Torna anche quest'anno l'ormai consueto ed atteso appuntamento con il presepe vivente della città di Tursi.
Giunta alla sua dodicesima edizione, la rappresentazione vivente della Natività nell'antico borgo della Rabatana attira ogni anno visitatori da tutta la Basilicata e non solo.
Come sempre il comune di Tursi metterà a disposizione un servizio Navetta gratuito che partirà da viale Sant'Anna a partire dalle 16.30 alle 21,30 nei tre giorni in cui si svolgerà la rappresentazione. Si potrà accedere via S.P. Tursi-Rabatana, passando per San Rocco oppure a piedi attraversando il centro storico. L'accesso al ''ponte'',parte bassa della Rabatana, resterà chiuso.
La rappresentazione, che avrà luogo nei giorni 27-28-30 dicembre 2012 dalle ore 17.00 alle ore 22.00, è stata organizzata dalla pro loco di Tursi con la collaborazionedel Comune di Tursi e della Parrocchia Cattedrale ''Maria SS. Annunziata''.
Anche quest'anno l'antico Rione arabo della Rabatana, perla della comunità tursitana, offrirà una straordinaria location per il tradizionale ''Evento Presepe'', che rientra nell'alveo delle indimenticabili manifestazioni popolari dell'intera Basilicata. La Pro Loco di Tursi sceglie di realizzare il presepe vivente in questa cornice incantevole, ha dichiarato Francesco Ottomano presidente della pro loco tursi, anche per far ammirare lo straordinario presepe in pietra (1547) di Altobello Persio di Montescaglioso (1507-1593), custodito nella cripta della Collegiata di Santa Maria Maggiore nella città del poeta Albino Pierro.
I tursitani, orgogliosi della loro terra e del loro ''presepe vivente'' sono ormai pronti per dare nuova vita alla Betlemme di duemila anni fa e di certo lo spettacolo sarà memorabile, avvolgendo la città ed i visitatori in una ambiente magico e senza tempo, dove il profumeo della storia e della fede avvolge i cuori di ognuno.
(GRAZIA RINALDI)
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