Policoro: Nessun annegamento e nessun incidente grave nella stagione 2013

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Alla conferenza stampa convocata nella mattinata del 25 settembre dal Coordinatore Regionale
Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA) Vincenzo Pastore, il bilancio di zero decessi per
annegamento e/o incidenti tra natanti ha rallegrato tutti i convenuti.
Il dato, introdotto da Vincenzo Pastore, è stato successivamente confermato dal Maresciallo Fabio
Mitidieri, comandante dell'Ufficio Marittimo LOCA Policoro, il distaccamento della Capitaneria di
Porto di Taranto che si occupa di S.A.R (Search and Rescue) lungo i 37 km della costa jonica.
Il nucleo della Guardia Costiera guidato dal comandante Mitidieri ha come primo compito la
salvaguardia della vita umana in mare; accanto a questo si occupa del pattugliamento delle coste sia
al fine di riscontrare situazioni di pericolo, sia per effettuare controlli , che possono produrre
sanzioni amministrative anche cospicue, sulla pesca, il diporto, il demanio e sulla depurazione delle
acque. Tra il 24 giugno e l'8 settembre la Guardia Costiera ha portato a temine 900 controlli, molti
recuperi di natanti in panne alla deriva in mare aperto e qualche intervento in spiaggia per malori:
“la maggior parte delle chiamate ci arrivano da diportisti in difficoltà – dichiara il comandante
Mitidieri - chi è rimasto senza benzina, chi imbarca acqua, chi ha perduto il senso
dell'orientamento: insomma tutte problematiche legata all'inesperienza ma che sono potenzialmente
molto pericolose”.
Così come lo sono alcuni comportamenti dei bagnanti: Pastore racconta di una ragazza, che non
volendosi bagnare i capelli, ha rischiato una grave forma di colpo di calore offrendo un esempio
adamantino di mancanza di discernimento. La mancanza di decessi ha comunque confermato
l'ottimo lavoro svolto dalla Fisa e dalle 30 sentinelle che ha disposto lungo la costa, dalla Guardia
Costiera e dal 118 che hanno lavorato in sinergia ottimizzando le (scarse) risorse disponibili.
La richiesta che viene da Francesco Garofalo, presidente Lucania Turismo Doc, è di poter ampliare
i periodi di massima funzionalità della rete del salvamento per accompagnare i progetti di
destagionalizzazione in atto anche a livello macroregionale. Infatti, il 29 luglio scorso Puglia
Calabria e Basilicata hanno firmato un protocollo atto a sostenere le iniziative di promozione
turistica a livello territoriale: è l'inizio di una progettualità a medio lungo termine che può contare
su punti di forza come la convenzione tra Aeroporti di Puglia e le aziende turistiche lucane, che ha
già dato ottimi frutti in questa stagione.
Garofalo sintetizza le statisriche delle presenze nelloa stagione estiva 2013 insistendo su due dati:
la sensibile flessione di italiani in tutte i mesi e l'aumento di russi ed inlgesi, a riprova di una crisi
che ignora anche le offerte low cost irresistibili in altri contesti nazionali.