sabato 28 settembre 2013
Calcio: Presentata la squadra dello Jonio Tursi
La maglia Azzurra come i colori della nazionale di calcio e quello del cielo mite di questo inizio autunno. Un presidente padre alla Massimo Moratti nella persona di Filippo Lasalandra e uno operativo come Francesco Bello. E poi E. Trupo direttore sportivo, Vincenzo De Giorgio ex gloria del Pisticci di Luigi De Canio, il riconfermato mister Maurizio Comparato che a breve avrà anche il tesserino Uefa B. I presupposti per un campionato di vertice nella Prima categoria di calcio ci sono tutti per lo Jonio Tursi. Il team è stato presentato nella città di “Albino Pierro” venerdì scorso. Un anno fa gli uomini di Comparato sfiorarono la Promozione ma con l’inizio del campionato le ambizioni sono chiare: fare meglio della stagione 2012/13. Che significa: vincere il torneo. I due presidenti hanno allestito una compagine di tutto rispetto con un mix di giovani ed esperti e una rosa molto ampia, 24 giocatori circa, per non deludere le aspettative. Tra i nuovi innesti Pierpasquale Bruno, con un passato nel Real Metapontino e Lavecchia. Di questi periodi mettere su una squadra di calcio è come una delle fatiche di Ercole; ma la passione per il calcio dello staff dello Jonio Tursi fa superare tutte le difficoltà, anche quelle economiche. Non sono mancati imprenditori che hanno voluto scommettere su questo gruppo di ragazzi: Jonio confezioni, ristorante L’incontro, La magia lucana e qualche altro che si sta accodando. Venerdì sono stati consegnati anche i borsoni con tuta e giubbotto e “battezzato” un mini pullman per le trasferte, la prima a Chiaromonte il 29 settembre. C’è anche il vivaio sul quale si vuole puntare nella speranza che il salto di categoria avvenga subito per poi valorizzare qualche buon calciatore senza spendere cifre folli. Il duo Lasalandra-Bello non si è soffermato, nella presentazione, solo sull’aspetto sportivo di questa annata 2013/2014, ma anche e soprattutto su quello umano. Entrambi sono convinti che dietro lo sportivo c’è l’uomo con le sue responsabilità e una crescita sana significa piantare un albero robusto in una società difficile come quella odierna e futura dove in ogni settore la concorrenza è spietata e spesso sleale. Ma i valori dello sport alla lunga vincono, proprio come la classe e la bravura dei calciatori dello Jonio Tursi che sono pronti a non fallire l’obiettivo di questa vigilia di campionato e a non rimetterci la faccia. Nel comprensorio sono una delle realtà calcistiche più solide in un panorama che ha visto molte squadre ridimensionate o addirittura fallite. Il caso del Policoro 2000 è il più eclatante. E si parla di una città, quest’ultima, di oltre 16 mila abitanti a fronte di una come Tursi che ne ha un terzo. Il che è tutto dire del coraggio imprenditoriale del tandem Lasalandra-Bello e tutta la dirigenza dello Jonio-Tursi.
Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)
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