Ha festeggiato il suo sessantatreesimo compleanno come meglio sa fare: dipingendo. Una vita passata tra tele, colori, scenografie e pennelli, quella del maestro novasirese Gaetano Dimatteo, capace di creare una serata incanta, in cui musica suoni e colori si fondono in un' unica miscela. Quasi una tela dipinta, come quelle che rimangono impresse nei suoi quadri, in cui i protagonisti erano non solo gli amici più intimi, ma anche parte di quel mondo culturale e politico che da sempre ha ruotato intorno all'abitazione del Maestro. Una serata resa ancora più speciale dallo scopo benefico a cui è stato legato il compleanno, grazie a una raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica sul morbo di Parkinson. Una malattia che da qualche tempo si è impadronita dell’uomo, ma non ancora dell’artista, capriccioso, eccentrico, anche grazie ai suoi tanti amati cappelli, che ha condiviso momenti essenziali del suo viaggio con personaggi del calibro di Alberto Moravia, Elsa Morante, Dario Bellezza, Michele Placido, Claudia Cardinale. Dimatteo ha deciso di dipingere e mettere all'asta gli schizzi realizzati sotto gli occhi di tutti. Quaranta disegni che hanno impegnato e concentrato il Maestro, mentre l'attore barese Mimmo De Cataldo recitava poesie di Bruno Lauzi e Dario Bellezza. La serata è stata inoltre l'occasione per fare una riflessione sul morbo di Parkinson, con il dottore e sindaco di Nova Siri, Pino Santarcangelo. Una serata che ha messo in mostra l'artista, ma soprattutto che ha fatto conoscere l'uomo che si nasconde dietro quelle tele colorate.
(Gianluca Colletta)
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