Fratelli di Italia è l’unico movimento politico riconosciuto che ha al suo interno un’area totalmente dedicata alle vittime la cui responsabile nazionale è Barbara Benedettelli, scrittrice e attivista per i diritti delle vittime.
Il convegno del 13 settembre 2013 dal titolo “Violenza sulle donne: Basta!” è organizzato dalla referente territoriale per la Basilicata Maria Sabina Lembo (avvocato e giornalista pubblicista) e si colloca all’interno della kermesse culturale “IN-GIUSTIZIA” promossa dal Dipartimento Tutela Vittime di violenza di Fratelli di Italia, che prevede una serie di convegni, dibattiti, manifestazioni che si svolgeranno in tutto il Paese e si concluderanno a Milano il 26 ottobre con la consegna del premio Justitia a chi, nel 2013, si è distinto nella battaglia per ottenere un sistema della giustizia capace, appunto, di essere Giusto.
I diritti e le facoltà riconosciuti alla “vittima” di reato non sono tali da garantirle una partecipazione paritaria nell’ambito del procedimento penale nel senso di offrirle la possibilità di incidere attivamente sulla conduzione del processo, nell’ambito del quale tutte le garanzie sono invece riservate all’indagato/imputato. Ed è proprio nel processo penale che spesso la vittima subisce una seconda frustrante “vittimizzazione”. Occorre quindi riconsegnare al processo penale, quale soggetto centrale, una figura “pura” di vittima, slegata dalla pretesa civilistica.
Per fare ciò l’Area di Fratelli di Italia intende garantire la certezza e la proporzionalità della pena e delle sanzioni; incentivare azioni socioculturali in grado di prevenire ed evitare che altri debbano diventare a loro volta Vittime, colmare un vuoto nel sistema politico e sociale che lascia a se stesso chi subisce la violenza e i familiari di chi viene ucciso, promuovere le Associazioni e ogni iniziativa in grado di dare alle Vittime e ai loro familiari un sostegno durante i momenti immediatamente successivi all’ingiustizia subita e nel difficile percorso di recupero di una vita "normale”.
Al convegno sarà presente il dott. Gianni Rosa Portavoce Regionale di Fratelli di Italia, in rappresentanza del Movimento in Basilicata.
Durante l’incontro oltre ad illustrare le novità e criticità della Convenzione di Istanbul e del ddl sul femminicidio varato ad agosto dal Governo, l’avv. Maria Sabina Lembo introdurrà gli interventi delle dott.sse Antonella Simonato, Marina Baldi e Juliana Tamburini professioniste esperte in anatomia patologica e medicina legale, biologia e genetica forense, psicologia clinica allo scopo di evidenziare gli aspetti psico-patologici e medico-legali delle violenze, i protocolli di azione in caso di violenza sessuale, i rapporti tra femminicidio e predisposizione vittimogena e soprattutto interverrà la sig.ra Antonella Fontana Presidente della Associazione antistalking “Amatas” di Matera a portare la sua testimonianza di dolore, rabbia e disperazione per l’uccisione della amata sorella e a illustrare, insieme al suo difensore avv. Pietro Mazzoccoli, una serie di proposte pensate dai familiari delle vittime e da alcune associazioni.
MARIA SABINA LEMBO
Fdi Basilicata
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