Un lungo applauso ha salutato questa mattina l'esito dell'ultima asta in cui era messa in vendita la cooperativa agricola Cav di Gaetano Fortunato a Scanzano Jonico. Come le precedenti anche questa è andata deserta. Nessuna offerta è stata presentata, con la differenza che quello di oggi era forse l'ostacolo più difficile da superare. Infatti mentre nelle tre aste precedenti c'era una base di partenza, che è stata diminuita di volta in volta, questa mattina l'offerta era libera. Una notizia, quella della mancata vendita che è stata accolta con favore dai tanti agricoltori che si erano dati appuntamento a Scanzano. Erano partiti di prima mattina con i loro trattori dalla piazza del comune per arrivare a protestare davanti all'azienda, dove si è svolta l'asta. Con loro anche il sindaco Salvatore Jacobellis, che ha svolto sul posto, insieme ai suoi assessori una riunione di Giunta, convocata al posto del Consiglio comunale rinviato alla settimana prossima. E fin dalle prime ore si registrava un clima positivo, misto a preoccupazione per l'esito della giornata. Una prima battaglia è stata vinta. Ora l'obbiettivo è quello di tutelare chi denuncia comportamenti scorretti, come fece il signor Fortunato, che per anni ha beneficiato delle tutele della legge antiusura, ed evitare che nuove aziende agricole subiscano procedimenti analoghi.
[vimeo http://www.vimeo.com/58716030 w=640&h=361]
Nessun commento:
Posta un commento