sabato 31 agosto 2013

Nova Siri: Ciclat, Santarcangelo (Ugl Ambiente), avviato blocco mandato.



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“Come previsto dalla legge, l’Ugl per l’ennesima volta nella provincia di Matera ha dovuto effettuare la richiesta del blocco mandato dei pagamenti nei confronti del Comune di Nova Siri, a discapito della Ciclat, fino a che tutti i dipendenti della N.U. possano percepire regolarmente tutte le loro retribuzioni mensili”.

E’ quanto ha dichiarato il segretario provinciale dell’Ugl ambiente di Matera, Casimiro Santarcangelo il quale precisa che “il funzionamento raccolta della N. U. nel comune di Nova Siri fin’ora è stato sempre garantito grazie all’impegno e l’abnegazione di tutti i dipendenti della Ciclat che con immensi sacrifici ed adattamenti, hanno portato avanti il loro lavoro dell’igiene nell’intero paese lucano ed ora si vedono negare gli stipendi. Come già precedentemente e con successo l’Ugl ha applicato ugual procedura al limitrofo Comune di Tursi – conclude il segretario Santarcangelo -, ci auguriamo che il tutto ora si risolva e subito per il bene della cittadina ionica ma soprattutto, per il bene di tutti i lavoratori che non hanno come sfamare le proprie famiglie. Se ciò non avverrà, metteremo in campo ogni forma legittima e democratica di protesta a difesa dei diritti dei dipendenti

Marconia: hanno inizio i preparativi per la festa in onore della Protettrice



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Anche quest’anno il nostro territorio e la popolazione tutta si preparano a vivere le festività in onore della Madonna delle Grazie, protettrice della comunità di Marconia.

Il Comitato Feste, nonostante il periodo di grande difficoltà economica ed occupazionale è pronto ad offrire a tutti coloro i quali volessero partecipare, tre giorni di eventi e manifestazioni, lavorando gomito a gomito con la Parrocchia San Giovanni Bosco. Uno sparuto numero di persone, con tanto di maglietta celeste e logo cucito all’altezza del cuore, ha accettato la sfida. Quasi imprudenti, per la provocazione di un tempo di crisi e ristrettezze economiche, ma sicuramente caparbi quanto basta per programmare e chiudere gli eventi della festa del 2013.
I festeggiamenti in onore della Patrona avranno inizio dai primi giorni di settembre: da lunedì 2 a giovedì 5, a cura dell’ Azione Cattolica, i bambini dai 4 anni in su, potranno divertirsi con il GREST “EVERYBODY”; da giovedì 5 settembre, in p.zza Bologna, vi sarà l’esposizione del mercatino “dell’antiquariato e del collezionismo”; da venerdì 6 settembre si entrerà nel vivo della festa e gli appuntamenti religiosi e ludico-ricreativi si faranno sempre più fitti: previsti in mattinata, a partire dalle 9.30 fino alle 12.30, sono giochi di strategia ed abilità per ragazzi e alle 17 è fissata la partenza per il giro motorizzato per le vie di Marconia e zone limitrofe con la statua della Madonna delle Grazie. Il giro motorizzato del venerdì è un incontro ormai consolidatosi nel calendario e quest’anno il coinvolgimento di motociclisti e motoclubs, fino a tarda serata con l’esposizione delle “due ruote” proprio in piazza Elettra, non mancherà di rendere frizzante questa giornata. Inoltre, venerdì sera, nei pressi delle ville comunali, verrà allestita la “Fiera della Madonna delle Grazie”, una galleria all’aperto dedicata all’esposizione di aziende enogastronomiche e imprese del territorio. Sabato 7 settembre la festa si avvertirà sin dal mattino con lo sparo di mortaretti alle ore 8:00 che sancirà la partenza per le vie cittadine del complesso bandistico G. Marconi. Nel pomeriggio, preceduta e conclusa da una S. Messa, alle ore 19 partirà l’asta del Carro Trionfale. Rispetto ai precedenti anni, le fermate della gara si effettueranno poco dopo la partenza su via S. Giovanni Bosco per consentire sia al vincitore del Carro che al corteo di cavalli e cavalieri – quest’ultimo organizzato dall’A.S.D. Equisport Marconia - di sfilare ordinatamente e con eleganza fino allo spazio antistante la Chiesa. La serata di sabato 7 si conclude con l’esibizione de “I Maltesi”, tribute del cantautore genovese Fabrizio De Andrè, band di otto elementi con la magia di una voce quasi identica a quella del grande cantautore italiano.
Domenica 8 settembre, la sveglia suonerà in zona 167 sempre con lo sparo di mortaretti, continuerà con il suono del complesso bandistico G. Marconi per le vie della frazione e, soprattutto, con i campanelli e la musica delle bici che parteciperanno alla tradizionale biciclettata che partirà alle ore 9:30 da p.zza Elettra. Nel pomeriggio di domenica l’appuntamento più sentito dai fedeli: a seguito della Santa Messa Solenne delle ore 18:00, avrà luogo la processione in onore della Madonna delle Grazie. Una bella novità di quest’anno è la prima formazione ufficiale dei Portatori della Madonna delle Grazie: un gruppo di volontari – si raccolgono ancora adesioni e per chi volesse maggiori informazioni può rivolgersi alle postazioni in piazza Elettra del Comitato Feste - che accompagneranno con le loro forze la statua della Patrona per tutto il percorso della processione. Alle ore 22:30 circa è poi atteso lo spettacolo di Davide De Marinis, cantautore italiano, speaker radiofonico ma anche pittore, è la voce di successi come Troppo bella, Chiedi quello che vuoi, pezzo con cui ha partecipato a Sanremo, Morandi Morandi, La pancia, e Marconia è una delle tappe del tour 2013 “Mela Godo” titolo, oltretutto, del suo ultimo album.
A chiudere il sipario sull’edizione 2013 dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie è lo spettacolo pirotecnico, attesissimo, della ditta “Terzo Millennio Fireworks” in zona 167 nei pressi di via Morandi.
Dopo l’ultima carica di polvere da sparo, sarebbero tante le cose da dire, i concetti da spiegare, le ragioni per cui si è fatto “questo e non quello”. Ma ci si limita a dire GRAZIE. Grazie a tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa festa, ai ragazzi delle ditte che lavorano col comitato, alla gente di tutto il comune di Pisticci, a quanti c’hanno sorriso, aiutato, incoraggiato, grazie ai vecchi ed ai nuovi amici, grazie anche a chi fa critiche fini a se stesse. Grazie ai nostri sacerdoti, ai dirigenti, dipendenti ed amministratori comunali, grazie alle attività, grazie a tutti. Ma un grazie particolare va alla nostra Madonna. Lei c’ha dato la voglia di continuare a sorridere, col bello e il cattivo tempo, la voglia di non arrendersi, di sopportare, di fare bene, di sacrificare noi stessi e il nostro tempo avendo a cuore una cosa soltanto: i vostri sorrisi.

Bernalda: Reclutamento di nuovi allievi arbitri di calcio e calcio A 5



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A Bernalda (MT) nuovi corsi per arbitri di Calcio
“E' ufficialmente partito il reclutamento di nuovi allievi arbitri di Calcio e Calcio A 5. Sono infatti aperte le iscrizioni ai corsi, che si terranno il prossimo mese di ottobre, presso i locali della Sezione Arbitri ‘Giovanni Petrocelli’ di Bernalda”.
Lo rende noto la Segreteria sezione A.I.A. di Bernalda (MT).
“I corsi sono riservati ai giovani, uomini e donne, di età compresa tra i 15 e i 35 anni e sono completamente gratuiti. Diventando arbitri si entra a far parte di un gruppo di ragazzi e ragazze che organizzano molte attività ricreative (raduni, tornei, gite, feste, ecc.) e ciò consente di socializzare e di comprendere appieno il vero significato di appartenere all’A.I.A”. Quest’anno il Presidente della Sezione AIA di Bernalda (MT), Luigi Faraldi, ha voluto fortemente un nuovo corso ritenendo che, “diventando arbitri si arriva a raggiungere e garantire un margine di crescita per tutti, soprattutto dal punto di vista delle relazioni interpersonali. Partecipare al corso è importante per i giovani non solo perché si diventa arbitro ma si regala uno spirito significativo, basato sui valori dell’amicizia e dell’associazionismo, che combaciano perfettamente con i principi etici dell’Associazione Italiana Arbitri”. Per le iscrizioni ci si può rivolgersi direttamente telefonando ai numeri 327/3226074 - 0835/544588 della Segreteria sezione A.I.A. di Bernalda (MT).

Calcio5: La Libertas Eraclea ha ingaggiato il talento Bassani



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Il club rossonero è lieto di annunciare l'ingaggio del laterale italo-brasiliano Michel Bassani (classe '93, altezza: 171 cm, peso: 75 kg). Il calcettista giunge con la formula del prestito dalla formazione dell'Acqua & Sapone di Città Sant'Angelo (PE), dove nella passata stagione si è diviso tra prima squadra (6 presenze e 2 reti) in serie A1 e l'Under 21 (23 p. e 42 r.). Prima di arrivare in Italia, il neo rossonero aveva militato oltreoceano nel team brasiliano dell'Age. ?Ricopro il ruolo di laterale. Sono un giocatore dotato di un buon calcio ma anche abile a fare girare la palla?. Così si descrive Bassani che andrà ad innervare qualitativamente il roster degli under a disposizione di mister Bommino. ?Ovviamente ? continua - sto cercando ancora di migliorare per evolvere il mio gioco. Ho voglia di lavorare per migliorare i miei punti deboli?. Per quanto riguarda il suo ingaggio da parte della Libertas, il calcettista svela: ?Ho parlato con il mio amico Taibi (portiere della Libertas ndr) e con Leonardo Todaro (ds rossonero). Loro mi hanno detto che la squadra è forte e il progetto interessante. Per questo ho deciso di accettare il trasferimento in maglia rossonera?. Bassani sbarcherà in Italia la prossima settimana per aggregarsi alla squadra attualmente in preparazione in vista del campionato.

Pisticci: all'ospedale di Tinchi tagliano anche l'acqua della fontana



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Tempo scaduto. Ma silenzio assoluto
Quand'era Presidente della Regione l'On. Filippo Bubbico, vice di Alfano, dichiarò in una seduta di Consiglio Comunale a Pisticci: "Tinchi sarà il Polo di riferimento Regionale per la Riabilitazione". Parole ufficiali pronunciate da un Presidente di Regione, in un luogo istituzionale. Era quindi, "nero su bianco". Un annuncio più che una promessa, un impegno concreto. Del resto avevano pure speso soldi nostri per realizzare la piscina idroterapeutica. E i pisticcesi ci hanno creduto e si sono fidati, come sempre. Infatti la Riabilitazione la fecero a Tricarico affidandola alla "Don Gnocchi".
Poi sono venuti gli anni di altre promesse, firmate e sottoscritte dalla classe politica regionale. In particolare del PD.
Anzi sono venute delibere, atti ufficiali che delineavano percorsi sanitari precisi di cui non c'è traccia.
Tinchi deve sparire. E Policoro deve soffrire, caos e inefficienza. Nonostante la bravura degli operatori che non è sufficiente davanti alla ciucciagine dei direttori.
Un mega ospedale nel Lagonegrese, Utic e rianimazione a Melfi e tanti investimenti nel potentino. Ora un altro Centro Riabilitativo a Pescopagano. A Tinchi tagliano pure l'acqua della fontana.
Su Tinchi scandaloso silenzio della Direzione Generale che non fa trapelare nulla sulla relazione dei tecnici dell'Università di Basilicata. Il Direttore Generale non sente il dovere di far sapere ai cittadini dell'esito del bando che richiedeva la "manifestazione di interesse" da parte dei privati a gestire posti letto per la riabilitazione cardio-polmonare. Dei cittadini non se ne fottono nulla. Non contano nulla. Per loro conta solo il potere politico. Arroganza, presunzione, prepotenza, violenza. Non sanno che a tutto c'è un limite.

venerdì 30 agosto 2013

Bernalda: Salvamento o stabilimento?



