Di seguito è riportata la bozza del verbale della riunione di ieri 5 settembre presso la Regione Basilicata convocata per affrontare le problematiche di Pisticci Scalo. La riunione ha fatto seguito all’incontro del giorno precedente presso il Ministero dell’Ambiente tra il Ministro, l’Assessore Regionale Aldo Berlinguer, il Sindaco di Pisticci Vito Di Trani e l’Assessore all’Ambiente di Pisticci Pasquale Grieco.
Come si evince dalla bozza del verbale, si procederà ad una serie di studi e adempimenti che noi chiediamo da sempre. Oltre ogni forma di populismo possiamo affermare che adesso abbiamo riscontrato la volontà di affrontare e risolvere tutte le complesse problematiche legate alla depurazione e allo smaltimento dei reflui che avviene presso gli impianti di Tecnoparco. In merito ai quantitativi in ingresso proporremo che siano ridotti al 40% degli attuali. Rimane la nostra ferma volontà di tutelare il territorio e la salute dei cittadini al punto che abbiamo ribadito che nel caso si dovessero ripetere episodi come quello dello scorso 29 agosto, non esiteremo a utilizzare tutti gli strumenti possibili a tutela della salute di cittadini dell’intero territorio di Pisticci.
Ancora va sottolineato che l’Amministrazione comunale è attenta e ricerca tutte le forme di sviluppo sostenibile che si potranno realizzare nella Val Basento perché convinti che le infrastrutture presenti nel sito industriale rappresentano uno dei pilastri, assieme ad agricoltura, turismo e cultura sui cui fondare il rilancio dell’economia e dell’occupazione.
Verbale della riunione di ieri in Regione.
In data 5.9.2014 si è tenuta una riunione presso la Sala Giunta della Regione Basilicata sulla problematica dei miasmi avvertiti dalla cittadinanza del borgo di Pisticci Scalo provenienti dallo stabilimento della società Tecnoparco Valbasento.
Sono presenti:
- Il Presidente della Regione Marcello Pittella
- Il Dirigente del Dipartimento Ambiente D.ssa Carmen Santoro
- Il Sindaco di Pisticci Dr. Vito Di Trani
- L’Assessore all’Ambiente del Comune di Pisticci Dr. Pasquale Grieco
- L’Avv. Anio D’Angella legale del comune di Pisticci
- L’Avv. Michele Somma Presidente della società Tecnoparco Valbasento
- Il Dr. Bruno Bove dell’ARPAB
- Il Sig. Francesco Laviero della UIL
- Il Sig. Vaccaro e il Sig. Girasole delle CGIL
- Il Sig. Carlo Castro della CISL
- Il Sig. Nicola Mastronardi dell’UGL
- Il Dr. Antonio Bruno dell’ARPAB
- La D.ssa Filomena Pesce del Dipartimento Ambiente con funzioni di segretaria.
Dopo ampia discussione si conviene quanto segue:
1) Dovrà essere effettuato un monitoraggio della qualità dell’aria della zona circostante l’impianto della Tecnoparco Valbasento, da realizzare mediante mezzi mobili a cura dell’ARPAB.
2) Dovranno essere installati dei misuratori di portata dei reflui in uscita dall’impianto (punto S1) al fine di verificare la congruità tra la quantità dei reflui in ingresso con i volumi depurati da Tecnoparco.
3) Dovrà essere installato un comparatore automatico allo scarico di Tecnoparco.
4) La società Tecnoparco continuerà a realizzare il monitoraggio della qualità dell’aria secondo quanto previsto dal protocollo sottoscritto con ARPAB.
5) Dovrà essere esteso agli abitanti del quartiere residenziale e zone limitrofe e ai dipendenti delle altre aziende presenti nella zona industriale di Pisticci Scalo il Protocollo Sanitario di cui all’allegato stamane presentato a cura di Tecnoparco. Tale Protocollo dovrà essere validato e svolto dal Dipartimento Salute della Regione.
6) Dovrà essere istituita una commissione composta da un rappresentante della Regione, del Comune di Pisticci ed un esperto universitario che dovrà realizzare uno studio di fattibilità della delocalizzazione dell’abitato di Pisticci Scalo (Dipartimento Ambiente e Infrastrutture).
7) Dovrà essere ridotto a 40 mezzi giornalieri il numero delle autobotti che recapitano le acque reflue provenienti dal Centro Oli di Viggiano.
Il Comune di Pisticci chiede che venga monitorata l’eventuale presenza di radioattività nei reflui in ingresso all’impianto e nella zona antistante l’impianto stesso (ARPAB).
Il comune di Pisticci dichiara di voler sviluppare con l’Università di Basilicata e il Campus Biomedico di Roma uno studio finalizzato all’applicazione delle migliori tecnologie per il processo depurativo svolto all’interno dell’impianto di depurazione.
Poi le spese da sostenere da parte di ARPAB per i controlli di cui al verbale, saranno garantiti dalla Regione Basilicata.
Entro 10 giorno dalla sottoscrizione del presente atto sia presentato in apposita riunione che si terrà presso la stessa sede il crono programma attuativo del presente verbale. (Giorno 16.9.2014 ore 16.00).
Quanto riportato ai punti 2 e 3 del presente verbale sono già oggetto di valutazione ai fini dell’AIA.
Nessun commento:
Posta un commento