mercoledì 31 luglio 2013

No Scorie International, riflessioni sul trasporto di materiali radioattivi dell'Enea

Considerazioni... "International".

Il trasporto eccezionale di materiali non identificati (almeno per i cittadini) avvenuto, nella scorsa notte, dall'unico Sito nucleare ufficiale della Basilicata verso l'aeroporto militare di Gioia del Colle in Puglia, dimostra, a chi ancora ne aveva bisogno, come certi poteri si facciano un baffo delle popolazioni locali e delle loro rappresentanze democratiche (se è vero che non erano state informate).
Se vi sono autorità in grado di comandare reparti speciali - che dovrebbero essere "italiani" - per organizzare il "rapimento" della moglie e della figlia (bambina) del leader delle forze di opposizione Kazake, se vi è un'autorità in grado di ordinare (e coordinare) corpi militari diversi (Polizia, Carabinieri, Finanza, Vigili del Fuoco, ecc.) di provvedere e supportare gli addetti (chi? La SOGIN?) al trasferimento "segreto" di materiale di probabile interesse strategico-militare SENZA il coinvolgimento ufficiale delle autorità democratiche e dei cittadini, non c'è bisogno di intendersi di politica internazionale per capire i poteri e gli interessi in gioco sul nostro territorio.
La Basilicata si conferma essere al centro di interessi e di poteri che sovrastano gli interessi nazionali, figuriamoci quelli locali! 
Gazprom, EDF, Compagnie petrolifere e della chimica (e forse anche degli OGM), lavorano alacremente in Basilicata! Hanno relazioni con imprese e politici locali. Relazioni che si sono infittite dal 2003, dopo la "vittoria" di Scanzano J.co.

Probabilmente la "restituzione" effettuata la scorsa notte di materiali all'USA non è avvenuta solamente nel rispetto del recente accordo di Seul (Monti-Obama). 
E' avvenuta anche nel rispetto del primo accordo (contratto) Italia - USA, ovvero quello per cui fu finanziato la realizzazione del centro della Trisaia e il trasferimento delle barre da Elk River (nel Minnesota) a Rotondella. 
Un impianto che nessuno avrebbe voluto vicino casa (in America ...o in altre parti del mondo, militarmente affidabili) e che avrebbe lavorato "per conto terzi", ovvero doveva effettuare lavorazioni per conto della committenza americana (all'inizio; dopo pare che il centro abbia avuto altre committenze ...) e tutti i prodotti ottenuti (ovviamente di interesse strategico-militare) dovevano essere restituiti.

PURTROPPO C'E' POCO DA ESSERE ALLEGRI.
IL COMUNE DI ROTONDELLA E LA PROVINCIA DI MATERA CONTINUERANNO A PERCEPIRE L'INDENNITÀ RADIOATTIVA ANCORA A LUNGO. 
PROBABILMENTE IN ETERNO!
.by
NoScorie International

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