A tre mesi circa dallo sbarco del progetto "Zero Rifiuti in Condotta" presso l' I.T.A.S. di Pisticci, che vede coinvolte tutte le scuole del territorio in una campagna di formazione, sensibilizzazione ed informazione in materia ambientale nell'ambito del progetto Pisticci Zero Rifiuti con lo specifico obiettivo di orientare ed educare i ragazzi all'acquisizione di abitudini e comportamenti consoni ad una corretta ed efficace raccolta differenziata dei rifiuti nonché del loro recupero, riciclo e riuso, si possono cominciare a tirare le prime somme su quanto è stato avviato e su quello che è tuttora in corsa. Con informazione, sensibilizzazione, formazione e buona volontà in una sola settimana di impegno è stata raggiunta una percentuale di raccolta differenziata pari al 68 per cento a dispetto di un 32 per cento di indifferenziato, appena due soli punti sotto il 70 per cento imposto dagli obiettivi comunitari standard europei”.
Si tratta di un progetto sperimentale che vede gli alunni coinvolti nella pratica quotidiana scolastica di differenziare i rifiuti cosi come si dovrebbe fare in quella che sarebbe una Raccolta Differenziata di tipo "Porta a Porta". Ciascuna classe, dopo un primo approccio didattico in cui ha appreso le regole fondamentali in merito all'avvio dei rifiuti ad un cosiddetto "ciclo virtuoso" a partire dal loro smaltimento fino a tutti quelli che sono i benefici che ne scaturiscono, è stata munita di una mini Isola Ecologica composta da tre contenitori (ecobox) nei quali i ragazzi possono andare a conferire le tre rispettive tipologie di rifiuti da differenziare: "carta cartone e tetrapack", "plastica", "vetro e allumino".
Di volta in volta i ragazzi si impegnano, una volta riempiti, a svuotare gli ecobox nelle varie Isole Ecologiche piu grandi poste all'ingresso dei plessi scolastici e che vengono periodicamente raccolte dagli operatori ecologici delle ditte specializzate preposte al riciclo.
Nel caso specifico dell' Istituto Tecnico Agrario c'è da dire che è stata la scuola di esordio di quello che è "Zero Rifiuti in Condotta" e ancora, che la cosa assume dei contorni maggiormente tecnici e dettagliati: nel sodalizio con il progetto 3R (Riduci, Riusa, Ricicla) coordinato dal prof. Lasalandra, i ragazzi si impegnano anche ad un monitoraggio della raccolta differenziata finalizzato all'elaborazione di un report scientifico pesando periodicamente gli imballaggi raccolti in classe e archiviandone dati e risultati. Qui di seguito sono riportati come esempio e a dimostrazione tangibile del lavoro svolto, i grafici (consultabili a breve anche sul sito pisticcizerorifiuti.com) con le percentuali e i dati di differenziazione approntati dai giovani in maniera impeccabile, vuoi per singole classi vuoi facendo una media a livello generale.
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