Questa volta quello messo a segno dai Carabinieri di Policoro è davvero un colpo grosso. Un cittadino di origini italiane, ma residente in Francia, è stato arrestato questa mattina. Secondo gli inquirenti avrebbe avuto un ruolo nella ricettazione di 104 stampe di Mirò rubate in Francia tra il 2007 e il 2010. Secondo quanto si è appreso, il valore commerciale delle opere è di circa 500 mila euro. Secondo gli investigatori frncesi, le stampe sarebbero state trafugate dal maggiordomo di una coppia di francesi e passate da quest'ultimo all'arrestato: finora non sono state trovate. L'uomo è destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità francesi che hanno avviato le indagini in seguito a due diverse denunce, una delle quali è stata fatta dalla figlia dell'ultima donna del pittore Pablo Picasso. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione a Tursi, i carabinieri hanno sequestrato diverse opere d'arte tra cui 19 grafiche che riportavano la firma di Salvator Dalì, ora i militari del Nucleo Beni culturali dovranno accertarne l'autenticità e la provenienza. L'uomo, Antonio Celano, di 56 anni, cittadino italiano residente nella regione di Ile di France, a Montrouge, è stato trasferito nel carcere di Matera in attesa dell'udienza per l'estradizione in Francia. Il furto delle opere è stato denunciato, oltre che dalla figlia dell'ultima donna di Picasso (che ne rivendica la proprietà), anche dai proprietari delle stampe accortisi del furto del loro maggiordomo. I Carabinieri della Compagnia di Policoro la notte scorsa hanno effettuato una perquisizione nella casa di Celano, che a Tursi risiede in un immobile ristrutturato dell'antico centro storico della Rabatana.
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