Ginosa: il capo della protezione civile ha visitato le zone alluvionate

Su invito del sindaco De Palma, il Capo della Protezione Civile Nazionale, Gabrielli, ha visitato ieri le zone compromesse dall’alluvione del 7 e 8 ottobre 2013
L’elicottero dell’Aereonautica Militare Italiana è atterrato alle ore 14 presso la Caserma della Stazione locale dei Carabinieri con a bordo Franco Gabrielli, Capo della Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Ad accoglierlo il sindaco di Ginosa, Vito De Palma, accompagnato da assessori, consiglieri comunali e funzionari dell’Utc oltre alla presenza del consigliere regionale Pietro Lospinuso e i vari responsabili ed autorità dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale, del SER e della Protezione Civile Regionale Puglia.
Dopo i convenevoli di rito il nutrito gruppo di personalità hanno raggiunto il palazzo Municipale per un incontro tecnico effettuato nella sala consiliare. Al termine della riunione il Prefetto Gabrielli ha fatto visita in quasi tutti i luoghi della catastrofe che ha messo in ginocchio un’intera comunità e mietendo ben quattro vittime.
“La visita a Ginosa – dichiara il sindaco De Palma – del Prefetto Gabrielli è stata molto gradita dal sottoscritto e non solo. Su mio esplicito invito, infatti, il Capo Nazionale della Protezione Civile ha accolto prontamente la richiesta nel visitare personalmente i luoghi del disastro dell’alluvione del 7 e 8 ottobre scorso. Un atto che ho molto apprezzato per la sua sensibilità oltre che la sua collaudata competenza. Dai sopralluoghi effettuati – continua De Palma - nel corso del pomeriggio di ieri, il Prefetto Gabrielli mi ha assicurato un’istruttoria in tempi rapidissimi dell’iter per il riconoscimento dello stato di emergenza. Il provvedimento potrebbe anche essere rassegnato al Consiglio dei Ministri del 6 novembre, per l’emanazione dell’ordinanza al fine, poi, di assegnare le dovute risorse finanziarie affinchè nella nostra comunità vengano ripristinate le aree interessate e devastate dal terribile nubifragio. Ai miei concittadini voglio esprimere sentimenti di cauto ottimismo. Una notizia concreta - conclude il sindaco Vito De Palma – riguarda la strada statale 580 per il crollo del ponte. Personalmente ho ritirato, dai competenti uffici, il progetto dalla Provincia di Taranto riguardante la costruzione provvisoria del ponte. Nei prossimi giorni sarà effettuata una procedura di gara, che non osserverà le vie ordinarie, ma quelle del carattere dell’urgenza. Si è affrontato anche il problema legato alle attività produttive ed in particolare all’agricoltura, ma anche su quest’ultimo comparto credo che il mio suggerimento formulato subito dopo l’alluvione agli organi competenti, sarà preso in considerazione ovvero nel rimodulare le somme attualmente presenti nel PSR della Regione Puglia e non ancora spese. Ritengo, infine, che tutta la parte burocratica, a cui siamo obbligati nella qualità istituzionale, stia procedendo ad ottimi ritmi e che le previsioni, ad oggi, non saranno certamente paragonate all’alluvione del 1 e 3 marzo del 2011 ove ancora si attendono dei segnali concreti”.