venerdì 29 giugno 2012
Coldiretti su Imu Policoro: ''Positiva la scelta dell'amministrazione''r
“E’ positiva la scelta della riduzione del moltiplicatore per il calcolo dell’Imu sui terreni e sui fabbricati rurali posseduti e condotti da coltivatori diretti o Imprenditori agricoli professionali (Iap) voluta dalla nuova amministrazione comunale di Policoro”. E’ quanto si legge in una nota del Presidente della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto nel corso dell’assemblea dei quadri dirigenti della sezione di Policoro. “La riduzione all’1x1000 dell’aliquota sui fabbricati rurali e relative pertinenze e per quanto attiene ai terreni agricoli la diminuzione dal 7,6 x 1000 al 5,7 x 1000 del coefficiente moltiplicatore rappresenta un chiaro segnale di attenzione per quanti lavorano la terra traendone la maggior parte del proprio reddito”. “Il sindaco Rocco Luigi Leone ha assunto l’impegno di destinare il 20 per cento degli introiti di competenza comunale alle imprese agricole presenti sul territorio per contratti di manutenzione ambientale finalizzati al mantenimento dell’assetto idrogeologico e alla pulizia dell’ambiente rurale. L’avvio di un processo ampio e condiviso per la stipula da parte degli enti territoriali, a partire dai comuni, di contratti di manutenzione ambientali con le imprese agricole rappresenta una tappa obbligata per consentire una corretta gestione del territorio rurale. Infatti oltre che consentire la immediata operatività la norma prevede la deroga dalla procedura di appalto pubblico in favore di una contrattazione privata con evidenti risparmi per le casse comunali e di ristoro per le imprese agricole impegnate. Il comune di Policoro – conclude la nota - ha dimostrato la sensibilità e l’attenzione verso le proposte della Coldiretti che vanno verso il sostegno al settore primario che è l’unico che ancora è in grado di realizzare nel 2012 una crescita del 4,9 per cento del Pil in una fase economica di recessione per il sistema paese Italia.
giovedì 28 giugno 2012
Navetta Metapontino-Bari Palese: Pd Nova Siri scrive De Filippo e Stella
La segretaria del Circolo del Partito democratico di Nova Siri, Filomena Bucello, ha scritto una lettera al presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo ed al presidente della Provincia di Matera, Franco Stella circa la prosecuzione della sperimentazione del bus navetta della tratta Metapontino-Aeroporto di Bari Palese.
“Sosteniamo anche noi a gran voce l’iniziativa del presidente dell’Area Programma “Metapontino-Collina materana”, Vincenzo Francomano, il quale ha chiesto la convocazione urgente di un incontro in merito alla questione. Ce ne vogliamo fare portatori pure noi che abbiamo sostenuto dall’inizio l’utilità dell’iniziativa mirata a rafforzare un settore, quello turistico della fascia costiero-metapontina in forte crescita ed espansione. Riteniamo infatti, che proprio durante la stagione estiva si debba continuare la fase di sperimentazione del servizio. Una vera sperimentazione, a nostro avviso, può avere senso solo se si attua durante il periodo in cui si registra il picco massimo dell’utenza. Se il servizio venisse interrotto il prossimo 30 giugno, anche la sperimentazione perderebbe il suo valore. Riteniamo positivi i risultati raggiunti nei tre mesi di test ed auspichiamo una stabilizzazione del servizio quantomeno nei periodi in cui l’utenza lo dovesse richiedere maggiormente. Mi appello – ha concluso Bucello rivolgendosi a De Filippo e Stella - alla sensibilità che entrambi avete dimostrato nell’alimentare e sostenere le politiche turistiche in favore del territorio metapontino e degli operatori del settore”.
“Sosteniamo anche noi a gran voce l’iniziativa del presidente dell’Area Programma “Metapontino-Collina materana”, Vincenzo Francomano, il quale ha chiesto la convocazione urgente di un incontro in merito alla questione. Ce ne vogliamo fare portatori pure noi che abbiamo sostenuto dall’inizio l’utilità dell’iniziativa mirata a rafforzare un settore, quello turistico della fascia costiero-metapontina in forte crescita ed espansione. Riteniamo infatti, che proprio durante la stagione estiva si debba continuare la fase di sperimentazione del servizio. Una vera sperimentazione, a nostro avviso, può avere senso solo se si attua durante il periodo in cui si registra il picco massimo dell’utenza. Se il servizio venisse interrotto il prossimo 30 giugno, anche la sperimentazione perderebbe il suo valore. Riteniamo positivi i risultati raggiunti nei tre mesi di test ed auspichiamo una stabilizzazione del servizio quantomeno nei periodi in cui l’utenza lo dovesse richiedere maggiormente. Mi appello – ha concluso Bucello rivolgendosi a De Filippo e Stella - alla sensibilità che entrambi avete dimostrato nell’alimentare e sostenere le politiche turistiche in favore del territorio metapontino e degli operatori del settore”.
Tribunale Pisticci: scende in campo Di Pierri (Policoro futura)
"Apprendo dalla stampa - dice in una nota il consigliere comunale di Policoro Futura, l'avvocato Gianni Di Pierri - di un incontro, indetto dal Presidente De Filippo e tenutosi presso la sede regionale di Basilicata in Roma il 26 giugno, avente ad oggetto la questione relativa alla possibile soppressione di alcuni presidi giudiziari in Basilicata.
L’iniziativa è senz’altro lodevole ma c’è un aspetto della vicenda che mi lascia a dir poco perplesso.
