Ieri sera si è tenuto a Policoro presso la sala dell'Orohotel l'incontro tra la cittadinanza e i canditati PD a Camera e Senato alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. L'incontro si è svolto in maniera molto informale con un breve intervento dei candidati e un ricco buffet che è stato condiviso con i circa 250 presenti. La presentazione dei candidati è affidata alla signora Bice Di Brizio referente del Partito per Policoro. Parte la Senatrice Maria Antezza, candidata alla Camera: la sua parola chiave è uguaglianza, declinata in più contesti. Innanzitutto Antezza parla di uguaglianza di genere, partendo dal femminicidio con lo sconcertante dato di 200 vittime in una anno, arriva agli asili nido e alla necessità di incrementare e migliorare l'occupazione femminile. Uguaglianza di fiscalità: auspica un fisco più corretto che prenda di più dove c'è di più. Uguaglianza tra Nord e Sud, che si può ottenere con una legislazione di promozione e tutela. Conclude Antezza che le donne e il Sud sono un'opportunità per l'Italia che il PD coglierà di certo ridando fiducia e speranza a questo Paese. A seguire gli interventi del Senatore Bubbico e del candidato Margiotta, che si limitano ad una intensa esortazione al voto insistendo nuovamente sulla centralità delle politiche a favore del Mezzogiorno, possibili anche in un'ottica di concertazione tra Stato e Regione. In particolare Margiotta punta il dito contro il berlusconismo causa principale della severità della crisi anche per non aver voluto attuare politiche di sviluppo per il Mezzogiorno. Ultimo intervento quello del Presidente della Regione De Filippo che insiste nuovamente sulla preponderanza delle donne nel partito e nelle politiche future. E indica come il PD sia la scelta giusta, passando in rassegna gli elementi di strano tipo che affollano questa campagna elettorale tra cui quello che “fa roghi in piazza e vuole bruciare tutto” e “il tecnico che diventa politico perdendo ciò che aveva di positivo” e, infine, “Berlusconi”. Sostiene De Filippo che l'Italia abbia ormai gli anticorpi contro questi tipi ed in particolare contro Berlusconi perchè l'Italia ha memoria di quello che di male ha fatto. E conclude “in un mondo non perfetto siamo la scelta giusta”.
Nessun commento:
Posta un commento