Costa jonica: da Pisticci a Taranto maxi retata antidroga

Non si ferma la lotta alla droga lungo la fascia jonica. I Carabinieri hanno eseguito, nelle province di Matera e Taranto, 25 ordinanze di custodia cautelare (otto delle quali agli arresti domiciliari) emesse dal gip, Rosa Bia, su richiesta del pm di Matera, Rosanna De Fraia, nei confronti di una banda specializzata nel traffico, nella detenzione e nella cessione di sostanze stupefacenti e nei furti. Nell’operazione sono impegnati 160 militari dell’Arma dei Comandi provinciali di Matera e Taranto, un elicottero del sesto elinucleo di Bari, quattro unità cinofile di Tito (Potenza) e Modugno (Bari). Le persone arrestate operavano nel Materano e nel Tarantino: alcune erano dedite a reati predatori per finanziare l’acquisto e il traffico di varie di sostanze stupefacenti, nel capoluogo jonico. Sono in corso numerose perquisizioni. Le indagini sono cominciate alla fine del 2010, nella zona di Pisticci (Matera) e si sono poi estese alla provincia di Matera e a Taranto.Secondo gli investigatori, con i proventi dei furti, la banda acquistava droga (eroina, cocaina, hascisc, marijuana e pasticche di subxone) nel quartiere Tamburi di Taranto (dove oggi sono state arrestate cinque persone, tra cui una donna) e a Matera per poi spacciarla nei comuni della Provincia, in particolare a Ferrandina, a San Mauro Forte, Grassano, Salandra e Pisticci. Durante le indagini, cominciate alla fine del 2010, è stato scoperto che, in molte occasioni, le droga era ceduta nelle scuole del Materano a studenti minorenni. In totale i Carabinieri hanno effettuato 24 delle 25 misure di custodia cautelare emesse dal gip di Matera, Rosa Bia, di cui 16 in carcere e otto ai domiciliari. Una persona è ancora ricercata e altre 38 sono state denunciate in stato di libertà alla magistratura.