suriano, produttrice di “Bioliò”, è stata assegnata la Medaglia d’oro Extragold nel corso della XVIII edizione del Premio Biol, il concorso internazionale riservato ai migliori oli biologici che si svolge ad Andria. Tra le altre aziende lucane premiate i F.lli Pace di Pietragalla e l’azienda Vincenzo Marvulli di Matera con la Golden Medal. e l’Azienda agricola Rosetta Gagliardi di Vietri di Potenza (Silver Medal.). La premiazione si è svolta a Castel Del Monte in una “spettacolare cornice costituita da 600 bambini “BiolKids” che hanno partecipato ad un progetto formativo con laboratori d’assaggio degli oli biologici, affiancando i giurati internazionali per assegnare l’olio più piacevole ai giovani palati e che hanno premiato con un proprio riconoscimento l’olio sloveno “Morgan”. Il Premio Biol è andato all’azienda Titone di Trapani per il “Titone Dop Valli Trapanesi” distaccando di poco l’azienda toscana Pruneti con il suo “Byodo Collezione Andrea” e la siracusana Frontino per il “Terraliva”. “Questo nuovo riconoscimento ad un’azienda rotondellese, radicata sul territorio e moderna per le opportunità che sa cogliere e mettere in campo – hanno dichiarato il sindaco del centro jonico Vincenzo Francomano e l’assessore allo sviluppo rurale Vincenzo Montesano - dimostra un impegno non comune nel tradurre in pratiche convincenti le potenzialità che il territorio, non circoscritto alla delimitazione comunale, offre”. “Tra l’altro, occorre sottolineare – prosegue Montesano - l’impegno di questa amministrazione sul versante delle attività di promozione e valorizzazione delle risorse con l’adesione, appunto, del nostro Comune all’associazione nazionale Città dell’Olio e con il coinvolgimento degli allievi dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII e dei produttori rotondellesi (Oleificio Trisaia ed Oleificio Caramola) nel progetto Bimboil, oltre al gruppo che costituisce il Panel di Assaggio della Regione Basilicata presso l’Alsia-Metapontum Agrobios”.

Policoro: canile pieno ma troppi randagi in città

Secondo fine settimana tranquillo quelli trascorsi sul lungomare centrale in questo inizio di primavera. Niente più gitani nel parcheggio, il primo sul lato destro di via Lido. Nel momento in cui scriviamo a questo buon risultato, visto che c’è l’ordinanza solo contro i nomadi incivili, prima dell’arrivo della stagione estiva bisogna aggiungerne un altro. Se i nomadi volutamente sostavano in riva allo Jonio, sponda Policoro, forse perché c’era troppo permissivismo, nella zona Lido ci sono altri ospiti indesiderati. A differenza dei primi il loro girovagare non è razionale, ma causa forza maggiore. Parliamo dei branchi di cani, alcuni di grossa dimensione, che spesso e volentieri escono dalla riserva naturale boschiva, una sorta di landa, alla ricerca di cibo rovistando tra le buste della spazzatura gettate per strada o nella stessa pineta da cittadini poco urbani. Però quando sono in tanti possono attaccare anche l’uomo. Il fenomeno del randagismo non è presente solo, purtroppo, a mare tra la macchia mediterranea e caseggiati, ma anche in città. In via Agrigento per esempio, sempre nei pressi di sacchetti di immondizia lasciati incustoditi dai soliti ignoti e alle spalle di attività commerciali, registriamo la preoccupazione di molte persone, alcune delle quali al di là del numero e della stazza hanno la fobia dei quadrupedi. Nei giorni scorsi un altro branco è stato avvistato intorno alle 22:30 nei vicino il rione Casalini. Non è la prima volta che questo disservizio viene sottolineato dall’opinione pubblica con preoccupazione. Eppure il paradosso è che in città da qualche anno esiste un canile comunale, area Zac (a proposito il nome dovrebbe essere cambiato in uno che si addice di più al migliore amico dell’uomo!) in via Tagliamento in località Torremozza. Però sembra che sia colmo con la possibilità di ospitare circa 150 cani. Inoltre la convenzione sottoscritta tra la passata Amministrazione comunale e l’associazione Anta tutela animali non prevede l’accalappiamento di cani, ritenuta da quest’ultima non praticabile e simile al maltrattamento. Allora l’unica soluzione è quella di affidarsi ad un altro soggetto, che non adotta statuti e regolamenti teneri, per debellare il fenomeno che si sta allargando a macchia d’olio. In caso contrario con la procreazione potremmo assistere da qui a qualche mese ad una vera e propria invasione di cani randagi. Non ci soffermiamo su quelli accompagnati dai padroni perché finora non hanno causato danni, tranne sporcare giardini e piazze, però se cani ritenuti pericolosi per l’uomo non portano la museruola, come prescrive la legge, la prevenzione va a farsi friggere. A volta si ha l’impressione che siano i rotweiler a portare a spasso il padrone e non viceversa!

