Quaranta primavere e non sentirle: Cesare Rispoli sta vivendo in riva allo Jonio una seconda giovinezza. La cartina di tornasole è rappresentata dalla maiuscola prestazione dell'universale di Amalfi nella vittoriosa trasferta di Catanzaro. "Dopo l'infortunio dello strappo muscolare -afferma Rispoli- ho messo tutta la cattiveria, la voglia e l'esperienza per dimostrare che ci sono sempre. Le chiacchiere non servono e fornire certe prove convincenti come a Catanzaro per me è stato il massimo". Ora la Libertas è attesa dal difficile impegno casalingo contro il Viagrande: un incontro che si trascina gli strascichi polemici e le carte bollate della sfida dell'andata. "Ricorsi a parte, noi dobbiamo fare la corsa sul Policoro che è primo in classifica. Siamo imbattuti e dobbiamo toglierci dalla testa qualsiasi vendetta sportiva. Dobbiamo entrare in campo con il piglio della squadra vincente lottando con umiltà e sacrificio. Il Viagrande è un ottima squadra e può contare su giocatori di qualità come Farina, Madonia e Birinotti. Per questo dobbiamo impostare la gara con raziocinio". L'ultima battuta è dedicata a Gustavo Bavaresco: l'italo-brasiliano ormai in procinto di esordire in maglia rossonera. "E' un giocatore tecnicamente validissimo e l'ha dimostrato in allenamento. Gustavo è riuscito a fare cose straordinarie anche nelle amichevoli in cui è stato impiegato. E' chiaro che con i tre punti in palio è diverso perchè avverti più pressione, ma spero che lui riesca a soddisfare tutte le nostre aspettative e della società"
Interviste Prepartita: 40° Minuto
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