Il consigliere regionale, nonché segretario lucano di Mpa (Movimento per le autonomie), Roberto Falotico, nel suo tour lucano mercoledì 28 novembre ha fatto tappa nel centro jonico, sala municipale, per illustrare le sue proposte di legge, molte delle quali a costo zero. Eccole: 1) Defibrillatori in tutti i luoghi pubblici; 2) Gruppo di acquisto solidali; 3) Piste ciclabili su vecchi tratturi e aree dismesse; 4) Parità di accesso ai non vedenti nella Pubblica amministrazione regionale; 5) Reddito minimo per chi è stato espulso dal mercato del lavoro; 6) Riforma della governance in agricoltura. Falotico ha spiegato in premessa che questo suo viaggio nei maggiori Municipi della regione non è finalizzato alla campagna elettorale della prossima primavera, non essendo candidato alla carica di parlamentare: “Ma questi incontri servono a comunicare con i cittadini e coinvolgerli direttamente per migliorare tali proposte per farle diventare poi legge. La politica si deve riappropriare delle prerogative; prime fra tutte quella del confronto diretto perché spesso le nuove tecnologiche non sono sufficienti”. Poi più nel dettaglio il leader di Mpa ha illustrato le sue proposte, emendabili dai cittadini: rofaloti@regione.basilicata.it. Il defibrillatore è il primo strumento per salvare chi viene colpito da infarto. Pertanto per il principio di prevenzione sarebbe opportuno che fosse presente in ogni luogo pubblico; mentre con i gruppi di acquisto solidale si andrebbe a spezzare la filiera lunga e costosa dei prodotti legati all’agricoltura che così com’è organizzata oggi non porta grossi benefici né ai consumatori né ai produttori. Sulla terza ha affermato che a Pignola è stata sperimentata una delle prime piste ciclabili su aree abbandonate e trasformata anche in itinerario turistico. Poi ha citato il seguente dato: 1000 ciechi in Lucania hanno difficoltà di accesso negli uffici regionali: “sarebbe opportuno che il personale fosse formato a capire il linguaggio dei segni per non discriminare nessuno, abbattendo così queste barriere architettoniche culturali”. La quinta proposta si riferisce ad un aiuto ai cosiddetti esodati di un sussidio non assistenziale in cambio di lavori di pubblica utilità. Infine la tanto invocata, da più parti, riforma del settore agricolo che parta dallo svecchiamento e ristrutturazione del Dipartimento agricoltura; la creazione di una sorta di testo unico dei servizi agricoli ed ha espresso la sua netta contrarierà ad un unico consorzio di bonifica regionale: “La mia proposta è quella di due enti consortili: il primo nella piana del Metapontino e il secondo “Terre alte” per l’agricoltura montana. Non possiamo eliminare organi di autogoverno del settore, soprattutto là dove ci sono forme di agricoltura diverse”. Gli onori di casa sono stati fatti dal sindaco di Policoro, Rocco Leone, il quale ha lodato l’iniziativa di Falotico di girare sempre e non solo in campagna elettorale, soffermandosi poi su una proposta: il defibrillatore, sul quale si è detto favorevole al suo uso in tutti i luoghi pubblici. Presenti in platea anche il consigliere comunale di maggioranza Giuseppe Ferrara (Impegno comune).
(Gabriele Elia)
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