(Gabriele Elia)

Torneo delle Regioni: dopo i pareggio tra gli Juniores contro l'Umbria, la Basilicata lascia la Sardegna

Con un pareggio per uno a uno scaturito nei primi 45', le rappresentative juniores di Basilicata e Umbria salutano il torneo delle regioni. Non sarà certo ricordato come uno degli incontri più belli di sempre quello dell'Ullestri di Ilbono, anche se dai 90' minuti giocati per larghi tratti sotto una pioggia battente, i due tecnici, Paffarini e Dimase potranno senz'altro trarre delle valutazioni positive per il futuro. A seguire l'incontro nelle fredde tribune dell'impianto ilbonese c'era anche il tecnico LND Walter Malerba, che non ha mancato di complimentarsi con i dirigenti delle due rappresentative. Dopo i primi minuti di studio con le due compagini più propense a non scoprirsi che ad attaccare, alla prima occasione l'Umbria passa. Lo fa con Graziani che si procura e realizza un rigore concesso dal direttore di gara per fallo di mano in area di Modarelli sul tiro dello stesso numero 9 umbro. Al 26' una punizione a giro di Bagnoli termina a lato della porta difesa da Robertone. La Basilicata si scuote e prova specie con le incursioni di Ardino ad alzare il baricentro d'azione. Al 30' Podano manca l'appuntamento su un pallone invitante di Scarici. Al 34' su un cross dal fondo Topazio in semi rovesciata infila Tifi per il pari Basilicata. Gran gesto tecnico quello del numero 20 lucano, che restituisce il sorriso ad una panchina già rassegnata all'ennesima beffa. Al 40' è Podano ad imitare il compagno ma la sua girata di sinistro viene neutralizzata in due tempi da Tifi. La ripresa inizia con l'Umbria subito pericolosa. Al 2' dalla distanza Tiezzi prova a sorprendere Robertone ma la sua conclusione termina a lato. Al 4' è invece Graziani su punizione ad impegnare a terra l'estremo lucano. La partita si fa avvincente e ricca di capovolgimenti di fronte. Al 7' Ardino va via sull'out di sinistro si accentra e con una conclusione mancina manda a lato. Al 19' un tiro dalla distanza di Leba non centra il bersaglio. Al 23' ancora Umbria in avanti con Cellini che da distanza ravvicinata prova la conclusione disinnescata in presa dall'ottimo intervento ancora di Robertone. Al 26' è il centrale di difesa lucano Carlomagno a deviare a lato di testa un pallone proveniente da calcio d'angolo. Al 33' è una percussione centrale di Ardino a creare scompiglio tra le retroguardia umbra, ma ottimo in questo caso è l'intervento di Lupi a liberare. I restanti minuti scivolano via senza emozioni, incollando sull'uno a uno un risultato che alla luce del gioco espresso e delle occasioni create dalle due squadre è sembrato sostanzialmente giusto.

BASILICATA-UMBRIA 1-1
BASILICATA: Robertone, Ardino, Carlomagno, Filardi, (28' Loiudice) Podano, Lucia, Manfredi, Matinata, (18'st Franco) Modarelli, (27'st Palladino) Scarici, (1'st Patrone) Topazio. All. Dimase.
UMBRIA: Tufi, Bagnoli, (15'st Tinozzi) Cesarini, (10'st Cellini) Gaggiotti, Graziani, Leba, (31'st Bruschi) Lupi, Mengoni, Morbidini, Pallozzi Lavorante, Tiezzi, Zangarelli. All. Paffarini.
ARBITRO: Melis di Cagliari
RETI: 15' Graziani, 34' Topazio.



