Sen. Cosimo Latronico
COMUNICATO STAMPA
“L’impegno legislativo del gruppo parlamentare lucano del Pdl si è concentrato sull’obiettivo di migliorare il rapporto tra il contributo che la Basilicata assicura al fabbisogno energetico nazionale e le ricadute sia a favore dei cittadini che a sostegno dello sviluppo del territorio lucano. In questa direzione vanno le iniziative legislative che ci hanno portato ad introdurre le previsioni dell’art.45 della Legge 99, del 2009, che ha istituto il fondo per la riduzione del prezzo del carburante che stabilisce una maggiorazione del 3% delle royalties a carico delle compagnie petrolifere ed assicura al oltre 300.000 patentati lucani un bonus carburante per l’intera durata delle estrazioni”. Lo ha dichiarato il senatore Cosimo Latronico, a commento del bilancio dell’attività svolta dai parlamentari lucani del Pdl nel corso della legislatura appena terminata. “A completamento di questa prima azione si è mossa quella successiva che ci ha portati ad ottenere la stesura dell’art.16 del “dl liberalizzazioni” che sancisce per la prima volta l’istituzione di un fondo permanente per lo sviluppo delle infrastrutture e delle attività produttive delle Basilicata a cui saranno destinati parte dei ricavi fiscali connessi alla produzione petrolifera in regione. Il governo tecnico avrebbe dovuto emanare i decreti ministeriali attuativi, ma non lo ha fatto. Sarà il nostro prioritario impegno per la prossima legislatura. Si tratta per entrambe le norme di disposizioni che rappresentano la necessaria cornice legislativa per gli accordi programmatici sottoscritti tra il governo Berlusconi e la regione Basilicata in materia di uso delle risorse energetiche e di definizione di un nuovo orizzonte di promozione dello sviluppo e di tutela dell'ambiente del territorio lucano. Il Piano del Sud, con il riconoscimento di un finanziamento aggiuntivo alle risorse di programma per 200 milioni di euro, concertato dall’allora ministro Fitto con la Regione Basilicata per garantire la connessione della regione alla rete ferroviaria dell’alta velocità, è una prima conferma di questo decisivo negoziato. Anche nell’ultima legge di stabilità non è mancato il nostro apporto per ottenere alcuni significativi risultati per i lucani.
Dalla previsione di una norma che istituisce un fondo di 15 milioni di euro a favore di Invitalia, per finanziare i contratti di sviluppo del settore turistico; diverse proposte di imprenditori lucani sono ferme all’istruttoria tecnica di Invitalia per la mancanza di una sponda finanziaria. Alle risorse per gli eventi sismici con una dotazione aggiuntiva di 40 milioni per la Basilicata e la Calabria; alla proroga per un biennio dell’attività dell’Eipli (Ente Irrigazione) per garantire un processo di riorganizzazione e di risanamento dell’Ente che ha grandi ricadute sul comparto agricolo della nostra regione; all’ampliamento del Patto di Stabilità anche per gli enti locali della Basilicata (Province e Comuni) per 16 milioni di euro che consentirà una maggiore capacità di cassa dei medesimi. Abbiamo mantenuto l’impegno di preservare le due Province lucane, quella di Matera e di Potenza, con previsioni normative che salvaguardano gli attuali organi di governo e definiscono le competenze dell’ente intermedio. Abbiamo anche proposto ed ottenuto norme che istituiscono per la prima volta il credito di imposta per le imprese che finanziano borse di studio per gli studenti universitari e un fondo per il sostegno dell’emittenza radio televisiva locale, essendo da sempre assertori del pluralismo informativo”.
Potenza, 3 Gennaio 2013
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