martedì 19 novembre 2013
Pittella vince con il 60% ma è il Presidente di pochi.
La #rivoluzionedemocratica di Marcello Pittella convince i lucani. Il 59,60% a livello regionale e il 55,26% dei materani votano il dottore nato a Lauria.
Tito di Maggio con la sua coalizione si stabilizza sul 20% posizionandosi secondo, terzi invece i grillini di Pedicini per i quali ci si aspettava qualcosa di più.
La rabbia, il senso di ingiustizia, la povertà, lo scandalo rimborsopoli, la cattiva gestione delle royalties, l'inquinamento, il dissesto idrogeologico, la disoccupazione, i clientelarismi ciechi, gli sprechi, le multe (arbea etc...), la mancanza di strade, la mancanza di ferrovie, il randagismo, l'abbandono, la sanità e la salute dei lucani non hanno spinto al voto di protesta ma al non voto. Di qui il dato sconcertante del 53% di astensioni nella provincia di Matera.
Se è comprensibile il disgusto per certa politica, è altresì imperdonabile che proprio le persone che la rifiutano si siano arrese e permettano ad altri, forse meno lungimiranti e dotati, di scegliere in loro vece. La responsabilità collettiva del voto non è una responsabilità divisa in tante piccole particelle, ma la somma di responsabilità intere. Al voto lucano manca molta parte della sua responsabilità.
La speranza, non solo di chi scrive, ma di tutti i lucani, specialmente dei più giovani, è che alla prossima tornata chi non ha votato ci rifletta meglio e decida di esprimere la sua scelta. Perchè il primo passo per un Paese migliore, è quello che fa ciascuno di noi.
Tabellini degli eletti.
Provincia Matera.
Cifarelli (PD)
Bradascio (Lista Pittella Presidente)
Benedetto (Cd)
Castelluccio (PDL)
Perrino (M5S)
Provincia di Potenza
Lacorazza, Miranda, Molinari (PD)
Polese, Robortella (lista pittella presidente)
Pietrantuono (psi)
Galante (realtà Italia)
Napoli (PDL)
Rosa (Scelta civica- fratelli d'Italia)
Mollica (udc)
Leggieri (M5S)
Romaniello (Sel)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento