Dopo aver appreso della sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti nella intera città di Policoro, da parte della Ditta appaltatrice Tradeco, sento il dovere di intervenire ed esprimere ai dipendenti della Ditta tutta la mia solidarietà come capo dell’opposizione, per il licenziamento improvviso subito dagli stessi per chiare ed innegabili responsabilità di questa Amministrazione, ormai inadeguata ad affrontare qualsivoglia questione che riguarda la nostra comunità.
Se ai tanti problemi già esistenti si aggiungono anche complicazioni generate dal dilettantismo del Sindaco e dei suoi fedelissimi, credo che i Policoresi debbano seriamente cominciare a preoccuparsi.
Non può un’intera comunità pagare sempre per gli errori di chi è preposto a risolverli.
Non sono più sufficienti i proclama e le finte promesse del Sindaco, di Lippo e della sua maggioranza, che devono assumersi la responsabilità di questo stato di cose, per aver sin dall’inizio impostato in maniera errata la risoluzione del problema.
Sarebbe stato molto più ragionevole sedersi con la Ditta individuare le criticità, quantificarle e con la condivisione anche dell’opposizione cercare di intervenire per la risoluzione definitiva del problema nell’interesse della città e dei policoresi.
E’ stato un grave errore inasprire sin dall’inizio, per ragioni che capiremo e rispetto alle quali vigileremo, l’interlocuzione con la Tradeco, rassicurando in più occasioni noi dell’opposizione e l’intera comunità circa una volontà reciproca dell’Amministrazione e della Tradeco a rescindere, in maniera consensuale il contratto.
Giudicate voi cittadini se questo significa rescindere un contratto in maniera consensuale.
Oggi i poveri policoresi ignari di tutto, anche questo per responsabilità di chi decantava trasparenza e rispetto, non si sono visti raccogliere i rifiuti davanti casa, generando una chiara situazione di emergenza rispetto alla quale questa amministrazione a stretto giro dovrà necessariamente comunicare qualcosa.
Ci preoccupa il degenerare della situazione con l’estate ormai alle porte e l’arrivo dei turisti ormai annunciato.
Mi auguro sinceramente, che non vengano mai più a raccontare che Leone e i vecchi finti nuovi, di questa amministrazione, vale a dire, Colucci, Lauria, Porsia, Bianco, Ferrara, non hanno responsabilità, avendo svolto ruoli di primo piano anche nella passata amministrazione, perché non ci crede più nessuno, così come oggi si rendono necessarie e non più rinviabili le dimissioni dall’incarico di responsabile all’ambiente del Consigliere Lippo, per le tante promesse e prese in giro fatte ai cittadini, ma soprattutto perché non ancora consapevole fino in fondo della gravità della situazione.
Per queste ragioni credo che si renda necessario ed indispensabile un consiglio comunale aperto per discutere e capire finalmente una volta per tutte come stanno le cose, ricordando all’amministrazione che per loro è ormai un atto dovuto, visto che decidono sulla pelle e soprattutto con i soldi dei cittadini e per non far degenerare una situazione ormai in piena emergenza.
Spero che il Presidente del Consiglio nel giro di pochi giorni convochi un Consiglio Comunale ad hoc con solo il seguente punto all’ordine del giorno, diversamente sarà l’opposizione tutta a chiederlo ed a sensibilizzare la comunità circa le responsabilità e l’inadeguatezza di chi ci amministra che ormai ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo.
Alle Autorità preposte l’invito ad attivare immediatamente ogni procedura di legge utile e necessaria a garantire la prosecuzione del servizio di raccolta a tutela della pubblica incolumità, dell’igiene e del decoro della nostra città.
Nessun commento:
Posta un commento