Dura presa di posizione dell'associazione Karakteria di Ivano Farina nella querelle raccolta differenziata che irmai tiene banco da oltre sei mesi nel comune di Policoro. Una denuncia forte contro un sistema che non funziona dall'inizio
alla fine. In un video pubblicato sulla pagina web di Karakteria si denuncia come la ditta non effettui la differenziata mischiando insieme tutti i materiali raccolti per le strade. "Il sindaco Leone - è scritto sul sito dell'associazione - aveva dichiarato che innescare un contenzioso volto alla risoluzione del contratto con la Tradeco, oltre a costare troppo in termini economici, avrebbe causato un forte disservizio durante i mesi estivi, che avrebbe fortemente pregiudicato l'immagine della città turistica.
Spinto dall'evidenza (lo sporco sotto gli occhi di tutti) e grazie alle nostre pressioni e a quelle di altri movimenti aveva comunque ammesso che i disservizi c'erano e che da luglio in poi la polizia municipale e gli uffici tecnici avrebbero vigilato (così come previsto dal contratto e mai accaduto fino ad allora) e avrebbero raccolto il materiale dei disservizi in vista di un eventuale diffida, al fine di obbligare la ditta appaltatrice a rispettare gli impegni della raccolta differenziata ed eventualmente per risolvere questo disastroso contratto e inaugurare una nuova e reale raccolta differenziata a Policoro e in Provincia.
E' da un anno che noi indichiamo una strada in tal senso, stimolando la classe politica locale e siamo venuti a conoscenza di rapporti fra l'amministrazione locale e Carla Poli: un nome simbolo della ricetta "Rifiuti zero", nome autorevole e onesto che noi avevamo già fatto alla provincia di Stella e al Comune di Lopatriello (http://www.karakteria.org/contenuti/11/11/11/monnezza-per-loro-buon-materiale-noi).
Qualcosa insomma, almeno sul terreno dell'ascolto di quanto andiamo predicando da un anno, dell'informazione e delle intenzioni sembra si stia muovendo e ne prendiamo atto, ma ancora non basta: come abbiamo sempre sostenuto bisogna agire con maggiore risoluzione e trattare seriamente la questione rifiuti. Non bastano le parole e le intenzioni occorre passare ai fatti. Ed è sul terreno dei fatti che noi vogliamo vederli all'opera.
Alle nostre richieste di passare a via legale con la Tradeco, il sindaco ci aveva accusato di strumentalizzazione e aveva assicurato i policoresi dicendo che la ditta aveva garantito una pulizia straordinaria durante i mesi estivi: noi non abbiamo visto una città più pulita, ma la distruzione dell'idea, della cultura e della realtà virtuosa della differenziazione dei rifiuti.
Così ci pare anche strano che nonostante i controlli - che come dichiarato dall'autorità amministrativa si sarebbero intensificati - non sia ancora emerso il gravissimo dato dell'inganno di questa raccolta differenziata: mentre ai cittadini viene intimato di differenziare i rifiuti, la Tradeco non raccoglie in maniera differenziata come dimostra il video.
Lo riteniamo un atto gravissimo che lede la dignità e la buona fede dei cittadini, accusati anche più volte di inciviltà da amministratori e tecnici".
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