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Non avendo avuto nessuna risposta pubblica alle domande fatte precedentemente torniamo sull’argomento con qualche spunto in più.
Andando sul sito Basilicatanet, digitando prima Attività Produttive e poi Demanio Marittimo, si può scaricare il Piano dei Lidi approvato dalla Giunta Regionale con la delibera n.1667 del 08 ottobre 2010 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n.45 del 01 novembre 2010
Come si può vedere dalla cartina del Lido di Metaponto, in zona dx canale idrovora (sinistra nella foto) è prevista un’Area attrezzata salvamento con Servizio balneare collegato e, da legenda, non è prevista la posa ombrelloni.
Sarebbe interessante sapere a questo punto se è cambiato il Piano dei Lidi, che tipo di concessione è stata rilasciata dalla Regione alla Società Nazionale di Salvamento e, se non è cambiato il Piano dei Lidi, perché è stato realizzato un chiosco-bar con servizio ombrelloni, pedalò, ecc.
Per ciò che riguarda il servizio di salvamento nelle spiagge libere non siamo riusciti a ricavare nessuna notizia su Basilicatanet.
Ci è stato riferito che quest’anno non sono stati notati, a differenza degli anni precedenti, i volontari che presidiavano, con lunghe passeggiate lato Basento e lato Bradano, la spiaggia di Metaponto.
Sono stati invece posizionati, in alcuni stabilimenti balneari, delle colonnine Sos Salvamento (tipo quelle che si trovano in autostrada) da azionare in caso di pericolo.
Colonnine del genere, secondo logica, dovrebbero essere posizionate nelle spiagge libere, anche perché gli stabilimenti balneari hanno già il servizio salvamento con i propri bagnini, e, oltre alle colonnine sos, dovrebbe essere presente anche una cartellonistica per informare il turista della presenza del servizio di salvamento e su come comportarsi in caso di pericolo.
Nelle spiagge libere sono presenti invece solo dei cartelli, posizionati meritoriamente dal Comune di Bernalda, con avvisi sulla balneazione.
Sarebbe utile sapere se per il servizio di salvamento nelle spiagge libere sono stati erogati contributi pubblici e, in caso affermativo, cosa prevedeva tale servizio.
Attendiamo fiduciosi risposte a queste semplici domande da parte degli uffici regionali e comunali preposti.
Sarebbe interessante sentire anche il parere dell’associazione degli operatori turistici di Metaponto in merito.

Energia, Ugl:"Rendere sistema lucano più sostenibile




"Coniugare lo sviluppo con la sostenibilità, rendere il sistema energetico Lucano sempre più sostenibile ed integrato con le risorse naturali della regione. Le fonti rinnovabili rivestono un ruolo chiave per lo sviluppo
sostenibile, con un contributo che e' cresciuto fortemente negli ultimi anni e che si prevede si espanderà ancora più rapidamente in futuro".
E' quanto sostengono i vertici Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi, Luigi D'Amico e Giuseppe Giordano per i quali,"tali fonti sono ruolo ancora più importante
in una regione che contribuisce per l'80% al totale del volume di petrolio estratto in Italia, coprendo quasi il 10% circa del fabbisogno energetico nazionale, con una prospettiva di arrivare a raddoppiare tale copertura e di
assumere sempre piu' un'importanza strategica per l'autosufficienza energetica del nostro paese. Lo sviluppo delle rinnovabili in Basilicata, cosi' come nelle altre regioni, richiede che agli interventi orientati a sostenerne la loro diffusione sul territorio sia associata un'azione a supporto dello sviluppo tecnologico e delle capacità industriali locali.
Creare posti di lavoro è la priorità che la Regione Basilicata deve attuare. Oggi, occasione di sviluppo imprenditoriale ed occupazionale che la
governance lucana potrebbe avvicendare, è mettere in campo una strategia per la creazione di poli per l’energia alternativa. Proposta dell'Ugl é -
proseguono i sindacalisti - sfruttare al meglio le energie solari ed eoliche che abbondano nel territorio regionale. Certo se tale suggerimento si percepisse in tutti i Comuni lucani, la Regione potrebbe incentivare imprese locali predisponendo piani formativi per ottenere personale altamente qualificato, specializzato, in grado di attuare progettazione e messa in
opera degli impianti. Per fare tutto questo, l’Ugl proporrebbe di stipulare delle convenzioni con esperti avvalendosi della consulenza della Fiat Sata
di Melfi ed del Centro Enea della Trisaia di Rotondella. Loro infatti rappresentano importanti poli strategici industriali e di ricerca, potendo essi fornire quei supporti tecnico-operativi, validi per tali iniziative e
potendo un punto di riferimento scientifico e tecnologico nel settore energetico, con particolare riguardo alle rinnovabili. La presenza Enea e
Sata in Basilicata - concludono Giordano, D'Amico e Tancredi - con le loro attività di ricerca e di sviluppo tecnologico, possono stimolare le accelerazioni tecnologiche necessarie per cogliere le opportunità' di
crescita, interagendo con i soggetti che operano per lo sviluppo socio economico del territorio e mettendo a loro disposizione le proprie competenze ed esperienze consolidate nel tempo con ottimi e stimolanti
obiettivi raggiunti".

Rocca Imperiale: ultimi giorni per iscriversi al concorso di Poesia "Il Federiciano"



ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI AL CONCORSO DI POESIA UNICO IN ITALIA

Iscritti da tutto il mondo, il profilo facebook che negli ultimi giorni ha raggiunto oltre 50.000 persone, il video di presentazione che ha superato le 40.000 visualizzazioni, un’ottima risposta anche dalla Calabria con Cosenza, Catanzaro e Reggio le città più rappresentate. E poi, la notizia dell’ultima ora: la partecipazione di Alejandro Jodorowsky, poeta, scrittore, saggista cileno naturalizzato francese, che con la sua “psicomagia” mescola sogno e realtà. Questo e molto altro è la quinta edizione del concorso di poesia inedita “Il Federiciano” collegato al “Paese della Poesia” di Rocca Imperiale.

Un concorso che ha saputo risollevare il centro storico catapultandovi all’interno una manifestazione di fama internazionale che ogni anno a dicembre attira centinaia e centinaia di poeti. Il centro storico federiciano è già adornato di 20 stele poetiche alle quali si aggiungeranno le quattro dell’edizione 2013, tra cui anche una dedicata a Giovanni Paolo II.

Le iscrizioni, gratuite, scadono il 15 settembre. L’evento come di consueto si svolgerà nei giorni a cavallo dell’8 dicembre. In quattro anni il concorso ha superato i 6500 iscritti per l’unica manifestazione capace di destagionalizzare il turismo in un territorio che vive, o quanto meno prova a farlo, soltanto di due settimane di mare.

Sui muri di Rocca Imperiale, l’unico “Paese della poesia” ufficialmente riconosciuto, si possono leggere i versi di Dacia Maraini, Alda Merini, Eugenio Bennato, Lawrence Ferlinghetti di fianco alle poesie dei vari vincitori del concorso, vegliati per l’eternità dal castello federiciano. Soltanto la cultura può salvare l’Alto Jonio dall’isolamento e l’editore Giuseppe Aletti, di Guidonia ma rocchese d’origine, lo ha capito cinque anni fa quando con la collaborazione dei cittadini rocchesi e dell’Amministrazione comunale ha pensato bene di realizzare a Rocca Imperiale un’antologia poetica a cielo aperto.

«Dopo 5 anni di manifestazioni, abbiamo dato continue prove che questo festival è uno strumento determinante per lo sviluppo sociale, economico, di riqualificazione e caratterizzazione del territorio – commenta Aletti -. Il “Paese della Poesia” e il concorso “Il Federiciano” hanno dimostrato le enormi potenzialità come volano anche delle attività produttive, e il grande successo di pubblico e di critica che ci hanno accompagnato in queste prime quattro edizioni ne sono la testimonianza. Noi andiamo dritti per la nostro sentiero che punta a lasciare una testimonianza duratura sul territorio».

Nel frattempo anche la rivista “La Stadia”, organo ufficiale dei Geometri ha elogiato il “Paese della Poesia” come «originale recupero del centro storico destinato a un abbandono certo». Il concorso “Il Federiciano” scade il 15 settembre. Le poesie vanno inviate all’indirizzo Aletti editore, Via Mordini,22, 00012 Guidonia (Roma). Per maggiori informazioni consultare il sito www.ilfedericiano.it

Med No Triv segnala all'AGCOM il programma Rai "Petrolio"

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MED NO TRIV SEGNALA ALL’AGCOM E ALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA SULLA RAI IL PROGRAMMA “PETROLIO” TRASMESSO DA RAI 1. Sul sito internet della RAI compare la programmazione della trasmissione denominata “Petrolio” e definita espressamente come “petrolio, metafora delle nostre ricchezze che per essere utilizzate devono essere identificate, estratte, valorizzate. Quattro appuntamenti per cercare i tesori nascosti, dimenticati o semplicemente mal utilizzati: la leva con cui risollevare il Paese”. Si precisa anche che "tema della prima puntata sarà “Caccia al tesoro”: alla ricerca dei tesori dimenticati, da Pompei ai Bronzi di Riace, dalle risorse inutilizzate ai 105 milioni a disposizione per rilanciare Pompei, uno dei giacimenti di “petrolio” simbolo del nostro paese." . Mediterraneo No Triv ritiene che il tentativo di accostare i tesori archeologici come Pompei, della natura e del turismo con il termine "PETROLIO" costituisce indebito uso del servizio pubblico della RAI.La trasparenza nella comunicazione, che deve sempre caratterizzare le trasmissioni della RAI, è così compromessa sia dal titolo utilizzato dal programma che dai messaggi contenuti. La bellezza della natura, dell’arte e della cultura non possono identificarsi nella parola “Petrolio”. La parola petrolio non è un qualsiasi titolo per un programma televisivo trasmesso dal servizio pubblico RAI ma è un prodotto commerciale e per di più oggetto di forti contestazioni da parte di cittadini e movimenti che in tutta Italia e soprattutto in Basilicata si oppongono ad uno sfruttamento intensivo del territorio e del mare.Tale circostanza rende del tutto inidoneo il termine ad essere utilizzato quale titolo di una trasmissione, poiché sussiste il fondato pericolo di veicolare al pubblico un messaggio promozionale celato come trasmissione di attualità, oltre a rilanciare l’immagine del concetto “ petrolio”, spesso percepito come fonte di inquinamento, accostandolo alla risorsa “positiva” del sito archeologico di Pompei. Inoltre, il nostro servizio pubblico RAI parla di un programma senza dibattiti, contradditori e risse verbali lanciando così un messaggio ambiguo e non corretto: ossia che dal confronto di più opinioni possa scaturire solo rissa verbale. Che il petrolio poi sia una minaccia reale proprio per i beni archeologici è subito dimostrato: il prof Leonardo Seeber (geologo di fama mondiale) ha denunciato l’abbassamento del suolo dell’area archeologica di Capo Colonna in Crotone a causa del fenomeno della subsidenza . Senza escludere altre cause, lo scienziato aveva ritenuto principalmente responsabili le ricerche petrolifere(vicino capo colonna si estrae gas). Un patrimonio inestimabile della Magna Grecia ,dove Pitagora aveva fondato la prima scuola di matematica del mondo, che rischierebbe di finire in mare. E’ per tutti questi motivi che MED NO TRIV chiede che l’AGOCM e la Commissione di Vigilanza che dispongano l’avviso di un procedimento d’infrazione nei confronti della RAI, oltre ad intervenire per consentire l’acquisizione di spazi e dibattiti aperti anche alle associazioni come Mediterraneo No Triv, spazi chiaramente esclusi come candidamente ammette la RAI .

giovedì 29 agosto 2013

Colobraro: ultimo appuntamento 2013 per "sogno di una notte...a quel paese"



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VENERDI, 30 AGOSTO.
ULTIMO APPUNTAMENTO CON “SOGNO DI UNA NOTTE … A QUEL PAESE”.

