Il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera ha appaltato i lavori per la realizzazione della copertura delle vasche dell’impianto di trattamento dei reflui industriali di proprietà del Consorzio Industriale e gestiti dalla società Tecnoparco nell’area di Pisticci Scalo.
Gli appalti, spiega una nota del Consorzio, sono stati aggiudicati a due ditte, una con sede a Novellara (RE), che realizzerà la copertura in vetroresina, l’altra con sede a Bari, che installerà l’impianto di estrazione ed il trattamento degli odori.
L’aggiudicazione ha carattere definitivo e, essendo stati svolti tutti gli adempimenti burocratici, i lavori saranno cantierizzati entro due settimane. L’intervento, i cui tempi di realizzazione è stimato in circa due mesi, consentirà di ridurre drasticamente se non azzerare l’impatto ambientale relativo alle emissioni odorigene dell’impianto, ritenuto la causa principale dei miasmi avvertiti nel quartiere residenziale di Pisticci Scalo.
L’importo complessivo delle opere è di 387 mila euro.
Anche in questo caso, come accaduto per il rifacimento del tronco ferroviario Ferrosud-Casalsabini, il Consorzio industriale ha anticipato le somme necessarie per la realizzazione dei lavori con lo scopo di accelerare al massimo le procedure per la soluzione dei problemi.
“Il nostro scopo - ha commentato il commissario del Csi, Gaetano Santarsìa - è quello di operare con tempestività perché siamo una struttura tecnico-operativa e dobbiamo offrire risposte alle nostre imprese e alle comunità che gravitano attorno alle nostre zone industriali. Siamo certi che con questi interventi riusciremo a ridurre l’impatto ambientale migliorando la qualità dell’aria nell’area di Pisticci Scalo. Siamo costantemente impegnati nel miglioramento della nostra offerta di utilities in Valbasento e nelle aree produttive materane. Il Csi - ha concluso Santarsìa - sta cambiando pelle e in futuro sarà sempre più un organismo efficiente e al servizio del territorio”.
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