Come preannunciato nei giorni scorsi dai movimenti ambientalisti, è iniziata la protesta contro le trivellazioni nel mare Jonio. Oggi si è svolto un sit in davanti la sede dove si svolgeva il congresso nazionale dei Geologi. Un tema che è stato affrontato anche nell'ultima puntata di "Pausa Caffè", la rubrica politica di JonicaTv. Intanto oggi la Ola, Organizzazione Lucana Ambientalista, No Scorie Trisaia e Associazione ambiente e legalità bocciano le dichiarazioni di Paolo Scandone dell’Università di Pisa, fatte ieri nel teatro Stabile di Potenza, dove in questi giorni si celebra il congresso dell'ordine dei geologi lucani.
“Secondo il prof Scandone – sostengono le associazioni ambientaliste - il petrolio fa fare passi da gigante alla conoscenza scientifica. Per noi la ricerca petrolifera costituisce solo un comodo alibi per le compagnie minerarie che possono continuare così a sfruttare il territorio lucano, inquinandolo, mettendo a rischio l’incolumità pubblica e soprattutto facendo affari. Il sit in contro al convegno dell'ordine dei geologi continua anche oggi e proseguirà domani a Marsico Nuovo davanti alla sede del Parco dell'Appennino Lucano”.
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