Infatti pare che al citato incontro siano stati invitati tutti i big della politica lucana, senatori e deputati nonché, giustamente, il presidente della Provincia di Potenza, i Sindaci di Lagonegro e Melfi ed i presidenti degli organi forensi lucani.
Stranamente però risultavano assenti, poiché mai invitati, sia il Sindaco di Pisticci, Di Trani, che il Presidente della Provincia di Matera, Stella.
E’ chiaro che non si può certamente parlare di trascurabile dimenticanza dal momento che anche il Tribunale di Pisticci, come ed anzi più dei presidi di Melfi e Lagonegro, rischia realmente la soppressione.
Forse Pisticci e l’intera provincia di Matera non stanno a cuore alla nostra classe politica ? O forse c’è già un’intesa di massima per cui – di fatto – sui “tavoli” politici che contano già ne è stata accettata la soppressione ?
No perché, se così fosse, quanto meno i nostri rappresentanti istituzionali dovrebbero avere il coraggio di dirlo (e motivarlo) apertamente, senza speculazioni né giri di parole, così come dovrebbero spiegare come mai mentre probabilmente si costruisce a tavolino la soppressione del Tribunale di Pisticci nello stesso paese vengono ultimati (con dispendio di ingenti risorse pubbliche) i lavori di adeguamento e ristrutturazione di un ex edificio scolastico da adibirsi a sede (e che sede !) del nuovo Tribunale ! E quale Tribunale, quello dei sogni ?
Ed allora, senza entrare nel merito della questione relativa alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie, ciò che preme capire, oggi, è come mai il Presidente De Filippo, o chi per lui, non abbia ritenuto opportuno quanto meno estendere la discussone al Sindaco di Pisticci ed al Presidente della Provincia di Matera considerando che l’alternativa tra il mantenimento (e magari il potenziamento) del presidio giudiziario di Pisticci e la sua soppressione, è comunque questione di notevole rilievo per l’intero territorio della provincia di Matera.
La “dimenticanza”, sia consentito, l’ennesima dimenticanza del nostro Presidente regionale, evidentemente rappresenta un ulteriore e significativo sintomo di distacco di quest’ultimo dall’arco provinciale materano ed un eloquente ed altrettanto inaccettabile segnale di disinteresse per tutte le problematiche di rilievo provinciale.
A tale segnale occorre opporsi duramente, pretendendo delle risposte almeno in termini di partecipazione, prescindendo dalle ideologie e dalle appartenenze politiche ed attivandosi concretamente per tutelare le esigenze dell’intera provincia di Matera sempre più mortificata da una politica regionale che distrattamente – e troppo spesso - la relega nel dimenticatoio.
L’iniziativa è senz’altro lodevole ma c’è un aspetto della vicenda che mi lascia a dir poco perplesso.
Infatti pare che al citato incontro siano stati invitati tutti i big della politica lucana, senatori e deputati nonché, giustamente, il presidente della Provincia di Potenza, i Sindaci di Lagonegro e Melfi ed i presidenti degli organi forensi lucani.
Stranamente però risultavano assenti, poiché mai invitati, sia il Sindaco di Pisticci, Di Trani, che il Presidente della Provincia di Matera, Stella.
E’ chiaro che non si può certamente parlare di trascurabile dimenticanza dal momento che anche il Tribunale di Pisticci, come ed anzi più dei presidi di Melfi e Lagonegro, rischia realmente la soppressione.
Forse Pisticci e l’intera provincia di Matera non stanno a cuore alla nostra classe politica ? O forse c’è già un’intesa di massima per cui – di fatto – sui “tavoli” politici che contano già ne è stata accettata la soppressione ?
No perché, se così fosse, quanto meno i nostri rappresentanti istituzionali dovrebbero avere il coraggio di dirlo (e motivarlo) apertamente, senza speculazioni né giri di parole, così come dovrebbero spiegare come mai mentre probabilmente si costruisce a tavolino la soppressione del Tribunale di Pisticci nello stesso paese vengono ultimati (con dispendio di ingenti risorse pubbliche) i lavori di adeguamento e ristrutturazione di un ex edificio scolastico da adibirsi a sede (e che sede !) del nuovo Tribunale ! E quale Tribunale, quello dei sogni ?
Ed allora, senza entrare nel merito della questione relativa alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie, ciò che preme capire, oggi, è come mai il Presidente De Filippo, o chi per lui, non abbia ritenuto opportuno quanto meno estendere la discussone al Sindaco di Pisticci ed al Presidente della Provincia di Matera considerando che l’alternativa tra il mantenimento (e magari il potenziamento) del presidio giudiziario di Pisticci e la sua soppressione, è comunque questione di notevole rilievo per l’intero territorio della provincia di Matera.
La “dimenticanza”, sia consentito, l’ennesima dimenticanza del nostro Presidente regionale, evidentemente rappresenta un ulteriore e significativo sintomo di distacco di quest’ultimo dall’arco provinciale materano ed un eloquente ed altrettanto inaccettabile segnale di disinteresse per tutte le problematiche di rilievo provinciale.
A tale segnale occorre opporsi duramente, pretendendo delle risposte almeno in termini di partecipazione, prescindendo dalle ideologie e dalle appartenenze politiche ed attivandosi concretamente per tutelare le esigenze dell’intera provincia di Matera sempre più mortificata da una politica regionale che distrattamente – e troppo spesso - la relega nel dimenticatoio.