Ultimo appuntamento, quello in programma venerdì 30 agosto, per questa terza edizione dello spettacolo itinerante “Sogno di una notte … a quel paese”. Consueto inizio alle ore 19.00, con il primo spettacolo, per proseguire sino alle ore 23.00 con l’ultima rappresentazione.
Amuleti preparati dalle donne di Colobraro, accoglienza presso l’Infopoint di Viale Vittorio Veneto e accompagnamento “sicuro” nel centro storico garantito dai simpaticissimi “monachicchi”; un viaggio ironico per sfatare vecchie (e nuove) superstizioni, per scoprire semplicemente il gusto della vita, insieme ai “commedianti” colobraresi che interpretano alla perfezione il senso di questo “viaggio” e che hanno creduto sull’idea del sindaco Andrea Bernardo e sulla professionalità del regista Giuseppe Ranoia.
E non possono mancare i suoni e canti tipici dell’area calabro-lucana (Cilento incluso) interpretati dagli Istamanera che utilizzano strumenti popolari antichi, né altri momenti di animazione (uno spettacolo nello spettacolo) con le ragazze della Compagnia di danze iatriche “Iatride” che hanno già partecipato alle precedenti edizioni e con i giovanissimi allievi della locale scuola di ballo “Paso Picante”. Una serata da gustare da tutti i punti di vista e da concludere con i ricchi sapori dell’antica cucina contadina e colobrarese.

Autolinee, Ugl: “Cosa accade nel mondo dei trasporti in Basilicata?"



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“Cosa accade nel mondo dei trasporti in Basilicata? Perché sono in tanti a fare finta di niente? Quando accadono episodi tragici, poi tutti a chiedersi, ‘fintamente’, le CAUSE. In Basilicata, se qualcuno non prende di petto questa situazione si va incontro a spiacevoli situazioni , con tutti gli scongiuri, l’Ugl Basilicata non esiterà a mettere in campo qualsiasi iniziativa affinché niente e mai accada”.

E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl in Basilicata, Giovanni Tancredi, Luigi D’Amico e Pino Giordano per i quali “arriviamo ai fatti: da alcuni anni, una nota e conosciuta Azienda di autolinee consorziata nei trasporti Basilicata (Co.Tra.B.), cede a titolo momentaneo servizi di linea a consorziati dello stesso consorzio; fin qui tutto normale, ma cosa c'è che non va in questi accordi? Sono infatti proprio gli accordi che non quadrano per l’Ugl !” – spiegano i sindacalisti. "Non è difficilissimo chiedersi come fa un’azienda che apparentemente svolge gli stessi servizi di linea come l’azienda assegnataria, con gli stessi oneri nei confronti dei suoi dipendenti, a svolgere gli stessi servizi, non incassando gli abbonamenti degli utenti, ed accontentandosi soltanto di percepire un semplice euro al chilometro come contributo unico mentre, il costo standard ne prevede €1,36 più gli incassi della bigliettazione. Tutto scritto e registrato – tuonano D’Amico, Giordano e Tancredi. Citiamo un esempio: oggi, su un tratto di linea di 100 km di percorrenza, l'azienda subappaltatrice percepirebbe soltanto 100 euro al giorno di compenso; e da questa somma, deve togliere i costi di carburante, dell'autista e del pullman in genere. All'azienda originaria dell'appalto e senza il minimo sforzo, restano in cassa la restante parte del contributo chilometrico più l'entrate derivanti dalla bigliettazione. Per l’Ugl quindi, la domanda nasce spontanea: come fa un azienda a realizzare profitti da un servizio del genere, ed altresì garantire un mezzo di trasporto ai propri utenti in uno stato di sicurezza accettabile, con quali soldi queste aziende fanno manutenzione e pagano i propri dipendenti? La regione Basilicata n’è al corrente di queste aziende sottoesposte a tale regime di vessazioni pseudo - autorizzate ( siamo in Basilicata)? Noi dell’Ugl – concludono i segretari – siamo sicuri e convinti che non esistono garanzie sullo standard servizi + qualità ritenendo che non vengono controllati: durante l'anno scolastico, in alcuni di questi servizi, gli utenti viaggiano con autobus senza freni elettrici, senza riscaldamento e spesso in uno stato igienico pietoso!!”

Policoro: Due aperitivi 8 euro sul lungomare

Policoro: Due aperitivi 8 euro sul lungomare

Due amici si ritrovano in riva allo Jonio, sponda Policoro, durante l’estate che è il periodo nel quale i tanti giovani del posto che sono fuori per studio o lavoro ritornano nel paese natio alla ricerca di compagni di una volta, oltre, ed è sottinteso, ai parenti. Però quando ci si rivede non sempre è una piacevole sorpresa. Che non riguarda la o le persone ritrovate ma il contesto dove ci si incontra. La prima cosa che si dice è: “…prendiamoci qualcosa!”. E quale location migliore di un Lido sulla Duna attrezzata? Ecco che le due persone, una delle quali di Policoro G.T. che da anni vive a Milano insieme ad un amico, scelgono di sorseggiare un drink sotto una palma seduti intorno ad un tavolo. La chiacchera è piacevole e non mancano bei e brutti ricordi. Tra un ragionamento ed un altro uno sguardo di rito alla struttura, ai suoi utenti fino a quando non ci si rivolge al bar per il classico ordine. Due Campari corretti. Uno con un po’ di prosecco e l’altro con Gin. Nessuno dei due ha fretta, tanta è la voglia di raccontare quello che si sta facendo altrove e la vita che è cambiata. In meglio o in peggio a seconda di quello che si fa e di come la si vede: c’è chi è più ottimista e chi più pessimista. Fatto sta che il tempo trascorre e l’aperitivo arriva e tra una pausa e un’altra a furia di sorseggiarlo finisce. Che fare? Fermarsi un altro po’ o trasferirsi altrove alla ricerca di altri amici giusto per bivaccare un altro po’? Si sceglie la seconda ipotesi e prima di lasciare lo stabilimento balneare naturalmente bisogna pagare. Niente paura chi sta in città è abituato a tutto. Anche all’ammazzacaffè. E quando arriva lo scontrino il quantum è di 8 euro! Lo si guarda bene, forse il caldo eccessivo ha annebbiato la vista degli avventori o perché no del cassiere. Possibile anche un errore. I due si guardano negli occhi, non fanno storie e pagano. Nel lido non c’erano servizi collaterali e sullo stesso ticket c’era scritto: servizio bar. Una consumazione normale. Che normale anche per chi viene dalla città non è. Lì con quella cifra si pagano i cocktail e l’animazione. Non un semplice Campari allungato.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

San Costantino Albanese: Il "Volo dell'aquila" finalmente al via



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SAN COSTANTINO ALBANESE - Finalmente si parte. Dopo vari rinvii, da questa mattina è possibile vivere l’esperienza del «Volo dell’aquila» nel suggestivo scenario di San Costantino Albanese, nel cuore del Parco nazionale del Pollino. Inaugurato a fine luglio, l’impianto sarebbe dovuto partire ai primi di agosto, ma a causa di problemi legati all’impossibilità di contrarre una polizza assicurativa adeguata alla particolarità dell’iniziativa, il tutto è stato rinviato di settimana in settimana.

«Comprendiamo il disagio e per questo chiediamo scusa, per gli imprevisti amministrativi che hanno ritardato la partenza – hanno spiegato dalla “Cit - tadella del sapere” che gestisce l’impianto - ma confidiamo, come già attestano le numerose prenotazioni, in un rinnovato entusiasmo per una fruizione ludica ed originale del paesaggio del Pollino e nelle positive ricadute turistiche di tutta l’area».

Quello inaugurato a San Costantino Albanese è un impianto sportivo per il tempo libero, che simula un volo in deltaplano: altre strutture simili sono in funzione in Austria, Germania e Iraq. A differenza del «Volo dell’Angelo», una spettacolare esperienza che attrae turisti, curiosi e sportivi nel complesso delle Dolomiti Lucane, il «Volo dell’Aquila» è un’esperienza di gruppo (fino a 4 persone), della durata di circa 6/7 minuti: l’impianto monofune consente di vivere l’emozione di un salto nel vuoto, ad una velocità di circa 80 chilometri orari su un percorso di 1200 metri, per tutte le persone dai 10 anni in su.(gazzettadelmezzogiorno)

Trebisacce: la coppa Italia tra Trebisacce e Rossanese al posto dei gol porta 10 fermi



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Probabilmente il messaggio di Papa Francesco prima di Italia-Argentina sulla genuinità del calcio dilettantistico non è arrivato sugli spalti del “G.Amerise” di Trebisacce dove in occasione della partita di Coppa Italia dilettanti tra Trebisacce e Rossanese si sono verificati scontri tra le opposte tifoserie che hanno portato a dieci fermi: otto arresti e un deferito tra i tifosi rossanesi ed un deferito tra quelli del Trebisacce. Gli arresti sono stati effettuati dai Carabinieri della Compagnia Corigliano, coadiuvati dal comando provinciale di Cosenza. Minacce, resistenza a pubblico ufficiale, estorsione e lancio di oggetti all’interno dell’impianto sportivo gli elementi a carico di: V.L.P., 25 anni; A.Z., 49 anni; G.C., 18 anni; T.G.D., 25 anni; A.L., 34 anni; T.S., 42 anni; F.S.S., 23 anni; S.A.S., 48 anni; C.M.P., tutti di Rossano.

I predetti avrebbero spintonato gli agenti dell’ordine pubblico all’ingresso del campo sportivo non pagando il biglietto e scagliando una transenna nei confronti dell’addetto alla biglietteria, che ne avrà per una settimana. In seguito lanciavano sassi e transenne contro i tifosi locali. Le immagini sono state videoriprese nel corso della partita, iniziata in ritardo e che per la cronaca è finita 2-1 per gli ospiti. Grazie all’analisi delle videoriprese i Carabinieri hanno potuto ricostruire l’accaduto. Sono stati deferiti in stato di libertà, invece, C.M.P.17 anni di Rossano e M.N., 25 anni di Trebisacce.

Inoltre, in seguito a perquisizioni nelle case dei fermati di Rossano, i carabinieri arrestavano due loro mogli per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio: cinque piante di cannabis, una dose di hashish e semi di marijuana.

Tutti gli arrestati, per i quali verrà richiesto un provvedimento che vieti loro di assistere alle manifestazioni sportive, sono ai domiciliari. Le due donne, invece, sono state rimesse in libertà. Sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri per risalire ai responsabili dei cori razzisti rivolti al capitano della Rossanese di origini nigeriane.(paese24)

mercoledì 28 agosto 2013

Politica: l’on. Latronico e il sen. Viceconte commentano l'abolizione dell'imu



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“Un successo del Pdl e del presidente Berlusconi che non si puo’ non riconoscere”. Così i parlamentari lucani del Pdl, l’on. Cosimo Latronico e il sen. Guido Viceconte, commentando l’abolizione dell’imu, decisa al termine del consiglio dei ministri. “Era un impegno assunto dal Pdl in campagna elettorale con gli elettori, che grazie soprattutto alla tenacia e all’abnegazione del vicepremier Alfano, è stato possibile portare a termine. E il tutto senza aggravi fiscali per la copertura dei costi dell'abolizione. Senza dimenticare poi le importanti risorse individuate per la cig e gli esodati. Siamo certi che partendo dalle misure adottate oggi e continuando con quelle che ci auguriamo vengano assunte nei prossimi mesi, si svilupperà una virtuosa inversione di tendenza, fondamentale per la ripresa dell’economia italiana”.

Marconia: Venerdi 30 agosto, raccolta firme contro le trivelle sul mar Jonio.



