Poteva essere una strage, quella evitata questa mattina a Tursi, quando improvvise si sono sprigionate dal tetto di una vecchia casa di via Roma, risalente agli inizi degli anni 30. L'allarme arriva alla stazione dei vigili del fuoco di Policoro intorno alle 7,00 di mattina. Immediati scattano i soccorsi con autobotti e scale anticendio, provenienti anche Matera e dai volontari di Montalbano Jonico. Sul posto la scena che si presenta davanti agli occhi dei soccorritori è quella di una casa distrutta dalle fiamme. A far divampare l'incendio sembrerebbe essere stata la canna fumaria, che ha preso fuoco, bruciando immediatamente anche il tetto di legno e le pareti dell'abitazione. Immediatamente il centro cittadino è stato chiuso al traffico per agevolare le operazioni di spegnimento. Alla fine i danni sono quantificabili in una casa resa inagibile e una, adiacente, su cui sono in corso verifiche tecniche, così come su tutte quelle circostanti. Gli occupanti delle due abitazioni sono usciti per fortuna illesi, ma gran merito va ad alcuni cittadini che si sono accorti delle fiamme. All'interno della casa da cui è partito l'incendio c'era al momento solo la signora, pensionata, Maria Domenica Latorraca, che viveva in quella casa insieme al marito, Domenico Suriano, e che ora si trasferirà dai figli in quanto dei due piani superiori non è rimasto nulla. Momenti di panico quelli che si sono vissuti questa mattina, accentuati ancora di più quando un vigile del fuoco, durante le operazioni di spegnimento, è rimasto lievemente ferito. Fortunatamente nulla di grave, anche in considerazione del fatto che poteva esserci un bilancio molto peggiore.
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