Enea Rotondella: lettera dei parlamentari Pdl
“Vi chiediamo di attivarvi affinchè possano essere adottati, nel più breve tempo possibile, i decreti autorizzativi sul turn over 2009 e 2010 e procedere all’assunzione dei vincitori del concorso per incrementare le risorse delle sedi Enea, in particolare del centro della Trisaia di Rotondella, necessarie allo svolgimento delle attività di ricerca”. E’ la richiesta avanzata , attraverso una lettera al capo del governo e ai ministri dello Sviluppo economico, dell’Istruzione e della Pubblica Amministrazione, dai parlamentari lucani del Pdl, i senatori Guido Viceconte, Cosimo Latronico e l’onorevole Vincenzo Taddei. “ La carenza di personale del centro lucano e di altre sedi Enea ha portato l’ente ha bandire ed espletare, nel 2010, un concorso per l’assunzione di 180 unità di personale che avrebbero dovuto trovare impiego nei nuovi programmi Enea con specifico riferimento a quelli connessi con lo sviluppo delle fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica, della mitigazione dei cambiamenti climatici. Ad oggi, però, sono state possibili solo 63 assunzioni del tutto insufficienti per consentire agli impianti Enea di svolgere a pieno l’attività”.
Rocca Imperiale: nasce il circuito della poesia
Nasce il “Circuito dei Paesi della Poesia”. Sulla scia di quanto realizzato a Rocca Imperiale anche il comune di Tivoli (Roma) sposa l’idea dell’editore Giuseppe Aletti e affianca Rocca in quello che diventerà, annoverando di volta in volta altri comuni, un vero circuito della Poesia, dove i paesi e le città aderenti realizzeranno con il tempo una fitta rete di scambi culturali che saranno l’anticamera della crescita dei rispettivi territori mediante tecniche di marketing territoriale. Il gemellaggio in versi tra Rocca Imperiale e Tivoli è avvenuto qualche giorno fa proprio nel comune del Lazio ben noto per la villa Adriana dell’antica Roma e la Villa d’Este, patrimonio dell’Unesco. Come per Rocca Imperiale la cornice è il concorso di poesia “Il Federiciano”; per Tivoli è stato “Il Tiburtino”. «L’incontro tra le amministrazioni comunali di Rocca Imperiale e di Tivoli è diventato l’occasione per ribadire la nostra volontà di realizzare in Italia il “Circuito dei Paesi della poesia”, creando così una rete tra comuni di regioni diverse che dialogano tra loro, che si scambiano esperienze culturali e soprattutto idee di sviluppo sostenibile», ha dichiarato il sindaco di Rocca Ferdinando Di Leo presente alla manifestazione di Tivoli assieme al consigliere comunale Nicola Bruno.
Imu Policoro: conferenza stampa di Policoro è tua e Policoro futura
Continua la battaglia sull'Imu a Policoro, portata avanti da Policoro è tua e Policoro Futura. Dopo le prime indiscrezioni sulle aliquote che l'Amministrazione Leone intende applicare (5 per mille sulla prima casa e 0,86% sulle attività produttive), che segnano un aumento rispetto alle indicazioni espresse nel decreto legge del Governo, si fa più dura la voce dei due movimenti politici. È soprattutto sulla mancanza di una visione politica e programmatica che si incentra l'intervento del consigliere comunale Gianni Di Pierri. "Non si possono mettere indiscriminatamente le mani in tasca ai cittadini senza prendere in considerazione altri interventi per ripianare il bilancio cittadino. Questo lo possono fare dei tecnici, non chi ha promesso addirittura prima delle elezioni di voler abbassare questa tassa". Ad essere contestato è soprattutto il fatto che la giunta non sia disposta a prendere in cosiderazione delle controproposte, come quella protocollata da Policoro è tua e Policoro Futura in Comune. Nei prossimi giorni è stata anche annunciata una campagna di volantinaggio per spiegare ai cittadini cos'è l'Imu e quali contromisure possono essere prese.
Scanzano: fiamme distruggono 40 ettari di pineta
È passato un anno esatto da quando fu distrutto il bosco Pantano a Policoro, e oggi la storia si ripete. Intorno alle ore 11,00 a Scanzano Jonico è scoppiato l'ennesimo incendio di questa torrida estate. Immediato come sempre l'intervento dei Vigili del Fuoco che fino al primo pomeriggio sono riusciti a tenere sotto controllo l'incendio. Poi si alza il vento e una fiammata improvvisa scatena l'inferno. In poco tempo dalla Bufaloria il fuoco viene spinto verso località Terzo Madonna. Oltre un chilometro e mezzo di pineta, diversi ettari, distrutta dalle fiamme, domate solo dopo molte ore. Sul posto sono intervenuti, intorno alle 15,00, anche i mezzi aerei, con due canadair e un elicottero della Forestale. Sotto le bombe d'acqua che lanciavano dal cielo, il lavoro incessante di volontari e di coloro che ogni giorno rischiano la vita per fare il proprio lavoro. Presenti inoltre diversi mezzi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e del Corpo Forestale dello Stato. Un incendio che ha raggiunto le spiagge ioniche e creato gravi danni sia all'ambiente che al turismo. Il momento culminante è stato raggiunto intorno alle 16,00 quando alte si alzavano le fiamme da ogni dove. Sulle cause indagano sia i Carabinieri che la Polizia di Stato.