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Venerdì 30 Agosto 2013 dalle ore 18.00 alle ore 22.00, la Lista dei Cittadini ed il Movimento No Triv Jonio, saranno presenti in Piazza Elettra a Marconia , per procedere alla raccolta firme contro le trivelle sul mar Jonio.
Per capire il grande inganno del petrolio bisogna aggrapparsi ai numeri. Dai 25 pozzi attivi in Val d’Agri, la Basilicata estrae l’80% della produzione petrolifera italiana, ossia il 5-6% del fabbisogno nazionale. Le trivelle continuano a pompare una ricchezza che non sfiora gli oltre tremila giovani che ogni anno lasciano la Basilicata. E loro vanno via dalla regione più povera d’Italia, dove il 31,6% di chi ha dai 15 ai 34 anni non ha uno straccio di lavoro, e più del 28% delle famiglie vive al di sotto della soglia di povertà. L’illusione di un improvviso benessere si chiama royalty, la quota che le compagnie pagano allo Stato italiano per lo sfruttamento dei pozzi. Nel 2010, anno d’oro per l’Eni, la quota destinata alla regione e ai comuni lucani, è stata di 110 milioni. Pochissima cosa rispetto a quella che qui chiamano la “royalty camuffata”, quel 42% di tasse che lo Stato impone alle compagnie petrolifere. Ma è come sono stati spesi i 33 miliardi del Fondo Benzina, ad indignare i lucani. Gli adoratori ottimisti del “totem petrolio”, calcolano che per il prossimo decennio saranno almeno 6 i miliardi di royalties che piomberanno su queste terre. Poiché i giacimenti possono essere sfruttati per 20-30 anni, e in Val d’Agri siamo alla metà del ciclo, quando i pozzi chiuderanno cosa faremo? Al centro i problemi della tutela ambientale e della salute: allarmano le emissioni e le fuoriuscite di greggio.
Bisogna ricontrattare tutto con lo Stato e le multinazionali e soprattutto con gli esistenti movimenti di lotta.
Durante la serata i cittadini saranno invitati a firmare online sul sito IlFattoQuotidiano.it, la petizione contro la riforma presidenziale finalizzata a fermare la procedura di modifica della Carta messa in opera dalla maggioranza delle larghe intese, che affossa l'articolo 138, umilia i parlamentari e tiene all'oscuro l'opinione pubblica.(pisticci.com)

Acqua, Tancredi e Giordano (Ugl): tranquillizzare i cittadini.



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“L’Ugl Basilicata chiede al direttore generale dell’ARPAB, dott. Raffaele Vita che sul presunto inquinamento di acque sotterranee che fuoriescono da una falda poco a Est del pozzo petrolifero di
reiniezione Costa Molina 2, in territorio di Montemurro, si faccia piena luce per il bene del territorio, la salute e l’incolumità dei cittadini lucani”.

E’ quanto dichiarano congiuntamente il segretario regionale generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi ed il membro della confederazione lucana, Pino Giordano i quali invitano la prof. Colella a proseguire nell’appurare ancora di più su tali acque, e l’ARPAB a tranquillizzare i cittadini che vivono nell’angoscia sia per i danni economici che subiscono poiché tali acque rendono sterile il terreno su cui scorrono in superficie, impedendo la crescita della vegetazione ma in special modo, per il terrore sulla loro salute". L’Ugl Basilicata ricorda alle istituzioni regionali ed all’ARPAB "che diversi sono gli incidenti citati in letteratura su episodi di inquinamento del suolo, sottosuolo e falde acquifere, ad opera di queste acque di produzione: nel 1999, secondo notizie di stampa, si sarebbe verificato un incidente all’incamiciatura del pozzo Costa Molina 2. Per tanto i cittadini lucani hanno bisogno di verità, confidiamo sulla ricerca ch’è in itinere, con la realizzazione di altre analisi di acque, di suoli e di terreni, nell’auspicio di addivenire ad una interpretazione certa e ben documentata il prima possibile".

Marconia: Speciali ritratti della mostra “Pop-Action . La scatola segreta”



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Domenica 1 settembre, il debutto del pittore Davide Morina

“Pop-Action” è la definizione coniata dal pittore Davide Morina per raccontare la ricerca artistica che lo ha portato a dare vita ad un'insolita galleria di volti noti, mai fedeli alla mera riproduzione della realtà, con cui domenica 1 settembre, alle ore 19:00, debutterà a Marconia, presso gli spazi di Sassone Arredamenti.

Patrocinata dal Comitato Matera 2019, la mostra “Pop Action. La scatola segreta” si configura come un racconto corale alla scoperta dei misteri interiori che si celano negli occhi e nelle espressioni dei protagonisti dello star system, in quegli sguardi la cui estrema espressività ricercata dall'artista alimenta un dialogo inarrestabile e reale tra il personaggio ritratto e chi si pone davanti alle tele del Morina.

Sono 30 le opere in catalogo che fino a domenica 8 settembre (dalle 9.00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 22:00) potranno essere ammirate in una location sui generis, lo spazio espositivo di uno storico negozio di arredamento, individuato per la sua atipicità, quasi a voler disegnare un filo di coerenza con la scelta fatta in passato di non frequentare le stanze ufficiali delle Accademie.

Davide Morina, siciliano d'origine e lucano d'adozione, è autodidatta perché l'istintualità con cui approccia alla pittura mal si concilia con le regole e le prassi dell'insegnamento. “Svuotavo barattoli di colore, blu, giallo, rosso, bianco e verde, colori che rimanevano sospesi nell'aria, fino a respirarli e riempirmene il petto per poi esplodere e dipingere il grigio pallido del vetro che sto fissando. Svuotavo i colori perché i colori legano, miscelano razze ed emozioni”.

Acrilici, smalti, pastelli ad olio e carboncino supportano un lessico creativo che si ispira all'Espressionismo originario e all'Action painting di Pollock, con una vena Pop non facilmente individuabile ma sicuramente presente. “Con gli interventi che appaiono più vicini a tali tendenze, Morina costruisce intorno al nucleo centrale ritrattistico di ogni opera, un'area di contorno: un campo in cui, come su di un fondale, confluiscono i segni di quella pittura nella quale – per dirla con Gillo Dorfles – è assente ogni precisa volontà compositiva strutturale”, precisa il critico d'arte Franco Corrado che parla di “ritrattismo mai fine a se stesso (…), supportato da una forte impronta disegnativa” che lascia spazio, però, a “personali capacità interpretative”.

Obama, Benigni, Einstein, Sofia Loren, Bob Dylan, Amy Winehouse, Stevie Wonder, Mick Jagger, Michael Jackson, Jim Morrison, Mike Tyson - ma anche un Gesù dallo sguardo penetrante - costituiscono l'umanità patinata e spesso tormentata con cui il pittore disegna il ritratto di un secolo, il Novecento, che torna prepotente con le sue icone colorate a riaffermare, nell'epoca della virtualità spinta, il potere della fisicità e dell'azione.
La mostra “Pop-Action. La scatola segreta”, a cura di Ilenia Orlando, è realizzata con il contributo della Presidenza del Consiglio Regionale e del Dipartimento Formazione e Cultura della Regione Basilicata, oltre che dalla Provincia di Matera. L'evento è patrocinato dalla Presidenza della Giunta Regionale e dal Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata, dall'Apt lucana e dalle Biblioteche comunali di Pisticci. In catalogo, oltre al testo critico di Franco Corrado, anche le testimonianze del pittore e scultore bernaldese Salvatore Sebaste e del professore e storico materano Giovanni Caserta.

Calcio5: L'Avis Borussia ha acquistato Osvaldo Stigliano e Cesare Rispoli



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Grandi colpi di mercato per l'Avis Borussia Policoro in vista della nuova stagione di calcio a 5 2013/2014.
La squadra di mister Rocco Suriano, che ha come obiettivo quello di vincere il campionato nazionale di serie B, ha acquistato dalla Libertas Scanzano due giocatori di grande esperienza come Osvaldo Stigliano e Cesare Rispoli.
Per l'universale Stigliano, classe 1976, significa finalmente approdare in una squadra della sua città dopo tanti anni vissuti a Matera (7 in serie A2 e 8 in serie B) e Scanzano Jonico (2 anni in serie B), protagonista l'anno scorso della vittoria del campionato con quest'ultima:”per me è un sogno indossare la maglia della mia città, sono pronto per questa nuova sfida. Non conosco ancora alcuni miei compagni con cui giocherò ma credo si stia allestendo un'ottima rosa e quindi si può far bene. C'è grande entusiasmo attorno a me e prometto ai tifosi grande impegno e voglia di farli divertire. Voglio finire la mia carriera agonistica nell'Avis non prima avendo ottenuto risultati importanti”.
Insieme a Stigliano arriverà anche un suo vecchio compagno, Cesare Rispoli, pivot difensivo di grande esperienza, anche lui reduce dalla vittoria nell'ultimo campionato di serie B. Per Rispoli numerosi anni ad alti livelli compresa la serie A con lo Stabiamalfi.
Tanta esperienza da mettere al servizio dei molti giovani presenti in squadra tra cui l'ultimo arrivato Domenico Cimarrusti, classe 1988, laterale offensivo proveniente dal Nova Siri con cui ha vinto da protagonista la scorsa stagione il campionato di serie C2.
Nelle prossime ore la società ufficializzerà altri acquisti molto importanti che insieme ai validi ragazzi confermati saranno sicuramente protagonisti della nuova stagione che inizierà con la preparazione atletica il 5 settembre e la prima amichevole ufficiale a Rossano il 14 settembre contro l'Odissea2000, compagine che disputerà il campionato di serie A2.

martedì 27 agosto 2013

Amendolara: "Alchimia di Parole" fa rivivere il castello



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AMENDOLARA, TANTI VISITATORI AL CASTELLO PER ALCHIMIA DI PAROLE.
ESEMPIO VIRTUOSO DI MARKETING TERRITORIALE

Riuscito l’esperimento di marketing territoriale al castello di Amendolara. Riscoprire un bene architettonico offrendo al visitatore eventi culturali al suo interno. “Alchimia di parole”, frammenti di arte, storie, musica e mito, che ha animato il maniero federiciano dal 20 al 27 agosto, significa che l’interazione tra privati può portare ad importanti risultati in chiave di crescita territoriale. Ed è quello che hanno fatto l’associazione Love Green guidata da Rocco Arcaro, la Biblioteca Minnicelli di Rossano con la sua direttrice Ombretta Gazzola e Tiziana Giannettasio in qualità di proprietaria del castello.

Fiore all’occhiello di “Alchimia di Parole” è stata la mostra del libro apprezzata da numerosi visitatori che nel corso dei giorni d’esposizione hanno creato un flusso continuo. In mostra il libro nelle sue più svariate tipologie sia di contenuto ma soprattutto di materiale. Le opere adagiate sulle casse in legno originali che dall’Argentina hanno portato in Italia le opere del maestro Antonio Sassone, originario di Amendolara, hanno accolto visitatori, turisti, appassionati, curiosi, che nel corso dell’evento spalmato in più giorni hanno avuto piacere di assistere ai concerti dell’Ars Enotria Ensemble e del giovanissimo violinista Simone Spadino (nella foto). Spazio anche al racconto di storie passate e di mitologie antiche. Appuntamenti diversi per attrarre target diversi, generazioni diverse. Centinaia di persone si sono alternate tra le stanze e il giardino del castello riscoprendo il gusto del bello. Il castello di Amendolara si è trasformato in un contenitore culturale per vivere serate diverse, permettendo al visitatore di estraniandosi per un attimo dal chiasso dell’estate dell’Alto Jonio.

L’ex direttore del Colosseo di Roma, Piero Meogrossi, ha incantato la platea con la sua trattazione “Dall’Epos mediterraneo al mito quotidiano”, insistendo sulla possibilità che questi territori hanno di fare economia puntando sulle enormi risorse culturali e paesaggistiche. Dal mito di Ulisse, al cavallo di Troia, ai castelli federiciani. E poi anche racconti di briganti, di guerra e di povertà, di ricette antiche. Un maniero perfettamente incastonato nel centro storico del “paese delle mandorle” che si erge ad attrattore turistico e culturale, che se messo in rete con gli altri castelli (Oriolo, Rocca Imperiale, Roseto) potrebbe davvero dar vita ad un motore di sviluppo dell’intera area.

