venerdì 15 febbraio 2013

Calcio a 5: reazioni diverse per Libertas e Avis alla sentenzaTamburrano

Il giorno dopo la sentenza Tamburrano dell'alta corte di giustizia sportiva è festa in casa Libertas Scanzano. Il Presidente Todaro e mister Bommino erano sicuri di spuntarla, poiché il ragazzo è cittadino italiano in quanto adottato da una famiglia italiana. Todaro sostiene che non ci potranno essere ricorsi da parte delle altre squadre perchè nessuna è in possesso dei requisiti che hanno permesso a loro di vincere in sede di giustizia ordinaria: ovvero non è stata sovvertita una regola solo per loro ma è stata accettata la situazione limite di un ragazzo nato fuori dall'Italia ma italiano a tutti gli effetti di legge. Bommino dice che non ci saranno cali di rendimento né rilassamento da parte dei giocatori che sono concentrati, e rimane sul vago per quanto riguarda la Coppa Italia dicendo solo che le Final Eight erano già in agenda.
Sull'altra sponda dell'Agri, a proposito della sentenza Tamburrano che ha portato la squadra del presidente Todaro a 4 punti dalla sua Avis Borussia Policoro, il Presidente Angelo Porsia chiarisce che “il verdetto sul campo va rispettato sempre e comunque: i tre punti della vittoria sul Viagrande non dovevano esser tolti alla Libertas Scanzano”. Tuttavia il presidente si dichiara preoccupato per “il precedente allarmante che la sentenza dell'Alta Corte di Giustizia Federale apre, modificando in corso di campionato una regola fondamentale: al di là del fatto che il regolamento scritto da FIGC e IND è sbagliato sotto molti aspetti, questa è una sentenza irriguardosa nei confronti delle società che lo hanno sempre rispettato, operando quotidianamente scelte conformi allo stesso. Inoltre si apre una serie di problemi di governabilità poiché è possibile che molte società smettano di rispettare queste regole o che si inizi una lunga sequela di ricorsi, scenario questo molto poco auspicabile”. Continua Porsia criticando la obsolescenza di un regolamento che è “nato per promuovere gli atleti italiani e che indica come obbligo per le sociatà quello dei 2 under nati in Italia” intendendo italiani ma sbagliando definizione poiché esclude categorie, come quella dei bimbi stranieri adottati, che in altre categorie e in altri sport sono invece incluse. La speranza del Presidente dell'Avis Borussia Policoro è “che la Federazione colmi la disparità che si è venuta a creare tra Libertas Scanzano e le altre società modificando tempestivamente il regolamento al fine di renderlo più pertinente alla nostra realtà”. Al contrario mister Suriano pare galvanizzato dalla maggior distanza con la prima classificata e giura battaglia non solo in sede di campionato ma anche per la Coppa Italia dove ambisce ad alti risultati. [vimeo http://www.vimeo.com/59694255 w=500&h=281][vimeo http://www.vimeo.com/59697298 w=500&h=281]

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