lunedì 1 luglio 2013

Policoro. Guido Crosetto sostiene le iniziative dell'amministrazione.

Fratelli d'Italia Basilicata prosegue la marcia, a ritmo sostenuto, verso le elezioni regionali di novembre 2013 ospitando nella giornata di Lunedì 1 luglio il coordinatore nazionale del Partito Guido Crosetto: giornata piena la sua, che inizia alle 11.00 nell'Aula Consiliare di Policoro per concludersi a Potenza presso la sede del partito. Sono in molti qui a Policoro ad accogliere Crosetto anche tra i rappresentanti locali di Fratelli d'Italia: accanto al coordinatore siedono il consigliere regionale Gianni Rosa, Salvatore Cosma, il professore Costantino dell'Università di Potenza, il coordinatore provinciale Antonio Vitale e il sindaco di Policoro Rocco Leone a fare gli onori di casa. La sala è gremita di molti policoresi e di molti simpatizzanti, ma anche di tanti curiosi che vogliono saggiare la forza di un progetto politico che sembra nuovo. Per questi ultimi il lungo intervento di Gianni Rosa deve essere stato illuminante. Il consigliere infatti insiste sulla matrice etica che sta alla base del progetto partitico poiché i rappresentanti di Fratelli d'Italia sono mossi dalle azioni finalizzate a dare uno scossone a questa terra rimasta per troppo tempo sotto il giogo di una cattiva amministrazione, chi si avvicina a sa bene che non ci sono prebende e regalie in cambio. “È un contenitore – aggiunge – che dobbiamo riempire di idee e progetti, non di cariche e nomenclature. A confermare la bontà del progetto ci sono le nuove alleanze che Fratelli d'Italia ha contratto in vista delle elezioni: con Grande Sud, per esempio, con parte dell'IDV, con FLI”. Chiude sulla situazione allarmante dell'occupazione in Basilicata e sugli enormi sprechi che hanno caratterizzato politiche inconcludenti e atte unicamente a rendere grazie ai protetti di questo o quel politico, pesando enormemente sulle tasche del contribuente e non restituendo nulla in termini di occupazione, dignità del lavoro, prospettive per i giovani e per le imprese, stabilità economica delle famiglie. Guido Crosetto partendo prorpio dal dato allarmante fornito da Rosa di un numero di disoccupati pari a circa 115.000 individui si chiede, e chiede a tutti: “chi produrrà òavoro e ricchezza tra 10 anni?”. Nella risposta a questa domanda c'è – secondo il coordinatore nazionale – l'idea stessa di Politica: “la politica infatti è la capacità di immaginare un futuro e l'intelligenza di indicare i sentieri e le vie per realizzarlo. In Italia negli ultimi 20 anni è totalmente mancata la lungimiranza della politica, che si è semplicemente accontentata di tirare alla legislatura” inconsapevole dei danni che errori di giudizio avrebbero creato di lì a poco, e che noi stiamo vivendo. Infatti “la mia generazione – sostiene Crosetto – è la prima dopo tanti anni che avrà figli più poveri, che lascerà ai propri figli un mondo peggiore di quello avuto dai propri genitori: l'Italia infatti ha perduto il 20% della sua ricchezza negli ultimi 8 anni, a causa di scelte sbagliate fatte 10/15 anni fa”. Crosetto dice di apprezzare quello che è stato fatto qui con il Gruppo dei Trenta e con Impegno Comune perchè sono iniziative che vanno nella direzione auspicata da Fartelli d'Italia: svecchiamento, meritocrazia, trasparenza, condivisione civile.


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