Colobraro: presentazione della Monografia di Vincenzo Carlomagno dedicata al Principe Carafa



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MERCOLEDì 28 AGOSTO
INCONTRO CULTURALE. PRESENTAZIONE DELLA MONOGRAFIA DI VINCENZO CARLOMAGNO DEDICATA AL PRINCIPE CARAFA, COMPOSITORE ED AMICO DI ROSSINI.

Proseguono gli appuntamenti culturali inseriti nel programma di questa VII edizione di “Magiche serate a Colobraro”.
Dopo gli incontri con il vice-presidente del Parlamento Europeo, on. Gianni Pittella, per la presentazione del libro “Breve storia del futuro degli Stati Uniti d’Europa” e quello con il poeta Antonio Bruno per la nuova raccolta di poesie “Oltre le parole” (uscito per Edigrafema), è la volta del Vincenzo Carlomagno, giornalista e scrittore, autore della monografia “Il Principe Compositore di Colobraro Michele Enrico Carafa amico di Gioacchino Rossini” che verrà presentato il 28 agosto, alle ore 18.30 nell’Auditorium comunale di Viale Vittorio Veneto.
L’autore, per anni docente di lettere nella Scuola media di Colobraro, ha scritto questa monografia (64 pp.) convinto di incontrare l’interesse dei lettori, desiderosi di conoscere vite e opere di questo illustre compositore che visse prevalentemente a Parigi ed al quale lo stesso Comune del Basso Sinni ha dedicato, anni fa, il Parco musicale.

Tennis: la basilicata alle interregionali con Sicilia, Puglia, Campania e Molise



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I campionati giovanili a squadre U12, U14 ed U16 sono giunti alla fase interregionale ed a partire da oggi 27 agosto, i circoli che si sono laureati vincitori nella loro Regione, si trovano ad affrontare la fase delle Macroaree in cui è stato suddiviso il territorio nazionale. La Basilicata si trova nella Macroarea Sud insieme con Sicilia, Puglia, Campania e Molise, pertanto i giovani tennisti lucani sono chiamati a dare prova delle loro abilità oltre i nostri confini, e sarà un’esperienza che resterà per sempre impressa nel bagaglio sportivo, ma anche e soprattutto umano.
Il presidente Volturo, con una nota, vuole fare un grosso in bocca al lupo agli atleti e dirigenti che nei prossimi giorni incroceranno le racchette: “Il Comitato Regionale Fit Basilicata augura un grande in bocca al lupo a tutte le squadre impegnate, che possano conseguire risultati soddisfacenti, ma soprattutto che possano divertirsi nel rispetto dell’etica del nostro sport. Un in bocca al lupo e soprattutto tanti complimenti ai Maestri Enzo Fiore e Giulio Spadafora che hanno condotto le loro squadre al successo regionale e si spera che possano andare avanti, fino alla fase Nazionale alla quale accedono le prime due classificate. Per i nostri ragazzi –conclude il numero uno lucano- sarà una dura prova, visto che tutte le competizioni si svolgeranno sulla terra rossa. Ancora il nostro più grande e caloroso in bocca al lupo”.

Per la Basilicata partecipano:
• U12 Maschile Accademia Bodiomnia Tennis Potenza (Bochicchio 4.5, De Felice 4.5, Vignola 4.nc, Iannelli 4.nc) presso la Società Ginnastica Angiulli Bari
• U12 Femminile Circolo Tennis Matera ( Pepe 4.3, Di Caro 4.6) presso il Circolo Tennis “M. Stasi” Lecce
• U14 Maschile Circolo Tennis Matera ( Galeazzo 4.1, Di Caro A. 4.5, Maci 4.6 Di Caro F. 4.6) presso TC Palermo 3
• U14 Femminile Accademia Bodiomnia Tennis Potenza (Caterino 4.6, Caricati 4.6) presso TC Diamante
• U16 Maschile Accademia Bodiomnia Tennis Potenza (Molinari 4.5, Triunfo 4.6) presso CT Rocco Polimeni
• U16 Femminile Circolo Tennis Matera (Giusto 4.6, Di Caro E. 4.6) presso Country Time Club Palermo

Policoro: si terrà nella cittadina jonica il corso per l'abilitazione ad allenatore di base - uefa b



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A POLICORO IL CORSO PER L’ABILITAZIONE AD ALLENATORE DI BASE- UEFA B
Le domande vanno presentate entro il 3 settembre prossimo al Comitato Regionale Basilicata Figc-Lnd


Si comunica che il Corso per l’abilitazione ad Allenatore di Base – Uefa B - Allenatore di Giovani e Dilettanti, si terrà a Policoro (Mt) dal 16 settembre al 14 dicembre 2013.
Le domande di ammissione dovranno essere presentate con documentazione in originale, direttamente o fatte pervenire per posta o per corriere, a cura degli interessati al Comitato Regionale BASILICATA LND - FIGC - Commissione Corso Allenatori di Base – Uefa B – per l’abilitazione ad Allenatori di Giovani e Dilettanti Viale del Basento 118 - 85100 POTENZA PZ, entro il 03/09/2013. Non saranno accettate le domande che perverranno oltre tale termine anche se presentate in tempo utile agli uffici postali o ai corrieri.
Si precisa che sarà possibile pagare € 400,00 come acconto, all’inizio del corso e la restante somma a metà del corso stesso.
Potranno avanzare domanda di partecipazione anche coloro che nel corso della passata stagione sportiva hanno guidato, in deroga, società di Prima, Seconda e Terza Categoria e che non si sono iscritti allo specifico Corso per allenatori, oltre a aspiranti allenatori che, pur non residenti in Basilicata, lavorano nella nostra regione. In quest’ultimo caso sarà necessario produrre idonea documentazione del datore di lavoro.

Giordano (Ugl): preoccupazioni sul futuro dell'industria lucana.



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Perplessità sul futuro dell'industria lucana sono state nuovamente sollevate da Giuseppe Giordano, segretario regionale dell’Ugl Metalmeccanici, che ha sottolineato anche lo stato di angoscia con cui i lavoratori hanno vissuto l’estate, a causa della mancanza di un piano industriale credibile e positivo, in grado di risollevarne le sorti, affossate da crollo delle commesse nel settore con conseguenti azioni di messa in cassa integrazione e mobilità. “A oggi – scrive Giordano – nessuna certezza, solo nuove ed ennesime vacue promesse. L’immobilismo politico che regna nella regione su tante vertenze – aggiunge – è la cosa peggiore e non servono lamentele né rassegnazione, servono impegno civile e determinazione perché la Lucania merita un domani all’altezza delle sue risorse, dei suoi talenti, delle sue ambizioni. Deve esserci solo il mero e concreto interesse di imprenditori, che assicurerebbero solidarietà e continuità ai tanti poli produttivi, per poter essere considerata quale unica alternativa alla crisi. Il settore industria – prosegue Giordano – è un’emergenza, va seguita e le istituzioni provinciali e regionale insieme a tutte le parti sociali, non abbassino la guardia: c’è di mezzo il futuro di migliaia di lavoratori, di famiglie. Tante aziende che non offrono prospettive – conclude Giordano – non possono essere considerate volano di sviluppo per il territorio; la mobilità e la cassa integrazione, al momento, significano una cosa sola: disintegrazione, lenta, tormentata, di realtà occupazionali importanti del territorio, appunto l'industria”.

Policoro: Sagra della Pannocchia al Bar Charly



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Sabato 31 agosto in piazza Ripoli nel centro jonico, il Bar Charly dei coniugi Pasquale e Angela Calò organizza la II sagra della Pannocchia. Giunto al suo secondo appuntamento annuale consecutivo, la serata, completamente gratuita, oltre alla degustazione di un prodotto della terra in un’area, quella della piana del Metapontino, a forte vocazione agricola, sarà allietata da una cover del famoso gruppo dei Nomadi. “Un appuntamento da trascorrere in allegria, -commenta Pasquale- degustando anche prodotti tipici. La regina del menù di sabato però, insieme ad altri prodotti tipici del posto, sarà la spiga, la “pannocchia”, con il suo inimitabile profumo che rivive nei ricordi di chi non è più bambino. La sagra offrirà l'occasione per rispolverare le nostre radici contadine: gli attrezzi che conservano la memoria della lavorazione del mais; la coltivazione al prodotto finito, la famosa “farina gialla”. Naturalmente l’intrattenimento musicale farà da cornice alla protagonista del sabato, la pannocchia, che un anno fa di questi periodi fu un evento molto apprezzato. E se quest’anno come io mi auguro ci sarà il bis di successo, prima della conclusione della stagione estiva non è esclusa un’ altra manifestazione simile, sempre all’insegna del binomio musica e gastronomia nostrana”.

Policoro: un calcio all'indifferenza, seconda edizione



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Torna il prossimo 31 Agosto dalle ore 19:00 presso lo stadio comunale “R.Perriello” di Policoro, a quasi un anno di distanza dalla prima edizione, “Un calcio…all’Indifferenza” l’incontro calcistico a scopo benefico organizzato grazie alla forte sinergia tra diverse Associazioni attive sul territorio Policorese e da sempre attente alle mutevoli dinamiche sociali, in collaborazione con il Comune di Policoro e la locale Pro Loco Policoro Herakleia. A contendersi la vittoria del cuore, saranno quest’anno quattro diverse squadre: l’A.s.d Re Leone VS Jesus Buon Pastore, Real Siris squadra di calcio femminile VS Policoro Colors, una squadra di amici, Amministratori, dipendenti Comunali, ragazzi delle rispettive case famiglia Peter Pan e Gli Amici di Filippo, costituita con la forte convinzione che per la solidarietà giochiamo tutti per la stessa squadra… Non mancherà il forte coinvolgimento dei più piccoli e delle famiglie, grazie a tanta musica e a diversi laboratori predisposti dalle associazioni partecipanti. Madrina e voce dell’intera serata, sarà la giornalista nonché Direttore Responsabile Lavoro.fm Annamaria Sodano, professionista stimata che da anni lega il suo nome ad eventi ed occasioni di calibro nazionale.
“Ringrazio davvero di cuore tutti coloro che, sottraendosi del tempo, hanno dato il loro forte contributo all’organizzazione di questa simpatica e solidale iniziativa – afferma il Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Modarelli (PDL). E’ ammirevole notare come quando c’è in gioco una giusta causa, la città si compatti, mostrando il suo animo sensibile e altruista. Chi vorrà partecipare potrà farlo con un contributo volontario o acquistare i biglietti in prevendita – conclude Modarelli - l’incasso sarà devoluto interamente in beneficenza in favore dell’acquisto di una altalena per portatori di handicap da sistemare nel Parco Giochi comunale”. Fare Goal è esserci!... Perchè partecipare significa appunto non rimanere indifferenti…

Policoro: Si è concluso il Policoro in Swing.



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I Lindyhoppers sono partiti lunedì mattina, dopo una notte a ballare e suonare aspettando l'alba.
Si conclude così, con un bilancio più che positivo, la prima edizione del “Policoro in swing”.
Hanno partecipato 120 ballerini, provenienti da tutta Italia e dall'Europa e non sono mancate le presenze eccellenti. Ricordiamo la resident DJ Lucie Q e i DJ Arpad e Lalla Hop che ha guidato le tre serate ai Giardini Murati, la deliziosa Miss Tess e la Bixi Big Band e Fabiano Petricone.
Ma sopratutto hanno sorpreso ed entusiasmato il folto pubblico presente le esibizioni dei maestri Vincenzo Fesi e Katja Hrastar, Marcus Koch e Barbl Kaufer, Matteo De Stefano e Laura Nessi. Ed in effetti il più grande protagonista di queste serate è stato proprio il pubblico di cittadini e vacanzieri, che ha seguito le esibizioni dei maestri ballerini con partecipata attenzione e ha apprezzato i concerti della band romana molto più di quanto si aspettassero gli stessi organizzatori.
E non solo: molti di loro sono scesi dalle gradinate del parco, per guadagnare il dance floor e danzare seguendo i preziosi consigli di Emanuele Margiotta.
Tra i lindyhoppers c'è stato l'entusiasmo della scoperta di una luogo ospitale e baciato dalla bellezza di un mare limpido e di una natura ancora selvaggia. Sicuramente torneranno, e questo è il successo più importante ottenuto dall'Associazione Alia nell'organizzare questa sfavillante settimana dedicata allo swing.

lunedì 26 agosto 2013

Colobraro: Penultimo appuntamento di "Sogno di una notte...a quel paese"



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“SOGNO DI UNA NOTTE … A QUEL PAESE”.

