Al fine di tutelare la salute di chi abita e lavora in Val Basento, di migliorare le condizioni ambientali e quindi la qualità della vita di chi vive nel quartiere residenziale ex Enichem e non solo, di tutelare il buon nome delle industrie che svolgono la loro attività nel sito in questione, Il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani torna alla carica. Una nuova lettera indirizzata alla Prefettura di Matera, al Questore, a tutte le forze dell'ordine e agli organi istituzionali chiedendo a "ognuno per le proprie competenze, di appurare se e come i liquami di ogni azienda vengono smaltiti, di controllare ed analizzare, adesso a tappeto e, successivamente a campione, il contenuto di tutte le autobotti che giungono trasportando materiale da smaltire presso Tecnoparco Valbasento S.p.A.
Tanto al fine di venire a conoscenza, in maniera precisa ed inconfutabile, delle sostanze in entrata, per avere contezza anche dei prodotti ultimi dello smaltimento ivi compresi gli elementi volatili, causa dei cattivi odori denunciati dai cittadini, così come previsto in tema di tracciabilità e rintracciabilità dei sistemi".
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