Con il concerto degli Honolulu Swing di sabato si è concluso l’Absolute Summer Festival 2012, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Aut Side, che ha avuto sicuramente il suo culmine con l’Heraclea International Festival (HIF) del 5 agosto scorso. Ma è stato un mese e mezzo davvero ricco di concerti live, dj-set, mostre e installazioni video che hanno portato i fratelli Marco e Carmine Suriano a varare un bilancio più che soddisfacente: “Il festival cresce, per l’importanza degli ospiti e per il seguito del pubblico, quando si lavora con professionalità i risultati arrivano”. E da settembre tutto lo staff sarà di nuovo a lavoro sulla programmazione autunnale che quest’anno si presenta ricca di novità “rosa”.
Bilancio positivo, dunque, e con una grande affluenza di pubblico per la prima edizione dell’HIF, un giornata dedicata allo scambio artistico e culturale e nella quale sono stati raggiunti tutti gli obiettivi della manifestazione, che ha visto dialogare “on stage”, sul lungomare di Policoro, artisti, esponenti delle nuove correnti stilistiche internazionali provenienti da diverse parti del mondo. Tra questi: Zibit (Belgio) e Light Soljah (Costa D’Avorio), insieme a molti nomi noti del rap italiano: Mirko Kiave, Mouri e la speciale partecipazione, fuori programma, del talentuoso Clementino. La rappresentanza lucana era largamente garantita dalla performance al flauto traverso di Antonino Barresi, dei policoresi Come Back” e dal dj Electropuke. Il tutto sotto le installazioni visive curate dal camerunense Patrik Joel.
Per Barresi, anche direttore artistico della rassegna: "La numerosa partecipazione di pubblico, soprattutto all’HIF, e il clima di affetto e rispetto artistico creatosi prima tra i protagonisti e poi con il pubblico, è l’ennesima dimostrazione e garanzia del fatto che la cultura lucana ha voglia di aprire le proprie frontiere al mondo per dialogare, apprendere e lasciarsi conoscere”. Inevitabile il ringraziamento allo staff di Aut Side e all’Absolute Cafè “che ha reso possibile tutto ciò con più di 40 giorni di programmazione”, ma soprattutto “un inchino a tutti gli amici artisti che hanno sostenuto, con la loro arte, l’Absolute Summer Festival 2012”. In conclusione: “Speriamo sia solo una delle tante gocce che facciano traboccare i potenziali ‘vasi’ dell’arte in Basilicata, solitamente poco comunicanti ma molto ospitali”.
Sulla stessa linea Giovanni, presidente dell’associazione Aut Side, che aggiunge: “Siamo davvero soddisfatti della riuscita di questa edizione. Da anni ci impegniamo nella promozione dell'arte e della cultura, oltre che della musica e dei gruppi emergenti, e con l’HIF siamo riusciti ad aggiungere un appuntamento importante e di livello alla nostra programmazione e all'estate policorese”.
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