Martedì 27 torna lo spettacolo itinerante “Sogno di una notte a quel paese” (l’ultima rappresentazione è in programma per il 30 agosto), a partire dalle ore 19.00 presso l’Infopoint di Viale Vittorio Veneto.
Visitare Colobraro, quindi, potrebbe essere un modo, diverso, di salutare le vacanze. Perché non farlo, quindi, con allegria e spensieratezza, e magari dotandosi per il ritorno alla quotidianità dell’amuleto (il "cincjokk”) realizzato per questo evento, e come vuole la tradizione, confezionato dalle ragazze di Colobraro con materiali semplici: stoffa cucita (appunto abitino) chiusa con una spilla (simbolo di legatura) e un cordoncino (rosso colore della passione e del sangue), contenente tre pietre di sale grosso per scacciare il malocchio, tre aghi di rosmarino contro gli spiriti maligni, tre chicchi di grano simbolo di fertilità e abbondanza e per favorire l'amore e la bellezza fiori di lavanda simbolo di virtù e serenità. Un amuleto può avere vari significati ma quello di Colobraro simboleggiava (e simboleggia) una legatura d'amore e la buona fortuna. Un viaggio ironico tra dicerie e rituali magici, tra le vie del centro storico dalle quali è possibile ammirare i paesaggi circostanti, insieme alla simpatia dei giovani attori, ai suoni ed alle danze dei diversi gruppi che hanno animato queste “magiche serate”.
Al termine dello spettacolo, possibilità di gustare piatti della cucina tradizionale, variabili ad ogni appuntamento ma sempre con gli immancabili “frizzuli” oppure “raschiatedd”, accompagnati da carne cucinata “a us da fer”, da squisite “frattaglie” e dagli immancabili “Pupacc crush” (peperoroni secchi fritti) oltre al buon vino rosso che il territorio lucano per concludere con i deliziosi panzerottini con ceci e biscottini con mandorle secche.

Regione: Tancredi (Ugl), gestione incomprensibile.



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“Dubbi non ce ne sono più, cari cittadini lucani, il Governo regionale della Basilicata ha i numeri per poter garantire anche centinaia di posti di lavori. Addirittura la capacità di assicurare la copertura occupazionale supera di gran lunga regioni più blasonate, sia per storia produttiva, che per competitività territoriale come l’Emilia Romagna”.

Lo sostiene il segretario regionale generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi il quale precisa che “la spesa per il funzionamento della Pubblica amministrazione lucana (Regione, Province e Capoluoghi) è di 32 milioni di euro contro i 28 milioni dell’Emilia Romagna. Incredibile!” – commenta Tancredi. “Una Regione di 4 milioni di abitanti, con un tessuto produttivo che garantisce una parte consistente del Pil nazionale, ha un costo della spesa pubblica inferiore rispetto a quello espresso dalla Basilicata che invece incrementa a più di 70 le task force attive. Di fatto la Regione Basilicata spende 28 milioni di euro per gratificare 2500 consulenti esterni risultanti, evidentemente, dalle promesse della campagna elettorale del centro sinistra lucano, a fronte di un misero voto elettorale. La condizione del fucile alle spalle, puntato ai cittadini lucani, pur di elemosinare un misero posto di lavoro saltuario non è più comprensibile. Sono oramai numerosissime le segnalazioni che all’Ugl pervengono da tanti professionisti della PA regionale – aggiunge l’esponente sindacale. Professionisti offesi sull’appassionato sciupio di danaro pubblico e sullo scoraggiamento delle professionalità interne agli Enti sempre di più costrette, forse perché non tesserate nell’armata di centro sinistra, al parcheggio dietro una scrivania. Non è possibile tacere quando anche la Corte dei Conti continua a sollecitare l’ente Regione ad intervenire sul contenimento della spesa pubblica. Gli enti pubblici regionali – afferma ancora Tancredi - hanno nella propria pianta organica professionisti capaci di poter svolgere le funzioni assolte dai consulenti esterni. Non si può più tacere ai fallimenti del Governo regionale che continua imperterrito a dimostrare la propria incompetenza nella gestione della cosa pubblica. Fatto sta che, ne sono più che mai convinto, anche i propri elettori, in coscienza, cominciano ad avere la sensazione che i proclami del Presidente in campagna elettorale si stanno ritorcendo, negativamente, contro tutti i cittadini lucani. Non capisco quali siano i motivi che spingono l’Ente ad evitare l’utilizzo del proprio personale interno - conclude Tancredi - capace sicuramente di poter svolgere i compiti che invece vengono riservati ai consulenti esterni. Non solo, ma la linea del Governo sul fronte dei concorsi è irriconoscibile. E’ incomprensibile tale linea politica, ormai scialba e senza significato, che preferisce assicurare onerosi contratti di consulenza invece di incrementare i concorsi pubblici internando le consulenze ed abbattendo notevolmente i costi della spesa pubblica. Spero vivamente che il Presidente De Filippo, prima che la ‘nave affondi del tutto’, voglia dare una svolta ad una gestione che oramai fa acqua da tutte le parti anche perché i cittadini lucani, spinti dalla depressione da non lavoro, sono oltre i limiti della sopportazione!”

Policoro: Picchiano selvaggiamente due ragazzi. Carabinieri arrestano padre e figlio.



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I Carabinieri del Comando Stazione di Policoro (MT), nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto M.a. (classe 1965), censurato e M.r. (classe 1988), con precedenti di polizia, rispettivamente padre e figlio, nella flagranza dei delitti di lesioni personali in danno di due loro conoscenti, danneggiamento aggravato, tutti in concorso tra loro, nonché di furto aggravato.

La notte del 24.08.2013, una pattuglia del citato Comando Stazione è intervenuta a seguito della richiesta di soccorso di un giovane policorese con precedenti di polizia che, a seguito di un litigio con i citati soggetti arrestati, scaturito a suo dire per futili motivi, era rimasto vittima unitamente ad un suo conoscente di una brutale aggressione consumata nel centro urbano di Policoro. In particolare, dopo una discussione, i citati M.a. (classe 1965) e M.r. (classe 1988), hanno aggredito i due con calci e pugni, sferrando contestualmente mediante utensili vari ed un mattone, dei colpi ai parabrezza, ai finestrini ed alla carrozzeria dell’utilitaria in uso ad una delle vittime dell’aggressione, provocando danni ingenti. Successivamente, approfittando dell’allontanamento dal luogo delle parti offese, il solo M.r. (classe 1988) ha anche asportato dal portabagagli del citato veicolo n. 5 (cinque) fusti contenenti complessivamente 110 litri circa di gasolio per autotrazione. A seguito delle lesioni riportate, uno dei due giovani aggrediti faceva ricorso alle cure dei sanitari del locale Ospedale Civile “Giovanni Paolo II”, ove veniva giudicato guaribile in gg. 15 (quindici), avendo riportato un trauma cranico facciale non commotivo e diverse contusioni a livello addominale. I militari intervenuti sul posto, coordinati dal Comandante della Stazione, attivatosi immediatamente alla luce della gravità dei fatti, predisponevano con l’ausilio di una gazzella dell’Aliquota Radiomobile un efficace dispositivo finalizzato al rintraccio degli aggressori che venivano fermati poco dopo, identificati e tratti in arresto nella flagranza dei reati sopra citati.
Espletate le formalità di rito gli arrestati, in considerazione della loro pericolosità sociale e della gravità dei fatti contestati, venivano tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso la Procura di Matera, Dr.ssa Alessandra SUSCA, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto.

Taranto: i tarantini difendino lo Jonio dalle trivelle



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I tarantini sono pronti a difendere lo jonio dall'assalto delle compagnie petrolifere. In prossimità del Canale Li Cupi/Ostone, sulla riva della Marina di Lizzano, infatti, ha preso vita la catena umana in difesa del Golfo di Taranto e del Mar Jonio contro le istanze di ricerca di idrocarburi avanzate presso il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico. Una manifestazione, organizzata dai meet up del MoVimento 5 Stelle dell’arco jonico della provincia di Taranto. Lo rende noto un comunicato diffuso dagli organizzatori.

«I cittadini tarantini si oppongono a questo modello di sviluppo che ha condotto unicamente al mero profitto di pochi nel breve periodo, producendo solamente la devastazione del nostro mare e della nostra terra, unendo alla disoccupazione la distruzione delle possibili alternative di progresso – dichiarano iparlamentari del MoVimento 5 Stelle Maurizio Buccarella, Diego De Lorenzis, Giuseppe L’Abbate, Barbara Lezzi, Daniela Donno, Lello Ciampolillo, Giuseppe D’Ambrosio, Giuseppe Brescia, Emanuele Scagliusi e Francesco Cariello –. Le popolazioni joniche nel loro mare ripongono le proprie speranze di rinascita: pesca e turismo non possono soggiacere agli interessi delle solite multinazionali degli idrocarburi”.(tarantobuonasera)

Nova Siri: I Carabinieri arrestano l’ennesimo pusher.



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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto S.r. (classe 1975), disoccupato, con pregiudizi di polizia nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente personale.

I militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo gli arresti delle scorse settimane di tre distinti soggetti per i reati di coltivazione di numerose piante di cannabis indica, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana ed eroina, operati tutti nella flagranza di reato nel Comune di Montalbano Jonico (MT) da quel Comando Stazione, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nel Comune di Nova Siri. Infatti, nella prima mattinata del 24.08.2013, alle ore 10.30 circa, i militari, nel corso di un servizio di controllo svolto in abiti simulati nel centro urbano di Nova Siri Scalo, appositamente predisposto per monitorare un soggetto di particolare interesse operativo, già attenzionato da tempo dagli operanti, hanno stato visto quest’ultimo uscire dalla propria abitazione con fare sospetto ed a bordo della propria utilitaria.

A quel punto i militari, avendo il fondato motivo di ritenere che S.r. (classe 1975) detenesse sostanza stupefacente, l’hanno fermato, identificato e sottoposto a perquisizione sul posto. Le operazioni davano esito positivo avendo rinvenuto abilmente occultati in cellophane all’interno di un borsello nella sua disponibilità gr. 1,35 di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana, confezionati in una sola dose. Pertanto, alla luce del risultato conseguito, i militari valutavano di estendere la perquisizione all’abitazione di S.r. (classe 1975), dove a seguito di mirate ricerche, all’interno del locale adibito a box auto, venivano rinvenute 16 (sedici) dosi tutte confezionate in cellophane di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana, per un peso complessivo di gr. 45,7. La sostanza era stata posta in un barattolo di vetro per alimenti a sua volta occultato all’interno di un caminetto insistente nel citato locale. Le operazioni si concludevano alle successive ore 12.00, quando l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti destinate ad un uso non esclusivamente personale. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida dell’arresto su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa Alessandra SUSCA.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nel Comune di Nova Siri, con particolare attenzione ai reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, che colpiscono le fasce più giovani della società.

Pisticci: sostegno al progetto del comparto ortofrutticolo Fresh Port



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Apprezzamento e sostegno operativo, dall’Amministrazione Comunale di Pisticci, al progetto del comparto ortofrutticolo “Fresh Port”, il progetto fa seguito al protocollo d’intesa sottoscritto dalla Provincia di Matera con l’Autorità Portuale di Taranto, ed è finalizzato a promuovere nuove forme di commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli freschi.

Il modello su cui si incardina il progetto, è sostanzialmente, quello di dotare il porto di Taranto di strutture e sistemi specializzati per i traffici di import/export di prodotti refrigerati deperibili e non, ovvero di un vero e proprio scalo per le merci agroalimentari, che necessitano un trasporto a temperatura controllata.