martedì 26 giugno 2012
Pisticci: Pdl incontra associazioni
Nella delegazione comunale di Marconia di Pisticci, su iniziativa dei dirigenti locali del Pdl, si è tenuto un incontro con i rappresentanti di undici associazioni culturali ed ambientali che operano nel territorio pisticcese e del metapontino. Diversi i temi affrontati, alcuni di assoluto rilievo perché riferiti alla qualità ambientale ed ai rischi che comportano alcune attività che si svolgono in Val Basento, che vanno monitorate con estrema vigilanza. Nel corso dell’incontro il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, ha sottolineato “l’importanza di questo dialogo tra associazioni che vivono nella realtà con i livelli istituzionali e politici”. “Il percorso scelto dall’associazionismo di Pisticci – ha dichiarato il parlamentare - è stato quello di assumersi il rischio di una costruzione dal basso che diventa capacità di critica, ma anche di proposta, sperimentando forme nuove di partecipazione e di assunzione di responsabilità. E’ un bell’esempio quello di Pisticci che dovrebbe essere seguito in molte altre parti nella nostra regione per sprigionare una vitalità sociale che è sempre costruttiva e di cui la Basilicata ha assoluto bisogno”. Nel corso della riunione sono intervenuti Domenico Martino della “Lab.art”; Laura Stabile di “Legambiente”; Vittorio Ricchiuto, rappresentante dell’associazione “Mp3”; Antonio Caramuscio di “Etnie”; Anna Gallo del “Centro Culturale Cattolico”; Michele Sisto dell' “Unitre”; Sandra Viggiani della “Fidapa”; Barbara Taddei dell’associazione “I Calanchi”; Giovanni Di Lena del “Cecam”; Piero Quinto della “Spiga”. Il tavolo delle associazioni è stato coordinato da Michele Forte, coordinatore del Pdl di Pisticci.
lunedì 25 giugno 2012
Policoro: tragedia sfiorata a causa di un incendio
Schiaccia un pisolino e si ritrova circondato dal fuoco. Solo grazie all'intervento tempestivo di Vigili del Fuoco e Carabinieri si evita la tragedia. Tutto ha inizio poco dopo le ore 15, nei pressi dello svibcolo della statale 106 Jonica di Policoro, dove scoppia all'imrovviso un incendio. In poco tempo le fiamme bruciano sterpaglie, erbacce e alberi che si trovano all'interno di un'azienda agricola ormai abbandonata, dove forse non vive più nessuno da tempo, anche se si possono notare ancora tracce di vita, con le auto parcheggiate. Un anziano, che vive nella casa adiacente, approfittando del gran caldo e della bella giornata di sole, si sdraia all'ombra di alcuni alberi per schiacciare un sonnellino pomeridiano. Non accortosi del fumo e delle fiamme che lambiscono la sua proprietà si sveglia solo dopo l'intervento dei Vigili del Fuoco, accorsi immediatamente sul posto per spegnere l'incendio, che hanno evitato così il peggio. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Policoro, per indagare sull'improvviso incendio. Tutto farebbe pensare ad un'origine dolosa (l'azienda abbandonata, la vicinanza con la statale 106, la velocità con cui si sono propagate le fiamme).
Il Dalai Lama saluta la città della pace di Scanzano e Sant'Arcangelo
Un messaggio di pace e di speranza quello lanciato dal dalai lama, Tenzin Gyatso, al folto pubblico giunto da tutto il sud italia a Scanzano Jonico. Un appuntamento che 'rappresenta forse il punto più alto del progetto della città della pace, un iniziativa del sindaco Jacobellis e del premio nobel Betty Williams che sta nascendo sul luogo dove doveva sorgere il deposito nazionale di scorie radioattive. Bisogna rinforzare la propria spiritualità interiore ha detto il dalai lama al di là della propria religione, cercare la pace prima dentro di noi per poi fare in modo che ne possa godere tutto il mondo. Dopo la tappa di Scanzano Jonico la guida buddista si è trasferita a Santarcangelo, altro luogo in cui sta sorgendo la citta della pace, snenza però rinunciare prima a un pasto tutto lucano, a base di filetto locale, salumi, frutta e verdura del metapontino. durante l'udienza pubblica è arrivato il messaggio del premio nobel per la pace Micael Gorbaciof, che ha plaudito al progetto della citta della pace esprimendo il desiderio di visitare presto la Basilicata. L'importanza di rivolgere particolare attenzione ai bambini è stato il perno centrale del discorso di un altro Nobel per la Pace, Betty Williams. "Bisogna lottare - ha detto - senza far ricorso alla violenza. è possibile e scanzano ce lo ha dimostrato con le scorie. Quando nacque la citta della pace alcuni bambini hanno disegnato cannoni che sparano palloncini e caramelle, forse loro sanno qualcosa che noi adulti ancora ignoriamo". In mattinata avevano visitato la citta che sta nascendo a Scanzano. qui il dalai lama ha recitato un mantra e ricordato il paradosso che ha portato a questa iniziativa. Lavori che sono a buon punto ha detto il presidente della regione basilicata Vito De Filippo, ricordando l'importanza di questa iniziativa e l'impegno profuso, nonostante la piazza lo abbia accolto con qualche contestazione. Con questo importante appuntamento, ha sottolineato infine il sindaco Jacobellis, il sogno si è trasformato in realtà.
