“L'espansione delle aree urbanizzate in questi ultimi decenni ha determinato da un lato una progressiva riduzione del suolo agricolo e dall'altro impatti negativi sull'equilibrio idrogeologico del territorio con accrescimento della sua vulnerabilità”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico capogruppo Pdl in Commissione ambiente territorio e lavori pubblici, annunciando la proposta di legge sui temi della limitazione del consumo del suolo e sul riutilizzo delle aree urbane e degradate, redatta e presentata dal gruppo oggi alla Camera. “Le ricorrenti e tragiche calamità ne sono purtroppo una conferma da cui partire per mettere in atto politiche di prevenzione e di uso razionale e sostenibile del territorio nazionale. La stessa Unione Europea ha riconosciuto l'esigenza di politiche pubbliche per la tutela attiva delle funzioni naturali svolte dal suolo. La proposta di legge si pone l'obiettivo di determinare una nuova governance del territorio attraverso una concertazione rafforzata tra competenze centrali e quelle regionali che raggiungano il traguardo di un uso del territorio come bene comune e come risorsa limitata,da utilizzare con criteri di massima efficacia. Sono previsti strumenti di incentivazione sia urbanistica che fiscale per realizzare piani di riuso e di valorizzazione del patrimonio esistente che spesso rappresenta un capitale fisso inutilizzato ed abbandonato. La valorizzazione dei territori e dei comparti già urbanizzati, con interventi di riqualificazione e di recupero, e' un asse strategico che puo' mobilitare nuovi investimenti, mettere in moto in modo distribuito la crescita, innalzare la qualità della vita di tante aree degradate del paese e da ultimo preservare parti del territorio per destinazioni significative dal punto di vista agricolo”.
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