"L’Udc, in qualità di componente della coalizione che ha vinto le elezioni comunali nel maggio 2011 assieme a Forum Democratico e Popolari Uniti, a sostegno dell’attuale Sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, al termine di una riunione degli iscritti nelle sezioni di Pisticci e Marconia, tenutasi il giorno 29 agosto per discutere dell’attuale momento politico-amministrativo, considerato che le richieste più volte pervenute dal partito, allo scopo di ripristinare un fattivo clima di collaborazione fra le diverse componenti della maggioranza e con l’obiettivo di realizzare in maniera condivisa il programma amministrativo, sono state palesemente disattese, deve prendere atto della scarsa disponibilità al dialogo ed al confronto da parte del Sindaco e dei rappresentanti istituzionali di Forum Democratico, che di fatto non consentono di dare seguito ai principi ed alle intese poste a fondamento dell’alleanza politica alla base dell’attuale amministrazione, anzi pongono in essere un’azione discriminatoria nei confronti dell’UdC e dei suoi singoli componenti. E’ significativa, in questo senso, la scelta non concordata e non condivisa di nominare un nuovo assessore, senza nemmeno interpellare gli alleati politici, peraltro alla vigilia di un incontro, chiesto dall’Udc, per rimuovere difficoltà ed incomprensioni allo scopo di rilanciare fattivamente l’azione di governo.
Tutto ciò premesso, l’Udc, nell’interezza del partito, al fine di ripristinare un sereno clima di dialogo, dal quale la coalizione di maggioranza possa uscire rinforzata e pronta a rilanciare la sua attività e risolvere le numerose problematiche che affliggono questa comunità, chiede:
- L’azzeramento della Giunta Comunale come punto irrinunciabile dal quale ripartire al fine di riorganizzare percorsi amministrativi virtuosi in maniera corretta, costruttiva e rispettosa degli equilibri politici interni alla coalizione anche alla luce degli accordi pre elettorali finora disattesi
- L’avvio di una fase di confronto interno alla maggioranza solo dopo che il Sindaco avrà provveduto ad azzerare il suo esecutivo
- La conseguente costituzione di una delegazione che possa ridiscutere il nuovo assetto dell’esecutivo, nonché stabilire in maniera inequivocabile le regole che dovranno rivitalizzare e rendere concreti i principi dell’alleanza creatasi alla vigilia delle elezioni comunali del 2011 dando così origine ad un nuova fase della pubblica amministrazione che veda tutti i partiti della coalizione, insieme, come Costruttori di Futuro. Questa prerogativa risulta irrealizzabile fino a quando tutte le componenti della maggioranza non saranno coinvolte in prima linea ed in prima persona".
(Comunicato stampa)
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