"Dalla legge elettorale, per l'elezione dei parlamentari, da tutti definita una porcata, nonostante tutto, il PD ha saputo far nascere qualcosa di molto positivo: da una legge che è l'aberrazione della democrazia e della partecipazione. L'uso delle primarie, per la scelta dei candidati, non più nominati dalle segreterie dei partiti, è la migliore risposta che il PD ha saputo mettere in campo . Va dato atto, ancora una volta, al Segretario Bersani e al Segretario Speranza di aver indicato una strada difficile, ma certamente affascinante: ridare la possibilità ai cittadini (unica nota negativa l'esiguità del numero dei votanti ed i tempi molto ristretti) di scegliere i propri rappresentanti, nel rispetto non solo della appartenenza ad aree politiche, ma anche e soprattutto ai territori. Sono sufficientemente ottimista che non ci saranno candidature calate dall'alto, per cui Il coraggio del PD non trova eguali in altri partiti, che finiranno per imporre i candidati nelle cosiddette liste bloccate. Come Segretario Cittadino del PD di Pisticci-Marconia provo una particolare soddisfazione per la candidatura di Mirna Mastronardi. Ora, al nostro territorio, si offre un'occasione per cominciare a rimettere in moto il suo grande potenziale. Lungi da me dare corpo e vita a vecchie logiche di campanilismo o ad una competizione sterile tra i territori o, ancora peggio, ad una lotta alle persone. Sarebbe una guerra tra poveri, di scarso valore ideale e civico. Oggi, invece, grazie a questo straordinario strumento che sono le primarie, i cittadini di Pisticci e Marconia, quelli che hanno votato il 25 Novembre ed il 2 Dicembre e coloro che intendono rinnovare l’adesione al partito possono iniziare a mettere da parte le solite lamentazioni e decidere che è arrivato il tempo del rinnovamento e del riscatto di questo territorio, per troppo tempo abbandonato a se stesso. Ciò è stato da tutti ribadito nelle tante analisi fatte e nelle tante circostanze in cui Pisticci si è trovato, soprattutto nell'ultimo periodo, indubbiamente il più difficile della sua lunga storia. Per onestà intellettuale bisogna ammettere che come popolo Pisticcese non siamo esenti da responsabilità e non possiamo auto assolverci da tutte le colpe. In questo momento bisogna passare dalle chiacchiere ai fatti. Anche chi non ha partecipato attivamente alle primarie del centrosinistra, ma si è lasciato coinvolgere da questo grande movimento, attraverso ragionamenti e riflessioni, mettendo da parte opinioni e giudizi critici dovrebbe sollecitare gli elettori a valutazioni positive e a sostenere una donna capace, dinamica e inserita non solo nel proprio Comune, ma nel meta pontino e nell’intera provincia: una persona giovane del PD, molto spesso aspramente critica nei confronti della classe dirigente, ma non per questo fuori o distante dai valori ideali del PD. Pertanto oltre a sperare, faccio appello all'intelligenza e alla fierezza del popolo Pisticcese con cui mi identifico da sempre e , a prescindere, chiedo un voto convinto e compatto per Mirna Mastronardi.
(Comunicato stampa)
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