Nell’ambito, in un approccio di filiera, come quello dell’agroalimentare, la logistica, a supporto degli operatori di settore associati e non, non può prescindere da sistemi di gestione e trasporto integrati, di prodotti agroalimentari già trasformati e pronti per il mercato. Per cui il progetto assume una notevole importanza, in grado di completare e sostenere un modello produttivo ortofrutticolo di qualità.

Nel ribadire una nostra disponibilità a collaborare, in sinergia con altri attori del settore, a supporto degli imprenditori del territorio, auspichiamo che questi servizi siano resi disponibili ed operativi, nel minor tempo possibile, per consolidare i mercati esteri, anche a costi più contenuti e competitivi rispetto a quelli attuali.

Scanzano J.co: nasce la costituente cittadina di Fratelli d'Italia



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Prosegue il cammino di partecipazione di Fratelli d'Italia in Basilicata. Anche a Scanzano Jonico nasce la costituente cittadina. Un tassello importante sulla fascia jonica lucana per il nostro partito che se pure giovane sta aggregando attorno a sé uomini e donne liberi, onesti e decisi a ribaltare il “Sistema Basilicata”. Anche a Scanzano, come in altre cittadine rilevante la presenza delle donne, a partire dalla portavoce Ornella Petrocelli.
Nei prossimi giorni l'organizzazione territoriale nel Metapontino si completerà con la nascita di costituenti nelle altre cittadine dell'area. A tutti un grazie e buon lavoro.

Calcio5: La Libertas Eraclea inizia la preparazione per la stagione 2013-14



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Si ricomincia a sudare in casa rossonera. Da oggi i lucani si ritroveranno in sede per iniziare la preparazione in vista del campionato (inizio il prossimo 5 ottobre). Tanti i volti nuovi agli ordini di mister Bommino. Tra questi anche il laterale Giovanni Faillace (classe 1988), reduce da esperienze nel calcio a 11. Si aggregheranno al gruppo nei prossimi giorni Taibi, Bavaresco, Villalba e Noro, oltre a un paio di atleti della formazione under 21. Lo staff tecnico rossonero sarà composto da: Angelo Bommino, allenatore; Nicola Fedele, preparatore portieri e Francesco Corbino, preparatore atletico.

Rosa attuale LIBERTAS ERACLEA STAGIONE 2013-14

Portiere: Taibi Prando ('91),

Ultimo: Christian Ortiz ('90)

Laterali/Universali: Paolo Rotondo ('83); Renè Villalba ('81)

Laterali: Gustavo Bavaresco ('91); Giovanni Cospito ('88); Patrick Dipinto ('90); Giovanni Faillace ('88)

Pivot: Gomes Noro ('81); Gilmar Pelentir ('81); Francesco Corbino ('76)

ASD LIBERTAS ERACLEA

domenica 25 agosto 2013

Corigliano: in 20.000 nella catena umana contro le trivelle



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IN 20.000 NELLA CATENA UMANA DI CORIGLIANO CONTRO LE TRIVELLAZIONI
PETROLIFERE IN TERRA E MARE

La Calabria c’e ed è presente in modo massiccio contro le trivellazioni
petrolifere in terra e mare.
Erano 20.000 i partecipanti all’odierna e straordinaria catena umana che si è
tenuta sulla spiaggia di Schiavonea secondo i dati forniti dall’amministrazione
comunale di Corigliano Calabro. Uno tra i più grossi comuni della fascia jonica
che dopo l’insediamento comunale ha fatto propria la nostra storica catena
umana che a Policoro è giunta alla III edizione e che ha visto partecipare nell’
edizione dell’11 agosto ben 7.000 persone, tra cui anche diversamente abili
(verso i quali la ns. riconoscenza non avrà limite).Il comune di Corigliano
insieme con quello di Rossano si è dichiarato contrario a qualsiasi forma di
sfruttamento del territorio da parte delle compagnie petrolifere, ultimi comuni
del golfo di Taranto che mancavano all’appello No Triv. Grande gesto di
responsabilità e di forza da parte dei calabresi dell’hinterland di Corigliano
Calabro che oggi dandosi la mano hanno detto NO con fermezza a qualsiasi
ipotesi di trivellare la terra o peggio il mare.
La Calabria e il sud sono stanchi di 30 anni di politiche distruttrici del
territorio, di programmi e progetti che non portano sviluppo e benessere ma
distruzione dell’ambiente, danni alle economie locali e malattie. Nella sola
Sibaritide i cittadini hanno respinto negli ultimi anni l’Enel con la
centrale a carbone, un grosso rigassificatore e le petroliere che sarebbero
attraccate nel porto di Corigliano per alimentare centrali termiche.
C’e una Calabria che crede nel proprio territorio e che da esso in modo
sostenibile vuole ottenere sviluppo e benefici economici nei settori trainanti
della pesca, del turismo e dell’agricoltura. A Corigliano si trova la flotta
dei pescherecci più grossa della Calabria. Presenti nella catena umana
odierna numerosi esponenti politici calabresi di tutti partiti e alcuni
consiglieri regionali.
Il Ministero dell’ambiente bocci pertanto le istanze di ricerca petrolifera
nel mar Jonio e altrettanto faccia la regione Calabria , opponendosi al
governo centrale e bocciando anche le procedure di Via per le istanze di
trivellazione sulla terra ferma. Ringraziamo l’amministrazione comunale di
Corigliano , il Codiss,il Cotaj ,il SIb che insieme al gruppo di Noscorie –No
Triv ha contribuito all’ottima riuscita dell’iniziativa.
Grazie Corigliano e grazie Calabria.

Scanzano J.co: si è svolta la terza gara interregionale di Organetto



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La nuova associazione FEDEITALIA FOLK ORGANETTO E FISARMONICA NEL METAPONTINO in collaborazione con l?amministrazione Comunale e la Proloco di Scanzano Jonico hanno organizzato la terza gara Interregionale di organetto svoltasi nella piazza Aldo Moro il giorno sabato 24 agosto 2013 dalle ore 19:00 alle ore 23:45 con il patrocinio della Regione Basilicata e della Provincia di Matera. La nuova associazione promuove la riscoperta delle trazioni lucane tramite la scoperta di questo bellissimo strumento. In questa occasione 25 sono stati i partecipanti e sono tutti della nostra Lucania ad assistere alla manifestazione erano all’incirca trecento persone. La nuova associazione e disponibile organizzare gli eventi nei comuni della nostra regione per far crescere questo bellissimo progetto farlo diventare tradizione.

Luigi Disanto presidente federitalia folk: “un grazie allo staff organizzativo nelle persone di De Lorenzo Francesco e De Lorenzo Carmine che con grande sacrificio organizzano questa manifestazione dove si esibiscono ragazzi, giovani e adulti che coltivano la passione e la riscoperta di questi bellissimi strumenti. Questa gara è nazionale anche se sono tutti concorrenti lucani la crisi che sta affliggendo la nostra nazione a portato a far partecipare i concorrenti della nostra terra, un ringraziamento speciale va all’ Amministrazione Comunale e la Proloco di Scanzano Jonico che ogni anno ci mettono a disposizione il palco , la corrente e la Siae per la buona riuscita della serata.

Francesco De Lorenzo vice presidente federitalia folk: “un ringraziamento speciale per la buona riuscita dell’evento va al presidente Luigi Disanto che con grande professionalità e spirito di amicizia e aggregazione invita e fa gareggiare i ragazzi giovani e adulti a suon di organetto”. Inoltre ringrazio gli ospiti della serata; .

Carmine De Lorenzo consigliere e segretario: “ringrazio a ogni singolo concorrente che con tanti sacrificio e tanta passione ci ha deliziato a suon di organetto”.



La giuria è stata composta da 4 persone:

il presidente della giuria il professor De Braco Alessandro

1 giurato la dottoressa Olmi Cinzia

2 giurato il compositore Battafarano Giuseppe

3 giurato il clarinettista Rossetti Cataldo

4 giurato il segretario dell’ Associazione federitalia Folk F.I.F.O.F.M. Sozzo Vincenzo

Marconia: la band Esquelito chiude il Making Art Festival



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Il Making Art Festival in dirittura di arrivo
L'ultima giornata alla scoperta del territorio e
delle sperimentazioni musicali degli Esquelito

Il Making Art Festival 2013 si concluderà lunedì 26 agosto con l'esibizione della band bernaldese Esquelito, che chiuderà il cerchio dei live alternatisi, da sabato 24 agosto, nella Villa comunale di Marconia, per la VI edizione dell'evento.

Nel pomeriggio, anche l'appuntamento finale con le escursioni che quest'anno hanno arricchito la manifestazione. Dopo l'esplorazione della duna proposta domenica 18 agosto, “Maf in nature” condurrà i partecipanti lungo un percorso anulare che parte da Marconia, in piazza Elettra, dove alle 16 è previsto il raduno, passa per i Fossi Lavandaio e La Noce, per sentieri di campagna e tra gli antichi terrazzi marini, per arrivare al Castello di San Basilio. Quindici chilometri di bellezze da scoprire “a cavallo di una bici”, in compagnia delle guide Luciana Vitelli e Simona Iannuzziello.

La musica degli ultimi ospiti sul palco partirà alle 21:30. Testi in inglese su un tappeto di post-rock, pop, punk e influenze wave, in una centrifuga musicale che i componenti della band definiscono "Bone Rock" (rock all'osso), è questa la proposta made in Basilicata degli Esquelito, che l'anno scorso hanno vinto il Jack on Tour 2012 e le selezioni regionali dell'Italia Wave, uno dei più importanti contest nazionali per gruppi emergenti. Lo spazio Maf Concert proseguirà, in seconda serata, con il djset di caveman78 che proporrà una selezione di musica garage, beat and rock’n’roll.

Ancora un giorno per visitare la mostra collettiva “Making Art Factory Lab” allestita con le opere realizzate da 13 artisti emergenti che hanno partecipato al corso di pittura organizzato dall'associazione nei mesi scorsi e curato dalla pittrice Antonella Malvasi. Quadri e installazioni sul tema del viaggio sono esposti insieme ai lavori realizzati durante il Laboratorio di Emanuele, svoltosi a luglio. Proseguiranno, inoltre, i live painting e la mostra di artigianato.

Sostenuto dal Comune di Pisticci e dalla Provincia di Matera, il festival, organizzato dall'associazione Emanuele 11e72 di Marconia, destinerà parte del ricavato alla ricerca sul cancro. Per info: www.emanuele11e72.it, pagina Facebook “Making Art Festival”.

Basilicata: i sindaci lucani contro le trivelle o solo campagna elettorale?



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I sindaci lucani che in questi giorni sono ritornati a far sentire la loro voce contro lo “sfruttamento della Basilicata da parte delle compagnie petrolifere” stanno portando avanti una battaglia sacrosanta. Tuttavia ci auguriamo non sia una semplice messa in scena pre elettorale. Da sempre attenti al binomio tutto lucano petrolio/povertà comprendiamo bene quanto sia importante alzare la voce contro chi ha permesso tutto ciò. Siamo però convinti che la protesta debba essere indirizzata prima di tutto contro la Regione Basilicata e poi contro il Governo e le Compagnie petrolifere. Chi si è giocato male (al ribasso) la partita del petrolio è chi ha governato negli ultimi vent'anni e più. E dunque è a costoro che bisogna rivolgersi e da cui pretendere risposte concrete. Mi fa sorridere leggere quanto dichiarato dal sindaco di Sant'Arcangelo a mezzo stampa ovvero che la “Nazione dovrà farsi carico della conclamata povertà della Basilicata, terra ricca di risorse ma non di lavoro”. Mi fa sorridere amaro perché il conto andrebbe chiesto a chi questa terra la svenduta e cioè al governo di centrosinistra di cui molti di voi fanno parte. Solo dopo si può alzare la voce con chi sta più in alto. Altrimenti la protesta dei sindaci ribelli rischia di trasformarsi in farsa pre elettorale. Bisogna avere il coraggio, in nome dei cittadini che si rappresenta, di chiedere il conto ai veri responsabili. Costi quel che costi.
Gianni Rosa, Fratelli d’Italia Basilicata

Nova Siri: inaugurazione mostra su "Le Terme Romane di Ciglio dei Vagni"



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Sarà inaugurata martedi 27 agosto, alle ore 19.30, presso i locali della Delegazione Comunale di Marina di Nova Siri, la Mostra Documentaria su “Le Terme Romane di Ciglio dei Vagni di Nova Siri”.
L’introduzione alla mostra, con lettura ed interpretazione delle evidenze archeologiche, sarà curata dalle archeologhe Anna Colangelo ed Annarita Stigliano, con un intervento di Pino Battafarano, responsabile del Museo Nazionale della Siritide di Policoro.
L’area archeologica di Cugno dei Vagni di Nova Siri, oggetto di svariati interventi da parte della Soprintendenza Archeologica di Basilicata anche con finanziamenti PIT e PIOT e non ancora del tutto decifrata,presenta un impianto termale probabilmente al servizio dell’abitato soprastante e con funzioni di stazione di sosta lungo l’antica strada litoranea.
La mostra, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata e patrocinata dal Comune di Nova Siri, resterà aperta fino al 1 settembre, con ingresso libero ed orario visite dalle 19.00 alle 23.00.

