Solo a tarda notte si è saputo il nome del vincitore del premio Epeo d’Oro 2012 che è andato all’italiano Roberto Gragnon per il film “Il numero di Sharon”, una commedia dolce e leggera destinataria del consenso della giuria popolare. Per quanto riguarda i premi speciali, attribuiti per la Main Competition, la giuria tecnica presieduta dal giornalista e autore di cinema Salvatore Verde, e composta dal visual artist Donato Fusco e dai giornalisti Eleonora Cesareo, Pino Suriano e Gianluca Colletta, ha attribuito questi premi:
• Miglior regia ad Alessandro Valori con “Babylon Fast food” (Italia)
• Miglior attore a Amin Nour con “Babylon fast food” di Alessandro Valori (Italia)
• Migliore sceneggiatura a “Shadow of blue” di Carlos Lascano (Spagna)
• Miglior montaggio a“Matar un nino” di Jose e Cesar Alenda (Spagna)
• Miglior fotografia a Kevin Scott per “The telegram man” di Carlos Lascano (Spagna)
• Migliore colonna sonora a Petra Salsjo per “The telegram man” di James Francis Khetie (Australia)
A giudicare dalle presenze e dalla qualità dei film proiettati, possiamo senza dubbio affermare che si è trattato di un successo per questa tappa di CinemadaMare e per la serata conclusiva di questa settimana a Nova Siri. La rassegna cinematografica dei record, dal 14 al 20 agosto ha intrattenuto il pubblico con incontri e dibattiti culturali e sul cinema fino a tarda notte, in una piazza Massimo Troisi davvero piena di gente. Oltre ai filmmakers del festival c’erano adulti, ragazzi e bambini che hanno guardato con curiosità e attenzione le proiezioni dei numerosi film in concorso. Ed è una vera soddisfazione, visto che proprio a Nova Siri il festival nacque dieci anni fa da una brillate - e oggi potremmo dire vincente - idea del suo creatore Franco Rina, novasirese, giornalista televisivo de “La 7”. Lo stesso direttore ha assegnato, “ma non è stato un lavoro facile scegliere tra diverse qualità”, i premi per la Weekly Competition, il concorso che premia il più bel film realizzato dai ragazzi durante ogni tappa del festival. Sono stati ben 23 (5 in più rispetto ai 18 previsti) i film presentati dai filmmaker provenienti da Spagna, Gran Bretagna, Brasile, Romania, Lituania, Israele, Tunisia, Argentina, Iran e Italia che hanno ideato, scritto, girato e montato i loro film brevi durante la finalissima della cittadina Jonica. Davvero tanti, particolari, divertenti, artistici, poetici e sempre frutto di un’ampia collaborazione sviluppatasi nella manifestazione tra i ragazzi e con gli abitanti del posto, che hanno messo a disposizione il loro tempo, le loro attività commerciali e si sono concessi anche come attori e comparse. Questi i premiati:
• Primo posto, “Beiuocch” di Elena Corvino, Claudia Colombo, Cristina Casini Nicolò Piccione (Italia);
• Secondo posto, “To you” di Marcelo Gibson e Mariane Leite (Brasile);
• Terzo posto, “Yesterday’s swell” di Michael Hudson (Regno Unito).
Durante la serata c’è stato anche spazio per la breve intervista di Rina all’attore e poeta materano Roberto Linzalone, un ritorno a CinemadaMare il suo, che ha presentato al pubblico internazionale il suo cortometraggio “Cassa Integrazione” del 2005, un film che parla della crisi di un piccolo imprenditore di pompe funebri e che ha divertito molto il pubblico.
Oggi (22 agosto) la carovana del festival riprende il suo viaggio, alla ricerca di nuove città e nuovi territori desiderosi di abbracciare questi ragazzi che, con il loro talento e il loro calore, portano energie giovani ed entusiasmo in ogni luogo. Dal 22 al 28 agosto CinemadaMare sarà a Stazzema (Toscana), poi dritti verso il lido più cinematografico d’Italia: quello di Venezia. Dove i ragazzi, ospiti di Cinecittà per il secondo anno consecutivo, si fermeranno sino alla conclusione della Mostra d’Arte Cinematografica Internazionale. Un’opportunità unica per questi giovani cineasti uniti sempre di più attorno alla figura del direttore Franco Rina che continua la sua opera di promozione cinematografica e di talenti italiani e internazionali, ma anche lucani.
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