Si sono chiuse le urne anche nel Metapontino, come nel resto d'Italia per gli elettori del centrosinistra chiamati a scegliere i propri candidati al Parlamento per le prossime elezioni. Comune per comune sono state scrutinate le schede sia per quanto riguarda i candidati sia del Partito Democratico che di Sinistra Ecologia e Libertà. Un'affluenza in calo rispetto alle consultazioni per la scelta del candidato premier del centrosinistra, ma che comunque hanno emesso i loro verdetti. Con 1959 preferenze, il più votato nel Pd in tutta la costa jonica, da Nova Siri a Bernalda, è stato il senatore Carlo Chiurazzi, che nel suo comune di appartenenza ha fatto incetta di voti (ben 1008). Con quasi la metà dei consensi si è classificato secondo l'ex Presidente della Regione Basilicata Filippo Bubbico (1085), seguito dalla senatrice Maria Antezza (601) e dalla renziana Mirna Mastronardi (569). Bene anche la giovane policorese Purtusiello (368), mentre chiudono la graduatoria Gallitelli (93), Lacicerchia (93) e Auletta (68).
Nelle fila di Sinistra ecologia e libertà (Sel), dal Metapontino, con l'assenza dei dati di Nova Siri ancora non pervenuti, è uscito fuori un testa a testa tra De Nittis, classificatosi al primo posto con 163 voti, e Rondinone, secondo con 160 preferenze. Terzo è il sindaco di Rionero Placido che ha ottenuto in totale 135 voti. Chiudono poi nell'ordine Colonna (105), Atella (15), Di Pasca (11) e Roseti (8).
Dati che ovviamente devono essere confrontati con quelli che emergeranno dagli altri comuni a livello provinciale, nel caso del Pd, o regionale, nel caso di Sel. L'indicazione che però parrebbe arrivare dal Metapontino sembra chiara. Gli elettori del Pd si affidano a uomini di esperienza come Chiurazzi e Bubbico, i vendoliani chiedono cambiamento.
Per tutti i risultati comune per comune vedere la tabella in foto
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