sabato 23 giugno 2012
Montalbano J.: approvato regolamento urbanistico
Con 11 voti favorevoli, nessun contrario e 3 astenuti, il consiglio comunale di Montalbano Jonico ha approvato il nuovo regolamento urbanistico. Oltre a questo importante strumento, dopo quattro ore di dibattito, via libera anche per il piano di proteziobe civile e il piano di completamento. Un'importante risultato dopo due anni di lavoro per l'amministrazione Devincenzis, che si era impegnata in campagna elettorale per raggiungere questo obbiettivo. L'ultimo regolamento urbanistico risaliva al 1972
mercoledì 20 giugno 2012
Hashish: arrestato giovane di montalbano
Continua l'attività di repressione da parte delle forze dell'ordine contro il problema droga. Intorno alle ore 12,00 di ieri, infatti, una pattuglia dei carabinieri ha notato lungo la strada tre giovani. Uno di loro si è accorto dell’arrivo dei militari e ha cercato di disfarsi di un sacchetto in tela di colore nero con un gesto repentino. I Carabinieri, però, se ne sono accorti e hanno recuperato quanto gettato dal ragazzo. All’interno del sacchetto vi erano 14 involucri in alluminio contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish. I militari si portavano presso la residenza del ragazzo e procedevano a perquisizione domiciliare, avendo fondato motivo di ritenere che potesse esservi occultata altra sostanza stupefacente. Effettivamente venivano in quel luogo rinvenuti circa 45 grammi della stessa sostanza stupefacente in unico blocco e 13 grammi suddivisi in 17 dosi confezionate con carta alluminio. Oltre a 127,50 euro in banconote di vario taglio. Il giovane è agli arresti domiciliari su disposizione del Magistrato, Sost. Procuratore della Repubblica di Matera, dott.ssa Ventricelli. Durante il medesimo servizio venivano segnalate alla Prefettura di Matera due persone del luogo ai sensi dell’Art. 75 DPR 309/90.
A Nova Siri l'EduCamp del Coni
terza edizione per l'Edu Camp del Coni. Un'iniziativa che da lunedì, e fino a venerdì, sta coinvolgendo oltre 110 bambini delle scuole elementari e medie in attività sportive multidisciplinari (calcio, basket, pallavolo, tennis, scacchi, mountin bike, ecc.). "Un modo - ha spiegato Franco Nola - per insegnare ai più giovani, su cui il Coni sta puntando molto in questo ultimo periodo, così come sugli sport cosiddetti minori, i valori dell'attività fisica e l'importanza dello stare insieme".
Scanzano: vasto incendio alla foce dell'Agri
Continua il grande caldo e con esso si ripresenta il problema degli incendi boschivi. Dopo i casi dei giorni scorsi di Bernalda, Pisticci e dell'intera fascia jonica, oggi è toccato alla macchia nei pressi della foce del fiume Agri sul territorio di Scanzano Jonico. Intorno alle ore 11 un'alta colonna di fumo nero, visibile anche da diversi chilometri di distanza, si è alzata portando l'acro odore di bruciato anche nel vicino centro abitato di Policoro e invadendo la S.S. 106 Jonica.
giovedì 14 giugno 2012
Incendi boschivi: siglata convenzione
È stata sottoscritta dal direttore generale del dipartimento Ambiente Donato Viggiano e dal Comandante del Corpo Forestale dello Stato Francesco Curcio, la convenzione tra la Regione Basilicata ed il Corpo Forestale dello Stato per l’utilizzo di due elicotteri specificatamente attrezzati per lo spegnimento degli incendi boschivi ad esclusiva disposizione del territorio regionale nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre 2012.
I due elicotteri, con base a Grumento Nova e Pisticci, saranno schierati a presidio dei territori della Val d’Agri-Lagonegrese e della fascia ionica del materano, aree considerate ad elevato valore paesaggistico-ambientale, oltre che statisticamente ad elevato rischio di incendio. Basti pensare ai due devastanti incendi che lo scorso anno distrussero oltre 100 ettari dell'area protetta del bosco Pantano a Policoro.
I due elicotteri, con base a Grumento Nova e Pisticci, saranno schierati a presidio dei territori della Val d’Agri-Lagonegrese e della fascia ionica del materano, aree considerate ad elevato valore paesaggistico-ambientale, oltre che statisticamente ad elevato rischio di incendio. Basti pensare ai due devastanti incendi che lo scorso anno distrussero oltre 100 ettari dell'area protetta del bosco Pantano a Policoro.
Nuovi fondi per progetto Ivam
Al via una nuova stagione per progetto Ivam, il programma di interventi di valorizzazione ambientale e miglioramento delle pinete della fascia ionica avviato dalla Provincia di Matera. Approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente, Vilma Mazzocco il finanziamento per il terzo stralcio esecutivo. Il finanziamento è pari a 500 mila euro, di cui 400 mila a carico della Regione Basilicata e 100 mila dell’amministrazione provinciale di Matera.Il Circolo del Partito democratico di Nova Siri esprime un vivo apprezzamento nei confronti dell'iniziativa della Regione Basilicata e della Provincia di Matera di finanziare il progetto Ivam per salvaguardare le pinete della fascia costiero-metapontina. "La nostra - affermano i dirigenti cittadini del partito - è una fascia boschiva di grande interesse ecologico, paesaggistico e turistico e pertanto la sua tutela è molto importante. Le risorse finanziarie che sono state reperite anche quest'anno servono inoltre a mantenere i livelli occupazionali che vanno a coinvolgere gli addetti già impegnati negli anni scorsi nella realizzazione dello stesso programma, il cui grado di professionalizzazione, anno dopo anno, è sempre più elevato. Nonostante il periodo di crisi che stiamo vivendo - aggiunge il Pd novasirese - siamo lieti di constatare, noi che per raggiungere tali finalità ci eravamo spesi a tutti i livelli, che è stata data la giusta priorità al patrimonio ambientale, infrastrutturale e agricolo del Metapontino". Per il consigliere regionale del Pd, Vincenzo Santochirico, “bisogna ora attivare immediatamente i cantieri per garantire efficacia agli interventi programmati” e “confrontarsi per dare prospettiva e certezze ad una significativa esperienza”.
