lunedì 29 aprile 2013

Trivelle nello Jonio: sindaco Amendolare aderisce a denuncia all'Ue promossa da No Triv

Il giorno 26 aprile 2013 il Sindaco del Comune di Amendolara (Cs) Salvatore Antonio CIMINELLI, durante il consiglio comunale ha assunto il formale impegno di aderire all'inziativa promossa dall'Associazione Mediterraneo No Triv di denuncia del Governo Italiano alla Commissione Europea per gravi violazioni del diritto comunitario.
Sono intervenuti , tra gli altri, la presidente del Comitato NOTRIV Gioanna BELLIZZI e Felice SANTARCANGELO, il presidente del COTAJ Natale FALSETTA, il consigliere provinciale Mario MELFI ed i sindaci e gli amministratori di POLICORO , TREBISACCE, ALESSANDRIA del CARRETTO, ROSETO e CASSANO., tutti concordi nel riconoscere il pericolo costituito dalle numerose istanze di ricerca di idrocarburi nel Mar Jonio.
Durissima la presa di posizione del Sindaco padrone di casa, CIMINELLI, che ha chiesto pubblicamente di trasmettere, anche alla Procura della Repubblica, tutte le denunce che saranno presentate alla Commissione Europea ed i cui contenuti sono stati esposti in sala, servendosi di diverse slides, dai due rappresentanti del Comitato Mediterraneo No Triv Avv. Giovanna Bellizzi e Felice Santsarcangelo.
Chiederemo inoltre – ha aggiunto CIMINELLI – di essere ascoltati nella commissione ambiente del Parlamento Europeo a Bruxelles, portando in quella sede autorevole lo sdegno di tutto l’alto ionio, della Calabria e della Basilicata in primis ma di tutto il Sud contro questo disegno criminale, purtroppo in corso, perpetuato sulla testa delle comunità e destinato a sottrarre a questa area del Mediterraneo ogni altra occasione di crescita e sviluppo sostenibile.
Il Comitato Mediterraneo No Triv ha anche segnalato l'importanza per ogni comuni, di presentare sempre con puntualità le osservazioni contro le diverse istanze al fine di evidenziare presso il Ministero dell'Ambiente la contrarietà della comunità locale ad uno sfruttamento intensivo e di grandissimo pericolo per il Mar Jonio.
L'Avv.Bellizzi ha evidenziato ai numerosi amministratori locali che è proprio la convenzione di Barcellona a sottolineare l'alta probabilità di effetti ambientali transfrontalieri in caso di incidenti in un mare semichiuso come il Mare Mediterraneo. Il consiglio Comunale di Amendolara del 26 aprile costituisce un'iniziativa importantissima che evidenzia la nuova consapevolezza delle comunità di dovere proteggere il proprio ambiente e la salute dell'uomo.
Il Comitato NO TRIV continuerà con costanza nell'impegno di informazione del pubblico e nella promozione di iniziative a difesa sia del Mar Jonio che della terraferma come appunto l'invio di nuove osservazioni entro il termine del 20 maggio 2013 contro nuove istanze di ricerca presentate da società petrolifere nel Golfo di Taranto.

Nessun commento:

Posta un commento