Materano: percepivano pensione pur non avendone diritto

ll Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Matera, nell’ambito di idagini finalizzate al contrasto delle frodi in materia di spesa pubblica nazionale, ha individuato e denunciato alla locale Procura della Repubblica quattro soggetti che, seppur non più effettivamente residenti in Italia, hanno continuato indebitamente a percepire misure economiche assistenziali riconosciute dallo Stato a favore dei cittadini ultrasessantacinquenni che versano in particolari condizioni di indigenza e/o di invalidità civile. Le indagini hanno consentito di appurare che i quattro connazionali, due di questi addirittura emigrati all’estero da più di 50 anni, hanno beneficiato complessivamente di emolumenti per circa 250.000,00 euro, pur avendo perso il requisito essenziale della residenza effettiva e della dimora abituale in Italia, con grave nocumento per il sistema nazionale di previdenza sociale. Gli stessi sono stati segnalati all’INPS che procederà al recupero dell’indebito percepito. Le attività di riscontro operate dalla Guardia di Finanza continuano e saranno indirizzate verso altri titpi di misure economiche assistenziali.

Rotondella: un defibrillatore in ogni comune

Il prossimo 2 aprile (ore 17.00), nella Sala consiliare “Antonio Bianco” del centro jonico, verrà presentata l’iniziativa avviata dalla Regione Basilicata “Un defibrillatore in ogni Comune”.
All’incontro, promosso dall’Amministrazione comunale, sono invitati i cittadini residenti e, in particolare, “le associazioni di volontariato nonché le realtà associative in genere operanti sul territorio comunale”.
L’obiettivo è quello di individuare un buon numero di volontari residenti a Rotondella da avviare “ad un apposito corso di formazione” che sarà organizzato e tenuto dal Dipartimento Interaziendale Regionale Emergenza (118) per l’utilizzo nel territorio comunale di un apparecchio defibrillatore.

mercoledì 27 marzo 2013

Metapontino: musei di Policoro e Metaponto aperti anche a Pasqua

I Musei statali della Basilicata saranno aperti nei giorni di Pasqua e Lunedi' dell'Angelo (31 marzo e 1 aprile) dalle ore 9 alle ore 20, mentre per le aree archeologiche l'apertura e' dalle ore 9 a un'ora prima del tramonto. In particolare potranno essere visitati: a Potenza il museo archeologico nazionale ''Dinu Adamesteanu''; a Matera il museo nazionale d'arte medievale e moderna, e il museo archeologico nazionale ''Domenico Ridola''; a Melfi (Potenza) il museo archeologico nazionale del Melfese ''Massimo Pallottino''; a Venosa (Potenza) il museo archeologico nazionale e l'area archeologica della citta' romana; a Muro Lucano (Potenza) il museo archeologico nazionale (dalle ore 10.30 alle 12.30, e dalle 17.30 alle 20); a Grumento Nova (Potenza) il museo archeologico nazionale dell'alta Val d'Agri e l'area archeologica di Grumentum; a Bernalda (Matera) il museo archeologico nazionale di metaponto e l'area archeologica; a Policoro (Matera) il Museo Archeologico Nazionale della Siritide e l'area archeologica di Siris-Herakleia.

Torneo delle Regioni: buona la prova della Basilicata nel Calcio a 5

La Basilicata si aggiudica l'ultima sfida in terra ogliastrina giocata al PalaLixius di Lanusei. Pur essendo già fuori dai giochi ha superato l'Umbria negli ultimi trenta secondi di gioco. Anche gli umbri tornano a casa anzitempo: per poter accedere alle semifinali avrebbe dovuto vincere con otto reti di scarto. Il primo tempo termina in parità (2-2): al 3' i ragazzi di Masini passano in vantaggio grazie a una rete, da distanza ravvicinata, di Antonio De Fina. Pochi minuti più tardi arriva il pareggio con Palmitesta. La gara è equilibrata e corretta. Al 14' i ragazzi di Masini raddoppiano: Vitelleschi Nobili insacca con un forte destro, ma una manciata di secondi dopo uno scatenato Haidane ristabilisce la parità. La ripresa inizia sulla falsariga della prima parte, sempre con una leggera supremazia dell'Umbria che supera nuovamente la Basilicata. Al 3' è sempre Palmitesta che insacca e un minuto dopo arriva il doppio vantaggio con Paolo Spinelli. I ragazzi di mister Carbone non subiscono il colpo e al 6' e al 7' De Fina replica superando Dottarelli: è 4-4. In pochi istanti Haidane va in rete due volte: all'8' passano in vantaggio e all'11' per il 6-4. L'Umbria non molla e attacca accorciando le distanze al 15' con Valencia Arroyo e un minuto più tardi Grimaldi perviene al pareggio. Ma negli ultimissimi secondi Mancusi, con un fendente angolato, sigla il gol della vittoria. La sirena arriva sul 7-6. Alla fine baci e abbracci tra le due formazioni che, seppur già con le valigie in mano, hanno onorato al meglio l'ultima gara in calendario. Tutti comunque felici di aver vissuto una esperienza indimenticabile in Sardegna, terra mai visitata prima dai protagonisti del futsal ieri in campo nel capoluogo della provincia più piccola d'Italia.