Montalbano J.co:. Era ricercato in tutta Europa per una condanna in Romania. Carabinieri arrestano giovane rumeno.



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I Carabinieri del dipendente Comando Stazione di Montalbano Jonico, a conclusione di mirata attività info – investigativa, hanno tratto in arresto M. m. (classe 1989), operaio, incensurato, in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo emesso dall’Autorità Giudiziaria rumena in data 15.11.2010.

In particolare, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Montalbano Jonico, dopo aver appreso in stretta collaborazione con la Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che il catturando si sarebbe potuto trovare nel territorio ricadente nella giurisdizione di quel Comando, hanno avviato un’intensa attività info-investigativa, riuscendo ad individuare il soggetto, giovane operaio, incensurato nel territorio italiano. Una volta fermato, M. m. (classe 1989), veniva sottoposto a rilievi foto dattiloscopici e ad accertamento di polizia attraverso la consultazione della Banca dati di Polizia “Schengen” che confermava la pendenza a suo carico di un provvedimento restrittivo della libertà personale emesso dall’ Autorità Giudiziaria rumena per alcune rapine consumate in quel Paese comunitario, allorquando in diverse occasioni aveva sottratto alcuni telefoni cellulari con violenza consumata in danno dei legittimi proprietari. L’uomo veniva così tratto immediatamente in arresto perché destinatario di una condanna ad anni 3 (tre) di reclusione per lesioni e rapina. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stata tradotto dagli operanti presso la Casa Circondariale di Matera, ove resterà in attesa delle disposizioni del Presidente della Corte d’Appello presso il Tribunale di Potenza, che dovrà esprimersi in ordine all’estradizione verso la Romania.

Rotondella: Picchia la madre per un pacchetto di sigarette. Carabinieri lo riportano in carcere.



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I Carabinieri del Comando Stazione di Rotondella (MT), in ottemperanza alle disposizioni dell’Ufficio del Magistrato di Sorveglianza di Potenza, hanno dato esecuzione ad un ordine di sospensione degli arresti domiciliari emesso a carico di
G. g. (classe 1985), disoccupato, censurato.

Il 22.08.2013, i militari hanno eseguito il citato ordine di sospensione degli arresti domiciliari relativamente a G. g. (classe 1985), il quale si trovava sottoposto alla citata misura restrittiva quale prosecuzione della detenzione scaturita dalla condanna ad anni 1 (uno) di reclusione per violazione aggravata di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale, fatti commessi con la recidiva reiterata specifica infraquinquennale il 27.12.2012 in Nova Siri (MT), allorquando nella flagranza dei citati delitti fu tratto in arresto dal personale del Comando Stazione Carabinieri di Nova Siri Scalo. L’ordine di esecuzione per la carcerazione era stato emesso con contestuale provvedimento di sospensione il 28.05.2013 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Matera – Ufficio Esecuzioni Penali e prevedeva la prosecuzione della reclusione in regime di arresti domiciliari per mesi 6 (sei) e giorni 28 (ventotto), fino alla decisione del competente Tribunale di Sorveglianza di Potenza.


Invece, il 27.07.2013 G. g. (classe 1985), sebbene sottoposto a regime restrittivo, dopo aver consumato due bottiglie di birra in violazione delle prescrizioni impostegli, ha violentemente picchiato con una scopa da cucina la propria madre convivente procurandole lesioni personali giudicate guaribili in gg. 10 (dieci), poiché la donna non aveva aderito alla sua richiesta di recarsi a comprargli le sigarette. Sulla vicenda hanno fatto chiarezza con riservati ed approfonditi accertamenti gli investigatori della Stazione Carabinieri di Rotondella che, anche in assenza di una denuncia da parte della vittima nei confronti del proprio figlio, hanno ricostruito la vicenda e relazionato all’Ufficio del Magistrato di Sorveglianza di Potenza, che nella persona della Dr.ssa Candida DE ANGELIS ha emesso l’ordine di sospensione degli arresti domiciliari il 22.08.2013, provvedimento eseguito lo stesso giorno dai militari del Comando Stazione di Rotondella. L’uomo, espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la casa Circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

sabato 24 agosto 2013

Basilicata: Il benessere è nei legumi



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Si chiama VAL.BIO.LUC. (Valorizzazione della Biodiversità Lucana) il progetto finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito della Misura 124 Health Check e che vede capofila il CNR Istituto di Genetica Vegetale, sezione di Policoro, che insieme all’Università di Basilicata ed altri partner privati affronta il tema della valorizzazione dei prodotti tipici e del recupero di tradizioni locali ad essi legate. L’argomento di studio è quello delle leguminose ed è anche oggetto di approfondimento da parte di enti territoriali (GAL, Parchi etc.) e soggetti privati dalla cui collaborazione sono nati interessanti progetti per la valorizzazione di intere aree geografiche dalle potenzialità inespresse. “La presenza delle leguminose negli avvicendamenti colturali lucani, osserva Giulio Sarli del CNR-IGV e responsabile scientifico del progetto, può parzialmente rispondere ad una crescente esigenza di salvaguardia dell’ambiente, sfruttando la capacità naturale di queste colture di accumulare l’azoto atmosferico in composti proteici ad elevato valore biologico, parte dei quali può migliorare la disponibilità di azoto organico nel terreno”. Fondamentale risulta la sperimentazione volta a valutare la diversa attitudine delle principali specie e varietà locali di leguminose coltivate in Basilicata per la produzione di molecole a carattere “nobile”, quali isoflavoni e proteine. Queste sostanze sono attualmente molto studiate per la loro funzione nutraceutica, essendo in grado – se assunte regolarmente con la dieta – di agire nella prevenzione e/o rallentamento nell’insorgenza di alcune gravi patologie. Il territorio lucano si distingue per la sua ricchezza di produzioni agricole che spaziano dai cereali alle colture orticole, passando attraverso colture officinali e prodotti trasformati quali pane, pasta, olio, formaggi, salumi e diversi ecotipi locali di leguminose quali fagiolo (Phaseolus vulgaris L.) e cece (Cicer arietinum L.). L’areale lucano è tradizionalmente vocato alla coltivazione di leguminose in particolare cece e fagiolo che, sin dal passato, sono stati coltivati in piccoli orti sub-urbani dove si coltivavano vecchie popolazioni delle quali oggi poco è rimasto lasciando il posto alle più competitive varietà commerciali. Il fagiolo, nei suoi tipi rampicanti e nani, dopo la soia rappresenta la leguminosa più importante utilizzata per l’alimentazione umana, ma anche il cece, il favino, il pisello proteico, ed altre leguminose spontanee e foraggere sono di fondamentale importanza per l’alimentazione umana ed animale.

Gabriele Elia
(Fonte il Quotidiano della Basilicata)

Marconia: Il MAF 2013 si colora con gli Honeybird & The Birdies e la Blue Economy

Marconia: Il MAF 2013 si colora con gli Honeybird & The Birdies e la Blue Economy

Il programma della seconda giornata, tra laboratori, incontri e concerti

La VI edizione del Making Art Festival prosegue domenica 25 agosto proponendo nuovi appuntamenti con l'aperitivo culturale e il concerto serale che, da anni, scandiscono l'evento di fine estate a Marconia. I colori degli Honeybird & The Birdies, una delle band più bizzarre e geniali degli ultimi tempi, si misceleranno sul palco allestito nella Villa comunale dove, nel pomeriggio, nell'ambito dell'incontro “Blue Economy e le nuove traiettorie culturali per le economie locali: il futuro”, si analizzerà come l'economia lucana potrebbe svilupparsi in modo sostenibile, tingendosi di blu.

La seconda giornata del MAF partirà alle 18:00 con due laboratori, uno dedicato all'arte, l'altro focalizzato sul tema della riduzione dei rifiuti. Il mini-corso di pittura “Fare Pensare Arte”, per adulti e ragazzi, sarà tenuto dall'artista Antonella Malvasi, mentre il laboratorio di riciclo creativo “La bottega del rifiuto” sarà a cura di Studio Oikos.

Maf Lab e Mak Kids apriranno la strada al tradizionale incontro-dibattito, in programma alle 19:30. In compagnia del giornalista d'inchiesta di basilicata24, Andrea Spartaco, e del presidente del WWF Matera, Domenico Rizzi, si parlerà di natura ed economia. A portata di mano, la “bibbia della Blue Economy”, l'omonimo libro di Gunter Pauli, pubblicato in Italia da Edizioni Ambiente per il WWF. La sfida lanciata qualche anno fa dall'economista e imprenditore belga al mondo della scienza, dell’industria, dell’imprenditoria e della finanza, verrà raccolta anche in Basilicata per valutare la concreta applicazione sul territorio del nuovo modello di sviluppo che indica la via d'uscita dalla crisi economica nell'imitazione della natura.

Anche domenica, e fino a lunedì, sarà possibile visitare la mostra collettiva “Making Art Factory Lab” che vede esposti, insieme alle opere realizzate da 13 artisti emergenti, i lavori realizzati dai piccoli partecipanti al Laboratorio di Emanuele, svoltosi a luglio. Proseguiranno, inoltre, i live painting che contribuiscono al successo del MAF, “festival del fare l'arte e dell'arte del fare”.

La musica dal vivo si accenderà alle 21:30 con il trio indie-folk italiano Honeybird & The Birdies. Tre personaggi eccentrici come uccellini e dolci come il miele saliranno sul palco per dare vita ad uno spettacolare baccanale con coreografie folli e una babele di lingue, dialetti e suoni. Los Angeles, Catania e Torino sono le loro città di provenienza; charango, batteria e basso i loro strumenti principali. Lo spazio Maf Concert proseguirà, in seconda serata, con il djset a cura dell'emittente web bernaldese Radio Raptus – Libera Radio in Libero Paese.

Il Making Art Festival terminerà lunedì 26 agosto con il concerto della band bernaldese Esquelito, vincitrice dell'Italia Wave Basilicata 2012. Sostenuto dal Comune di Pisticci e dalla Provincia di Matera, il festival destinerà parte del ricavato alla ricerca sul cancro. Inoltre, nei giorni del MAF, si utilizzeranno solo materiali biodegradabili. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.emanuele11e72.it e sulla pagina Facebook “Making Art Festival”.

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Gli artisti del MAF

Mostra Making Art Factory Lab: Grazia Maria De Stasi/ Lucia Agneta/ Lucia Cosentino/ Daniela Montano/ Vincenzo Martino/ Patrizia Palagiano/ Natale D'Alessandro/ Maria Errico/ Maria Lauria/ Micaela Lacertosa/ Teresa Viggiano/ Imma Catucci/ Francesco Panara.

Live Painting: Silvia Sorano/ Antonio Camardo/ Marina Mercorella/ Salvatore Di Leo/ Giuseppe Lieti/ Riccardo Manni/ Cristiana Malaspina/ Davide Morina/ Michele Lo Tito/ Franco Reho/ Emanuele Miraglia

Artigiani: Parblè/ Teresa Alvarenz