In Basilicata il mare migliore
Ancora un riconoscimento importante per il mare lucano. E questa volta arrvia direttamente dal ministero della Salute che certifica come la Basilicata sia la regione italiana con la migliore qualità delle acque, insieme a Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia e Sardegna. Maglia nera a Campania, Abruzzo e Liguria. È questa la fotografia scattata dal rapporto 2012 sulle acque di balneazione presentato oggi al ministero della Salute e relativo ai dati della stagione balneare 2011. Nelle regioni con la migliore qualità delle acque balneabili si è infatti registrata una percentuale di non conformità ai valori obbligatori di salubrità delle acque pari allo 0%. Al contrario, nelle regioni che registrano la qualità peggiore delle acque balneabili, la percentuale di non conformità ai valori obbligatori raggiunge il 2% nel caso della Campania, l'1,70% in Abruzzo e l'1,20% in Liguria. La qualità delle acque balneabili è valutata sulla base di due indicatori microbiologici, ovvero la presenza o meno dei batteri Enterococchi ed Escherichia coli. I dati sulle acque di balneazione, ha commentato il ministro della Salute Renato Balduzzi durante la presentazione del rapporto, «sono più che soddisfacenti: il miglioramento della qualità delle nostre acque continua. Inoltre, abbiamo le coste più controllate d'Europa e ce ne vantiamo, perchè questo diventa un marchio di qualità per il nostro Paese»
Scanzano J.: sventato furto di gru
Girava su un autocarro con la scritta “raccolta ferro” sul cofano motore, in manovra per uscire da un cantiere.
Nel cassone dell’automezzo era stato caricato un pezzo di gru per l’edilizia lungo 3 metri del peso di 7-8 quintali circa e a causa del peso il mezzo si muoveva con difficoltà. Peccato però che l'uomo fermato, L. F., con precedenti penali e di polizia, insieme ad un minore 16enne rumeno, non era un dipendente del cantiere ed è stato arrestato per furto. A sorprenderlo in flagranza di reato una pattuglia della polizia di scanzano jonico, al bivio tra la s.s. 106 e la fondovalle dell'Agri, allertata da una chiamata al 113. Il cantiere edile, fermo da divesi anni, era sembrato ai due, come hanno poi loro stessi ammesso, un ghiotto boccone per recuperare un po' di ferro vecchio da rivendere a peso.
Nel cassone dell’automezzo era stato caricato un pezzo di gru per l’edilizia lungo 3 metri del peso di 7-8 quintali circa e a causa del peso il mezzo si muoveva con difficoltà. Peccato però che l'uomo fermato, L. F., con precedenti penali e di polizia, insieme ad un minore 16enne rumeno, non era un dipendente del cantiere ed è stato arrestato per furto. A sorprenderlo in flagranza di reato una pattuglia della polizia di scanzano jonico, al bivio tra la s.s. 106 e la fondovalle dell'Agri, allertata da una chiamata al 113. Il cantiere edile, fermo da divesi anni, era sembrato ai due, come hanno poi loro stessi ammesso, un ghiotto boccone per recuperare un po' di ferro vecchio da rivendere a peso.
Pisticci: Consiglio pro tribunale
La notizia del salvataggio dei tribunali di Lagonegro e Melfi, ha datonuovaenergia anche ai cittadibi di Pisticci che si battono contro il tentativo di sopressione della propria sede. Il tribunale di Pisticci rientra però al momento ancora nella lista del Ministero della giustizia delle 33 sedi da chiudere. Modifiche e possibilità di salvataggioci sono ancora. Così il presidente del Consiglio comunale di Pisticci, Rocco Fuina, ha convocato per sabato 16 giugno alle 17.00, all’interno della nuova sede del tribunale nel plesso di via Cantisano, una seduta straordinaria di Consiglio nella quale provare ad individuare una strada per scongiurare la chiusura della sede di giustizia pisticcese. All'incontro sono stati invitati il Ministro di Giustizia, Parlamentari Lucani, Consiglieri Regionali e Provinciali, Giudici, Avvocati, Sindaci della zona, la Popolazione e Associazioni e Comitati di Difesa del Tribunale.
martedì 12 giugno 2012
Mobile imbottito: nuovo incontro per vertenza Nicoletti
Si continua a lavorare per cercare una soluzione che sembra diventare sempre più urgente. La crisi del settore del mobile imbottito passa anche dal futuro dello stabilimento della Nicoletti. Così oggi si è tenuto un nuovo incontro per cercare di risolvere la questione. Una riunione operativa tra la Regione Basilicata, gli enti locali e le parti sociali per affrontare le problematiche relative alla definizione dell’Accordo di Programma bloccato dal Ministero dello Sviluppo Economico e per far fronte alla scadenza degli ammortizzatori sociali per i lavoratori ex dipendenti dell’azienda Nicoletti ora in liquidazione, all’indomani della riunione tenutasi ieri a Matera con il Ministro Profumo. Gli assessori alla Formazione e lavoro Vincenzo Viti e alle Attività produttive Marcello Pittella, hanno confermato l’impegno della Regione a concludere l’istruttoria fino alla formalizzazione dell’accordo di programma che da troppo tempo attende di essere varato e che rappresenterà la cornice sia giuridica sia finanziaria per il rilancio del settore. Nel frattempo sono state messe a fuoco le iniziative mirate a consentire che non vengano meno le condizioni e le risorse per gli ammortizzatori sociali anche previa intesa con il liquidatore giudiziale, l’avvocato Porcari.