BASILICATA - UMBRIA 7-6
RETI: 3'pt, 6'st, 7'st De Fina (B), 6'pt, 3'st Palmitesta (U), 14'pt Vitelleschi Nobili (U), 14'pt, 8'st, 11'st Haidane (B), 4'st Spinelli (U), 15'st Valencia Arroyo (U), 16'st Grimaldi (U), 20'st Mancusi (B).
BASILICATA: Coscia, Manieri, Auletta, Trillo, Logiudice, Filadelfio, Lavella, Haidane, De Fina, Mancusi, Cannati, Picerno; All. Carbone.
UMBRIA: Dottarelli, Baldoni, Emruli, Giardini, Grimaldi, Palmitesta, Rumori, Sioncini, Spinelli, Valencia Arroyo, Vitelleschi Nobili, Salimbeni; All. Masini.
ARBITRO: Ruiu e Melis di Cagliari



Montalbano J.: pronto ricorso su aumento canone irriguo

Sull’aumento del canone irriguo da parte del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto è pronto il ricorso. Lo comunicano il Sindaco di Montalbano Jonico Vincenzo Devincenzis e l’Assessore all’Agricoltura Rocco Tauro, che hanno convocato per domani una pubblica assemblea in cui verrà illustrato il riscorso stesso . “Sarà un ricorso cumulativo - spiega il sindaco - che potrà essere sottoscritto da tutti gli agricoltori che ne faranno richiesta. La sottoscrizione potrà avvenire già a partire dall’assemblea di domani che si terrà nell’aula consiliare di Corso Carlo Alberto e continuerà negli uffici comunali a disposizione degli agricoltori”

Torneo delle Regioni: Basilicata pareggia con l'Umbria nella categoria Allievi

Le rappresentative allievi di Basilicata e Umbria salutano il Torneo delle regioni pareggiando due a due l'incontro disputatosi all'Ullestri di Ilbono. Match combattuto e amaro specialmente per l'undici di Giogli che si fa raggiungere nei minuti finale da un gran gol di pallonetto di Maric De Bellefon. Il primo tempo scorre tra gli sbadigli del nutrito pubblico in tribuna. La prima vera occasione capita sui piedi di Tancredi che sfiora la traversa con un destro dalla distanza. Allo scoccare del 20' è De Vecchi a rispondere ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta difesa da Grieco. A due minuti dal termine del tempo quasi inaspettatamente gli umbri si portano in vantaggio con Gennari abile a sfruttare un preciso assist di Iacomelli. Il gol scuote immediatamente i lucani che con un tiro di Meric De Belfodon sfiorano il pari. La seconda frazione sicuramente più avvincente complice anche il folto turn over dei due tecnici, si apre con Gennari che prova con poca fortuna a bissare la rete del vantaggio. La Basilicata alza i ritmi e prova a pungere con un incursione in area del solito Meric De Belfodon. La partita è ricca di repentini capovolgimenti di fronte. Su uno di questi è Gennari con un diagonale rasoterra a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Al 14' i lucani con colgono l'incrocio dei pali con una splendida conclusione di Appella. È solo il preludio del gol che arriva due minuti più tardi con Natiello la cui punizione inganna Lapini. Galvanizzato dal gol è ancora Natiello a provarci ma questa volta il portiere umbro è bravo a neutralizzare a terra la conclusione del calciatore lucano. La Basilicata prende il soppravvento sull'incontro e con una triangolazione Piertopinto, Appella, Pietropinto sfiora ill montante alla destra di Lapini. La replica umbra è affidata ancora ai piedi di Gennari. Un minuto più tardi umbria nuovamente in rete con Carletti che prima calcia dalla distanza e poi sulla corta ribattuta di Grieco mette dentro. I lucani non ci stanno e al 34' pervengono nuovamente al pareggio con un pregevole lob di Meric De Belfodon che supera in uscita l'estremo umbro. Feriti nell'orgoglio i ragazzi di Giogli provano nuovamente a portarsi in avanti e prima con Carletti e poi con Gaggioli sfiorano allo scadere il nuovo vantaggio.

