“Occorrono politiche ed investimenti mirati in quei settori come l'agroalimentare e il turismo che finalmente portino a regime le tante potenzialità che su territori come il Metapontino sono da anni inespresse”.
Lo sostiene il segretario della Uil di Matera Francesco Coppola, analizzando la situazione socio-economica e occupazionale della Basilicata ed in particolare del territorio Materano.
Per Coppola “pensare ad una filiera agroalimentare, recuperando il sito industriale della ormai ex "Felandina", allocata in una zona strategica posta a mo' di congiunzione di ben tre Regioni e ben collegata con gli snodi autostradali e portuali ed auspicabilmente, con il completamento dell'avio superfice di Pisticci Scalo, anche per via aerea, potrebbe rappresentare un'idea di sviluppo ben congegnata e proiettata nel tempo”. Per quanto riguarda gli enti di ricerca, il segretario della Uil Matera sostiene che “devono diventare un tuttuno con quelli di orientamento e divulgazione” mentre “i Consorzi di Bonifica devono riprendere il loro ruolo di tutela e sviluppo del territorio rurale”.
Nessun commento:
Posta un commento