venerdì 29 marzo 2013

Ginosa: sabato al via la XXIX Edizione della Passio Christi

Sabato 30 marzo andrà in scena, nel teatro naturale della gravina di Ginosa (TA), la XXIX edizione della Passio Christi, rievocazione in 20 scene della vita di Gesù, dall’Annunciazione alla Resurrezione. La rappresentazione, un tempo a quadri fissi, cioè senza scene in movimento, si trasformò poi in semplice Via Crucis per le strade del centro storico per diventare, nel 1975, una vera e propria opera teatrale in uno scenario senza eguali. Oggi, la rievocazione prende il via con la sfilata dei figuranti in costume per le vie centrali della cittadina e per i vicoli e le piazze del centro storico illuminate esclusivamente da fiamme su tripodi, conducendo il corteo di partecipanti e turisti nello spettacolare anfiteatro naturale del Rione Casale, in cui, scena dopo scena, con l’ausilio dei narratori e dell’accompagnamento musicale, gli spettatori possono assistere ad una suggestiva ed unica rappresentazione della “Storia delle Storie”. La Passio Christi non è solo teatro all’aperto. Enorme valore è dato sicuramente dallo scenario naturale: la gravina. Nella profonda incisione della roccia calcarea, costellata di grotte e chiese rupestri, tra giochi di luce d’effetto, centinaia di attori in costume d’epoca ripercorrono la vita di Gesù, suscitando ogni volta commozione e stupore. Evento laico tinto di sacralità, la Passione è in grado di far rivivere l’intero Vangelo, proiettando lo spettatore in una dimensione religiosa che, quasi come le antiche tragedie, conduce l’osservatore in un percorso catartico,molto simile al cammino del fedele nella Settimana Santa . Non va infatti dimenticato che il regista Pier Paolo Pasolini ha ambientato proprio nella gravina di Ginosa parte del suo capolavoro cinematografico, il “Vangelo secondo Matteo”. Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta notevolmente tanto da rimbalzare sui cartelloni degli eventi turistico-culturali e religiosi, regionali e nazionali.
A testimonianza di questo vi è l’entrata in pianta stabile in www.europassioneitalia.it , sito ufficiale dell’Associazione Nazionale EUROPASSIONE PER L’ITALIA, nata dall’esigenza dei Sodalizi italiani, di promuovere e realizzare la Sacra Rappresentazione della Passione e Morte di Cristo, con il compito di evidenziare, in tutta Italia, il connubio tra fede, cultura e tradizione. Oltre ad appartenere a questo prestigioso circuito, la Passio Christi può fregiarsi del titolo di Meraviglia Italiana (www.meravigliaitaliana.it/), progetto che individua e promuove mille meraviglie presenti sul territorio nazionale e che conserverà alla memoria, soprattutto dei giovani, un vero spaccato dell’Italia della cultura, della tradizione e del folklore. Proprio pensando ad una diffusione e ad una conoscenza ad ampio raggio dell’evento oltre che un rinnovamento laddove possibile,come ad esempio nell’utilizzo di Internet come strumento di comunicazione, la Passio Christi si affaccia sulle piattaforme web,in particolare su quelle di settore,come Settimana Santa in Puglia ( www.settimanainpuglia.it ) e altri siti di eventi e sacre rappresentazioni,a caratura nazionale,confermando l’attitudine ad un’alta attenzione da parte del pubblico. La scenografia unica, l’entità dello spettacolo, i riconoscimenti e il grado d’attenzione ricevuti, fanno sicuramente della Passio Christi di Ginosa, oltre alla più fedele, anche una delle più importanti rappresentazioni della vita di Cristo realizzata sull’intero territorio nazionale. Così nota da richiamare numerosi visitatori anche dall’estero e consentire alla Città di Ginosa di promuovere lo stupendo scenario delle Gravine che richiama, per la sua morfologia, la terra di Galilea. Sono ormai anni che numerosi campeggiatori giungono appositamente da ogni parte d’Italia e dall’estero per poter assistere all’evento, cogliendo, inoltre, l’occasione di collezionare, durante il proprio itinerario, altre immagini di una Puglia inedita, la cui storia attraversa il mare per giungere nelle antiche masserie, tipiche bellezze del territorio. La città, infatti, si prepara ad accogliere visitatori e fedeli ma, soprattutto, viaggiatori curiosi che da anni vedono in questa occasione la possibilità di esplorare luoghi e tradizioni dei nostri territori, caratteristici specialmente nel periodo pasquale: a tal proposito, è stata predisposta un ’area di sosta multifunzionale in Piazzale “San Pio”, con il duplice scopo di permettere una servizio di sosta di mezzi privati (es. camper) e accogliere i turisti presentando loro un cenno delle iniziative e delle informazioni su Ginosa e centri d’interesse limitrofi. La manifestazione, proprio per la rilevanza storico-culturale del messaggio di cui si fa portatrice,oltre che per la valorizzazione dei beni culturali storico-architettonici,rurali e archeologici e per l’impianto progettuale articolato, supportato nel corso degli anni da prestigiose collaborazioni con Comitati Scientifici esperti, gode dell’attenzione di enti pubblici e non che, con la loro azione di sostegno e promozione partecipano attivamente alla compiuta definizione dell’evento. Questa meravigliosa “macchina sacra”, è supportata dalla preziosa iniziativa dell’Amministrazione Comunale, nelle figure del Sindaco della Città Dott. Vito De Palma, che ha definito Ginosa “Città della Passio Christi, quale volano di promozione e sviluppo culturale e turistico” e del Consigliere delegato alla programmazione culturale Antonio Bradascio, che con passione e dedizione coordina la realizzazione dell’evento organizzato dalla Pro Loco della città. Alla realizzazione della manifestazione collaborano i “ Cavalieri del Guiscardo “, i “ Cavalieri di Santa Maria d’Attoli “,oltre al prezioso contributo fornito dall’associazione Culturale Symbola con i suoi percussionisti e alla scuola di danza Les Musettes con il proprio corpo di ballo. Non resta che rinnovare l’invito per sabato santo dalle ore 19.30 con la sfilata per il centro storico e alle 20.30 in gravina a godere di questo spettacolo,che saprà donare, nonostante la conoscenza dei passi del Vangelo, un viaggio emozionale all’altezza di fedeli e laici.

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