Fa discutere la possibilità di realizzare un nuovo porto turistico sullo Jonio e in particolar modo a Nova Siri in località Toccacielo. Preoccupazioni sono state espresse da alcune associazioni come Sos Costa Jonica e Città Plurale di Matera, in particolar modo ai danni ambientali provocati da quelli già esistenti e quelli che potrebbero nascere da uno nuovo. A preoccupare è soprattutto un fenomeno come quello dell'erosine costiera, aumentata a dismisura dopo la costruzione di Marinagri a Policoro e degli Argonauti Pisticci. “Ci auguriamo - ha detto Pio Abiusi di Città Plurale - che la magistratura intervenga e stimi i danni prodotti all'arenile e causati dai porti e che chieda il risarcimento dei danni prodotti”.
Per Abiusi, l’esperienza già fatta e i pareri di amministratori e studiosi costituirebbero “un invito ai politici lucani a desistere da insani progetti in quanto i cittadini lucani già due bagni li hanno presi in materia di portualità turistica”.
Getta acqua sul fuoco ci pensa invece il Senatore Cosimo Latronico. “Vorrei tranquillizzare - ha detto - quanti hanno sollevato preoccupazioni sui rischi ambientali connessi alla possibile realizzazione di un approdo turistico alla foce del torrente Toccacielo di Nova siri. Intanto per precisare che le infrastrutture vanno valutate nel loro concreto impatto senza pregiudizi ideologici, nel caso dell'approdo turistico di Nova Siri si tratta di una infrastruttura che dovrebbe sorgere in un sito che, a prima vista, si presta alla messa in opera di un servizio per la nautica. Naturalmente le analisi di impatto del progetto andranno compiute con rigore e tenendo conto che l'obiettivo dell'iniziativa e' quello di valorizzare il potenziale turistico della nostra costa. Il turismo senza infrastrutture (attracchi, porti, aeroporti, campi da golf) non si può fare se vogliamo competere con sistemi e distretti di altre regioni di Europa. Senza lo sviluppo lo stesso equilibrio ambientale rischia di saltare. Peraltro l'idea di una struttura per la nautica al lido di Nova siri, immaginata da uno studio di fattibilità' degli anni Novanata redatto dalla Fiatengenering e recepita nel piano regolatore del comune, oggi si e' fatta più concreta per la realizzazione di una offerta turistica alberghiera che solo a Nova siri ha raggiunto i 4.700 posti letto".
(Gianluca Colletta)
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