mercoledì 29 agosto 2012

Pisticci: sindaco Di Trani su incendio

"Un incendio che ha avuto origine nei pressi della Basentana si è propagato, in un vasto fronte che ha interessato gran parte del territorio pisticcese intorno all’abitato, prima la zona della Galleria San Rocco, poi la zona del Casale, San Leonardo, Caporotondo fino al fiume Cavone sull’atro versante. Mentre erano in corso le operazioni di spegnimento, con l’ausilio di un cospicuo dispiego di mezzi, in concomitanza con l’insorgenza di forti folate di vento intorno alle 19.00 di domenica, la situazione si è aggravata ed il fronte delle fiamme ha assunto dimensioni senza precedenti per il nostro territorio provocando danni anche a qualche edificio periferico a Pisticci.
Va comunque precisato che, un incendio nello stesso areale si era sviluppato già nella serata di venerdì e non è detto che non ci sia un collegamento con quello divampato nel pomeriggio di ieri, dove possibili residui di materiali vegetali, ancora ardenti presenti nel sottobosco, abbiano innescato il successivo rogo.
Le operazioni di spegnimento sono proseguite per l’intera giornata di lunedì, durante la quale sono state sgomberate alcune abitazione nelle campagne a scopo precauzionale. In serata la situazione sembrava sotto controllo quando, ancora il vento, ha alimentato diversi focolai in diversi punti dell’ampio fronte delle fiamme. L’incendio è stato domato definitivamente nella giornata di Martedì 28.
Sono intervenuti, il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Regionale, volontari della Protezione Civile, i Carabinieri, La Polizia di Stato, la Polizia Municipale, il servizio antincendi della Provincia, il Consorzio di Bonifica, i dipendenti del Comune, diverse autorità. L’unità di crisi coordinata dall’ingegner Lisanti dei Vigili del Fuoco si è insediata presso la sede dei carabinieri di Pisticci.
Non esiste ancora una stima degli ingenti danni provocati dal fuoco alle zone boschive, alle aziende agricole, a privati cittadini; un quadro più puntuale lo si avrà nei prossimi giorni.
Per un primo esame e per chiedere il riconoscimento, alla Regione Basilicata, dello stato di emergenza e di calamità naturale, ieri si è riunita la Giunta Municipale.
Dopo questo tragico evento, il panorama del nostro territorio muta radicalmente ed è quasi completamente vanificata l’opera di rimboschimento realizzata circa cinquant’anni fa. I danni avrebbero potuto assumere dimensioni ancora più catastrifiche senza l’opera tempestiva di tutti coloro che hanno lavorato ininterrottamente per domare le fiamme. A tutte quelle persone va il ringraziamento dell’intera Amministrazione Comunale".

(Comunicato stampa)

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