Consorzi di bonifica: giunta regionale approva nuova riforma
Consorzi di Bonifica, si cambia. Si passerà da tre ad uno solo. Lo ha deciso la Giunta regionale che ha approvato la proposta di riforma della legge sui Consorzi e le attività di bonifica (la 33/2001), avanzata dall'assessore all'agricoltura Rosa Mastrosimone. In questo modo si avrà una riduzione di organi e componenti per i quali è previsto un emolumento e un ampliamento operativo delle competenze che, nel segno dell’efficienza, si estende in modo esplicito alle funzioni di manutenzione produttiva, alle opere di difesa del suolo e alla manutenzione del reticolo idrografico, e allarga l’area di interesse a tutto il territorio, rispetto alle precedenti previsioni che la limitavano solo alle aree rurali. “Anche su questo settore – ha spiegato il presidente Vito De Filippo – procediamo con gli stessi principi ispiratori di efficienza e razionalità che abbiamo attuato nella riforma di altri enti. Strutture leggere ed efficienti sono ciò che una moderna concezione della governance richiede”. Saranno quindi tagliati organi di gestione e loro componenti, ampliate le competenze a tutto il territorio, con manutenzione e difesa del suolo. “In questa ottica – spiega l’assessore Mastrosimone – c’è la scelta di ampliare la competenza dal solo territorio rurale al territorio tout court, con il comparto agricolo che viene inquadrato sempre più come un valore, come avviene, ad esempio, con la previsione esplicita che le operazioni di competenza del Consorzio, in cui si inquadrano anche la manutenzione e difesa del suolo, possano essere eseguite da agricoltori del comprensorio”.
Bonus Benzina: Latronico invita De Filippo a intervenire
“Mi aspetto che il presidente De Filippo e la giunta regionale si costituiscano in giudizio innanzi al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar del Lazio che vorrebbe mettere in discussione il diritto di oltre 300 mila lucani che hanno chiesto ed ottenuto la carta carburante per usufruire del tre per cento del royalties annualmente ricavate dalle estrazioni petrolifere”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. “Con l’art.45 della legge 99/2009, su iniziativa dei parlamentari del Pdl, la Basilicata ha ottenuto l’istituzione di un fondo per la riduzione del prezzo del carburante a favore dei patentati residenti nelle regioni dove avvengono le estrazioni petrolifere, come compensazione per il contributo offerto al fabbisogno energetico Paese. Alcuni senatori della Lega inclusero, nel testo normativo, il richiamo agli impianti di rigassificazione che naturalmente si devono finanziare con un proprio sistema di royalties, per ora non previsto. Certamente non possono essere i lucani a finanziare con le loro estrazioni la riduzione del prezzo del carburante dei veneti per la presenza di impianti di rigassificazione in quella regione. E’ una questione logica e giuridica riconosciuta dalla decisone del Consiglio di Stato che rigettò nei mesi scorsi la decisione di sospensiva del Tar del Lazio. Ora nel merito il Tribunale Amministrativo del Lazio ritorna ad accendere questa dubbia pretesa della Regione Veneto, che farebbe bene a costruire un proprio sistema di compensazione senza pretendere di gravare sulle produzioni petrolifere dei lucani. La giunta regionale della Basificata ha il dovere di costituirsi in giudizio presso il Consiglio di Stato e di chiedere l’annullamento di quest’ultima decisione, per ripristinare il diritto dei lucani ad ottenere i benefici connessi alle estrazioni petrolifere che avvengono in questa terra e che hanno portato oltre 300 mila lucani liberamente a chiedere l’esercizio di questo diritto, permesso per la prima volta dal legislatore”.
A Bernalda prossimamente "Polo Sud - idee per il futuro"
Acqua ed energia per uno sviluppo sostenibile. È questo il tema centrale della manifestazione "Polo Sud - idee per il futuro" nell’ambito della quale e coerentemente con i temi del confronto, si colloca la presentazione il 22 giugno a Bernalda di due iniziative editoriali tutte lucane curate da enti pubblici che hanno raccolto in volumi buone pratiche per l’acqua e l’energia.
“3650 giorni d’acqua – Una storia tutta lucana”: si chiama così il libro che racconta i dieci anni di Acquedotto lucano. Con la creazione dell’ente, nel 2002 la Basilicata ha scommesso su una strategia di sviluppo, attraverso la risorsa “acqua”, fondata su “elementi forti che non possono essere stimati sulla base del capitale sociale”, tra cui identità e territorio.
Il libro racconta che cosa è successo in questi anni, comprese le attività che hanno reso partecipi i cittadini dei 131 comuni della regione nella realizzazione dell’impresa.
Si intitola, invece, “Il Pianeta Biolè” una pubblicazione della Società energetica lucana realizzata con finalità ludico-didattiche, volta a far comprendere alle nuove generazioni l’importanza di un uso razionale delle risorse naturali anche come fonti energetiche rinnovabili e la necessità di evitare gli sprechi nei piccoli gesti quotidiani per sconfiggere l’inquinamento.
“3650 giorni d’acqua – Una storia tutta lucana”: si chiama così il libro che racconta i dieci anni di Acquedotto lucano. Con la creazione dell’ente, nel 2002 la Basilicata ha scommesso su una strategia di sviluppo, attraverso la risorsa “acqua”, fondata su “elementi forti che non possono essere stimati sulla base del capitale sociale”, tra cui identità e territorio.
