martedì 2 ottobre 2012

Calcio eccellenza: Rossoblu Potenza a Pignola per vincere anche in Coppa Italia

Giocare per vincere, come se fosse una partita di campionato. La sfida di domani pomeriggio contro lo Sporting Pignola non vedrà in campo un Rossoblu Potenza B, ma la migliore formazione possibile in grado di ipotecare, chissà, il passaggio del turno già in casa. “Concentrazione sin dall'inizio”, sembra essere questo il leit motiv da perseguire, evitando di subire gol e di incappare nella solita prima mezz'ora di difficoltà nel concretizzare le palle gol, spada di Damocle fin qui della formazione allenata da De Stefano. L'attacco va a meraviglia, trascinato dalle invenzioni e dai lampi di genio di Fabio Sperandeo, classe '87 e perno dell'attacco rossoblù, autore domenica scorsa di una tripletta che è servita per rimontare l'iniziale vantaggio del Marconia. Il centravanti ex Francavilla e fiore all'occhiello del mercato estivo potentino, ha fin da subito creduto nel progetto rifiutando anche offerte provenienti da squadre di categoria superiore: “La soddisfazione dei tre gol segnati, non capita tutti i giorni, sono molto contento per la prestazione mia e di tutta la squadra che quando entra in partita riesce ad esprimere il suo gioco che partita dopo domenica va consolidandosi”. Una dedica personale? : “Dedico la mia tripletta a me stesso ed in particolare a mister De Stefano che ha creduto nelle mie capacità e mi ha voluto sin dal primo giorno a Potenza. Ho in testa un solo obiettivo: portare questa squadra in serie D e lotterò fino all'inverosimile insieme a tutti i miei compagni per vincere tutte le partita”. E' tempo però di pensare allo Sporting Pignola, formazione allenata da Cristiano Lauria e costruita con raziocinio, tanto da presentarsi con una spina dorsale esperta per la categoria, come dimostrano i nomi presenti nell'organigramma pignolese: Cocina, Camelia, Santopietro e Lamorte su tutti. I presupposti per assistere ad un match spettacolare e combattuto ci sono tutti con i padroni di casa che partono favoriti, ma nel calcio si sa conta ciò che dice il campo e non le carte.

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