Grande successo per la prima serata del presepe vivente tursitano. Il freddo non è riuscito a fermare i numerosi visitatori che si sono spinti fin nel'antico borgo dlla Rabatana, avventurandosi tra le stradine della Betlemme tursitana. Anche quest'anno la rappresentazione è stata all'altezza della sua fama e delle aspettattive dei visitatori che, passeggiando lungo il percorso allestito per l'occasione, hanno potuto far visita all'antica bottega del fabbro, del panettiere, del ciabattino e ancora a quella dell'arrotino e del falegname e tanti altri ancora, passando per alcune delle attrazioni principali, ovvero il palazzo di Erode e quello del Senatore Romano. Il momento più suggestivo però è quando si giunge al bivacco dei pastori ed infine alla capanna della Natività allestita in una grotta che quasi nessuno conosce e rappresenta uno dei tanti punti di pregio valorizzati da questo Presepe vivente. A causa del freddo, ieri sera, per qualche momento, si è dovuto fare a meno della presenza del piccolo attore che ha vestito i panni del Bambin Gesù che, provato dal freddo ha dovuto abbandonare il suo ruolo. Nelle prossime sere la Sacra Famiglia sarà al completo e sarà possibile ammirare l'intero presepe tra l'incanto dei piccini e lo stupore dei più grandi, rapiti dalla magia di quell'antico borgo e dalla storia che ogni sua pietra racconta. Una manifestazione che si ripeterà anche oggi e domenica 30 (orari di apertura dalle 17 alle 22), quando è previsto il boom di visitatori, molti provenienti anche altre regioni. Un'altra grande attrattiva è stata poi la Chiesa di Santa Maria Maggiore con il suo straordinario presepe in pietra, una delle mete che i turisti non mancano mai di visitare.
(Grazia Rinaldi)
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