Il libro racconta che cosa è successo in questi anni, comprese le attività che hanno reso partecipi i cittadini dei 131 comuni della regione nella realizzazione dell’impresa.
Si intitola, invece, “Il Pianeta Biolè” una pubblicazione della Società energetica lucana realizzata con finalità ludico-didattiche, volta a far comprendere alle nuove generazioni l’importanza di un uso razionale delle risorse naturali anche come fonti energetiche rinnovabili e la necessità di evitare gli sprechi nei piccoli gesti quotidiani per sconfiggere l’inquinamento.
Policoro a scuola di sicurezza stradale
"Prove pratiche di guida su ciclomotore". Un'iniziativa del Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca, in collaborazione con e Federazione Motociclistica Italiana che si è svolta in 10 città italiane. E Policoro è stata una di queste. Tanti i giovani coinvolti dell'istituto professionale Pitagora e del liceo scientifico Fermi, per un importante progetto sulla sicurezza stradale. L'obbiettivo dell'iniziativa, rivolta a tutti i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, di età tra i 13 e i 14 anni, è stato quello di offrire un percorso formativo pratico per aiutare tutti coloro che si apprestano a prendere il patentino per ciclomotori o motorini. Così a Policoro tanti ragazzi dell'Istituto Professionale Pitagora e del Liceo Scientifico Fermi hanno potuto provare difficoltà e problemi di una guida su strada. Tutti assicurati dal Coni, hanno in primo luogo ascoltato l'importante ruolo delle protezioni, come il casco, il modo di allacciarlo, i pericoli che si corrono con un uso scorretto, poi grazie a un simulatore hanno iniziato a fare pratica, per testare infine su strada le proprie capacità.
Policoro: Rizzo e Di Pierri aprono dibattito su IMU
Si apre anche a Policoro il dibattito intorno alla nuovat tassa sulla casa, la cosiddetta IMU. E sono il consigliere comunale di Policoro Futura, Gianni Di Pierri, e il rappresentante di Policoro è tua, Antonio Rizzo, a sollevare alcuni problemi e lanciare delle proposte. "L' erario deve tener conto della posizione sociale e dell'occupazione del proprietario e non può basare un'imposta sulla rendita catastale di un'immobile. "È vero che si può pensare che una persona possieda una casa che rispecchia la sua posizione di contribuente, ma soltanto se la casa non è stata ereditata, o se la posizione del contribuente non si è modificata nel tempo, come è accaduto negli ultimi anni con la crisi. Questa è la ragione per cui chiediamo all'amministrazione comunale di cercare di Fermare l’Imu, in quando anticostituzionale!" Policoro è tua e Policoro Futura nelle persone di Antonio Rizzo e Gianni Di Pierri hanno deciso congiuntamente di presentare una proposta che sostanzialmente sulla falsa riga di quella adottata dal comune di Pisticci si chiede di abbassare per la prima casa l'aliquota dal 0,4% al 0,2% e con alcune detrazione mirate sostanzialmente si esonera i cittadini dal pagamento dell'IMU. Si cercherà, dichiarano i due avvocati di coinvolgere tutte le forze politiche , affinchè questa proposta diventi la proposta unitaria di tutto il consiglio comunale di questa città , nella consapevolezza che in questo momento difficile non possiamo lasciare sole le famiglie, nella consapevolezza che queste manovre vadano a colpire sempre i più deboli di cui noi vogliamo tutelare le tasche evitando di tassarne la prima casa». Ecco il segnale che tutti noi dobbiamo dare . Ferme le detrazioni di legge, diminuire l'aliquota e fare in modo che la maggioranza dei cittadini di Policoro non paghi sulla prima casa. «Si deve dare questo segnale anche per contrastare gli inaccettabili provvedimenti del governo Monti, dove c'è rigore ma in cui non c'è equità».
venerdì 8 giugno 2012
Calcio: Fotrunato nuovo allenatore del Real Metapontino
Il Real Metapontino riparte da Giuseppe Fortunato. L'amaro in bocca lasciato dalla sconfitta subita mercoledì al "Rocco Perriello" di Policoro, dove gli jonici sono stati battuti nella finale dei play off dai siciliani dell'Akragas per 1-0, fa già parte del passato. La squadra di patron Casalnuovo guarda avanti ed è stato proprio il presidente a dare il calcio d'inizio per la stagione futura. Sulla panchina del Real Metapontino nella prossima stagione ci sarà l'ex allenatore del Pisticci, il giovane Giuseppe Fortunato.
Policoro: studenti contro le dipendenze
Io non dipendo. Si sono ritrovati sotto questo slogan i ragazzi del Liceo scientifico Enrico Fermi di Policoro. Oltre 400 gli studenti delle classi I, II e III Liceo, che hanno realizzato ben 10 video con al centro tematiche di rilevanza sociale notevole, come gli effetti negativi sulla salute causati dall'uso di sostanze stupefacenti e dall'abuso di alcool. Un modo per dire no ad alcool, droga, eccessi e consumi. Gli studenti si sono cimentati in una serie di lavori, dieci corti cinematografici, che sono stati proiettati come evento conclusivo di un percorso iniziato diversi mesi fa e che ha visto in prima persona la professoressa Clara Ripoli, coordinatrice del progetto. Testimonial della manifestazione il ciclista lucano Domenico Pozzovivo e DJ Frank
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