Al 30 OTTOBRE 2012 ancora il Consiglio Comunale di Bernalda non ha approvato il Bilancio di Previsione 2012 ne il Rendiconto 2011. La prima adunanza del Consiglio Comunale è andata deserta per l’assenza ingiustificata del PD. Ingiustificata per i cittadini, per l’istituzione e per il bene di Bernalda e Metaponto, ma giustificata dalle logiche partitiche di spartizione delle poltrone assessorili, dove il PD tiene botta alle richieste degli altri partiti facendo la voce grossa. Dopo l’annunciato voto contrario del Circolo Pitagora e dei Popolari Uniti, la risicata maggioranza fa ancora i conti con i mal di pancia di IDV, SEL, PSI. Tutte le forze politiche di maggioranza con in testa il PD si sono rese protagoniste di questo ennesimo schiaffo alla cittadinanza e all’Istituzione del Consiglio Comunale. I gruppi consiliari di opposizione denunciano l’inqualificabile comportamento della maggioranza che baratta il bene comune e le regole democratiche con interessi personali di piccolo cabotaggio quale una poltrona assessorile da 600,00 euro mensili.
Siamo avviliti e scandalizzati, ma non possiamo tacere. Il PD che sempre si erge a baluardo della democrazia, a Bernalda si dimostra per quello che è: UN PARTITO ATTENTO SOLO ALLE POLTRONE E AGLI AFFARI. Infine un messaggio al Sindaco: NON SI PRESTI PIU’ A QUESTI BALLETTI E RICATTI. SI DIMETTA E RIDIA DIGNITA’ AL CONSIGLIO COMUNALE E AI CITTADINI CHE HANNO BISOGNO DI ESSERE AMMINISTRATI.
(Comunicato stampa)
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