BASILICATA-UMBRIA 2-2
RETI: 38' pt Gennari (U), 16' st Natiello (B), 23'st Carletti (U) 34'st Meric de Bellefon (B)
BASILICATA: Grieco, Faillace, Fortunato, Laviola (1'st Appella), Marian, Maric De Bellefon, Natiello, Grieco, Pietropinto, Sassone (1'st Moccia), Tancredi (1'st Spera), Telesca; All. Russo
UMBRIA: Lapini (26'st Scorteccia), Aquilini, Cherubini (1'st Marecucci), Ciurnelli, Gaggioli, Gennari, Iacomelli, Pallottino (1'st Messineo), Rizzi (3'st Carletti), Tadi (9'st Minelli), Vecchi; All. Giogli
ARBITRO: Oddu di Cagliari





Torneo delle Regioni: tra i Giovanissimi la Basilicata fallisce l'accesso alle semifinali

Festeggia l'Umbria che travolge la Basilicata con un poker (0-4). Una bella gara, vinta dai giovani umbri meritatamente per il gioco espresso. Avvio bruciante dei ragazzi di Parbuoni: calcio di punizione al 3' di Boutznar, esce col pugno il portiere avversario. Al 13' l'Umbria passa in vantaggio con Donnola che s'inserisce bene e va alla conclusione dal limite spiazzando Calabrese per il meritato vantaggio. Al 16' ancora Donnola si rende pericoloso dalla distanza con la palla a fil di palo. Al 20' prova a rispondere la Basilicata con Virgallitto che va al tiro dalla trequarti, facile preda di Perugini. Ci prova su calcio di punizione Caporusso, ancora il numero uno dell'Umbria sicuro a far sua la preda. Protestano invece gli umbri al 26' per l'atterramento in area di Boutzanar, ma il direttore di gara non concede il penalty. Al 32' che occasione per l'Umbria con Ciabatta, che ad incrociare spedisce di poco alto. Al 34' l'Umbria guadagna il rigore, ancora per fallo su Boutzanar. Dal dischetto si presenta lo stesso numero sei umbro, para il portiere della Basilicata, ma non trattiene e sulla ribattuta Boutzanar è lesto a spedire in fondo al sacco per il raddoppio. L'Umbria va al riposo sul 2-0, al termine di un primo tempo ben giocato dai ragazzi di Parbuoni, che hanno dominato, non correndo mai pericoli seri, coprendo tutti gli spazi e ripartendo. La ripresa si apre con l'Umbria di nuovo in avanti: calcio di punizione di Boutzanar, ma nessuno dei compagni in area riesce a raccogliere l'invito. Al 5' ancora Umbria con Ciabatta, di poco a lato. Al '17 Agnissan ci prova dalla distanza, sul fondo di un niente. Al 19' Damiano fallisce il tris colpendo la traversa. Perugini è praticamente spettatore non pagante e al 20' anticipa provvidenzialmente Ferrara. Al 22' ancora Umbria con Cianchetta che svetta di testa, ma sul primo palo chiude la saracinesca il portiere della Basilicata. Un minuto dopo è la volta di Ciabatta con un gran tiro ad incrociare che finisce di poco sopra il sette. Alla mezzora un calcio di punizione dal limite per la Basilicata con Romaniello è preda però di Perugini che blocca senza problemi. Al 32' l'arbitro assegna un altro calcio di rigore, ancora per l'Umbria per un tocco di mano in area di un difensore lucano, dal dischetto va De Iluliis che spiazza Calabrese per il 3-0. Al '34 lo stesso De Iluliis realizza anche il gol del poker, senza lasciare scampo al portiere della Basilicata. Festeggiano gli umbri che venerdì in semifinale affronteranno i campioni in carica del Friuli Venezia Giulia.

