Canone irriguo: raccolte le firme a Policoro, ma arriva la sospensione

Il tanto discusso canone irriguo subisce uno stop. Una notizia positiva per un settore che da tempo sta attraversando un momento di crisi. La decisione è arrivata dopo settimane di polemiche e battaglie portate avanti da aziende del settore e amministrazioni comunali, tra appelli, petizioni e raccolte firme al Tar. La notizia arriva il giorno dopo l'incontro che si è svolto sul tema a Policoro. Nella sala parrocchiale della Chiesa Madre in piazza Heraclea si sono ritrovati ieri diversi agricoltori per raccogliere le firme per presentare istanza al Tar contro il provvedimento. Un percorso già affrontato in molti comuni, come Montalbano, Scanzano o Irsina. L'occasione era stata propizia anche per fare il punto della situazione, con Gianni Fabbris, di Altragricoltura, che aveva sottolineato la difficile situazione che stanno attraversando molte aziende della zona. La petizione al Tribunale amministrativo regionale rappresentava anche un modo da parte di molti di far sentire la propria voce contro la gestione che ha portato all'attuale situazione del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto e dire in uno slogan "le vostre colpe non le paghiamo".