BASILICATA-UMBRIA 0-4
RETI: 13'pt Donnola (U), 34'pt Boutznar (U), 32'st De iluliis (U) rig, 34'st De Iluliis (U)
BASILICATA: Calabrese, Caporusso (35'st Carlomagno), Claps (27'stPalladino), Ferrara, Fraccalvieri, Franculli, Lacertosa, Larocca, Morando, Romaniello, Virgallitto. All. Caivano
UMBRIA: Perugini, Agnissan (35'st Marchi), Bertini, Boutznar (23'st De Iluliis), Ciabatta (22'st Massarucci), Cianchetta, Damiano (33'st Armillei), Donnola, Paradisi (17'st Cecchetti), Pimpinicchio, Rocchi. All. Parbuoni
ARBITRO: Socci di Cagliari



Trivelle nello Jonio: anche l'Enel all'assalto del mare lucano

La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, No Scorie Trisaia, No Triv Mediterraneo e Ambiente e Legalità, rendono noto che è stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente la nuova istanza di ricerca di permesso dell’ENEL Longanesi denominata “d79 F.R. -EN”. Essa è ubicata nel Mar Ionio, in “Zona F” ed è caratterizzata da un’ estensione areale di circa 748,7 Kmq (vedi cartina), a circa 12 miglia nautiche dalla costa. Lo studio VIA, depositato presso il Ministero dell’Ambiente ed inviato ai Comuni costieri per l’espressione dei pareri entro il 20 maggio 2013, prevede l’acquisizione sismica attraverso “strumentazione idonea all’identificazione di eventuali orizzonti mineralizzati”. L’area in cui verranno realizzate le attività di prospezione è localizzata nella parte settentrionale del Mar Ionio ed è situata lungo le coste della Calabria, Basilicata e Puglia. I rilievi sismici prevedono – evidenziano le organizzazioni ambientaliste – tra l’altro anche l’uso dell’air-gun. Una tecnica questa che si è rilevata invasiva per gli ecosistemi e le specie faunistiche che frequentano il Mar Jonio, tra le quali quelle rare e minacciate di estinzione, in particolare cetacei, rettili e mammiferi marini, interferendo con le attività di pesca. Le organizzazioni ambientaliste denunciano come questa ennesima istanza, l’undicesima in pochi anni, si sovrappone all’intensa attività di ricerca idrocarburi nel Mar Jonio trasformato, grazie alle volontà dell’attuale governo uscente, in una servitù energetica per le numerose compagnie petrolifere interessate ad effettuare ricerche e trivellare il Mar Jonio. Nel chiedere nuovamente ai sindaci dei comuni rivieraschi e alle Regioni Puglia, Basilicata e Calabria una ferma e decisa opposizione anche per la nuova istanza dell’Enel Longanesi, le organizzazioni ambientaliste richiamano l’esigenza di una decisa azione delle comunità delle tre regioni Joniche al fine di salvaguardare il mare, le attività turistiche e quelle produttive oggi minacciate, ricordando che con la sottoscrizione del Protocollo di Herakleia in occasione della manifestazione tenutasi a Policoro il 17 dicembre 2012 le amministrazioni hanno convenuto e si sono impegnate ad opporsi, con parere contrario e negativo, a qualsiasi ricerca di idrocarburi liquidi o gassosi nel mar Jonio e, nello specifico, alle 11 istanze presentate da sei compagnie petrolifere e a tutte le altre che in futuro tenteranno di essere approvate, finalizzate a trivellare il mar Jonio che non può diventare il “mare colabrodo” del Mediterraneo.

(www.olambientalista.it)

Policoro: domani spettacolo con attori diversamente abili

Uno spettacolo con attori diversamente abili dal titolo Tacatà si svolgerà domani, giovedi 28 Marzo, presso il cinema Hollywood di Policoro alle ore 19,30.
“Lo spettacolo – spiegano gli organizzatori - è il frutto di un progetto socio educativo ,rivolto ad utenti diversamente abili svolto presso il Centro Educativo per handicap grave Smile di Policoro. Nello spettacolo, parodia del mondo dei talent-show, i ragazzi si esibiscono in una sorta di ‘gara’ dove , oltre a ‘numeri’ di ballo e canto, vengono proposti anche brani tratti da opere teatrali, cinematografiche o vecchie fiction televisive”.
“Il ricavato dello spettacolo – conclude la nota - servirà ad acquistare gli strumenti derubati durante il furto subito nella notte del 2 Febbraio nella sede del Centro Smile”.